Untitled - The Vampire Inside

scoperto cosa aveva fatto il vampiro per gran parte della sua vita.
Lesse tutto quello che poté riguardo la vita di Kurten, come se
studiare le cronache sull'anormalità di un mortale potesse in qualche
modo fare luce anche sulla sua condizione.
Quello che si domandavano tutti era perché Kurten e sua moglie
si fossero trasferiti a Dusseldorf nel 1925. I resoconti dei giornali che
apparvero in seguito, dopo l'arresto di Kurten, dicevano che era uno
di dieci figli, ma allora non si trattava di una cosa insolita. Suo padre,
un alcolista, lo picchiava. Anche questo non era insolito.
Quando era un ragazzo, Kurten si divertiva a massacrare gli
animali. Un articolo diceva che per un po' aveva vissuto con
l'accalappiacani di città e aveva imparato a uccidere i cani randagi.
Quando aveva nove anni, aveva "accidentalmente" annegato un
compagno di gioco, cercando poi di annegare un altro amico che
cercava di salvare la vittima.
Alla fine, a diciassette anni, Kurten aveva cercato di stuprare e
uccidere una ragazza. Aveva trascorso ventiquattro anni della sua
vita dentro e fuori le prigioni dove, a quanto pare, aveva ucciso due
carcerati, o così affermava lui. Quando lui e sua moglie vivevano a
Dusseldorf, fu preda di una furia omicida che durò diciassette anni,
una cosa in grado di far impallidire i serial killer contemporanei.
Ancor prima che fosse puntato un solo dito contro Kurten, Karl si
era ritrovato a osservare sovente quell'uomo mentre vagava per le
strade dopo il tramonto. Così tranquillo, un herr dall'aspetto così
incredibilmente sottomesso, ma con un'energia primitiva che
ricordava a Karl quella di un animale al guinzaglio, ancora in cerca di
una preda. Kurten trasmetteva un'energia particolare per un essere
umano, la stessa energia che Karl, alcuni anni dopo, avrebbe sentito
promanare da Hitler. La stessa energia che il secolo prima aveva
sentito pulsare in Antoine la notte in cui era stato assalito. Si trattava
della stessa forza che Karl riconosceva quando la brama del sangue
minacciava di sopraffarlo. Ma lui, diversamente dagli altri - i
succhiasangue mortali e immortali - era sempre stato in grado di
controllare le sue ossessioni.
Sorprendentemente, Kurten fu in grado di uccidere un bel numero
di persone nel corso degli anni, per lo più ragazzini, prima di essere