QF33 - Così fan tutte - Fondazione Donizetti

05. Struttura - Così_Layout 2 29/10/2012 11.33 Pagina 45
ATTO II
Struttura e argomento dell’opera
19. Aria Despina (Despina, Fiordiligi, Dorabella)
«Andate là, che siete»; «Una donna a quindici anni»
20. Duetto Fiordiligi-Dorabella
«Sorella, cosa dici?»; «Prenderò quel brunettino»
21. Duetto Ferrando-Guglielmo con coro (Don Alfonso, Ferrando,
Guglielmo)
«Ah correte in giardino»; «Secondate aurette amiche»
22. Quartetto Despina-Ferrando-Guglielmo-Don Alfonso
«Il tutto deponete»; «La mano a me date movetevi un po’»
Despina sollecita le padrone a comportarsi da donne e a non lasciar perdere
le buone occasioni. Per salvare le apparenze suggerisce di spargere
la voce che i forestieri frequentano la casa per incontrarsi con lei.
Dorabella è del parere di accettare le visite degli spasimanti solo «per
diverstirsi un poco e non morire dalla malinconia». Fiordiligi si lascia
convincere e concede alla sorella la scelta del corteggiatore. Dorabella
prende Guglielmo e lascia Ferrando a Fiordiligi, che ne sembra contenta:
lo scambio delle coppie è perfetto!
Don Alfonso avverte le due dame che gli albanesi hanno organizzato in
giardino una serenata in loro onore.
I due spasimanti, accompagnati da un coro di musici, chiedono alle
«aurette amiche» di recare alle belle sdegnose i loro sospiri.
23. Duetto Dorabella-Guglielmo (Fiordiligi, Ferrando, Dorabella,
Guglielmo)
«Oh che bella giornata!»; «Il core vi dono»
24. Aria Ferrando
«Barbara, perché fuggi?»; «Ah lo veggio quell’anima bella»
25. Rondò Fiordiligi
«Ei parte... senti... ah no...»; «Per pietà ben mio perdona»
Dorabella cede per prima alle ardenti suppliche di Guglielmo e accetta
in regalo un cuore che mette al posto del medaglione con il ritratto di
Ferrando. Fiordiligi, anche se profondamente turbata, resiste ancora e
trova la forza di ordinare a Ferrando di andarsene, ma, rimasta sola, confessa
a se stessa di amarlo.
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