30.05.2013 Views

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

Brevi biografie - Provincia Tridentina

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

introdotto presso il sopradetto cancelliere dell'Inquisizione, guarito da fra Cipriano, e da<br />

quello assistito ottenne d'essere ascoltato: e pienamente giustificatosi co' Padri<br />

compagni, la quaresima seguente fu di ritorno in <strong>Provincia</strong>. Ed in data delli 23 aprile<br />

1699 (La detta lettera originale conservasi nell'archivio della <strong>Provincia</strong> cassettino de'<br />

<strong>Brevi</strong>), monsignor Giovanni Michele Spaur vescovo e principe di Trento scrisse al<br />

nostro P. <strong>Provincia</strong>le e diffinitorio ecc... e per ordine della sagra Congregazione del<br />

Santo Officio rimovete dalli Padri Marcellino di Cles, e Michele di Roveredo e<br />

compagni, tutti gli impedimenti postigli da suo antecessore monsignor Giuseppe<br />

Vittorio Alberti, abilitandoli agli gradi ed onori della Religione. E nel detto anno nella<br />

Congregazione fatta in Arco li 2 maggio 1699 fu fatto il P. Marcellino Vicario di Arco,<br />

ma rinunciò (bensì l'anno seguente 1700 essendo eletto Guardiano di Arco accettò). Nel<br />

predetto anno 1699 si portò per la terza (112. //) volta a Vienna col P. Andrea da Val di<br />

Buono diffinitore. Nel 1704 fu fatto Guardiano di Roveredo; e nel detto anno si portò<br />

con fra Vigilio da Calavino suo compagno per la quarta volta a Vienna, per procurare<br />

perdono ai signori provveditori di Roveredo per il pubblico ammazzamento da questi<br />

ordinato del cesareo Commissario Marotta nel Pretorio di Roveredo, come in effetto<br />

ottenne, mediante condanna sborsata di circa 60 milla fiorini, impiegati dal principe<br />

Eugenio comandante generale dell'armata per vestire li soldati in Italia. In tale<br />

occasione, credesi sia stata fatta al P. Marcellino una grossa limosina da monsignor<br />

Rumel vescovo di Vienna, cognato del fu signor Visintainer fratello del P. Marcellino<br />

Visintainer e consigliere imperiale aulico, qual avea sposata una sorella del predetto<br />

monsignor vescovo, con qual limosina furono proveduti molti libri di riguardo per il<br />

convento di Roveredo, nel frontespizio d' quali lo stesso P. Guardiano Marcellino vi ha<br />

scritto per memoria "ex dono Ill.mi et R.mi Domini Rumel Episcopi Viennensis". Qual<br />

monsignore passò poi al Signore ne' primi mesi del 1717. Nel 1706 fu fatto di nuovo il<br />

P. Marcellino Guardiano di Roveredo, e nel febbraro del 1707 si portò alla visita della<br />

<strong>Provincia</strong> del Tirolo col P. Filippo da Rallo lettor attuale di teologia in Pergine per<br />

segretario e con fra Bernardo Guelmi da Trento infermiere per compagno; e celebrato il<br />

Capitolo in Inspruch il dì 9 maggio 1707, ritornò in <strong>Provincia</strong> ed intervenne come<br />

Guardiano di Roveredo al nostro Capitolo celebrato in Borgo il dì 27 maggio 1707 in<br />

cui fu eletto per la seconda volta diffinitore; e nel 1708 nella Congregazione fatta in<br />

Trento li 26 maggio fu insieme deputato lettore di logica in Borgo colli cinque seguenti<br />

studenti: fra Giovanni Maria da Cles, fra Corrado da Tesero, fra Basilio da Stenico, fra<br />

Candido da Mezzotedesco e fra Gerardo da Cles. E nelle vacanze del detto anno si portò<br />

a Padova alla visita del Santo col sopradetto chierico studente fra Candido. Nel 1709 fu<br />

lettore di fisica in Trento. Nel 1710 fu lettor d'animastica in Roveredo, ove terminò la<br />

carica di diffinitore. Nel 1711 fu fatto lettore di teologia in Trento. Nel 1712 fu eletto ivi<br />

Guardiano; e nel 1713 terminata la guardianìa, si fermò poi ivi sino alla morte. Nel 1714<br />

fondò nella chiesa nostra di s. Bernardino la Congregazione del Terz'Ordine, che poi si<br />

trasportò nella chiesa delle monache alla santissima Trinità, e nel 1718 nella chiesa di s.<br />

Elisabetta al Fralimano (Nel 1745 si trasportò nella chiesa di s. Margherita alla Badia o<br />

sia Prepositura, ed ultimamente nel 1761 fu trasportata nella chiesa de' PP. Somaschi a<br />

s. Maria Maddalena). Fu il P. Marcellino per più di due anni Visitatore della predetta<br />

Congregazione, e fece a Terziari virtuose letture sopra la Regola del Terz'Ordine. Nel<br />

1715 fu fatto di nuovo Guardiano di Trento. Ed al principio di febbraro del 1716<br />

tuttoché Guardiano, per servire monsignor vescovo Spaur, accettò l'offizio, il primo de'<br />

nostri Frati, di confessore ordinario delle monache Chiarisse del monastero di s.<br />

Michele nel Borgo di s. Croce, continuandovi sino al Capitolo fatto in Roveredo li 19<br />

126

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!