Untitled - The Vampire Inside

«No. Lui ti ha chiamata, ma tu non lo sapevi. Si è servito del suo
legame con me, per tracciarti attraverso di me. Lui è molto
potente...».
«Sì, lo è. Ecco perché voglio lui, Karl. Sono stanca di com'è stato
con te, con gli altri. Non siamo una razza fatta per simili
compatibilità. Siamo demoni, spietati, e maggiore è il potere che
otteniamo, più siamo in grado di controllare il nostro destino».
«Gerlinde, questa non sei tu. Non hai mai parlato in questo
modo...».
«Mi sono sempre sentita così, ma tu non hai mai voluto saperne.
Sei sempre stato talmente impegnato a cercare di andare
d'accordo...».
«Tu stessa hai fatto non pochi sforzi conciliatori...».
«Perché era tutto quello che sapevo. Perché tu, David e André
volevate a quel modo. Ma non è come volevo io. Tu acconsenti a
ogni loro desiderio. Be', dove sono i tuoi di desideri? Che cosa
volevi tu?»
«Io volevo te».
«Davvero? Ne dubito».
Adesso si sentiva arrabbiato. Qualsiasi cosa Antoine avesse fatto
poteva essere disfatta, o almeno lo sperava. Ma non aveva
intenzione di lasciar perdere questa cosa. «Tu sai che ti sono
profondamente affezionato...».
«Profondamente affezionato? Dopo quarant'anni insieme? E che
mi dici della parola amore?»
«Io ti amo, questo lo sai...».
«Non essere ridicolo. Siamo incapaci di amare. Tu non puoi
amare me, io non posso amare te. E gli altri, con il loro concetto di
legame si stanno illudendo. Non puoi aprirti a me neppure come fa
un mortale».
«Mi sono aperto a te. Ti ho detto tutto quello che c'è da sapere su
di me».
«Davvero?»