30.05.2013 Views

Untitled - The Vampire Inside

Untitled - The Vampire Inside

Untitled - The Vampire Inside

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

La furia di Karl montò, spingendolo a farsi avanti, più veloce di<br />

quanto non si fosse mai mosso. Raggiunse Antoine in un secondo, il<br />

corpo già trasfigurato, pronto per la battaglia: i muscoli d'acciaio; le<br />

unghie come artigli; i denti come zanne. Questi scattarono per<br />

serrare la carne ma addentarono soltanto l'aria. In un solo istante<br />

Karl vorticava nel vuoto, nella notte, come fosse un giocattolo<br />

scagliato da un gigante. Un giocattolo che finì bruscamente con un<br />

tonfo nel fiume Leine.<br />

In poco tempo sprofondò in quelle acque scure. Quell'acqua che<br />

conservava la memoria delle ossa umane, le ossa che non erano<br />

ancora state trovate. Ossa che cantavano alle sue stesse ossa:<br />

"Unitevi al cimitero subacqueo!".<br />

Karl si dimenò per risalire, per non sprofondare, incapace di<br />

cambiare direzione. Alla fine, la sua discesa rallentò. Un momento di<br />

pausa. Cominciò a risalire. Si mosse verso l'alto più lentamente di<br />

quanto non fosse disceso. Ma alla fine la sua testa fendette la<br />

superficie. E quando si riprese e si guardò intorno, vide subito che di<br />

fronte all'acqua non c'era nessuno. Antoine e Gerlinde se n'erano<br />

andati. Anche le vibrazioni di Gerlinde erano appena percettibili,<br />

come se i due si fossero trasformati in uccelli della notte che avevano<br />

di colpo preso il volo e adesso erano a diverse miglia di distanza.<br />

Karl risalì l'argine, tremando, con l'adrenalina che pompava<br />

ancora nel suo organismo. L'acqua non l'avrebbe ucciso. Il suo corpo<br />

avrebbe preso a galleggiare prima che potesse affondare. Le cellule<br />

vegetali nel suo sangue avrebbero consumato quel liquido. La morte<br />

per annegamento non faceva parte di quello scenario. Antoine<br />

l'aveva scagliato nell'acqua solo per mostrare la sua forza, non per<br />

qualche altro motivo. E mentre Karl strisciava verso una panchina,<br />

sentendosi sconfitto, sentì quella forza che lo schiacciava, come il<br />

peso dei secoli.<br />

Era veramente impotente. Si trattava di una condizione che non<br />

aveva mai ritenuto possibile, ma adesso sentiva dentro di sé che era<br />

così. Che cosa avrebbe potuto fare per riportare indietro Gerlinde,<br />

per distruggere Antoine? Nulla. E probabilmente non ci sarebbe stato<br />

nulla che potesse fare per distruggersi fino al giorno in cui Antoine<br />

non gli avesse concesso di morire. Era una situazione di sconfitta su

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!