Relazione Sanitaria anno 2008 - ASP RC
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Osservatorio Epidemiologico – Azienda <strong>Sanitaria</strong> n.9 Locri <strong>RC</strong>)<br />
<strong>Relazione</strong> <strong>Sanitaria</strong> <strong>anno</strong> <strong>2008</strong><br />
IL RUOLO DELL'OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO NELLA SANITA' PUBBLICA<br />
La Sanità Pubblica sta cambiando notevolmente perchè è passata dall'Igiene dei percorsi predefiniti e dell'applicazione delle leggi ad una Sanità Pubblica centrata sui<br />
bisogni di salute della popolazione. Questo cambiamento richiede un forte e diversificato bagaglio metodologico di cui l'Epidemiologia è una componente fondamentale.<br />
L'epidemiologo non si limita più a studiare le malattie nella popolazione, ma anche i servizi sanitari, sotto i profili dell'efficienza, dell'efficacia e della qualità.<br />
In Italia la formazione epidemiologica è stata a lungo sottovalutata nel curriculum formativo degli igienisti, e questa è forse una delle ragioni che rallenta il diffondersi<br />
della nuova sanità pubblica nei servizi sanitari.<br />
L'azione epidemiologica può essere svolta seguendo due modalià:<br />
1) Metodo osservazionale – si descrive quello che si osserva registrando il verificarsi di eventi sanitari (malattie) e la distribuzione di caratteristiche genetiche, interventi<br />
sanitari e fattori ambientali (esposizioni). Nel primo caso vengono utilizzati dati correnti per descrivere fenomeni sanitari secondo fenomeni variabili personali, di tempo<br />
e di luogo. Nel secondo caso (studi analitici: trasversali, caso-controllo o di corte) vengono verificate ipotesi di causali.<br />
2) metodo sperimentale: le condizioni dello studio sono manipolate dallo sperimentatore (trials clinici), includono sperimentazioni cliniche con pazienti da trattare come<br />
soggetti o con interventi di prevenzione assegnati ad individui di una comunità.<br />
Oggi l'Epidemiologia svolge un ruolo importante non solo nell'orientamento e nella conduzione della ricerca medica ma anche e soprattutto per il governo della sanità<br />
pubblica e la gestione dei servizi sanitari in quanto stima sia la quota prevenibile di una data patologia, sia verifica che il servizio erogato sia corrispondente alla<br />
domanda e che gli obiettivi siano raggiunti in modo proporzionato alle risorse impiegate, la priorità dell'intervento di fronte a risorse limitate, l'equità di accesso ai<br />
servizi e la corrispondenza delle prestazioni a specifiche linee guida.<br />
A livello nazionale l'Istituto Superiore di Sanità rappresenta per dimensione e competenza professionale il livello più alto di tipo epidemiologico.<br />
A livello regionale gli Osservatori Epidemiologici sono presenti in più regioni e il più significativo in termini di personale e funzioni è quello della Regione Lazio, gli altri<br />
sono un po' limitati nella funzione epidemiologica in quanto svolgono prevalentemente funzioni di istruttoria e di supporto alla pianificazione regionale.<br />
A livello di Aziende Sanitarie le strutture di Epidemiologia possono assolvere a diverse funzioni:<br />
●Funzione di banca dati<br />
●funzione di formazione<br />
●funzione di intervento<br />
● funzione di ricerca<br />
La funzione di banca dati<br />
Consiste nell' archiviare, elaborare ed analizzare i dati di natura sanitaria e non, indispensabili alla programmazione e alla gestione dell'azienda. Con il processo di<br />
aziendalizzazione la funzione epidemiologica è indispensabile per l'allocazione razionale delle risorse, partecipa ai processi decisionali dell'Azienda mediante la<br />
produzione di informazioni atte ad individuare le priorità degli interventi; raccoglie e mette a disposizione delle Unità Operative documenti e dati; procede<br />
all'appaiamento dei dati contenuti in archivi diversi; coordina l'attività di raccolta, elaborazione e trasmissione di dati al livello regionale e ministeriale adempiendo agli<br />
obblighi di trasmissione secondo la normativa vigente; assume funzioni di Ufficio Statistica; elabora la <strong>Relazione</strong> <strong>Sanitaria</strong> annuale.<br />
La funzione di formazione<br />
E' l'azione orientata ai referenti delle U.O. delegati all'inserimento dei dati negli applicativi gestionali; alla diffusione dei metodi quantitativi per la descrizione e la<br />
valutazione delle prestazioni erogate; contribuisce alla diffusione dell'azione epidemiologica tra gli operatori sanitari.<br />
La funzione d'intervento<br />
consiste nell'attivazione di procedure rivolte agli operatori sanitari per migliorare l'attività professionale (es. monitoraggio ricoveri impropri) e agli utenti per promuovere<br />
la salute. Le azioni collegate sono: supportare la realizzazione di un sistema informativo aziendale orientato a massimizzare la comunicazione orizzontale e verticale tra<br />
tutti i livelli dell'azienda.; diffondere la cultura della valutazione sulle prestazioni erogate tra i diversi attori del servizio sanitario aziendale; collaborare con i<br />
responsabili delle U.O. all'utilizzo di specifici indicatori per misurare, valutare e migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e dei percorsi clinico-assistenziali.;<br />
attivare sistemi di sorveglianza di fronte ad eventi che alterano l'equilibrio sanitario nella popolazione o nell'erogazione di un servizio; promuove e supporta iniziative<br />
che diano valore d'uso epidemiologico ai sistemi informativi e rendano disponibili dati di interesse sanitario ai professionisti della sanità, agli amministratori di Enti<br />
pubblici e Privati, alle associazioni operanti nel settore socio-sanitario (<strong>Relazione</strong> <strong>Sanitaria</strong>).<br />
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