Download Atti-Assise-2011.pdf 5 MB - Provincia di Verona

Download Atti-Assise-2011.pdf 5 MB - Provincia di Verona Download Atti-Assise-2011.pdf 5 MB - Provincia di Verona

tourism.verona.it
from tourism.verona.it More from this publisher
30.05.2013 Views

Edoardo Colombo Ci sono settori che sono industrializzati in quanto codifi cano ogni pezzo. Il turismo non ha questo tipo di approccio industriale, almeno in Italia, e partendo dalla codifi ca, si cominciano a scrivere momenti di esperienza di viaggio (il volo, il treno, il biglietto del museo, la camera d’albergo, l’evento) tutti con una codifi ca univoca. Questo è un grande progetto anche a livello di fi nanziabilità. Codifi cando, la macchina turismo, il pacchetto turismo, potrebbe essere inserito in un voucher. Viaggiando con tante componenti diverse, alla fi ne si può integrare; stiamo provando a ragionare in quest’ottica e alla fi ne il risultato sarà una grande semplifi cazione. Un esempio è l’applicazione “mobile TOP 40” che verrà premiata per la migliore applicazione web e che riunisce i 40 luoghi più visitati in Italia. Se cercassimo una scheda che descriva il Colosseo, troviamo quella scritta dal Comune, dal Ministero, dalla Provincia… l’aggiornamento non è possibile. E tentare di avere un contenitore unico dove poter pubblicare in maniera uniforme il contenuto che si rifl ette su altre pagine o cercare di codifi carlo con un linguaggio vivo, consentirebbe anche alla piccola struttura ricettiva di prenderne parte. Intervento del pubblico Provincia di Ferrara Noi siamo 19 redazioni turistiche locali che fanno capo al sistema regionale e che hanno creato un proprio sistema a livello di catalogazione di informazioni turistiche regionale unifi cato per tutte le redazioni dei portali turistici comunali e provinciali. Avevamo elaborato un sistema di trasmissione dei dati sull’ex www.italia.it per il quale abbiamo attivato una serie di interventi sul nostro portale che poi si sono persi nel nulla. Sugli eventi, a livello regionale, abbiamo creato un modo per condividere la tipologia di classifi cazione delle informazioni e abbiamo condiviso la base dati per operare via web, dove le varie redazioni inseriscono eventi locali con valenza regionale per essere pubblicati poi sul portale regionale. Adesso stiamo andando nell’ottica di superare questa trasmissione che comporta per le 19 redazioni la duplicazione del contenuto sul Cms regionale. Stiamo cercando di fare in modo che dal portale vengano attivati a livello informatico dei sistemi che, al di là delle differenti piattaforme che le 19 redazioni usano, riescano ad apportare direttamente al portale regionale e ai portali locali i dati avvalendoci del fatto che abbiamo una semantica comune; quindi non inseriamo solo con una classifi cazione comune ma anche con una schedatura comune con una serie di campi obbligatori già defi niti con delle informazioni uguali per tutti. Chiedevo se questa modalità potesse essere un esempio da seguire per uno sviluppo futuro con il portale nazionale. Edoardo Colombo Con Piacenza stiamo andando avanti e penso proprio di sì. Magari ci sono Regioni che non hanno ancora fatto delle scelte o che non hanno una modalità comune. Anche sul booking vi è un confronto. Faccio l’esempio delle fotografi e. Se potessimo ragionare attraverso un data base condiviso con un patrimonio fotografi co di tutte le Apt e con una defi nizione univoca dell’approccio di utilizzo, sarebbe importantissimo. Interventi dal pubblico Maurizio Lionetti - Provincia di Mantova La Provincia di Mantova ha cominciato questo percorso di riformulazione dell’offerta di informazioni turistiche già nel 2005 facendo delle analisi e degli studi, come tutti fanno. La Provincia di Mantova fa parte del Sistema Turistico “Po di Lombardia” con le Province di Cremona, Lodi e Pavia. A questa rete di informazioni turistiche sono collegati i 4 Uffi ci Informazione di Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta, San Benedetto Po e Mantova, più l’uffi cio Iat che abbiamo presso l’aeroporto Catullo di Verona. Questi 5 uffi ci sono preposti all’inserimento e all’implementazione della banca dati presente. Una delle cose più importanti è che questo sistema Crm non dovrebbe essere solo la base di un portale integrato, ma anche la base principale dell’osservatorio del turismo mantovano. Il turista non è solo quello che deve ricevere informazioni, ma anche noi abbiamo bisogno di sapere chi è e di cosa ha bisogno. Questo strumento è la base dell’osservatorio del turismo, noi sappiamo quante persone entrano in uffi cio, il tipo di richiesta e i vari punti di interesse. E’ l’unico sistema in Italia che gestisce in maniera autonoma telefonate, mail e fax sullo stesso canale. Le richieste sono mail che vengono tenute a disposizione di tutto il personale e poi c’è la parte storica gestita da ognuno di noi. La cosa importante è che tutto quello che viene fatto dalle operatrici, viene automaticamente registrato. A questo sistema sono legati 5 uffi ci Iat e 40 musei che sono in grado di dare anche informazioni turistiche e possono inserire i dati delle loro presenze e vedere le presenze anche degli altri musei. Gli operatori sono in grado di creare e spedire itinerari. Su questo Crm sono appoggiati 5 portali alimentati dallo stesso back offi ce e tutti ragionano nell’ottica di connettività tra loro; non gestisce le immagini, ma lo facciamo dal back end del sito. Francesco Tapinassi - Provincia di Grosseto Noi siamo stati presenti all’Assise 2010 e abbiamo cercato di applicare il progetto Regio.Iat del Veneto a tutte le province della Toscana con una provincia capofi la, un protocollo d’intesa e provando a presentare un progetto del sistema informativo. Se dovesse andare in porto, per la prima volta ci sarebbe un dialogo completo indotto in maniera molto semplice dai sistemi di software. Questo sistema di integrazione fra tutti gli Uffi ci Informazione potrebbe portare ad una semplifi cazione della diffusione dell’informazione. In attesa del bando ministeriale siamo andati avanti e in provincia di Grosseto, dal primo gennaio, abbandoniamo la gestione di alcuni Uffi ci Informazione distribuiti sul territorio (oltre 60 punti informativi) e rafforziamo il trend attraverso un sistema omologato: la Provincia si occupa del back offi ce, di un’unica mail, il Comune si occupa del front con 12/13 persone impegnate nel coordinamento degli uffi ci comunali. Il lavoro è piaciuto molto. “Siamo stati presenti all’Assise 2010 e abbiamo cercato di applicare il progetto Regio.Iat del Veneto a tutte le province della Toscana con una provincia capofi la e presentato un progetto di sistema informativo.” Francesco Tapinassi 64 65

Edoardo Colombo<br />

Ci sono settori che sono industrializzati in quanto co<strong>di</strong>fi cano ogni pezzo. Il turismo non ha questo tipo<br />

<strong>di</strong> approccio industriale, almeno in Italia, e partendo dalla co<strong>di</strong>fi ca, si cominciano a scrivere momenti <strong>di</strong><br />

esperienza <strong>di</strong> viaggio (il volo, il treno, il biglietto del museo, la camera d’albergo, l’evento) tutti con una<br />

co<strong>di</strong>fi ca univoca. Questo è un grande progetto anche a livello <strong>di</strong> fi nanziabilità. Co<strong>di</strong>fi cando, la macchina<br />

turismo, il pacchetto turismo, potrebbe essere inserito in un voucher. Viaggiando con tante componenti<br />

<strong>di</strong>verse, alla fi ne si può integrare; stiamo provando a ragionare in quest’ottica e alla fi ne il risultato sarà<br />

una grande semplifi cazione.<br />

Un esempio è l’applicazione “mobile TOP 40” che verrà premiata per la migliore applicazione web e<br />

che riunisce i 40 luoghi più visitati in Italia. Se cercassimo una scheda che descriva il Colosseo, troviamo<br />

quella scritta dal Comune, dal Ministero, dalla <strong>Provincia</strong>… l’aggiornamento non è possibile. E tentare<br />

<strong>di</strong> avere un contenitore unico dove poter pubblicare in maniera uniforme il contenuto che si rifl ette su<br />

altre pagine o cercare <strong>di</strong> co<strong>di</strong>fi carlo con un linguaggio vivo, consentirebbe anche alla piccola struttura<br />

ricettiva <strong>di</strong> prenderne parte.<br />

Intervento del pubblico<br />

<strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Ferrara<br />

Noi siamo 19 redazioni turistiche locali che fanno capo al sistema regionale e che<br />

hanno creato un proprio sistema a livello <strong>di</strong> catalogazione <strong>di</strong> informazioni turistiche<br />

regionale unifi cato per tutte le redazioni dei portali turistici comunali e provinciali.<br />

Avevamo elaborato un sistema <strong>di</strong> trasmissione dei dati sull’ex www.italia.it per il quale abbiamo attivato<br />

una serie <strong>di</strong> interventi sul nostro portale che poi si sono persi nel nulla. Sugli eventi, a livello regionale,<br />

abbiamo creato un modo per con<strong>di</strong>videre la tipologia <strong>di</strong> classifi cazione delle informazioni e abbiamo<br />

con<strong>di</strong>viso la base dati per operare via web, dove le varie redazioni inseriscono eventi locali con valenza<br />

regionale per essere pubblicati poi sul portale regionale. Adesso stiamo andando nell’ottica <strong>di</strong> superare<br />

questa trasmissione che comporta per le 19 redazioni la duplicazione del contenuto sul Cms regionale.<br />

Stiamo cercando <strong>di</strong> fare in modo che dal portale vengano attivati a livello informatico dei sistemi che, al<br />

<strong>di</strong> là delle <strong>di</strong>fferenti piattaforme che le 19 redazioni usano, riescano ad apportare <strong>di</strong>rettamente al portale<br />

regionale e ai portali locali i dati avvalendoci del fatto che abbiamo una semantica comune; quin<strong>di</strong> non<br />

inseriamo solo con una classifi cazione comune ma anche con una schedatura comune con una serie <strong>di</strong><br />

campi obbligatori già defi niti con delle informazioni uguali per tutti. Chiedevo se questa modalità potesse<br />

essere un esempio da seguire per uno sviluppo futuro con il portale nazionale.<br />

Edoardo Colombo<br />

Con Piacenza stiamo andando avanti e penso proprio <strong>di</strong> sì. Magari ci sono Regioni che non hanno<br />

ancora fatto delle scelte o che non hanno una modalità comune. Anche sul booking vi è un confronto.<br />

Faccio l’esempio delle fotografi e. Se potessimo ragionare attraverso un data base con<strong>di</strong>viso con un<br />

patrimonio fotografi co <strong>di</strong> tutte le Apt e con una defi nizione univoca dell’approccio <strong>di</strong> utilizzo, sarebbe<br />

importantissimo.<br />

Interventi dal pubblico<br />

Maurizio Lionetti - <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Mantova<br />

La <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Mantova ha cominciato questo percorso <strong>di</strong> riformulazione dell’offerta <strong>di</strong><br />

informazioni turistiche già nel 2005 facendo delle analisi e degli stu<strong>di</strong>, come tutti fanno.<br />

La <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Mantova fa parte del Sistema Turistico “Po <strong>di</strong> Lombar<strong>di</strong>a” con le Province<br />

<strong>di</strong> Cremona, Lo<strong>di</strong> e Pavia. A questa rete <strong>di</strong> informazioni turistiche sono collegati i 4 Uffi ci Informazione<br />

<strong>di</strong> Castiglione delle Stiviere, Sabbioneta, San Benedetto Po e Mantova, più l’uffi cio Iat che abbiamo<br />

presso l’aeroporto Catullo <strong>di</strong> <strong>Verona</strong>. Questi 5 uffi ci sono preposti all’inserimento e all’implementazione<br />

della banca dati presente. Una delle cose più importanti è che questo sistema Crm non dovrebbe essere<br />

solo la base <strong>di</strong> un portale integrato, ma anche la base principale dell’osservatorio del turismo mantovano.<br />

Il turista non è solo quello che deve ricevere informazioni, ma anche noi abbiamo bisogno <strong>di</strong> sapere<br />

chi è e <strong>di</strong> cosa ha bisogno. Questo strumento è la base dell’osservatorio del turismo, noi sappiamo<br />

quante persone entrano in uffi cio, il tipo <strong>di</strong> richiesta e i vari punti <strong>di</strong> interesse. E’ l’unico sistema in Italia<br />

che gestisce in maniera autonoma telefonate, mail e fax sullo stesso canale. Le richieste sono mail che<br />

vengono tenute a <strong>di</strong>sposizione <strong>di</strong> tutto il personale e poi c’è la parte storica gestita da ognuno <strong>di</strong> noi. La<br />

cosa importante è che tutto quello che viene fatto dalle operatrici, viene automaticamente registrato. A<br />

questo sistema sono legati 5 uffi ci Iat e 40 musei che sono in grado <strong>di</strong> dare anche informazioni turistiche<br />

e possono inserire i dati delle loro presenze e vedere le presenze anche degli altri musei. Gli operatori<br />

sono in grado <strong>di</strong> creare e spe<strong>di</strong>re itinerari.<br />

Su questo Crm sono appoggiati 5 portali alimentati dallo stesso back offi ce e tutti ragionano nell’ottica<br />

<strong>di</strong> connettività tra loro; non gestisce le immagini, ma lo facciamo dal back end del sito.<br />

Francesco Tapinassi - <strong>Provincia</strong> <strong>di</strong> Grosseto<br />

Noi siamo stati presenti all’<strong>Assise</strong> 2010 e abbiamo cercato <strong>di</strong> applicare il progetto Regio.Iat del Veneto<br />

a tutte le province della Toscana con una provincia capofi la, un protocollo d’intesa e provando a presentare<br />

un progetto del sistema informativo. Se dovesse andare in porto, per la prima volta ci sarebbe<br />

un <strong>di</strong>alogo completo indotto in maniera molto semplice dai sistemi <strong>di</strong> software. Questo sistema <strong>di</strong><br />

integrazione fra tutti gli Uffi ci Informazione potrebbe portare ad una semplifi cazione della <strong>di</strong>ffusione<br />

dell’informazione. In attesa del bando ministeriale siamo andati avanti e in provincia <strong>di</strong> Grosseto, dal<br />

primo gennaio, abbandoniamo la gestione <strong>di</strong> alcuni Uffi ci Informazione <strong>di</strong>stribuiti sul territorio (oltre 60<br />

punti informativi) e rafforziamo il trend attraverso un sistema omologato: la <strong>Provincia</strong> si occupa del back<br />

offi ce, <strong>di</strong> un’unica mail, il Comune si occupa del front con 12/13 persone impegnate nel coor<strong>di</strong>namento<br />

degli uffi ci comunali. Il lavoro è piaciuto molto.<br />

“Siamo stati presenti all’<strong>Assise</strong> 2010 e abbiamo cercato <strong>di</strong> applicare il<br />

progetto Regio.Iat del Veneto a tutte le province della Toscana con una<br />

provincia capofi la e presentato un progetto <strong>di</strong> sistema informativo.”<br />

Francesco Tapinassi<br />

64 65

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!