Untitled - The Vampire Inside

prossimi alla loro destinazione.
Alla fine raggiunsero una zona che si apriva conducendo giù,
sempre più giù lungo una rampa molto scoscesa nelle viscere della
terra. Quanto più in basso potevano andare? Pensò che fossero
diretti al centro della terra. Poi, improvvisamente, erano fermi
dinanzi a quelli che potevano essere soltanto i resti di un tempio
romano.
Dai frammenti che un tempo erano stati una statua, Karl
immaginò si trattasse di un monumento a Ecate, poiché aveva visto
un tempio a lei dedicato in Grecia, sulla costa occidentale della
penisola principale e ricordò gli abiti caratteristici e i tratti del viso
attribuiti a quella divinità. Era una dea greca, ma i romani non si
erano fatti scrupolo di rubare le divinità di altre culture.
Ricordò allora di come gli antichi romani venerassero questa dea
che esercitava il suo potere magico sui crocevia.
Fissò sgomento le colonne doriche, le linee pulite del soffitto
aguzzo, o quello che ne rimaneva. Il tempio si era deteriorato nel
corso di duemila anni; gran parte del marmo chiaro era costellato di
macchie, ma la struttura principale restava intatta. Karl sapeva di
avere davanti agli occhi qualcosa di molto speciale. Qualcosa di cui,
sospettava, soltanto una manciata di persone sulla terra era a
conoscenza.
«È sorprendente, non è vero?», disse la ragazza alta, ora in piedi
alla sua destra.
«Come l'avete trovato?», chiese Karl, incapace di distogliere lo
sguardo da quella spettacolare reliquia di un'altra era.
«Mia nonna me ne parlò e sua nonna prima di lei».
Mentre parlavano, gli altri accesero delle candele che erano state
collocate in punti strategici. Il bagliore dette vita a quell'edificio
davanti ai suoi occhi.
«Perché venite qui? Qual è lo scopo di questo viaggio dal Père-
Lachaise?»
«Non solo dal Père-Lachaise. Partiamo dal Cimetière du
Montparnasse, e ci spostiamo al Cimetière de Montmarte, e di là al