lezione 8 - Uni3 Ivrea
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• La pittura è quella di Antonio Zanchi: la poetica cui si fa pronto riferimento è quella del gruppo dei "tenebrosi", artisti sintonizzati su una sorta di naturalismo riberesco dai toni franchi e decisi, importato sulle lagune — sia pure in diversa accezione — da Luca Giordano e da Giovan Battista Langetti.
• Un naturalismo originariamente estraneo alla sensibilità veneziana, alla sua tradizione pittorica e al suo modo d'intendere il colore: un naturalismo che immette a Venezia l'eco dell'esperienza caravaggesca oramai contaminata da un complesso intreccio di letture e di stratificazioni che ne sviano e ne modificano, per i troppi riflessi e col fluire del tempo, la valenza iniziale. • Cosicché per cercare di comprendere Antonio Zanchi attraverso la sua opera — al di là delle vicende che ne hanno sancito dal Seicento a oggi l'alterna fortuna — è forse necessario ripartire dallo specifico espressivo che ne connota l'identità, non così disgiunta, in vero, dall'esperienza veneziana per il colore, né così tanto saldamente accomunata a quella degli altri "tenebrosi" da non permettere un più capillare distinguo.
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• Un naturalismo originariamente estraneo alla<br />
sensibilità veneziana, alla sua tradizione pittorica e al<br />
suo modo d'intendere il colore: un naturalismo che<br />
immette a Venezia l'eco dell'esperienza caravaggesca<br />
oramai contaminata da un complesso intreccio di<br />
letture e di stratificazioni che ne sviano e ne<br />
modificano, per i troppi riflessi e col fluire del tempo, la<br />
valenza iniziale.<br />
• Cosicché per cercare di comprendere Antonio Zanchi<br />
attraverso la sua opera — al di là delle vicende che ne<br />
hanno sancito dal Seicento a oggi l'alterna fortuna —<br />
è forse necessario ripartire dallo specifico espressivo<br />
che ne connota l'identità, non così disgiunta, in vero,<br />
dall'esperienza veneziana per il colore, né così tanto<br />
saldamente accomunata a quella degli altri "tenebrosi"<br />
da non permettere un più capillare distinguo.