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Untitled - The Vampire Inside

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erano conosciuti. A come erano diventati intimi.<br />

Era a New York, negli anni subito dopo la guerra, certo non un<br />

buon momento per essere un tedesco negli Stati Uniti, ma lui non<br />

era mai stato molto socievole quando era stato mortale e nulla era<br />

cambiato sotto quel punto di vista. Soltanto un anno prima che Karl<br />

celebrasse, se quella era la parola giusta, i suoi cento anni da non<br />

morto. Era stato da solo per l'intero secolo, e non aspettava con<br />

ansia di arrivare a duecento anni.<br />

Gli Stati Uniti stavano esplodendo. La guerra di per sé è sempre<br />

una cosa buona per l'economia, a patto di non perdere. Ma gli<br />

Alleati avevano ritenuto che la sconfitta della Germania nella prima<br />

guerra mondiale e la conseguente punizione avessero causato le<br />

condizioni economiche perché la sua madrepatria muovesse<br />

nuovamente guerra, una guerra che sarebbe stata chiamata seconda<br />

guerra mondiale, visto il numero di paesi coinvolti. O quantomeno i<br />

paesi che contavano agli occhi dell'Europa e degli Stati Uniti. Karl<br />

non poteva condonare le azioni crudeli della Germania durante la<br />

guerra. Ma non era mai stato il tipo di persona da giustificare una<br />

qualsiasi guerra e le atrocità cui questa avrebbe per sua natura<br />

condotto. Aveva sempre evitato i conflitti, sia personali che politici.<br />

Forse per questo si era sempre ritrovato più solo di quanto<br />

desiderasse.<br />

Non aveva mai incontrato qualcuno della sua razza, e la cosa non<br />

aveva senso. Di certo lui e quella bestia che aveva succhiato il suo<br />

sangue non potevano essere gli unici esseri di quel tipo al mondo!<br />

Ma se c'erano degli altri, non si erano presentati. A volte aveva<br />

avuto quella che si sarebbe potuta descrivere come una<br />

premonizione fisica, ma da quelle sensazioni non era scaturito nulla,<br />

e lui sapeva che poteva aver reagito a una cosa qualsiasi; correnti<br />

d'aria; profumi; cambiamenti di temperatura; suoni ad alta<br />

frequenza, e con il boom su scala mondiale della radio e adesso della<br />

televisione, nell'aria c'erano molte più frequenze che venivano<br />

utilizzate di quanto non accadesse prima.<br />

E quando svoltò un angolo diretto a est vicino al Central Park e<br />

vide due della sua razza, accecanti per la luce che emettevano.<br />

Rimase paralizzato dov'era. Con la bocca aperta. Gli occhi sgranati.

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