Untitled - The Vampire Inside

«I suoi piani sono cambiati», disse David, «perché adesso agisce da
solo».
«No, lui ha Gerlinde», gli ricordò Karl.
«Sì, ma lei non possiede la forza che hanno molti di noi in questa
stanza. L'ha presa come esca per te...».«Lo so! Questo è ovvio, e
l'abbiamo già analizzato. Ma io sento che vuole qualcosa di più. Io
credo che voglia ancora Michel».
«Se voleva mio figlio», disse Carol tesa, «allora avrebbe potuto
prenderlo al cimitero, invece di uccidere Chloe».
«Avrebbe potuto, sì. Ma Antoine sa che Michel può essere
tracciato da te, da André e da altri qui, dato che molti di noi hanno
assaggiato il suo sangue proprio per quello... per tracciarlo in modo
da poterlo proteggere dopo quello che è accaduto. E Antoine sa
anche per esperienza che, se dovesse rapire Michel adesso, nessuno
di noi avrebbe pace fino a quando non l'avremmo nuovamente
ripreso. Ci daremmo all'inseguimento en masse e lo troveremmo per
mezzo di Michel».
«Perché è un ragazzo e noi ci preoccupiamo di lui», Kathy lo disse
più per fare una affermazione che non per porre una domanda. Era
un argomento a lei assolutamente familiare.
Karl annuì e bevve il contenuto del terzo bicchiere.
«C'è un altro aspetto», disse mentre prendeva un altro bicchiere.
«Vai avanti», lo incoraggiò André.
«Chloe stava vivendo la fase della morte. Io credo che sia stata
spinta da diverse cose. Una è stata la paralisi di fronte ad Antoine,
che l'ha colta alla sprovvista mascherando il proprio odore per
eludere le sue abilità percettive. Inoltre, lei era già stata vittimizzata
da lui, in un modo molto simile, del cui precedente abbiamo già
discusso. Ma io credo anche che Chloe stesse cercando di proteggere
Michel. Io credo abbia pensato che se avesse distratto Antoine,
Michel sarebbe fuggito via. Non credo che lei comprendesse il
quadro generale, ma sapeva che Michel era in pericolo, e aveva
ragione».
Tutti nella stanza ci rifletterono su per qualche momento. Fu