Untitled - The Vampire Inside

tempo.
«Okay», disse in fretta lui. «Ci vediamo dall'altra parte».
«Bene», rispose lei, e lo baciò sulla guancia.
Chloe si girò e proseguì verso la porta. Era chiusa, naturalmente,
ma si servì delle chiavi che aveva fatto fare in modo da poter entrare
quando voleva. Michel si girò dall'altra parte e si diresse verso la fila
di cripte lungo il sentiero, delle costruzioni vecchie, su una lieve
salita.
Le vecchie cripte lungo quel sentiero erano affascinanti come
quelle che avevano appena visitato. Poteva raggiungere quella
adiacente senza salire e scendere le scale, come un postino che
scavalca la staccionata della casa successiva senza fare il giro. Gran
parte delle porte erano solide, ma alcune presentavano delle
aperture. All'interno c'erano feretri d'ogni sorta. L'odore di muffa era
intrigante. Una cripta ospitava due bare, e una targa all'esterno
diceva che erano sposati, Natasha-Louise e Jacques-François, ed
entrambi erano morti giovani. Si chiese come sarebbe stato fare sesso
là dentro. Come quella coppia che avevano visto farlo in una cripta.
Perverso. In realtà si chiese come sarebbe stato fare sesso e basta!
Tranne che con se stesso, quello lo sapeva.
C'era una ragazza che aveva conosciuto di recente, fuori da un
cinema. Era andato con Gerlinde e Karl, e la ragazza era là con tre
sue amiche. Aveva capelli corti e a punta, tinti di blu chiaro. E aveva
delle lunghe extension nere che facevano sembrare la sua testa simile
a un ragno, cosa che lui trovava molto attraente. L'anellino che
aveva sul labbro inferiore era per Michel particolarmente sexy, e si
era chiesto come sarebbe stato baciare qualcuno col piercing sulle
labbra.
Lei aveva sollevato lo sguardo verso di lui con quei lucenti occhi
dalla forma allungata segnati con la matita nera, e aveva sorriso.
Michel si era sentito in imbarazzo. Le femmine mortali lo
imbarazzavano sempre anche se sapeva che lo trovavano attraente.
Era la sua natura, ovviamente.
Non sapeva che cosa fare, se non sorridere a sua volta.
«Sembra un bel film», aveva detto lei.