GiusePPe Troiano Quel 10 settembre del 1943 ... - Studi Cassinati
GiusePPe Troiano Quel 10 settembre del 1943 ... - Studi Cassinati GiusePPe Troiano Quel 10 settembre del 1943 ... - Studi Cassinati
Il Rione Ponte, dove passava un ramo del Rapido. Bella veduta frontale del colle della Rocca Ianula e del castello con le mura fortificate. La fortezza fu fatta costruire nel decimo secolo da un Abate di nome Aligerno per difendere S. Germano dalle scorrerie dei saraceni. Nel corso dei secoli il Monastero e la città sottostante furono distrutti numerose volte da eserciti invasori. Corso Principe Umberto, nel tratto nord (oggi Corso della Repubblica). In fondo, a destra, ben visibile, palazzo Danese, a sinistra palazzo Iucci. In mezzo, vi è Vico Monte Cavallo. Sopra palazzo Iucci svetta il fabbricato di Giuseppe Simeone (l’edificio a mezza costa del racconto). In primo piano, a sinistra, i rigogliosi orti del Gari; a destra, i giardini della famiglia Petrarcone. Sulla sommità del Monte, il monastero. 48
Via Napoli (via E. De Nicola), all’altezza dell’attuale Piazza XV Febbraio. A sinistra vi è villa Baccari, che affaccia sul quadrivio con via Sferracavalli. A destra, di fronte al giardino della villa, la trattoria Napoli. Il 10 settembre1943 morirono in questo luogo (oggi Piazza XV Febbraio)10 persone, in seguito al bombardamento della città. Piazza Roma, all’incrocio tra l’inizio di Corso Principe Umberto ( lato nord) e Corso Vittorio Emanuele. Di fronte, spicca la mole dell’’Hotel Continental Excelsior (Palazzo Danese), dove alloggiavano gli ospiti illustri. I tedeschi ne fecero una prigione per i cassinati rastrellati per lavori forzati militari. 49
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Via Napoli (via E. De Nicola), all’altezza <strong>del</strong>l’attuale Piazza XV Febbraio. A sinistra<br />
vi è villa Baccari, che affaccia sul quadrivio con via Sferracavalli. A destra, di fronte<br />
al giardino <strong>del</strong>la villa, la trattoria Napoli. Il <strong>10</strong> <strong>settembre</strong><strong>1943</strong> morirono in questo<br />
luogo (oggi Piazza XV Febbraio)<strong>10</strong> persone, in seguito al bombardamento <strong>del</strong>la città.<br />
Piazza Roma, all’incrocio tra l’inizio di Corso Principe Umberto ( lato nord) e Corso<br />
Vittorio Emanuele. Di fronte, spicca la mole <strong>del</strong>l’’Hotel Continental Excelsior (Palazzo<br />
Danese), dove alloggiavano gli ospiti illustri. I tedeschi ne fecero una prigione<br />
per i cassinati rastrellati per lavori forzati militari.<br />
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