Untitled - The Vampire Inside

Ma a Gerlinde, tranne per la cattedrale, Colonia non piaceva
molto. A dire il vero non le piaceva la Germania, per la gran parte,
benché vi fosse nata, come Karl. I cinque anni in cui erano rimasti
nascosti a Bonn non l'avevano esattamente depressa, ma il suo
spirito gaio si era affievolito. A quel tempo Michel era l'unica fonte
di gioia per tutti loro. Quell'essere eccezionale che dava loro
speranza e rappresentava una possibilità. Il ragazzo aveva avuto così
tanti genitori amorevoli, ma nessuno lo amava più di Gerlinde.
Karl si sforzò di riacquistare il sangue freddo. Non vi era
assolutamente nessun motivo perché Gerlinde fosse in Germania.
Si diresse al piano inferiore, dove i fatti venivano continuamente
riesaminati e a Michel venivano poste più volte le stesse domande,
fra cui perché non avesse sentito l'odore del sangue nel
Columbarium. Sembrava che la causa fosse quel profumo
opprimente di fluido per l'imbalsamazione.
Karl si sedette di fianco a Morianna e disse: «Gerlinde non ci ha
ancora contattato. E non ha neppure lasciato un messaggio nella
segreteria di Julien: gliel'ho chiesto, e ha appena chiamato la sua
segreteria per controllare».
«Questo non è del tutto confortante», disse lei. «Ad ogni modo,
potrebbe esserci una spiegazione ragionevole. E il fatto che David e
Kathy a quanto sembra non sono a Manchester, dimostra che i tre
stanno viaggiando insieme».
Karl sapeva che lei stava facendo uno sforzo per calmarlo e
apprezzava il gesto.
«Dobbiamo ancora avere notizie da alcuni degli altri», disse
Morianna. Quella donna eccezionale trasmetteva la saggezza di
secoli. Nei suoi occhi viola a mandorla era saldamente impressa una
conoscenza profonda, traspariva dal suo portamento regale che
imponeva rispetto. Sembrava eurasiatica, ma le sue origini erano un
mistero; Karl pensava che non avrebbe mai conosciuto la sua storia.
Come in tutte le altre occasioni in cui l'aveva incontrata, Morianna
indossava un elegante abito a più strati che ricadeva sulla sua esile
figura. Gerlinde aveva detto di lei che era «la donna più femminile
che abbia mai incontrato, e pensare che è un vampiro!». Julien forse
era il più anziano della loro cerchia, ma Morianna non era molto più