Untitled - The Vampire Inside

«Sì, mi ha influenzato. Come noi tutti. La amo come una sorella,
ma ucciderti perché lei ti ha lasciato è... pazzesco».
«Ti stai ripetendo e senza un valido motivo. Ho preso una
decisione».
«Tu sei fuori di testa!».
«Karl», disse David - nel corso degli anni era cambiato divenendo
il più pacato dei tre - «noi tutti sappiamo cosa significhi voler morire.
Non è una cosa strana nella nostra condizione. I mortali ci passano.
Persino le balene si lasciano morire sulla spiaggia. Ogni essere
vivente si trova in uno stato di entropia. Siamo combattuti tra salute
e malattia, vita e morte. Certe volte viriamo in una direzione o
nell'altra. Ma dobbiamo combattere per la vita».
«Perché?»
«Perché è tutto ciò che abbiamo».
«Potrebbe esserci di più. Non lo sappiamo. Sono sempre stato un
agnostico».
«Come me, e come André. E molti di quelli della nostra razza.
Non abbiamo la presunzione di sapere cosa, semmai, esista dall'altra
parte, se c'è un'altra parte. Ma lo scopriremo quando ci arriveremo».
«Se ci arriveremo. Potremmo non raggiungere mai quella
condizione naturalmente».
«Certo che ci arriveremo. Puoi vederlo negli anziani. In un certo
senso nel loro declino. Antoine è il più anziano ma ha solo 700 anni.
Perché pensi sia così? Dove sono gli altri, quelli prima di lui? Non
può essere stato il primo».
«Tutto questo è irrilevante, David. Ho preso la mia decisione.
Queste sono domande che non mi pongo più. Voglio solo porre fine
al dolore dell'esistenza».
«Merde!», gridò André. «Stai scegliendo la strada più comoda e la
chiami la via difficile. Fidati, mon ami, questa non è la risposta. Non
lo era per quelli che sono morti e non lo è per te. Torna da noi.
Possiamo pensare a un modo per aiutare Gerlinde. Per aiutarti. La
nostra conoscenza collettiva farà la differenza, questo te lo
prometto. L'ha fatta, per me e per David. E tu sei nostro amico. Non