29.05.2013 Views

Pordenone, piazza San Marco - Ente Friuli nel Mondo

Pordenone, piazza San Marco - Ente Friuli nel Mondo

Pordenone, piazza San Marco - Ente Friuli nel Mondo

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

di GIUSEPPE BERGAMINI<br />

FONDAZIONE CRUP<br />

UNA RISORSA PER LO SVILUPPO<br />

Significative testimonianze e storiche immagini<br />

I centocinquant'anni dell'unità d'Italia<br />

<strong>nel</strong> Bilancio 2010 della Fondazione Crup<br />

a qualche anno i bilanci consuntivi<br />

della Fondazione Crup vengono<br />

presentatati in pubblicazioni che<br />

uniscono ai dati riassuntivi della intensa ed<br />

apprezzata attività svolta, immagini di dipinti<br />

o sculture facenti parte della sua prestigiosa<br />

collezione d'arte. Nel bilancio del 2010,<br />

invece, la Fondazione ha voluto celebrare i<br />

centocinquant'anni dell'unità d'Italia con<br />

fotografie, pitture o sculture a ricordo dei<br />

maggiori avvenimenti che hanno interessato il<br />

<strong>Friuli</strong> nei primi anni dell'unità o dei<br />

personaggi ad essi correlati. Fotografie ed<br />

opere d'arte di proprietà dei Civici Musei e<br />

Gallerie di Storia ed Arte di Udine, del Museo<br />

Civico d'Arte di <strong>Pordenone</strong>, della gloriosa<br />

Società Alpina Friulana (che possiede un<br />

importantissimo archivio fotografico<br />

depositato presso i Civici Musei di Udine).<br />

Un avvenimento particolarmente sentito fu<br />

l'arrivo in Udine del re d'Italia Vittorio<br />

Emanuele II, “primo soldato d'Italia”,<br />

annunciato con grande enfasi dal “Giornale di<br />

Udine” del 14 novembre 1866: “Oggi per noi<br />

si compì la sublime epopea della Patria<br />

redenta; oggi la più cara speranza de' Friulani<br />

si è avverata …” Una fotografia di Andrea De<br />

Castro mostra il re che dal balcone di quel<br />

palazzo Antonini Belgrado (oggi della<br />

Provincia) che in tempi diversi aveva ospitato<br />

il papa Paolo VI, l'imperatore Paolo di Russia,<br />

Udine, Folla sulle balze del colle del castello<br />

all'inaugurazione del busto di Giuseppe Garibaldi,<br />

1882 (Archivio Società Alpina Friulana)<br />

40 FRIULI NEL MONDO<br />

Udine, novembre 1866. Vittorio Emanuele II<br />

saluta la folla da l palazzo Antonimi-Belgrado<br />

(Udine, Museo del Risorgimento, Archivio fotografico)<br />

il potente ministro di Napoli a Vienna,<br />

marchese Del Gallo ed anche – in più riprese<br />

- Napoleone Bonaparte, saluta la folla festante<br />

radunatasi in <strong>piazza</strong> Patriarcato. Un'altra<br />

straordinaria fotografia mostra lo spettacolare<br />

arco di trionfo eretto in tale occasione in<br />

onore del re all'inizio dell'attuale via<br />

Prefettura.<br />

Numerosi sono inoltre in <strong>Friuli</strong> i ricordi legati<br />

a Giuseppe Garibaldi, grande protagonista<br />

dell'unità. Il Museo di <strong>Pordenone</strong> possiede un<br />

elegante busto marmoreo eseguito <strong>nel</strong> 1885<br />

dallo scultore veneziano Emilio Marsili (che<br />

<strong>nel</strong> 1879 aveva scolpito il busto del re,<br />

conservato <strong>nel</strong>lo stesso museo di <strong>Pordenone</strong>),<br />

mentre <strong>nel</strong> museo di Udine si conservano un<br />

suo ritratto fotografico (con dedica autografa<br />

a Caterina Percoto) e numerose fotografie di<br />

garibaldini (tra cui quella di Ippolito Nievo);<br />

la Società Alpina Friulana possiede invece<br />

una emozionante fotografia con la folla sulle<br />

balze del colle del castello di Udine in<br />

occasione dell'inaugurazione di un grande<br />

busto dedicato <strong>nel</strong> 1882 a Garibaldi pochi<br />

mesi dopo la sua morte. Il primo marzo del<br />

1867 Garibaldi era venuto a Udine ed era<br />

stato ospitato <strong>nel</strong> palazzo Mangilli (ora del<br />

Torso) <strong>nel</strong>la <strong>piazza</strong> dei Barnabiti (ora <strong>piazza</strong><br />

Garibaldi), da dove aveva tenuto un paio di<br />

discorsi; aveva quindi assunto la presidenza<br />

onoraria della Società Operaia. Nel 1886<br />

venne poi inaugurato in Udine, <strong>nel</strong>la <strong>piazza</strong><br />

Ritratto di Garibaldi con dedica a Caterina Percoto<br />

(Udine, Museo del Risorgimento, Archivio fotografico)<br />

che ora porta il suo nome, il monumento<br />

all'eroe: il bozzetto, presentato dallo scultore<br />

veneziano Guglielmo Michieli al concorso<br />

bandito <strong>nel</strong> 1883, si conserva <strong>nel</strong> Museo di<br />

Udine.<br />

Scorrendo il “Bilancio 2010” della<br />

Fondazione, altre significative immagini ci<br />

vengono incontro: il passaggio a Codroipo<br />

delle truppe italiane <strong>nel</strong> 1866, dipinti<br />

raffiguranti il bombardamento del forte di<br />

Osoppo o, simbolicamente, l'unità d'Italia o il<br />

colloquio Vittorio Emanuele II, Cavour e<br />

Garibaldi, una fotografia del 1866 di G.B.<br />

Braida con gruppi di nobili udinesi in posa<br />

con il commissario regio generale di Robilant,<br />

un manifesto commemorativo 1848-1948…<br />

25 immagini in bianco e nero o a colori per<br />

far rivivere in maniera suadente e intelligente<br />

un importante periodo della storia d'Italia e<br />

del <strong>Friuli</strong>, e per trasformare un bilancio in un<br />

prodotto non effimero.<br />

Via Manin 15 - 33100 Udine<br />

tel. 0432 415811 / fax 0432 295103<br />

info@fondazionecrup.it / www.fondazionecrup.it<br />

Giornale web: www.infondazione.it

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!