Untitled - The Vampire Inside

di Parigi erano vecchie di secoli, e loro attraversarono la parte più
vecchia, rivestita da vecchie mattonelle di ceramica. In quel punto la
puzza era quella di cose putrefatte da molto tempo in un posto che
non aveva più visto alcun mutamento. Le pareti erano umide al
tatto, e nel tunnel circolare l'acqua formava delle pozzanghere in
terra: ben presto quell'acqua gli inzuppò le scarpe.
Il tunnel fognario proseguiva senza fine, o così sembrava. A un
certo punto si ricollegò a una vecchia stazione della metropolitana in
disuso, e loro proseguirono poco oltre la lunghezza della
piattaforma prima di ritornare al condotto fognario. Dalla pendenza
del suolo Karl capiva che si stavano dirigendo a sud, verso il fiume.
Quando le candele furono consumate per metà, raggiunsero un
tunnel di cemento, in verità molto simile a un acquedotto, poco più
grande del condotto fognario. Una breve camminata lungo quel
passaggio, e Karl si rese conto dal cambiamento nella pressione
dell'aria che erano molti metri sott'acqua, il che poteva significare
soltanto sotto la Senna.
Una volta attraversato il fiume, il canale di cemento fece una
brusca curva a destra, poi lasciò spazio a un altro tunnel, di pietra e
terra, privo di cadaveri e bare. Ben presto, anche quel tunnel mutò.
Era sempre formato dello stesso materiale, ma il soffitto si fece più
frastagliato, come la cresta delle onde, e c'erano degli oggetti
incastrati nelle pareti. Ossa, capì Karl, e in un istante comprese che
erano all'interno delle catacombe. Ovvio. Parigi era una città
costruita sui resti romani, il che avrebbe spiegato i tunnel e
l'acquedotto seppellito sotto il fiume. E queste parti erano state delle
cave dove venivano estratte pietre preziose. Le catacombe si
estendevano sotto l'argine sinistro come una gigantesca tela di ragno.
Ben presto comparvero molte altre ossa, le une sopra le altre.
Milioni di scheletri erano stati interrati in quel posto. Intorno al
1880, quando i cimiteri al livello del suolo avevano cominciato a
straripare di cadaveri in vari stati di decomposizione, la puzza di
morte e di putrefazione passava attraverso le fenditure nelle strade
avvelenando le persone, e i poveri dovevano scavare caverne nei
luoghi di sepoltura per farne le loro case, Parigi era stata inondata
dalla malattia. L'amministrazione comunale aveva chiesto aiuto ai