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Untitled - The Vampire Inside

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des-Neiges, il cimitero francese. Quel pendio di tombe risalenti<br />

all'inizio del 1800 era ingombro. Forse si trattava di qualcosa a<br />

livello cellulare, ma istantaneamente si rilassò sentendosi "a casa",<br />

parte di una comunità. I suoi antenati culturali giacevano là, e trovò<br />

la cosa confortevole e rassicurante.<br />

Le luci delle candele e le lanterne puntellavano le colline e le valli<br />

gremite, brillando come spettrali segnali stradali, chiamando i<br />

visitatori notturni da questa o da quella parte. Nell'arco di quasi due<br />

secoli era stata impiegata un'ampia varietà di stili e materiali, e quella<br />

vista di tombe tutt'intorno agli alberi sembrava caoticamente<br />

familiare a Michel, come se lui appartenesse a quel posto.<br />

«Pensi che io sia macabro?», domandò improvvisamente a sua zia.<br />

Chloe lo strinse in un rapido abbraccio. «Non più macabro di me.<br />

Questo cimitero è talmente silenzioso e affascinante. Perché dici<br />

così?»<br />

«Be', sono tutti morti. Ma a me piace qui. Hai paura della<br />

morte?».<br />

Chloe parve un po' triste. «Michel, io sono morta. Tutti noi lo<br />

siamo».<br />

«Io no».<br />

«No, ma tu sei un'eccezione».<br />

Detestava quando lo dicevano. Solo perché lui era nato da una<br />

donna mortale e da uno della loro razza: be', sua madre all'epoca<br />

era mortale, ma suo padre l'aveva condotta dall'altra parte...<br />

«Tutti noi siamo passati attraverso la morte, Michel. È un processo<br />

miracoloso. Nascere, vivere, morire e rinascere».<br />

Lui era nato e stava vivendo una vita. Ma non sarebbe morto.<br />

C'era qualcosa di molto strano in quella situazione. Sbagliato. Per la<br />

maggior parte del tempo andava bene, ma certe volte lo faceva<br />

sentire come se fosse stato... imbrogliato. E solo. Lui era l'unico<br />

essere esistente che non sarebbe mai morto? Come poteva essere?<br />

«Ma quando sei morta... avevi paura?»<br />

«Sì. Suppongo che ce l'abbiano tutti. E nel mio caso, è successo<br />

talmente all'improvviso, l'attacco...».

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