Untitled - The Vampire Inside

tombe atipiche. Oh, c'era il monumento appena oltre i prati,
laddove avevano inizio le lapidi. Lui e Chloe si fermarono a leggere:
THOS LETT HACKETT, L.O.A.
Che fu barbaramente assassinato a Victoria Square mentre tornava
tranquillamente dal Divino Uffizio, il 12 luglio 1877.
Questo monumento è stato eretto dagli Orangisti e dai
Protestanti del Dominion come tributo alla sua memoria e per
sottolineare il loro odio verso i suoi assassini.
«Credi che si sia trattato di un omicidio politico?», chiese Michel.
«Può darsi», disse Chloe. «A giudicare dalla data».
«Può essere stata anche una rissa da bar», rise Michel. «Ma di certo
stanno cercando di convincere tutti che fosse una specie di martire».
«I mortali hanno bisogno di dare un significato alla morte. Non
siamo tanto diversi da loro».
Camminarono lungo l'ampio sentiero, sempre più su per la
collina. Sulla sinistra, in lontananza contro gli alberi, vide l'enorme
cripta Molson, la famiglia che possedeva la fabbrica di birra.
Occupava una vasta area, e un paio di volte era salito attraverso i
boschi dall'altra parte.
Più oltre si ergeva il monumento McArthur, un opera in pietra
bianca, rosa e beige, la volta a punta con i suoi altorilievi e quattro
colonne, una a ogni angolo del piccolo tempio a sostenere quel
tetto. Tre piccoli angeli della dimensione di un uomo si
appoggiavano alle colonne: il quarto era stato rubato o distrutto
anni prima. Il loro colore, nero, era l'effetto di un centinaio d'anni di
inquinamento; era un bel colore. Sì, c'erano decisamente delle
attrattive in quel posto. Una volta, quando era da solo, si era
appoggiato alla quarta colonna, quella vuota, facendo finta di essere
l'angelo mancante. «L'angelo della morte!», aveva gridato con voce
terrificante, sollevando le braccia al cielo. Poi si era lasciato cadere in
avanti, a faccia in giù, sull'erba soffice.
Mentre passeggiavano, vide lo strano monumento che