Untitled - The Vampire Inside

Niente piombo su nessuna.
André e Karl sollevarono i coperchi delle bare: nessun
rivestimento di piombo in quei feretri, solo cadaveri a vari livelli di
decomposizione, la puzza di marcio e gli ingredienti del fluido per
l'imbalsamazione mescolati in un odore rivoltante assalirono le loro
narici. Smossero quadrati di marmo anche dall'altra parte del
corridoio e aprirono i coperchi delle bare per trovarvi... nulla degno
di nota. C'erano altri corpi, e ancora il fluido per l'imbalsamazione e
la puzza di decomposizione riempirono l'aria.
Michel disse: «Pensi che si siano sforzati di mascherare l'odore?»
«Direi di sì», gli disse Karl. «La formalina è composta per il 30-40
per cento circa di formaldeide, il 12 per cento circa di alcool metilico
e forse il 12 per cento di metanolo, ciascuno dei quali ha un suo
terribile, preciso odore. Il resto è acqua, pigmenti, stabilizzanti e
aromi floreali».
«Be', non hanno fatto proprio un buon lavoro con questi qui.
Dovrebbero aggiungere più profumo».
Karl dovette convenire. L'odore di formaldeide era intensissimo lì,
e doveva essersi dissolto in molti di quei cadaveri. Naturalmente
stavano raccogliendo tracce infinitesimali che si espandevano a causa
della loro forte sensibilità olfattiva. E la formula cambiava da una
marca all'altra; alcune marche di fluido per l'imbalsamazione non
sarebbero state tanto intense.
Non vi era traccia di alcuna presenza mortale o immortale, solo i
morti e sepolti, il che rappresentava un punto a favore per la teoria
di Michel che i morti avessero preso vita e assassinato Chloe.
Naturalmente Karl non poteva accettarlo. Ma dato che l'omicidio
era stato così singolare, si costrinse a tenere la mente aperta a
quell'opzione pur senza soffermarcisi.
Ritornarono indietro alla fine del corridoio, alla rotonda, e
controllarono le vetrinette che contenevano urne e contenitori per le
ceneri. Nessuna di queste era neppure lontanamente grande
abbastanza per un corpo, a meno che l'assassino non fosse stato un
bimbo.
Mentre procedevano lungo il corridoio dall'altra parte della