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Untitled - The Vampire Inside

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quello che la natura stima vero dalla realtà della sua esistenza, ed è<br />

in questo senso che ne parlo: ogni mese, una donna è ridotta in<br />

ginocchio, vicino al suolo, dove potrebbe, se ascoltasse, udire il<br />

battito di quella che certe persone chiamano la Grande Madre. Deve<br />

sopportare un travaglio interiore che la conduce a questo, che lo<br />

voglia oppure no. Ogni mese affronta la morte e "muore"».<br />

«Per voi uomini non è lo stesso. Le vostre sono sfide esteriori,<br />

sempre, e senza di esse non vi sentireste legati all'universo, poiché<br />

questa morte vi sfugge».<br />

«Capisco che cosa dici», disse Karl. Sapeva che la sua analisi era<br />

corretta, anche se posta in modo bizzarro. Aveva sempre sentito che<br />

quello era uno dei motivi che determinarono l'attrazione tra i sessi.<br />

Da parte sua, sapeva che Gerlinde comprendeva questo passaggio a<br />

varie fasi, questo rituale del movimento verso l'essenza più vera del<br />

suo essere. Quella che per lui e per altri maschi sarebbe stata<br />

un'iniziazione alla quale sarebbero stati soggetti, con un po' di<br />

fortuna, in età matura, per le donne rappresentava un<br />

assoggettamento automatico. Gerlinde l'aveva incoraggiato,<br />

rassicurandolo che avrebbe potuto sopravvivere a qualunque cosa. E<br />

lui si era fidato, perché lei era sopravvissuta.<br />

«Non dico che non sia vero», disse Karl, «ma noi tutti siamo<br />

morti».<br />

«Voi siete morti», disse Michel.<br />

Morianna gli accarezzò il braccio in un modo molto simile a come<br />

aveva fatto suo padre in precedenza quella sera.<br />

«Siamo morti, o abbiamo imitato la morte, poiché continuiamo a<br />

camminare. Ci nutriamo ancora, e così via», proseguì Morianna. «Vi<br />

parlo della biologia mortale per questo motivo: ho vissuto tutta la<br />

mia esistenza mortale come una donna, dalle mestruazioni agli anni<br />

del concepimento, alla menopausa, perché ho sperimentato la<br />

nascita, la morte, la rinascita ogni mese per quarant'anni, e riconosco<br />

la natura di questi schemi dalla mia esperienza mortale. Vi sono<br />

schemi anche nella nostra esistenza soprannaturale. L'ombra di questi<br />

schemi precede la mia trasformazione da mortale a questo stato, così<br />

l'unica correlazione che posso presentarvi è quella della mia<br />

condizione mortale. Io li chiamo schemi femminili, o propri della

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