Relazione Sanitaria anno 2008 - ASP RC

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO 

STAFF DIREZIONE GENERALE 

Dott.ssa Filomena Zappia 

Gerace: Chiesa di S. Francesco foto:Bruno Pelle 

REGIONE CALABRIA 

AZIENDA SANITARIA N. 9 

LOCRI 

Direttore Amministrativo: 

dott.Carmelo Caratozzolo 

Direttore Sanitario: 

dott. Antonio Previte 

Relazione Sanitaria anno 2008 

DIRETTORE GENERALE 

dott.Giustino Ranieri

SOMMARIO 

IL RUOLO DELL'OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO NELLA SANITA' PUBBLICA pag. 1 

BILANCIO DEMOGRAFICO ANNO 2008 pag. 4 

ORGANIGRAMMA AZIENDALE pag. 22 

SISTEMA DI GARANZIE PER IL MONITORAGGIO DELL'ASSISTENZA SANITARIA ANNO 2008 pag. 30 

ANALISI SULL’ATTIVITA’ OSPEDALIERA ANNO 2008 pag. 44 

RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA ANNO 2008 pag. 57 

PATOLOGIE DI SISTEMA ANNO 2008 pag. 70 

MOBILITA' SANITARIA OSPEDALIERA ANNO 2008 pag. 79 

RELAZIONE NOAC:Report sull’attività di controllo dell’appropriatezza dei ricoveri pag. 123 

ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE ANNO 2008 pag. 139 

SPESA PROTESICA ANNO 2008 pag. 147 

ATTIVITA’ MEDICINA GENERALE Distretto Sud ANNO 2008 pag. 155 

ATTIVITA’ MEDICINA GENERALE Distretto Nord ANNO 2008 pag. 157 

SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA Distretto Sud ANNO 2008 pag. 158 

SERVIZIO DI GUARDIA MEDICA Distretto Nord ANNO 2008 pag. 162 

LA SPESA FARMACEUTICA ANNO 2008 pag. 166

Osservatorio Epidemiologico – Azienda Sanitaria n.9 Locri RC) 


IL RUOLO DELL'OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO NELLA SANITA' PUBBLICA 

La Sanità Pubblica sta cambiando notevolmente perchè è passata dall'Igiene dei percorsi predefiniti e dell'applicazione delle leggi ad una Sanità Pubblica centrata sui 

bisogni di salute della popolazione. Questo cambiamento richiede un forte e diversificato bagaglio metodologico di cui l'Epidemiologia è una componente fondamentale. 

L'epidemiologo non si limita più a studiare le malattie nella popolazione, ma anche i servizi sanitari, sotto i profili dell'efficienza, dell'efficacia e della qualità. 

In Italia la formazione epidemiologica è stata a lungo sottovalutata nel curriculum formativo degli igienisti, e questa è forse una delle ragioni che rallenta il diffondersi 

della nuova sanità pubblica nei servizi sanitari. 

L'azione epidemiologica può essere svolta seguendo due modalià: 

1) Metodo osservazionale – si descrive quello che si osserva registrando il verificarsi di eventi sanitari (malattie) e la distribuzione di caratteristiche genetiche, interventi 

sanitari e fattori ambientali (esposizioni). Nel primo caso vengono utilizzati dati correnti per descrivere fenomeni sanitari secondo fenomeni variabili personali, di tempo 

e di luogo. Nel secondo caso (studi analitici: trasversali, caso-controllo o di corte) vengono verificate ipotesi di causali. 

2) metodo sperimentale: le condizioni dello studio sono manipolate dallo sperimentatore (trials clinici), includono sperimentazioni cliniche con pazienti da trattare come 

soggetti o con interventi di prevenzione assegnati ad individui di una comunità. 

Oggi l'Epidemiologia svolge un ruolo importante non solo nell'orientamento e nella conduzione della ricerca medica ma anche e soprattutto per il governo della sanità 

pubblica e la gestione dei servizi sanitari in quanto stima sia la quota prevenibile di una data patologia, sia verifica che il servizio erogato sia corrispondente alla 

domanda e che gli obiettivi siano raggiunti in modo proporzionato alle risorse impiegate, la priorità dell'intervento di fronte a risorse limitate, l'equità di accesso ai 

servizi e la corrispondenza delle prestazioni a specifiche linee guida. 

A livello nazionale l'Istituto Superiore di Sanità rappresenta per dimensione e competenza professionale il livello più alto di tipo epidemiologico. 

A livello regionale gli Osservatori Epidemiologici sono presenti in più regioni e il più significativo in termini di personale e funzioni è quello della Regione Lazio, gli altri 

sono un po' limitati nella funzione epidemiologica in quanto svolgono prevalentemente funzioni di istruttoria e di supporto alla pianificazione regionale. 

A livello di Aziende Sanitarie le strutture di Epidemiologia possono assolvere a diverse funzioni: 

●Funzione di banca dati 

●funzione di formazione 

●funzione di intervento 

● funzione di ricerca 

La funzione di banca dati 

Consiste nell' archiviare, elaborare ed analizzare i dati di natura sanitaria e non, indispensabili alla programmazione e alla gestione dell'azienda. Con il processo di 

aziendalizzazione la funzione epidemiologica è indispensabile per l'allocazione razionale delle risorse, partecipa ai processi decisionali dell'Azienda mediante la 

produzione di informazioni atte ad individuare le priorità degli interventi; raccoglie e mette a disposizione delle Unità Operative documenti e dati; procede 

all'appaiamento dei dati contenuti in archivi diversi; coordina l'attività di raccolta, elaborazione e trasmissione di dati al livello regionale e ministeriale adempiendo agli 

obblighi di trasmissione secondo la normativa vigente; assume funzioni di Ufficio Statistica; elabora la Relazione Sanitaria annuale. 

La funzione di formazione 

E' l'azione orientata ai referenti delle U.O. delegati all'inserimento dei dati negli applicativi gestionali; alla diffusione dei metodi quantitativi per la descrizione e la 

valutazione delle prestazioni erogate; contribuisce alla diffusione dell'azione epidemiologica tra gli operatori sanitari. 

La funzione d'intervento 

consiste nell'attivazione di procedure rivolte agli operatori sanitari per migliorare l'attività professionale (es. monitoraggio ricoveri impropri) e agli utenti per promuovere 

la salute. Le azioni collegate sono: supportare la realizzazione di un sistema informativo aziendale orientato a massimizzare la comunicazione orizzontale e verticale tra 

tutti i livelli dell'azienda.; diffondere la cultura della valutazione sulle prestazioni erogate tra i diversi attori del servizio sanitario aziendale; collaborare con i 

responsabili delle U.O. all'utilizzo di specifici indicatori per misurare, valutare e migliorare la qualità delle prestazioni sanitarie e dei percorsi clinico-assistenziali.; 

attivare sistemi di sorveglianza di fronte ad eventi che alterano l'equilibrio sanitario nella popolazione o nell'erogazione di un servizio; promuove e supporta iniziative 

che diano valore d'uso epidemiologico ai sistemi informativi e rendano disponibili dati di interesse sanitario ai professionisti della sanità, agli amministratori di Enti 

pubblici e Privati, alle associazioni operanti nel settore socio-sanitario (Relazione Sanitaria). 

Pag.1

La funzione di ricerca 

E' direttamente collegata alla pianificazione, alla interpretazione dei risultati di indagini utili a migliorare l'attività all'interno dell'Azienda. Deve avere la 

competenza necessaria per supportare indagini epidemiologiche su base territoriale, regionale e nazionale. 

L'epidemiologia, in quanto disciplina, ha un suo profilo scientifico e culturale; l'attività epidemiologica al contrario è una funzione diffusa che coinvolge settori ed 

operatori diversi che necessitano di un alto livello di coordinamento ed integrazione. La struttura di Epidemiologia supporta tutti i Dipartimenti e le Unità Operative 

nella valutazione dei dati di attività e nell'individuazione degli indicatori necessari alla loro misurazione. 

In base agli indirizzi dati dall'Associazione Italiana di Epidemiologia l 'Osservatorio Epidemiologico è una struttura dipartimentale o di staff alla Direzione 

Strategica costituita da: 

a) servizio dotato di personale e risorse strumentali autonome dove operano specialisti di disciplini affini: epidemiologi, statistici, informatici 

b) un numero variabile di referenti, non necessariamente specialisti distribuiti nelle diverse Unità Operative della Asl , ma funzionalmente collegati con il servizio 

centrale, per gli aspetti di epidemiologia e sistema informativo delle attività svolte nella unità operativa di appartenenza. 

OSSERVATORIO EPIDEMIOLOGICO ASL 9 

L'Osservatorio Epidemiologico dell'Asl 9 è stato istituto nel 2001 con l'Atto Aziendale n. 707 del 30 Giugno, come Struttuta Complessa in staff alla Direzione 

Generale, ed è operativo dal 2001 . Comprende anche una struttura semplice:Analisi Statistiche e Demografiche e Flussi Informativi Sanitari 

FUNZIONI: 




●Acquisizione di dati da banche dati validate di flussi informativi sanitari e successiva elaborazione 

●Collaborazione in attività di ricerca, formative e di aggiornamento 

●Invio in Regione dei flussi sanitari disponibili 

●Invio alla SOGEI dei flussi sanitari disponibili 

●Supporto formativo e coordinamento dei referenti delle U.O. Ospedaliere e Territoriali nella funzione di inserimento di specifici dati di attività 

●Promuove o supporta le iniziative volte a descrivere lo stato di salute e loro determinanti 

●Promuove ed elabora modalità di comunicazione che diano valore d'uso epidemiologico ai sistemi informativi e rendano disponibili dati di interesse sanitario ai 

professionisti della sanità, agli Amministratori di Enti pubblici e Privati, alle Associazioni operanti nel settore socio-sanitario (relazione sanitaria ecc.) 

●Raccoglie e mette a disposizione documenti e dati redatti dalle U.O. 

SOS ANALISI STATISTICHE E DEMOGRAFICHE FLUSSI INFORMATIVI SANITARI 

●Raccolta dati demografici popolazione residente e fonte ISTAT 

●Collaborazione in attività di ricerca, formative e di aggiornamento 

●Analisi ed elaborazione di report 

●Predispone, coordina ed elabora attività volte a descrivere, nella popolazione , i principali indicatori dello stato di salute e loro determinanti, collaborando con le 

strutture regionali e nazionali 

Il personale assegnato alla struttura comprende un direttore, (attualmente f:f.), uno Statistico, due infermieri dedicati agli interventi di sanità pubblica, personale 

assegnato al Data-entry, con funzione di inserimento dati, ed una serie di operatori sanitari distribuiti nelle diverse U.O ospedaliere e territoriali, 

funzionalmente collegati alla struttura e debitamente formati all'utilizzo degli applicativi gestionali per l'inserimento dei dati. 

Pag.2

I flussi 




i flussi gestiti direttamente dall'Osservatorio Epidemiologico sono quelli inerenti a 

Shede di Dimissione Ospedaliera (SDO) 

Attività specialistica ambulatoriale pubblica e privata convenzionata 

Shede di morte relative agli anni 2001-2004 

Cure Termali 

Sono disponibili nell'Azienda, inoltre, i dati relativi alla Farmaceutica Convenzionata Esterna , gestiti da una società esterna 

i dati relativi al Certificato di Assistenza al Parto. 

Anagrafe degli Assistiti 

Distribuzione dei ricettari ai Medici prescrittori. 

Dati relativi agli screening dei Tumori della Mammella e della Cervice Uterina. 

Il prodotto più significativo dell'attività dell'Osservatorio Epidemiologico dell'Asl 9 è la Relazione Sanitaria annuale. 

Dott.ssa Filomena Zappia 

Pag.3



AZIENDA SANITARIA 109 LOCRI 

BILANCIO DEMOGRAFICO 

ANNO 2008 

Pag. 4 

Figura 1 – Territorio A.S. 9 Locri, distinto per 

Distretti e Poli sanitari

BILANCIO DEMOGRAFICO ANNO 2008 



La descrizione delle principali caratteristiche strutturali delle popolazioni dei comuni dell’Azienda Sanitaria di Locri , 

distinti per Poli sanitari di residenza è stata effettuata alla data del 31/12/2008. I dati del bilancio demografico per 

ciascun comune sono disponibili sul sito web http://demo.istat.it alla voce “Bilancio demografico”. 

L’A.S. 9 di Locri è composta da 42 comuni situati sulla fascia ionica reggina e delimitati territorialmente a Sud dal 

comune di Palizzi e a nord dal comune di Monasterace. Il distretto Nord si estende su una superficie territoriale totale di 

612,91 Kmq, con una superficie media pari a 32,3 Kmq, il Distretto Sud copre una superficie di 739,30 Kmq, con una 

superficie media simile a quella dell’altro Distretto è pari a 32,1 Kmq. La popolazione residente dei due Distretti risulta 

maggiore nel distretto Nord, e in entrambi i Distretti risulta una prevalenza numerica da parte del genere femminile. 

Al 31 dicembre 2008 la popolazione complessiva risulta pari a 134.402 abitanti, mentre alla stessa data del 2007 

ammontava a 134.476. Nel 2008 si è registrato un decremento della popolazione residente di 72 unità, pari allo 0,1 per 

cento, dovuto principalmente alla voce negativa del saldo naturale. 

Complessivamente la variazione di popolazione è stata determinata dalla somma delle seguenti voci di bilancio: il saldo 

del movimento naturale pari a -120 unità, il saldo del movimento migratorio con l’estero pari a +46. Differente la 

situazione all’interno dei due Distretti sanitari, in quello Nord: il saldo del movimento naturale pari a -54 unità, il saldo 

del movimento migratorio con l’estero pari a +95, mentre nel Distretto Sud, entrambi i saldi risultano negativi e pari, 

rispettivamente a -66 e -49 unità. 

Pag. 5 

Figura 1 – Territorio A.S. 9 Locri, distinto per 

Distretti e Poli sanitari



Tabella 1 - Movimento popolazione A.S. 9 Locri 


Tabella 2 - Popolazione residente 

Pag 6.



Gli indicatori di struttura della popolazione vengono aggregati secondo l’attuale distribuzione territoriale in Distretti (Nord e Sud) e Poli Sanitari ( così ripartiti: 5 

al Distretto Nord e 4 al Sud). 

I principali indicatori utilizzati sono i seguenti: 

• L'indice di vecchiaia (IV), che rappresenta un indicatore sintetico del grado di invecchiamento della popolazione e si ottiene rapportando l'ammontare 

della popolazione anziana (oltre i 65 anni) a quella dei bambini (0-14 anni). Moltiplicato per 100 individua quanti anziani sono presenti ogni 100 bambini. 

• L'indice di struttura della popolazione attiva (IS), evidenzia la misura dell'invecchiamento della popolazione in attività lavorativa, rapportando le 25 

generazioni più vecchie (40-64 anni) alle 25 più giovani (15-39 anni), che saranno destinate a sostituirle; in popolazioni stazionarie (rappresentate da bassa 

natalità e bassa mortalità) o crescenti esso risulta inferiore a 100. In genere tanto più basso è l'indice tanto più giovane è la struttura della popolazione in età 

lavorativa. 


• L'indice dei carico di figli per donna feconda (IC), che si ottiene rapportando i bambini in età 0-4 alle donne in età feconda (15-44 anni. L'indice non è un 

buon indicatore della fecondità perché sia la mortalità infantile che i flussi migratori possono modificare le due grandezze. L'indicatore IC rappresenta un indice 

del peso di figli in età prescolare per donna feconda. 

Dall’esame della popolazione per età dei residenti dell’Azienda Sanitaria e dei residenti stranieri, si costruiscono due piramide di età, rapportando, l’ammontare 

dei componenti di ogni età, per ognuno dei due sessi, al totale generale della rispettiva popolazione. 

Da questa elaborazione si ricavano i grafici della piramide per età, nella popolazione dei residenti .La forma si avvicina alla curva teorica della popolazione 

matura stazionaria, rappresentata da una situazione di non efficiente ricambio dovuto sia ad una diminuzione di nascite, anche se l’evidente consistenza della 

classe 0-4 anni rispetto alla classe 5-9 anni è da ascriversi ad una tendenza di ripresa della natalità, che ad un allungamento della vita media che produce una 

diminuzione degli eliminati per decesso. 

In essa si riscontrano in entrambi i sessi il declino delle nascite intorno alla età di 65 anni, dovuto al periodo della II guerra mondiale, e il periodo di incremento 

delle nascite intorno alle età 40 a 49 anni, relativo al periodo di favorevole congiuntura economica del dopo guerra. 

In queste ultime classi di età, soprattutto nel grafico del genere femminile, si notano degli incavi che rappresentano i flussi migratori in uscita, queste 

“scanalature” sono meno evidenti per il genere maschile, cui si sovrappongono gli effetti dei flussi migratori in entrata, come viene evidenziano nella piramide di 

età degli stranieri residenti. 

La piramide per età della popolazione dei residenti di cittadini stranieri, evidenza una concentrazione di unità nelle classi centrali di età (20-50 anni), 

corrispondenti alle età della popolazione attiva, questo fenomeno tende a bilanciare il fenomeno evidente nel grafico della piramide, in particolare per il genere 

maschile, dove come già menzionato sono meno evidenti gli incavi dovuti all’emigrazione;effetto prodotto da un modesto saldo positivo del flusso migratorio che 

quale fa registrare in alcuni comuni dell’A.S. maggiori iscrizioni di residenza di cittadini stranieri. 

Pag 7.




Tabella 3 - Popolazione per classi di età decennali 

Pag8


Figura 2 - Piramide per età - Popolazione residente - anno 2008 



Pag.9


Figura 3 - Piramide per età, popolazione straniera residente - anno 2008 



Pag. 10


Tabella 4 - Macroclassi per età popolazione - A.S. 9 anno 2008 



Pag. 11




Tabella 5 - Struttura popolazione A.S. 9 - anno 2008 

Dall’osservazione degli indicatori di struttura della popolazione, la popolazione nei comuni dell’Azienda Sanitaria evidenzia una composizione in cui diventa sempre più 

determinante la porzione degli anziani, come si desume dall'indicatore IV, che risulta superiore a 100 anziani ogni 100 bambini residenti. In particolare quattro poli 

sanitari su 9 sperimentano un indice minore a 150 anziani ogni 100 bambini in età pediatrica, invece tre poli su 9 superano il valore di 150 anziani ogni 100 bambini, con 

un valore massimo nel polo di Brancaleone dove si verifica un rapporto equivalente a circa 5 anziani ogni 2 bambini in età pediatrica. 

L'indice di struttura della popolazione attiva (IS), evidenzia la misura dell'invecchiamento della popolazione in attività lavorativa, in una popolazione stazionaria 

(rappresentate da bassa natalità e bassa mortalità) o crescente esso risulta inferiore a 100. 

L’indice IS, in tre poli sanitari su nove, evidenzia una struttura della popolazione in età lavorativa non molto giovane in quanto il suo valore risulta superiore a 100, per 

cui, almeno in teoria, ci dovrebbe essere più spazio per le generazioni più giovani in età lavorativa a sostituire quelle più anziane. Nei rimanenti sei poli sanitari questo 

indice risulta minore di 100, ma compreso tra i valori di 90 e 97;ciò significa che i territori di questi poli sanitari si avvicinano alla parità tra i due gruppi di popolazione 

in età lavorativa. Queste congiunture di combinazioni di sotto-popolazioni in età lavorativa, in territori con carenza di posti di lavoro, può identificare la propensione 

all’aumento dei flussi migratori in uscita. 

Pag.12

Tabella 6 - Tassi demografici, A. S. 9 anno 2008, valori x 10.00 

abitanti 



Bilancio demografico della popolazione 

Pag 13 

Dall’esame dei principali tassi demografici, si rilevano valori negativi nella componente 

naturale costituita dalla natalità e dalla mortalità, nel senso che nel corso dell’anno 2008, 

confrontando i due flussi, in entrata e in uscita, rappresentati dalla natalità e dalla mortalità, 

nel Distretto Nord i decessi superano le nascite di circa 8 unità ogni 10.000 abitanti, mentre in 

quello Sud la stessa condizione sale a 10 unità ogni 10.000 abitanti. 

Questo quadro globale negativo del movimento naturale della popolazione viene contrastato 

dal movimento migratorio che nel Distretto Nord, nel corso dell’anno 2008, registra circa 14 

iscrizioni di residenza ogni 10.000 abitanti. Nel Distretto Sud, invece, le cancellazioni 

prevalgono sulle iscrizioni di circa 7 unità ogni 10.000 abitanti, con l’eccezione inversa nei 

comuni del Polo di Brancaleone dove si verifica il valore più alto del Distretto Sud e secondo 

solo ai comuni del Polo di Monasterace: (80 iscrizioni su 10.000 abitanti), con 61 iscrizioni su 

10.000 abitanti che compensano moderatamente il negativo tasso naturale. Le iscrizioni di 

residenza sono in gran parte, connessi con l’arrivo di persone o gruppi familiari di altri paesi 

europei ed extraeuropei. 

In effetti come si nota dalle figure 8 e 9, relative alla distribuzione territoriale dei tassi naturale 

e migratorio, ottenute, sia rapportando la differenza tra nati e morti (o tra iscrizioni e 

cancellazioni di residenza) alla corrispondente popolazione residente, sia tramite la differenza 

tra il tasso di natalità e quello di mortalità (oppure tra il tasso di immigrazione quello di 

emigrazione). 

I due grafici, evidenziano che nella maggioranza dei casi in cui un comune realizza un valore 

negativo del tasso naturale, il corrispondente valore del tasso migratorio risulta positivo, o 

meglio, si evidenzia un saldo migratorio a favore nettamente delle iscirzioni di residenza, in 

particolare nei comuni di Palizzi, Brancaleone, Ciminà, San Giovanni di Gerace, Pazzano e 

Stignano. 

Invece, nei comuni di Bianco, Bovalino, Antonimina e Riacesi osservano valori positivi nei due 

tassi che sono sempre a favore dei flussi in entrata e si traducono in maggiori nati ed iscrizioni 

di residenza.




A proposito della prevalenza numerica delle iscrizioni di residenza nel computo del saldo migratorio, dalle figure 10 e 11 si deduce che la distribuzione percentuale delle 

iscrizioni di residenza dall’estero, (graf. 11), può essere ripartita in due componenti, una le iscrizioni cosiddette di “emigrazioni di ritorno”, emigrati all’estero che 

decidono di ritornare nella propria terra d’origine e l’altra rappresentata dalle iscrizioni di residenza dei cittadini stranieri. 

A tale scomposizione si arriva, estraendo dal movimento demografico dei cittadini stranieri, le iscrizioni di residenza degli stessi (II componente, graf. 12), da cui per 

semplice differenza tra il totale delle iscrizioni di residenza dall’estero e questa componente, si ottengono le unità di persone definite “emigrati di ritorno”(graf. 13). 

Dal confronto dei grafici 12 e 13, risulta evidente (grafico 12) che nei comuni di Staiti, Brancaleone, Caraffa del Bianco, Bovalino, Antonimia, Caulonia, Stignano, Riace, 

Camini, Bivongi, la maggior parte delle iscrizioni di residenza dall’estero sono composte principalmente da cittadini stranieri, mentre immagine specularmente opposta 

risulta il grafico 13, dove si evidenzia che nei comuni di Bruzzano Zeffirio, Ferruzzano, San Luca, Platì, Portigliola, Canolo, Agnana Calabra, Grotteria, Stilo, Pazzano, 

la quota di iscrizioni di residenza si può includere nel computo della componente definita di “emigrazione di ritorno”. 

In definitiva ,delle due componenti esaminate, quella delle iscrizioni di cittadini stranieri nel territorio dell’A.S. 9 nel corso del 2008 ammonta a 2.122 unità pari al 70% 

delle iscrizioni di residenza totali. Invece la parte definita di emigrazione di ritorno, nello stesso anno, registra un numero di iscrizioni pari a 925 unità, corrispondenti al 

30% delle iscrizioni di residenza totali. 

In conclusione, la tipologia di struttura si avvicina sempre di più al modello di popolazione definita, “matura stazionaria”, rappresentata da un debole ricambio naturale, 

che di anno in anno produce un numero di nascite che non riescono a compensare gli eliminati per morte. In questa situazione si verifica una modesta compensazione 

proveniente dal flusso migratorio che determina, nell’ambito del territorio aziendale, un rallentamento della decrescita della popolazione, corrispondente per lo più con 

nuove iscrizioni di residenza da parte di stranieri, non però sufficiente a contrastare la diminuzione di popolazione risultante dalla componente del movimento naturale, 

cioè dalla prevalenza numerica dei decessi rispetto alle nascite. 

Pag14



Tabella 7 - Distribuzione percentuale iscrizioni di residenza - A.S. 9 anno 2008 Tabella 8 - Distribuzione percentuale cancellazioni di residenza - A.S. 9 anno 2008 

Pag 15.


Tabella 9 - Scomposizione iscrizioni di 

residenza e distribuzione percentuale 



Pag. 16

Figura 4 - Tasso di natalità - anno 2008 



Figura5 - Tasso di mortalità - anno 2008 

Pag. 17



Figura 6 - Tasso di immigratorietà - anno 2008 Figura 7 - Tasso di emigratorietà anno 2008 

Pag.18

Figura 8 - Tasso naturale - anno 2008 



Figura 9 - Tasso migratorio - anno 2008 

Pag.19

Figura 10 



Figura 11 

Pag 20.

Figura 12 



Figura 13 

Pag.21 

dott. Giuseppe Cristiano

COLLEGIO 

SINDA CALE 

CONSIGLIO DEI 

SANITA RI 

NUCLEO DI 

VA LUTAZIONE 

VA LUTAZIONE 

DI 2° ISTANZA 

COLLEGIO DI 

DIREZIONE 

CONFERENZA 

DEI SINDACI 

SOS 

PROGRAMMA- 

ZIONE 

E CONT ROLLO 

DI GESTIONE 



ORGANIGRAMMA AZIENDA SANITARIA N.9 LOCRI (ATTO AZIENDALE ANNO 2007) 

DIRETTORE 

SANITARIO 

DIRETTORE GENERALE 

SOS 

QUALITA’ 

ACCREDITAMENTO 

UFFICIO RELAZIONI 

CON IL PUBBLICO 

E FORMAZIONE 

DIRETTORE 

AMMINISTRATIVO 

SOC 

OSSERVAT ORIO 

EPIDEMIOLOGICO 

ED EDUCAZ IONE 

ALLA SA LUT E 

SO S 

ANALISI ST ATISTICHE 

E DEMOGRAFICHE 

FLUSSI INFORMAT IVI SANIT ARI 

Pag.22

SOC 

ACQUISIZIONE 

E GESTIONE 

BENI E SERVIZI 

SOC 

GESTIONE 

RISORSE UMANE 

SO S 

UFFICIO CONTENZIOSO- 

CONCILIAZIONE 

E UFFICIO COMPETENZE 

SERVIZI DI SUPPORTO AMMINISTRATIVO 

ALLA DIREZIONE STRATEGICA 

SOC 

UFFICIO RISORSE 

IN CONVENZIONE 



SOC 

AFFARI GENERA LI 

SO S 

UFFICIO 

LEGALE 

SOC 

ATTIVITA' TECNICHE, 

PATRIMONIO E 

INNOVAZIONE 

TECNOLOGICA 

SOC 

ASSISTENZA FARMA CEUTICA 

TERRITORIALE 

SOC 

GESTIONE 

ECONOMICO 

FINANZIARIA 

SO S 

P OLITICHE DI 

BILANCIO E 

P ROGRAMM AZIONE 

SERVIZI DI SUPPORTO SANITARIO 

ALLA DIREZIONE STRATEGICA 

Pag.23 

SOC 

PROTEZIONE E 

PREVENZIONE 

DIREZIONE 

SERVIZIO INFERMIERISTICO 

E TECNICO

COMITATO SINDACI 

DISTRETTO 

SOS 

AREA AMMINISTRATIVA 

(INTERDISTRETTUA LE) 

SOS 

ASSISTENZA SPECIALISTICA AM- 

BULATORIA LE 


SOS 

CENTRO DI 

RECUPERO 

NEUROLOGICO 

(EX AIAS) 

SOS 

NPI 

(INTERDISTRETTUALE) 

CON SEDE IN ROCCELLA J. 

SOS POLO SIDERNO 

SOS POLO GIOIOSA J. 

SOS POLO ROCCELLA J. 

SOS POLO CAULONIA 

DIRETTORE 

SANITA RIO AZ 

DIRETTORE 

DISTRETTO NORD 

SOS POLO M ONASTERACE 



UFFICIO COORDINAM ENTO 

ATTIVITA’ DISTRETTUALI 

SOC 

SERT (INTERDISTRETTUA LE) 

CON SEDE IN SIDERNO 

SOC 

CURE PRIMARIE 


COMITATO SINDACI 

DISTRETTO 

OSPEDA LE DI COM UNITA’ 


CON SEDE A GERA CE 

SOS POLO LOCRI 

SOS POLO BOVA LINO 

SOS POLO BIANCO 

SOS POLO BRANCA LEONE 

DIRETTORE 

SANITA RIO AZ 

DIRETTORE 

DISTRETTO SUD 

Pag.24 

UFFICIO COORDINAM ENTO 

ATTIVITA’ DISTRETTUALI 

SOC 

SERVIZI SOCIA LI 


CON SEDE A LOCRI 

SOC 


CONSULTORI E TUTELA ALLA 

FAMIGLIA, DONNE, INFANZIA, 

ADOLESCENZA 

SOS 

TUTELA ANZIANI E DISA BILI 


CON SEDE A LOCRI

SOC 

IGIENE E 

SANITA’ PUBBLICA 

SOS 

MEDICINA 

PREVENTINA 

SOC 

SIAN 

SOC 

VETERINA RIA 

AREA A 



DIRETTORE 

DIPA RTIM ENTO 

DI PREVENZIONE 

SOC 

VETERINA RIA 

AREA B 

SOC 

SPISAL 

SOC 

VETERINA RIA 

AREA C 

SOC 

MEDICINA 

LEGA LE 

SOS 

MEDICINA 

SPORT 

Pag.25

SOC 

MEDICINA 

GENERA LE 

SOC 

ALLERGOLOGIA 

E IMMUNOLOGIA 

SOC 

NEFROLOGIA E DI- 

ALISI 

SOC 

MEDICINA FISICA 

E RIABILITAZIONE 

SOC 

ONCOLOGIA 

SOC 

NEUROLOGIA 

SOC 

GERIATRIA 

SOS DIP. 

LUNGODEGENZA 

SOC 

CARDIOLOGIA 

SOC 

DERMATOLOGIA 

DIRETTORE 

DEL DIPA RTIM ENTO 

DI M EDICINA E SPECIA LITA’ M EDICHE 

SOS 

ENDOCRINOLOGIA 

E DIABETOLOGIA 

SO S NEFROLOGIA E DIALISI 

(SIDERNO) 

SOS 

RIA BILITAZIONE 

CARDIOLOGICA 



SOC 

CSM LOCRI 

AREA DISTRETTO SUD 

DIRETTORE 

DSM 

SOC 

CSM MARINA DI GIOIOSA 

AREA DISTRETTO NORD 

Pag.26 

SOC 

SPDC

SOC 

CHIRURGIA 

GENERA LE 

SOS 

CHIRURGIA 

LAPA ROSCOPICA 

E M ININVASIVA 

SOC 

UROLOGIA 



DIRETTORE DIPARTIM ENTO 

DI CHIRURGIA 

E SPECIA LITA’ CHIRURGICHE 

SOC 

ORTOPEDIA 

SOC 

GA STRO 

ENTEROLOGIA 

E ENDOSCOPIA 

DIGESTIVA 

SOC 

OCULISTICA 

SOS DIP. 

DA Y SURGERY 

MULTIDISCIPLINARE 

SOS DIP. 

ODONTOIATRIA 

SOC 

OTORINO 

LA RINGOIATRIA 

Pag.27

SOC 

PRONTO SOCCORSO 

SEDE DEA LOCRI 

SOS 

PUNTO DI PRIMO 

INTERVENTO 

SIDERNO 

SOC 

ANESTESIA E 

RIA NIMAZIONE 

DIRETTORE DIPARTIM ENTO 

EM ERGENZA URGENZA 

E A CCETTAZIONE DI I LIVELLO 

SOC 

CHIRURGIA 

URGENZA 

SOS 

TERAPIA 

INTENSIVA 



SOC 

MEDICINA 

D’URGENZA 

SOC 

CENTRO IMMUNO- 

TRASFUSIONA LE 

SOS DIP 

PP.EE.TT. 

SOC 

UTIC 

DIRETTORE 

DEL DIPA RTIM ENTO 

DEI SERVIZI SA NITA RI 

SOC 

MEDICINA DI 

LA BORATORIO 

SO S 

SERVIZIO 

CIT OPATOLOGIA 

SOC 

RADIODIA GNOSTICA 

SO S 

RADIODIAGNOST ICA 

SIDERNO 

Pag.28 

SOC 

ANESTESIA E 

TERAPIA DEL 

DOLORE 

SOS 

ANESTESIA 

DA Y SURGERY

SOC 

U.O. OSTETRICIA 

E GINECOLOGIA 

SOS 

COLPOSCOPIA E 

PATOLOGIA 

CERVICO-VA GINA LE 



SOC 

U.O. PEDIATRIA 

DIRETTORE 

DIPA RTIM ENTO 

MATERNO INFANTILE 

SOC 

NEONATOLOGIA 

PREVENZIONE 

PATOLOGIE 

CONGENITE 

SOC 


CONSULTORI E TUTELA ALLA 

FAMIGLIA, DONNE, INFANZIA, 

ADOLESCENZA INFANZIA 

(CON SEDE A LOCRI) 

SOS 

NPI 


CON SEDE IN ROCCELLA J. 

Pag.29



DECRETO 12 dicembre 2001 - SISTEMA DI GARANZIE PER IL MONITORAGGIO DELL'ASSISTENZA 

SANITARIA- RILEVAZIONE ANN0 2008 

Il decreto,in attuazione dell'art. 9 del D.L. 18 febbraio 2000 n. 56, ha lo scopo di effettuare una valutazione dell'assistenza sanitaria attraverso l'utilizzo di indicatori per conoscere 

fenomeni di interesse, misurandone i cambiamenti e vengono utilizzati per orientare i processi decisionali dei diversi livelli istituzionali. 

Di seguito vengono riportati alcuni degli indicatori contenuti nel decreto, riferiti all'ASL 9. Va evidenziato che molti degli indicatori di costo non possono essere utilizzati per 

mancanza di contabilità analitica. Le informazioni che ne derivano sono stati messi in confronto con alcuni dei valori di riferimento nazionali e regionali del 2006 e del 2008 

pubblicati sul sito del Ministero della Salute. 

ASSISTENZA SANITARIA COLLETTIVA IN AMBIENTE DI VITA E DI LAVORO 

Non è stato ancora attivato da parte del Dipartimento di Prevenzione un sistema di rendicontazione 

dell'attività, per cui non è possibile l'elaborazione degli indicatori ministeriali 

Pag.30

ASSISTENZA DISTRETTUALE 


Disponibilità dei medici di medicina generale 



n. medici MG 

99 

= 

pop. Residente >= 14 anni 115.943 

valore nazionale Italia 2006 0,91 

valore Regione Calabria 2006 0,90 

Disponibilità dei pediatri di libera scelta 

x 1.000 

n. PLS 

17 

= 

pop. Residente < 7anni 8.943 



Disponibilità dei Medici di Guardia Medica 

n. MGM 

116 

= 

Popolazione residente media 134.402 

valore medio regionale anno 2002 0,61 

x 1.000 

x 1.000 

0,67 

1,90 

0,86 

Pag.31





Numero medio di ricette farmaceutiche prescritte dai medici di medicina generale 

e dai pediatri di libera scelta 

N. ricette farm. 

1.438.295 12.399 

= 

N. medici base 116 

valore nazionale Italia 2006 9.301 

valore Regione Calabria 2006 11.151 

Costo pro-capite per la medicina generale 

Costo della medicina generale 

11.351.821,31 84,46 

= 


Costo pro-capite Italia 2006 106,00 

Costo pro-capite Calabria 2006 132,70 

Costo pro-capite per i Medici di Guardia Medica 

Costo dei medici di guardia medica 

5.695.287,56 42,38 

= 



Pag.32



Numero di ricette farmaceutiche pro-capite 



N. ricette farm. 

1.701.745 12,66 

= 




Costo pro-capite per assistenza farmaceutica 

Costo assistenza farmaceutica (Farmacie convenzionate) 

€ 35.807.626,36 € 266,42 

= 




Costo pro-capite per l'assistenza territoriale semiresid e residenziale 

ai disabili 

Costo assistenza res. e semires. 

€ 4.569.900,96 € 33,98 

= 

Popolazione residente 134.476 



Utenti SERT trattati nell'anno ogni 1.000 abitanti di eta' compresa 

tra 14 e 44 anni 

N. utenti SERT 352 6,15 

Pop. Residente da 14 anni a 44 anni 57.192 



Pag.33





Prestazioni di assistenza specialistica sulla popolazione residente media (valori x 1.000 abitanti) 

ANNO 2008 Valori 

x 1.000 ab. 

Prest. Specialistiche diagnostica 

Popolazione residente 

= 

91.275 

134.402 

679 

valore Regione Calabria 2006 506 

valore nazionale Italia 2006 720 

Prest. Specialistiche di Laboratorio (compresi i dati cartacei) 


= 

1.392.031 

134.402 



Altre prest. Specialistiche (Dati incompleti) 


= 

440.926 

134.402 



Giornate in strutture semiresid e resid per l'assistenza agli anziani, 

ogni 1000 abitanti di età >= 65 anni (Universo - Villa Vittoria) ANNO 2008 

Giornate svolte assistenza anziani 

Pop. Resid >= 65 anni 

= 

28.863 

26.637 


valore Regione Calabria 2004 752 

x 1000 

10.357 

3.281 

1.084 

Pag.34





Costo pro-capite per l'assistenza territoriale, semiresid e resid 

agli anziani ANNO 2008 

Dato sottostimato per l'assenza di contabilità analitica 

Costo dell'assistenza agli anziani 

Pop. Resid >= 65 anni 



Ricoveri prevenibili (ogni 1000 abitanti) per 


= 

€ 3.601.065,50 € 135,19 

26.637 

asma (cod. 493.xx), 

diabete (cod. 250.xx) 

scompenso cardiaco (cod. 428.x) 

MOB MOB 

PP.OO INFRA EXTRA 

ASL: 

ASMA 

valore nazionale Italia 2008: 32,86 

valore Regione Calabria 2008: 36,61 

N. Dimissioni ord. 


= x 100.000 

243 

134.404 

12 9 196,42 

DIABETE 





= x 100.000 

250 

134.404 

66 52 273,80 

SCOMPENSO CARDIACO 





= x 100.000 

161 

134.404 

119 55 249,25 

Pag.35


III LIVELLO 

ASSISTENZA OSPEDALIERA 



Tasso di ospedalizzazione per degenza ordinaria e per day hospital 

ANNO 2008 PP.OO 

MOB INFRA 

MOB 

EXTRA TASSO 

DIMISSIONI IN DEGENZA ORDINARIA 13.506 5.674 3.697 170,2 ORD 

DIMISSIONI IN DEGENZA DAY OSPITAL 7.318 2.519 1.420 83,8 D.H. 

Pop. Residente 31/12/2008 134.402 

VALORI X 1000 

T.O.ordinario Italia 2008 : 128,50 

valore Regione Calabria 2008 139,12 

T.O. D.H Italia 2008: 58,42 valore Regione Calabria 2008 70,17 

Indice di attrazione 

ANNO 2008 PP.OO TASSO 

DIMISSIONI NON RESIDENTI 2.681 7,28 VALORI X 100 

DIMISSIONI TOTALI 36.815 



Indice di fuga 


DIMISSIONI FUORI A.S. 

MOB INFRA 

8.193 

MOB 

EXTRA 

5.117 

TASSO 

36,2 VALORI X 100 

DIMISSIONI DI RESIDENTI TOTALI 36.815 



Pag.36

III LIVELLO 



Posti letto per 1000 ab. 



P.L. ORDINARI - ACUTI 305 

Posti letto per 1000 ab. 

2008 

Ord 

DH 

P.L. DAY HOSPITAL - ACUTI 71 ACUTI 2,27 0,53 

RIAB 0,05 0,01 

RIAB 7 PL ORD. 1 P.L. D.H. 

Pop. Residente 31/12/2008 134.402 2006 Valori riferimento 

Ord 

DH 

Disc. Acuti 

ITALIA 

CALABRIA 

3,50 

3,60 

0,50 

0,50 

parametro di riferimento 2006: 4,1 

Disc. Riabil. 

ITALIA 

CALABRIA 

0,60 

0,50 

Giornate di degenza 

ORD DH 

Giornate per assist. ordinaria 146.342 1.153 226 

Giornate (accessi) per assist. D.H. 28.623 ITALIA 2006 1.107 193 

Popolazione pesata 2008 126.903 CALABRIA 2006 1.042 182 

Costo percentuale del livello di assistenza ospedaliera 


Costo assistenza ospedaliera: PP.OO. - INFRA - EXTRA 

71.683.007,15 

(valore DRG) 

Costo totale livelli assistenza 173.510.682,00 

Costo percentuale Italia 2006 47,50% 

Costo percentuale Calabria 2006 49,90% 

Costo pro capite di ricovero ospedaliero 


Costo assistenza ospedaliera: PP.OO. - INFRA - EXTRA 

71.683.007,15 

(valore DRG) 

Popolazione pesata 2008 126.903 

Costo pro capite Italia 2006 847,00 

Costo pro capite Calabria 2006 868,60 

ind. 

VALORI X 1000 

41,31 VALORI X 100 

564,86 € 

Pag.37

III LIVELLO 





Percentuale dimessi da reparti chirurgici con DRG medici - PP.OO. - A.S. 9 LOCRI 


DRG medici da rep. Chirurgici - ORD 

Totale dimissioni rep. Chirurgici - ORD 

DRG medici da rep. Chirurgici - DH 

Totale dimissioni rep. Chirurgici - DH 

Totale dimissioni DRG medici da rep. Chirurgici 

Totale dimissioni rep. Chirurgici 

Percentuale dimessi da reparti chirurgici con DRG medici - INFRA 






3.640 

5.959 

1.021 

2.751 

4.661 

8.710 ASL 9: 53,5% 

valore nazionale Italia 2008 35,3% 

valore Regione Calabria 2008 47,5% 

1.176 

2.339 

162 valore nazionale Italia 2008 35,3% 

575 valore Regione Calabria 2008 47,5% 

Totale dimissioni DRG medici da rep. Chirurgici 1.338 Appropriatezza dell'utilizzo dei 


2.914 reparti CH 

45,9% 

Percentuale dimessi da reparti chirurgici con DRG medici - EXTRA 






Appropriatezza dell'utilizzo dei reparti Chirurgici 

606 

2.064 valore nazionale Italia 2008 35,3% 

141 valore Regione Calabria 2008 47,5% 

553 49,6% 

Totale dimissioni DRG medici da rep. Chirurgici 747 Appropriatezza dell'utilizzo dei 


2.617 reparti CH 

28,5% 

Pag.38

III LIVELLO 



Percentuale di parti cesarei 



ANNO 2008 DRG PP.OO. A.S. 9 

Parti Cesarei 370 22 TOTALI 56,7% 

371 369 391 

370 22 

371 369 

372 6 valore nazionale Italia 2008 38,4% 

373 290 valore Regione Calabria 2008 45,4% 

374 

375 2 689 

Percentuale di parti cesarei - 

ANNO 2008 DRG INFRA 


371 286 301 valore nazionale Italia 2008 38,4% 


371 286 

372 4 

373 214 

374 4 

375 523 

Percentuale di parti cesarei - 

ANNO 2008 DRG EXTRA 


371 22 23 

370 1 valore nazionale Italia 2008 38,4% 


372 1 

373 34 

374 1 

375 59 

Pag.39

III LIVELLO 



Peso medio del ricovero degli anziani 



Somma dei pesi DRG dei ricoveri >= 65 anni 

Numero tot. Ricoveri popolazione >= 65 anni 


ETA RIC ASL9 ORD Peso rel. 

PESO RELATIVO MEDIO 

>=65 


8.943 7.891 0,88 ORD 

ETA RIC ASL9 D.H. Peso rel. 

>=65 3.129 1.734 0,55 D.H. 

ORD D.H. 

valore nazionale Italia 2008 1,12 0,81 

valore Regione Calabria 2008 0,98 0,77 

Peso medio del ricovero dei bambini 

Somma dei pesi DRG dei ricoveri 0 - 13 anni 

Numero tot. Ricoveri popolazione 0 - 13 anni 


ETA RIC ASL9 ORD Peso rel. 

PESO RELATIVO MEDIO 

0 - 13 3.521 2.042 0,58 ORD 

ETA RIC ASL9 D.H. Peso rel. 

0 - 13 1.189 662 0,56 D.H. 

ORD D.H. 

valore nazionale Italia 2008 0,97 0,68 

valore Regione Calabria 2008 0,92 0,72 

Pag.40

III LIVELLO 



Tasso di utilizzo ricoveri per acuti 




Giornate degenza effettive ORD. 76.059 55,42% 

Giornate degenza teoriche* 137.240 

valore nazionale Italia 2006: 73% 

valore Regione Calabria 2006: 65,6% 

Degenza media stand per case-mix - Presidio Unico Locri-Siderno 

parametro di riferimento nazionale: 70-75% 


giornate degenza effettive ORD (disc. Acuti) 76.059 5,63 

numero dimissioni ORD 13.506 

valore nazionale Italia 2008 6,76 

valore Regione Calabria 2008 6,39 

Percentuale di ricoveri brevi per acuti 


dimissioni deg 2 -3 giorni 3.800 ricoveri in deg. ORD e nelle disc per acuti 

28,1% 

totale dimissioni ORD per acuti 13.506 


dimissioni F ASLdeg 2 -3 giorni 2.968 ricoveri in deg. ORD e nelle disc per acuti 

33,1% 

totale dimissioni ORD F ASL per acuti 8.980 



* num. Medio P.L. disponibili moltiplicato per 365 gg. 

Pag.41

III LIVELLO 



Percentuale ricoveri lunghi per acuti 




dimissioni con durata oltre 60 gg. 

48 0,36% 


dimissioni con durata oltre 60 gg. Fuori ASL 

54 0,60% 


valore nazionale Italia 2006 0,29% 

valore Regione Calabria 2006 0,17% 

Tasso di ospedalizzazione (pop. Anziana) per particolari proc. CH 

* Cataratta 

* Sostituzione dell'anca 

* By-pass coronario e angioplastica 

dimissioni >=65 anni 

ANNO 2008 PP.OO 

MOB INFRA 

MOB 

EXTRA 

Cataratta ICD 9 CM 13.1x - 13.9x 

valore nazionale Italia 2006: 27,06 - valore Regione Calabria 2006: 32,22 

670 690 89 57,11 valori x 1000 

Sostituzione dell'anca 81.51 - 81.53 

valore nazionale Italia 2006: 5,59 - valore Regione Calabria 2006: 3,60 

27 47 15 3,51 

By-pass coronarico 36.1 

valore nazionale Italia 2006: 4,72 - valore Regione Calabria Bria 2004: 2006: 4,52 3,19 

- 58 37 3,74 

Angioplastica 36.0x - 120 66 7,33 

Popolazione residente >= 65 anni 25.374 71,69 

Pag.42

INDICATORI DI RISULTATO 


Quoziente di mortalità infantile 




morti nel 1° anno di vita 7 5,52 

nati vivi - fonte ISTAT 

1.269 



Tasso di mortalità materna 


casi mortalità materna 0 0 

nati vivi - fonte ISTAT 

1.269 

Percentuale di bambini sottopeso (anno 2008) 

AS 9 INFRA TOT 

Neonati con peso

PREMESSA 

ANALISI SULL’ATTIVITA’ OSPEDALIERA ANNO 2008 

L'efficienza rappresenta un punto cardine delle politiche sanitarie,in conseguenza della rapida crescita dei costi dei Sistemi Sanitari. Con l'introduzione del D.L. 502/92 si è introdotto nella sanità italiana un 

sistema di quasi mercato: l'aspetto più significativo è stato l'introduzione del Drg, ovvero del passaggio dal pagamento degli ospedali dalla diaria per giornata di degenza, all'episodio di ricovero. 

Il sistema Drg raggruppa i ricoveri (le dimissioni) in cluster di iso risorse, associando ad ognuno di essi una tariffa che rappresenta il costo medio efficiente per quel gruppo di ricoveri.. 

Il valore del Drg relativo ad ogni episodio di ricovero viene calcolato dal Grouper , un programma che elabora i dati contenuti nella Scheda di Dimissione Ospedaliera (SDO). 

Il flusso informativo delle SDO, avviato nel 1995, rappresenta un patrimonio conoscitivo fondamentale per gli operatori sanitari in quanto permette di monitorare , da un lato, su tutto il territorio nazionale 

le caratteristiche della domanda di ospedalizzazione che emerge dalla popolazione ; dall'altro l'efficacia, l'efficienza e l'appropriatezza delle strutture ospedaliere nell'erogazione delle prestazioni. 

METODO 

L’analisi sulla valutazione dell’attività ospedaliera dell’Asl 9 viene condotta attraverso un sistema di indicatori che per la maggior parte sono contenuti nel D.M. del 12 dicenbre 2001 

“Sistema di garanzie per il monitoraggio dell’ assistenza sanitaria” in un ottica di bencmarking e quindi di confronto con i dati nazionali e regionali, (ministero della Salute ). 

I dati di attività sono stati desunti dalle schede di dimissioni ospedaliere (SDO) registrate nel Presidio Unico della Locride negli anni 2007-2008, e da quelle trasmesse dal CED 

regionale relative alla Mobilità passiva . 

Per l'elaborazione sono stati selezionati gli indicatori contenuti nelle tabelle 1a , 1 b per la valutazione dei ricoveri ordinari e nella tabella 3 per la valutazione del day-hspital. 

ANALISI 



L'attività ospedaliera del 2008 risulta consolidata su 13.486 ricoveri ordinari e 7.337 ricoveri in day-hospital con una riduzione del 6.5 % rispetto al 2007. 

Nelle tab.2 a e 2 b vengono riportati i valori degli indicatori relativi all’attività di ricovero in regime ordinario effettuata nel 2008. 

Numero Dimissioni Mob. Attiva: l'Oncologia registra il maggior numero di ricoveri di utenti residenti in altre Asl con 262 ricoveri; segue l'Ortopedia con 192 ricoveri , la Pediatria 

con 106 ricoveri e la Chirurgia Generale con 89 ricoveri. 

Numero Dimissioni RES. 0 gg. : É un indicatore utilizzato per valutare l'inappropriatezza del ricovero ordinario. L'Ortopedia registra il maggior numero di ricoveri di 0 giorni 

probabilmente legata alla difficoltà di attivare l'attività ambulatoriale per carenza d'organico; segue la Pediatria con 125 ricoveri. Il dato dovrebbe migliorare con l'attivazione, a 

partire da ottobre 2009, dell'Osservazione Breve intensiva ( OBI) pediatrica, medica e chirurgica. 

% Trasferimenti : L'Anestesia e Rianimazione registra il maggior numero di trasferiti legato all'assistenza intensiva di utenti critici 50 %; segue la Medicina Generale dove si 

registra il 25% , la Neurologia (14%) e la Geriatria di Locri (14%). Indica la % di SDO in cui la disciplina di ammissione risulta diversa dalla disciplina di dimissione oggetto di analisi 

(l'indicatore risente degli errori presenti nel campo “ammissione”, come ad esempio l'assenza di informazione nel file informatico). 

Numero di Posti Letto Attivati (PL) - Presenza Media (PL simulati) -Tasso di Occupazione PL (%) Con questi indicatori viene valutato l'utilizzo dei posti letto per singola U.O. 

L'Oculistica, l' Urologia la Chirurgia Generale, l'Otorino utilizzano un numero di posti letto più basso rispetto a quelli attivati, infatti hanno un tasso di occupazione rispettivamente del 

14,3 %, 40,8%, 40,9 % e 44,1%. 

Degenza Media: la degenza media, (5,45), registra un valore poco più basso del valore medio nazionale del 2007, (6,72) con una forbice che va da 11,67 1della Geriatria a 2,69 

dell'Oncologia. 

Degenza Media prechirurgica- Degenza Media postchirurgica fa riferimento ai soli Drg Chirurgici.Ha un valore medio di 2 giorni in linea con i valori nazionali del 2008(1,97) e 

regionali (2,21) 

Pag.44

1) Indicatori di attività: 

Regime Ordinario 

Numero Dimissioni Totali 

Numero Dimissioni Mob. Attiva 

Numero Dimissioni RES. 0 gg. 

Numero Dimissioni residenti esclusi 0 gg. 

% Ricoveri Urgenti 

% Trasferimenti 

Numero di Posti Letto Attivati (PL) Posti letto certificati dai Responsabili di Strutture di ricovero e/o Direzioni aziendali 

Presenza Media (PL simulati) 

Tasso di Occupazione PL 

Indice di Rotazione 

Intervallo di Turnover 

Totale Giorni di Degenza Numero totale di giornate di degenza registrate (data dimissione – data ammissione). 

Degenza Media dei non trasferiti 


Numero di schede di dimissione ospedaliera (SDO/File A) con onere a carico del SSN e DRG valido, al netto 

dei neonati sani. I dimessi sono analizzati per disciplina e quindi per Unità Operativa e tutti gli indicatori 

vengono calcolati sulle Dimissioni. 


dei neonati sani.Utenti residenti in altre ASL 

Numero di schede di dimissione ospedaliera (SDO/File A) dimessi nello stesso giorno, con onere a carico del 

SSN e DRG valido, al netto dei neonati sani. 


dei neonati sani. Al netto dei ricoveri di o giorni 

Percentuale di dimissioni per ricoveri urgenti sul totale dimissioni (campo “tipo di ricovero”, codice: 2). il 

dato è sovrastimato e risente degli errori effettuati in fase di accettazione. 

Percentuale di SDO in cui la disciplina di ammissione risulta diversa dalla disciplina di dimissione oggetto 

di analisi. 

Rapporto fra n. di giornate di degenza erogate ed intervallo temporale (365 giorni) L’indice è interpretabile 

come il n. di pazienti mediamente presenti nella unità operativa/disciplina e quindi come n. PL mediamente 

utilizzati 

Rapporto fra n. di giornate di degenza osservate e n. di giornate di degenza teoriche (PL x 365 gg) %. 

Rapporto fra n. di dimissioni e n. di PL. L’indice misura quanti pazienti transitano mediamente su un PL 

nell’anno considerato: Numero di dimissioni / Numero posti letto attivati 

Rapporto fra n. di giornate non utilizzate (giornate teoriche – giornate erogate) e n. di dimissioni. L’indice 

misura l’intervallo di tempo medio che intercorre fra una dimissione e il successivo ricovero 

Rapporto fra n. di giornate erogate e n. di SDO con ammissione e dimissione nella stessa unità 

operativa/disciplina. L’indicatore permette di valutare la degenza per i soli ricoveri con ammissione e 

dimissione nella stessa U.O. 

Degenza Media Rapporto fra n. di giornate erogate e n. di dimissioni totali: Totale giorni di degenza / Numero di dimissioni 

TAB 1a 



Pag.45 

CONTINUA 

TABELLA


Regime Ordinario 

Degenza Media prechirurgica 

Euro DRG x Dimesso 

Rapporto fra n. di giornate erogate prima dell’intervento e n. di dimissioni totali con DRG chirurgico. 

Tot. Drg Euro / Ricoveri Dimessi 

Prodotto in Euro Importo registrato sul totale dei DRG per disciplina. 

Peso Medio Drg 

% Drg complicati 




Peso specifico DRG x n. di dimissioni_DRG (peso totale) / totale dimissioni_DRG della disciplina. I pesi 

sono riferiti a DRG v.19 

Percentuale di DRG con complicanze (CC) sul totale dei casi attribuiti ai DRG. 

Percentuali di ricoveri brevi, 0 giorni, sul totale delle dimissioni per ricoveri in regime ordinario 

% Ricoveri di 0 gg 

registrati nella disciplina. 

Percentuali di ricoveri brevi, 1 giorno, sul totale delle dimissioni per ricoveri in regime ordinario 



Percentuali di ricoveri brevi, 2 giorni, sul totale delle dimissioni per ricoveri in regime ordinario 



Percentuali di ricoveri brevi , di 3 o più giorni, sul totale delle dimissioni per ricoveri in regime 

% Ricoveri di 3+ gg 

ordinario registrati nella disciplina. 

% Ricoveri impropri riferiti ai 43 Drg di cui Percentuali di SDO/DRG impropri sul totale delle dimissioni ordinanie riferiri ai 43 DRG riportati nel 

all'allegato 2C sui LEA 

DPCM 29.11.2001. 

Percentuale di DRG chirurgici sul totale dei DRG registrati nella disciplina: tale indicatore deve essere 

% Drg Chirurgici su totale DRG 

letto ed interpretato solo per le discipline chirurgiche 

Percentuale di riammissioni attribuibili a pazienti riammessi entro 45 giorni nella stessa disciplina 

% Ricoveri Ripetuti a 45 gg 

dello stesso ospedale. E’ utilizzato come indicatore surrogato di efficacia e/o di ricorso improprio alla 

riammissione. 

Rapporto percentuale fra totale pazienti deceduti e dimissioni registrate nella disciplina. L’indice 

% Dimessi Deceduti 

grezzo di mortalità intraospedaliera viene utilizzato per i controlli di qualità dei dati sui decessi 

intraospedalieri. Le informazioni vanno interpretate con molta cautela 

Rapporto percentuale fra totale pazienti deceduti e dimissioni nei soli DRG di tipo chirurgico registrati 

% Dimessi Deceduti nei DRG chirurgici 

nella disciplina analizzata. 

Rapporto fra n. di dimissioni registrate nella disciplina e totale residenti in Calabria (popolazione 

Tasso di Ospedalizzazione (per 10.000) ISTAT 2006). Rappresenta la frazione del tasso di ospedalizzazione intraregionale complessivo 

attribuibile alla U.O. In esame 

E’ calcolata su tutti i pazienti dimessi da una disciplina / unità operativa al fine di interpretare il 

Età Media Pazienti dimessi 

contributo della stessa unità al tasso grezzo di ospedalizzazione intraregionale. 

TAB 1b 

Pag.46

DISCIPLINA 

DIPARTIMENTO 



INDICATORI DI ATTIVITA' OSPEDALIERA ANNO 2008- REGIME ORDINARIO 

UNITA' CORONARICA 465 37 54 374 87% 21% 6 5 89,5 78 0 1.959 5 5 3 3 

ANESTESIA E 

RIANIMAZIONE EMERGENZA 

CHIRURGIA 

D'URGENZA 

URGENZA 

195 38 26 131 84% 50% 9 4 47,4 22 9 1.556 8 9 3 13 

634 50 60 524 89% 8% 12 9 75,7 53 2 3.315 6 6 1 5 

MEDICINA D'URGENZA 559 31 29 499 95% 2% 8 4 53,1 70 2 1.550 3 3 

OCULISTICA 

ORTOPEDIA E 

TRAUMATOLOGIA 

OSTETRICIA E 

GINECOLOGIA 

CHIRURGICO 

110 15 3 92 96% 0% 8 1 14,3 14 23 417 5 4 1 4 

1.627 192 184 1.251 87% 1% 32 17 54,1 51 3 6.324 5 4 4 8 

1.233 53 37 1.143 82% 0% 29 16 56,8 43 4 6.010 5 5 2 4 

OTORINO 281 42 9 230 95% 1% 8 4 44,1 35 6 1.288 6 5 1 3 

CHIRURGIA GENERALE 1.088 89 51 948 91% 5% 36 15 40,9 30 7 5.370 5 5 2 4 

UROLOGIA 701 73 53 575 65% 2% 18 7 40,8 39 6 2.680 5 4 

PEDIATRIA 

Numero 

Dimissioni 

Totali 

Numero 

Dimissioni 

Mob. Attiva 

Numero 

Dimissioni 

RES. 0 gg. 

Numero 

Dimissioni 

residenti 

esclusi 0 gg. 

% 

Ricoveri 

Urgenti 

% 

Trasferimenti 

Numero di 

Posti Letto 

Attivati (PL) 

1.412 106 125 1.181 90% 1% 17 11 67,3 83 1 4.174 4 3 

NEUROLOGIA 408 38 9 361 98% 14% 10 8 81,9 41 2 2.991 7 7 

GERIATRIA GERACE 571 21 14 536 97% 10% 20 18 89,0 29 1 6.498 12 12 

GERIATRIA LOCRI 999 38 25 936 97% 14% 20 22 111,4 50 -1 8.134 8 8 

MEDICO 

MEDICINA GENERALE 979 50 25 904 97% 25% 21 22 103,3 47 0 7.920 8 8 

NEONATOLOGIA 670 17 23 630 96% 0% 14 8 56,1 48 3 2.865 5 4 

CARDIOLOGIA 284 38 3 243 0,4% 0,4% 7 5 74,7 41 2 1.909 8 7 

ONCOLOGIA 911 262 4 645 0,2% 8 7 83,7 114 1 2.443 4 3 

PSICHIATRIA SPDC 359 82 3 274 96% 4% 8 6 70,6 45 2 2.062 7 6 

Totale complessivo 13.486 1.272 737 11.477 82% 6% 294 190 64,7 46 3 69.465 6 5 2 5 

Anno 2008: 

Degenza Media acuti 

Italia: 6,76 

Calabria: 6,39 

Degenza media Prechirurgica 

Italia:1,97 

Calabria:2,21 

Presenza 

Media (PL 

simulati) 

Tasso di 

Occupazione 

PL (% ) 

Indice di 

Rotazione 

Intervallo 

di 

Turnover 

Totale 

Giorni di 

Degenza 

TAB 2a 

Degenza 

Media dei 

non trasferiti 

Degenza 

Media 

Pag.47 

Degenza 

Media 

prechirurgica 

CONTINUA TABELLA 

Degenza Media 

postchirurgica




Euro DRG 

DISCIPLINA Prodotto in Euro 

x Dimesso 

UNITA' CORONARICA 

2.196,68 1.021.454,55 0,96 32% 13% 19% 13% 56% 7,1% 96% 4% 1,6% 0,0% 31,8 68 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 

EMERGENZA 

5.011,89 977.317,79 3,12 24% 17% 14% 6% 64% 0,0% 73% 17% 45% 10,8% 11,7 67 

CHIRURGIA D'URGENZA 2.178,80 1.381.359,36 1,10 14% 10% 12% 17% 61% 80,1% 34% 65% 0,5% 0,0% 43,5 52 

MEDICINA D'URGENZA 1.653,90 924.532,40 0,85 25% 6% 16% 18% 61% 60,3% 90% 0% 0,6% 0,0% 39,3 65 

OCULISTICA 

1.478,80 162.667,87 0,61 0% 3% 2% 25% 70% 6,3% 46% 54% 0,0% 0,0% 7,1 58 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 1.336,38 2.174.285,25 0,66 3% 13% 31% 16% 41% 42,4% 84% 16% 0,2% 0,1% 106,8 52 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 

CHIRURGICO 

1.577,21 1.944.701,56 0,56 5% 3% 7% 8% 82% 37,4% 55% 42% 0,0% 0,0% 87,8 32 

OTORINOLARINGOIATRIA 1.209,92 339.987,02 0,70 0% 4% 8% 22% 66% 9,6% 79% 18% 0,0% 0,0% 17,8 44 

CHIRURGIA GENERALE 1.779,26 1.935.836,40 0,90 14% 5% 11% 17% 67% 43,1% 60% 37% 0,3% 0,2% 74,3 56 

UROLOGIA 1.612,26 1.130.192,10 0,78 20% 8% 13% 26% 52% 37,8% 56% 34% 0,3% 0,2% 46,7 54 

PEDIATRIA 

875,62 1.236.371,50 0,54 1% 10% 18% 26% 46% 23,6% 89% 1% 0,0% 0,0% 97,2 5 

NEUROLOGIA 2.116,96 863.720,64 0,94 9% 2% 5% 7% 86% 59,7% 92% 1% 2,7% 0,0% 27,5 68 

GERIATRIA GERACE 2.313,85 1.321.206,31 0,90 45% 3% 3% 3% 92% 27,1% 99% 0% 4,0% 0,0% 40,9 78 

GERIATRIA LOCRI 

MEDICO 

2.187,41 2.185.217,86 0,93 16% 3% 5% 5% 88% 17,1% 98% 0% 3,9% 0,0% 71,5 77 

MEDICINA GENERALE 1.838,20 1.799.601,12 0,80 22% 3% 5% 5% 88% 5,0% 100% 0% 1,2% 0,0% 69,1 66 

NEONATOLOGIA 1.027,33 688.309,74 0,64 0% 4% 1% 1% 95% 0,0% 1% 0% 0,0% 0,0% 48,6 0 

CARDIOLOGIA 1.875,84 532.737,45 0,76 16% 1% 4% 5% 90% 42,9% 99% 1% 0,0% 0,0% 18,3 68 

ONCOLOGIA 1.408,28 1.282.945,85 0,98 2% 1% 1% 30% 68% 28,8% 100% 0% 0,0% 0,0% 48,3 66 

PSICHIATRIA SPDC 1.702,41 610.811,22 0,72 1% 1% 3% 5% 90% 67,3% 100% 0% 0,0% 0,0% 20,6 44 

Anno 2008: 

Peso medio 

Italia:1,12 

Calabria:0,98 

Peso Medio 

Drg 

% Drg 

complicat 

isu totale 

Drg 

% 

Ricoveri 

di 0 gg 

% 

Ricoveri 

di 1 gg 

% 

Ricoveri 

di 2 gg 

% 

Ricoveri 

di 3+ gg 

% Ricoveri 

impropri sul 

totale 43 Drg 

(DPCM 

29.11.2001 

% Drg 

% Drg Medici 

Chirurgici su 

su totale DRG 

totale DRG 

% Dimessi 

Deceduti 

% Dimessi 

Deceduti nei 

DRG 

chirurgici 

1.669,38 22.513.255,99 0,80 12% 6% 11% 14% 69% 22,5% 76% 15% 1% 0,2% 908,77 49 

TAB 2b 

Pag.48 

Tasso di 

Ospedalizzazione 

aziendale (per 

10.000) 

Età Media 

Pazienti 

dimessi




Euro DRG x Dimesso: A parte la Rianimazione dove il costo medio del Drg, per le risorse assorbite, è molto elevato (7.460 euro), si osserva una variabilità che va da 

2.731 euro dell' UTIC a 1.047 della Pediatria. 

Prodotto in Euro: la produttività maggiore si registra nella Geriatria di Locri con 2.185.217,86 euro e l' Ortopedia con 2.174.285,25 e quella più bassa in Oculistica con 

162.667,87 euro e Otorino con 339.987,02 euro. 

Peso Medio Drg: il valore più alto si registra nella Rianimazione (3,12) segue la Chirurgia d'Urgenza (1,1) , l'Oncologia (0,98) ,e la Neurologia (0,94) ; quello più basso 

nella pediatria ( 0,54) e in Ostetricia (0,56) 

% Drg complicat isu totale Drg.: la percentuale più alta (45% )si registra nella Geriatria di Gerace , segue l'Utic (32%) e la Rianimazione (24%) 

% Ricoveri di 0 gg- % Ricoveri di 1 gg- % Ricoveri di 2 gg : la % dei ricoveri brevi viene utilizzata per misurare l'inappropriatezza del ricovero ordinario e per orientare 

la maggior parte di essi verso il ricovero giornaliero o l'ambulatorio. Il dato dovrebbe migliorare con l'attivazione dell'Osservazione Breve Intensiva (OBI) a partire da 

ottobre 2009 e con il potenziamento degli ambulatori ma va monitorata ulteriormente. 

% Ricoveri di 3+ gg: individua la % di ricoveri che può essere gestita in regime ordinario ma da cui va sottratta la quota di ricoveri impropri relativi ai 43 Drg di cui 

all'allegato 2C sui LEA (DPCM 29.11.2001) e i ricoveri fuori soglia. 

% Ricoveri impropri sul totale 43 Drg (DPCM 29.11.2001) : per ciascuna U.O. sono stati calcolati i valori soglia dei ricoveri ordinari relativi ai 43 Drg contenuti 

nell'allegato 2C sui LEA e successivamente la % dei ricoveri impropri. I valori più alti si riscontrano nella Chirurgia d'Urgenza (80,1%), Medicina d'Urgenza (60,3 %), 

Chirurgia Generale (43,1 %), Ortopedia (42,4%). 

% Drg Medici su totale DRG -% Drg Chirurgici su totale DRG : da indicazioni sull'appropriatezza dei reparti chirurgici e medici . 

% Dimessi Deceduti - % Dimessi Deceduti nei DRG chirurgici :sonoun indicatori utilizzati per misurare la mortalità intraospedaliera . Le informazioni sulla mortalità 

grezza vanno considerate con molta cautela in quanto non essendo aggiustate per età, sesso, case-mix, severità delle patologie, possono essere distorte. Naturalmente 

eventuali eccessi, possono essere oggetto di studi più approfonditi (mortalità per IMA in UTIC- mortalità chirurgica). 

Tasso di Ospedalizzazione aziendale (per 10.000): i valori più alti si osservano in Ortopedia (106,8), pediatria (97,2) Ostetricia (87,8). 

Età Media Pazienti dimessi : a parte la Neonatologia e la Pediatria i valori di età media più bassi si osservano in Ostericia (32), Chirurgia d'urgenza e Ortopedia (52). 

Pag.49


Day-hospital 

Numero Dimissioni Totali 

Numero Dimissioni Mob. Attiva 

Numero di Posti Letto Attivati (PL) 

Presenza Media (PL simulati) 

Totale n. accessi in regime diurno (DH/DS) Numero di accessi in regime diurno 

Numero Medio di accessi in regime diurno (DH/DS) Numero di accessi in regime diurno/n. Di dimissioni (SDO) 

Tasso di occupazione dei posti letto in DH/DS Totale numero di accessi in regime diurno/n. Di posti letto attivati X 500 giorni (50 settimane x 2) 

Indice di accesso per PL Totale n. di accessi in regime diurno/n. Posti letto x2 

Prodotto in euro Importo totale delle dimissioni in regime diurno 

Euro per dimesso Importo totale/numero dimissioni in regime diurno 

Peso medio Drg 

Peso specifico DRG x n. di dimissioni- DRG (peso totale) / totale dimissioni-DRG della disciplina. I pesi sono 

riferiti a DRG v.19 

% Drg complicati 

Percentuale di DRG con complicanze (CC) sul totale dei casi attribuiti ai DRG. 

% Drg chirurgici 

% Drg medici 

Tasso di Ospedalizzazione (per 10.000) 

Età Media Pazienti dimessi 

Numero di schede di dimissione ospedaliera (SDO/File A), in regime diurno con onere a carico del SSN e 

DRG valido, al netto dei neonati sani. 

Numero di schede di dimissione ospedaliera (SDO/File A), in regime diurno, con onere a carico del SSN e 

DRG valido, al netto dei neonati sani.Utenti residenti in altre ASL 

Posti letto in day-hospital certificati dai Responsabili di Strutture di ricovero e/o Direzioni aziendali 

Approssimazione in eccesso della presenza media in regime diurno: n. totale di accessi/500 giorni (50 

settimane X 2). L'indice è interpretabile come il n. di posti letto diurni mediamente utilizzati 

Percentuale di DRG chirurgici sul totale dei DRG registrati nella disciplina: tale indicatore deve essere letto 

ed interpretato solo per le discipline chirurgiche 

Percentuale di DRG medici sul totale dei DRG registrati nella disciplina 

Rapporto fra n. di dimissioni registrate nella disciplina e totale residenti in Calabria (popolazione ISTAT 

2006). Rappresenta la frazione del tasso di ospedalizzazione intraregionale complessivo attribuibile alla 

U.O. In esame 

E’ calcolata su tutti i pazienti dimessi da una disciplina / unità operativa al fine di interpretare il contributo 

della stessa unità al tasso grezzo di ospedalizzazione intraregionale. 

TAB 3 



INDICATORI DI ATTIVITA' OSPEDALIERA -DAY-HOSPITAL 

Pag.50

DISCIPLINA 

DIPARTIMENTO 



INDICATORI DI ATTIVITA' OSPEDALIERA ANNO 2008 -DAY-HOSPITAL 

Prodotto in Euro 


EMERGENZA 

URGENZA 241 0,5% 0,1% 1 1,8 896 3,7 179,20% 448 1.748,04 421.278,33 0,76 15% 12,0% 88,0% 17,9 62 

CHIRURGIA GENERALE 

675 0,7% 0,8% 4 1,8 895 1,3 90,00% 112 2.130,01 1.437.753,53 0,86 1% 77,5% 21,2% 50,2 46 

GASTROENTEROLOGIA 188 0,7% 0,7% 2 0,9 458 2,4 92,00% 115 590,04 110.926,64 0,6 4% 1,1% 97,9% 14,0 49 

OCULISTICA 

CHIRURGICO 

482 2,0% 0,6% 2 1,1 527 1,1 105,00% 132 1.226,90 591.364,33 0,61 0% 91,9% 7,9% 35,9 72 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 241 0,9% 0,7% 4 1,3 646 2,7 65,00% 81 1.171,01 282.212,82 0,6 1% 14,5% 85,5% 17,9 40 

UROLOGIA 263 0,9% 0,9% 2 0,8 396 1,5 79,00% 99 1.017,58 267.622,85 0,68 2% 25,9% 63,5% 19,6 60 

OTORINOLARINGOIATRIA 288 1,8% 0,6% 2 1,6 810 2,8 162,00% 203 812,76 234.073,95 0,58 0% 1,7% 94,8% 21,4 43 

GERIATRIA GERACE 

Numero 

Dimissioni 

% 

Ricoveri 

da fuori 

ASL 

% 

Ricoveri 

da fuori 

Regione 

Numero 

di Posti 

Letto 

Attivati 

(PL) 

Presenza 

Media 

(PL 

simulati) 

Totale N. 

di accessi 

in DH 

N. Medio 

di Accessi 

in DH 

85 0,1% 0,2% 10 1,2 587 6,9 11,74% 29 1.727,16 146.808,60 0,72 22% 0,0% 100,0% 6,3 74 

GERIATRIA LOCRI 188 0,3% 0,3% 4 1,7 850 4,5 42,50% 106 1.057,68 198.844,64 0,73 11% 0,0% 100,0% 14,0 76 

MEDICINA GENERALE 1.193 1,3% 2,6% 4 4,5 2.259 1,9 112,95% 282 497,24 593.201,43 0,71 5% 0,0% 97,2% 88,8 46 

NEFROLOGIA 137 0,3% 0,3% 2 0,4 221 1,6 22,00% 55 441,94 60.545,37 0,81 1% 0,7% 97,8% 10,2 54 

ALLERGOLOGIA 

MEDICO 

1.433 57,2% 10,4% 3 10,3 5.131 3,6 342,07% 855 841,28 1.205.557,58 0,46 2% 0,1% 99,7% 106,6 35 

ANGIOLOGIA 218 0,1% 0,3% 2 2,8 1.398 6,4 139,80% 350 1.493,40 325.560,76 0,61 6% 0,0% 100,0% 16,2 58 

CARDIOLOGIA 104 0,1% 0,1% 1 1,5 761 7,3 179,00% 381 1.925,77 200.279,64 0,99 1% 0,0% 100,0% 7,7 59 

DERMATOLOGIA 304 1,9% 1,5% 4 0,6 318 1,0 15,90% 40 1.890,93 574.842,85 0,82 1% 91,1% 8,9% 22,6 58 

ONCOLOGIA 550 6,8% 0,6% 2 4,7 2.357 4,3 235,70% 589 1.462,17 804.195,18 0,86 0% 1,5% 98,5% 40,9 66 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA MATERNO 206 0,3% 0,5% 3 0,8 380 1,8 25,33% 63 1.140,91 235.028,42 0,64 1% 45,6% 49,0% 15,3 39 

PEDIATRIA 

INFANTILE 

541 1,8% 1,0% 3 3,2 1.586 2,9 105,73% 264 799,35 432.448,90 0,6 0% 0,0% 86,5% 40,3 10 

TOTALE COMPLESSIVO 7.337 4,3% 1,2% 55 41,0 20.476 2,8 72,50% 4.203 1.107,07 8.122.545,82 0,67 3% 20,3% 77,4% 545,9 47 

TAB 4 

Tasso di 

Occupazion 

e Posti 

Letto in 

DH 

Indice di 

accesso x 

PL 

Euro x 

Dimesso 

Peso 

Medio 

Drg 

% Drg 

complicati 

sul totale 

Drg 

% Drg 

Chirurgici 

su totale 

DRG 

% Drg 

Medici su 

totale DRG 

Pag.51 

Tasso di 

Ospedalizzazi 

one 

intraziendale 

(per 10.000) 

Nella tabella 4 vengono riportati gli indicatori di attività relativi ai ricoveri diurni per complessivi 7.337 ricoveri di cui il 4,3 % sono effettuati da utenti residenti fuori Asl e solo 1,2 % da 

utenti provenienti da fuori regione. I posti letto attivati sono 55 con un utilizzo complessivo di 41 . Il Peso Medio è 0,67, più basso del valore medio nazionale (0,81 /2008 e regionale 

(0,77/2008); il tasso di ospedalizzazione intraziendale è di 545,9 utenti per 10.000 abitanti con una età media di 47 anni. 

Età Media 

Pazienti 

dimessi




DRG DESCRIZIONE RIC. DIMESSI ETA' MEDIA DEG. MEDIA PESO MED. REL. IMPORTO DRG 

371 TAGLIO CESAREO NO CC 369 36,4 6,8 0,68 884.663,57 

162 INTERV. PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO CC 143 61,3 2,7 0,61 206.221,31 

198 COLECISTECTOMIA ECC.LAPAROSC.SENZA ESPLOR. DOTTO BIL. NO C 121 53,2 4,9 1,21 366.492,00 

211 INTERV. ANCA E FEMORE, ECCETTO ARTIC.MAGG., ETA'>17 NO CC 85 79,0 13,8 1,22 367.487,27 

167 APPENDICECTOMIA CON DIAGNOSI PRINCIP. NO COMPLICATA NO CC 84 20,5 3,7 0,88 139.193,88 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 60 32,8 2,9 0,66 77.161,51 

165 APPENDICECTOMIA CON DIAGNOSI PRINCIP. COMPLICATA NO CC 46 24,5 4,7 1,29 104.826,66 

339 INTERV. SUL TESTICOLO, NON PER NEOPLASIE MALIGNE, ETA'>17 44 45,3 3,2 1,16 68.690,74 

311 INT. PER VIA TRANSURETRALE NO CC 44 67,3 5,8 0,60 90.886,08 

229 INT. MANO O POLSO, ECCETTO INTERV.MAGG. ARTICOLAZIONI NO C 35 45,9 2,3 0,71 45.633,36 

364 DILATAZ. E RASCHIAM.,CONIZZAZIONE ECCETTO NEOPL.MALIG 34 52,0 4,9 0,82 38.556,66 

305 INT. RENE, URETERE E INT.MAGG. VESCICA NO NEOPLASIA NO CC 34 52,6 5,9 1,15 164.793,59 

160 INT. PER ERNIA, ECCETTO INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO C 34 57,7 4,9 0,77 62.963,38 

148 INTERVENTI MAGG. SU INTESTINO CRASSO E TENUE CON CC 31 72,3 16,8 3,53 305.199,17 

209 INTERV. SU ARTICOLAZIONI MAGG. E REIMPIANTI DI ARTI INF. 31 77,5 17,7 1,99 276.463,58 

468 INTERV. CHIRURGICO ESTESO NON CORRELATO ALLA DIAGN.PRINC. 30 59,7 8,5 3,88 171.265,85 

290 INTERVENTI SULLA TIROIDE 29 48,5 8,0 0,89 75.291,77 

359 INTERV. UTERO/ANNESSI, NO NEOPLASIE NO CC 27 49,6 7,7 0,82 69.944,58 

158 INTERV. SU ANO E STOMA NO CC 26 48,8 3,0 0,62 35.504,42 

267 INTERVENTI PERIANALI E PILONIDALI 24 22,3 1,8 0,94 38.002,72 

210 INTERV. ANCA E FEMORE, ECCETTO ARTIC.MAGG., ETA'>17 CON CC 24 79,5 19,8 1,75 184.881,84 

197 COLECISTECTOMIA ECC.LAPAROSC.SENZA ESPLOR. DOTTO BIL. CON 24 64,9 7,9 2,57 138.062,61 

370 TAGLIO CESAREO CON CC 22 32,9 11,1 1,06 75.721,58 

340 INTERV. SUL TESTICOLO, NON PER NEOPLASIE MALIGNE, ETA'





266 TRAP.PELLE E/O SBRIGLIAM.ECCETTO ULCERE PELLE/CELLUL. NO C 507 52,6 1,1 0,84 1.170.295,26 

270 ALTRI INT.PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA NO CC 89 53,4 1,0 0,78 129.725,05 

162 INTERV. PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO CC 49 53,7 2,1 0,61 154.960,41 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 39 35,8 1,4 0,66 58.111,85 

267 INTERVENTI PERIANALI E PILONIDALI 32 26,3 1,6 0,94 81.289,00 

360 INTERVENTI VAGINA, CERVICE, VULVA 29 48,8 1,1 0,85 52.113,27 

364 DILATAZ. E RASCHIAM.,CONIZZAZIONE ECCETTO NEOPL.MALIG 25 57,1 1,6 0,82 48.981,47 

118 SOSTITUZIONE DI PACEMAKER CARDIACO 23 79,5 1,2 1,43 146.921,32 

119 LEGATURA E STRIPPING DI VENE 21 44,4 2,0 1,36 64.809,78 

341 INTERVENTI PENE 20 25,7 1,1 1,13 53.905,32 

342 CIRCONCISIONE, ETA'>17 19 54,1 1,2 0,79 27.246,03 

408 ALTERAZ.MIELOPROLIFER. O NEOPL. POCO DIFF. CON ALTRI INT. 16 56,2 1,2 2,21 73.911,14 

227 INTERVENTI SUI TESSUTI MOLLI NO CC 15 44,4 1,2 0,79 28.531,26 

158 INTERV. SU ANO E STOMA NO CC 14 43,8 2,4 0,62 47.458,95 

229 INT. MANO O POLSO, ECCETTO INTERV.MAGG. ARTICOLAZIONI NO C 13 49,7 1,4 0,71 22.395,60 

468 INTERV. CHIRURGICO ESTESO NON CORRELATO ALLA DIAGN.PRINC. 9 51,4 2,0 3,88 85.042,26 

169 INTERVENTI SULLA BOCCA NO CC 9 56,7 1,2 0,70 22.284,13 

394 ALTRI INTERVENTI SUGLI ORGANI EMOPOIETICI 9 48,3 1,4 1,82 40.000,35 

311 INT. PER VIA TRANSURETRALE NO CC 9 48,4 1,4 0,60 21.779,03 

477 INTERV. CHIRURGICO NON ESTESO NON CORRELATO CON DIAG.PRINC 7 47,9 1,0 1,96 17.510,01 

339 INTERV. SUL TESTICOLO, NON PER NEOPLASIE MALIGNE, ETA'>17 7 35,7 1,9 1,16 16.769,48 

305 INT. RENE, URETERE E INT.MAGG. VESCICA NO NEOPLASIA NO CC 6 62,7 1,2 1,15 27.630,05 

262 BIOPSIA MAMMELLA E ESCISSIONE LOCALE NON PER NEOPL. MALIGN 5 23,2 1,2 0,85 7.769,94 

231 ESCISSIONE LOCALE RIMOZ.MEZZI FIS.INTRAMIDOL. NO ANCA/FEM 4 55,8 1,8 1,43 13.243,44 

160 INT. PER ERNIA, ECCETTO INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO C 4 52,3 2,5 0,77 19.431,30 

343 CIRCONCISIONE, ETA'


410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 789 66,7 5,1 1,00 1.485.170,84 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'17 NO C 244 52,7 4,1 0,56 228.514,22 

251 FRAT. DIST. STIRAM. LUSS.AVAM.MANO, PIEDE ETA'>17 NO CC 230 56,9 1,6 0,46 146.219,90 

379 MINACCIA D'ABORTO 222 29,6 4,5 0,45 348.763,84 

236 FRATTURE DELL'ANCA E DELLA PELVI 179 71,3 4,9 0,69 490.051,90 

139 ARITMIA E ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE CARDIACA NO CC 177 67,6 5,5 0,50 218.158,45 

281 TRAUMI PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA, ETA'>17 NO CC 176 55,5 3,6 0,46 139.978,47 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 175 53,0 4,2 0,73 190.892,27 

324 CALCOLOSI URINARIA NO CC 160 47,0 2,8 0,44 112.812,10 

138 ARITMIA E ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE CARDIACA CON CC 153 73,2 7,9 0,82 388.194,63 

132 ATEROSCLEROSI CON CC 144 76,6 11,2 0,65 344.358,53 

122 MALATTIE CARDIOVASCOLARI CON IMA NO COMPL. CARDIOVASC. VIV 108 69,2 4,5 1,02 260.461,57 

249 ASS.RIABILITATIVA PER MALAT. SIST.MUSCOLO-SCHEL.E TESS.CON 98 60,9 4,9 0,68 90.144,18 

282 TRAUMI PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA, ETA'17 87 70,9 4,9 0,82 158.990,41 

144 ALTRE DIAGNOSI RELATIVE ALL'APPARATO CIRCOLATORIO CON CC 81 94,0 12,9 1,20 237.159,76 

145 ALTRE DIAGNOSI RELATIVE ALL'APPARATO CIRCOLATORIO NO CC 79 56,2 5,6 0,59 116.022,32 

143 DOLORE TORACICO 74 50,7 2,6 0,52 107.716,02 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 71 57,0 4,0 0,46 46.370,01 

369 DISTURBI MESTRUALI ET ALTRI DISTURBI DELL'APP.RIPRODUT.FEM 67 37,7 3,5 0,56 57.811,39 

Tabella 7 

DESCRIZIONE DEI PRINCIPALI DRG's DI TIPO MEDICO IN REGIME DI DEGENZA ORDINARIA, A.S. 9 LOCRI - ANNO 2008 

Totale parziale 5.861 55,0 5,3 0,63 8.810.487,42 

ALTRI DRG's 




2.347 54,9 5,6 0,85 4.444.166,00 

Totale complessivo 8.208 54,5 5,5 0,70 13.254.653,42 

Nelle tab 7 e 8 vengono descritti i principali drg di tipo medico prodotti in regime ordinario e in day hospital :i Drg 410 (Chemioterapia..), 184 

(esofagite...) , 254 (fratture,distorsioni..) sono i più numerosi in regime ordinario mentre i Drg 284 (Malattie della pelle), 450 (Avvelenamento...), 

134 (Ipertensione) sono i più frequenti in day hospital. 

Pag.54


284 MALATTIE MINORI DELLA PELLE NO CC 506 33,7 2,6 0,42 268.789,01 

450 AVVELENAMENTO ED EFFETTI TOSSICI DA FARMACI, ETA'>17 NO CC 494 44,9 4,5 0,41 578.363,70 

134 IPERTENSIONE 421 58,8 2,2 0,58 217.256,64 

410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 245 67,4 7,6 1,00 649.495,03 

183 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'>17 NO C 202 45,3 2,2 0,56 97.909,20 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 177 40,1 7,2 0,82 364.587,98 

301 MALATTIE ENDOCRINE NO CC 157 36,1 1,6 0,61 72.251,70 

206 MAL.FEGATO ECCETTO NEOPLAS.MAL., CIRROSI,EPATITE ALC. NO C 141 40,0 1,5 0,73 56.639,70 

131 MALATTIE VASCOLARI PERIFERICHE NO CC 120 61,2 7,2 0,57 194.496,36 

275 NEOPLASIE MALIGNE DELLA MAMMELLA NO CC 99 64,8 1,4 0,66 36.621,45 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 85 20,1 2,0 0,46 47.455,50 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'35 71 62,3 2,5 0,76 40.535,94 

145 ALTRE DIAGNOSI RELATIVE ALL'APPARATO CIRCOLATORIO NO CC 60 52,2 3,6 0,59 55.308,96 

369 DISTURBI MESTRUALI ET ALTRI DISTURBI DELL'APP.RIPRODUT.FEM 56 41,0 1,4 0,56 25.756,38 

133 ATEROSCLEROSI NO CC 55 65,5 2,7 0,56 35.415,54 

241 MALATTIE DEL TESSUTO CONNETTIVO NO CC 52 37,8 4,1 0,63 51.703,46 

251 FRAT. DIST. STIRAM. LUSS.AVAM.MANO, PIEDE ETA'>17 NO CC 45 48,1 2,6 0,46 39.041,35 

412 ANAMNESI DI NEOPLASIA MALIGNA CON ENDOSCOPIA 42 73,2 1,2 0,60 18.471,96 

319 NEOPLASIE RENE, VIE URINARIE NO CC 42 64,8 1,8 0,59 19.047,00 

347 NEOPLASIE MALIGNE APP.GENITALE MASCHILE NO CC 40 73,8 2,4 0,57 26.110,46 

298 DISTURBI NUTRIZIONE, METABOLISMO, ETA'

DESCRIZIONE DEI RICOVERI DIMESSI IN A.S. 9 DISTINTI NELLA CLASSIFICAZIONE MDC, ANNO 2008 

DESCRIZIONE MDC RIC. DIMESSI ETA' MEDIA DEG. MEDIA PESO MED. REL. IMPORTO DRG 

MALATTIE E DISTURBI DELL'APPARATO CARDIOCIRCOLATORIO 2.999 67,3 6,2 0,75 5.339.384,10 

MALATTIE E DISTURBI DELL'APPARATO DIGERENTE 1.970 42,3 4,1 0,71 2.962.118,56 

MALATTIE E DISTURBI DEL SISTEMA MUSCOLO SCHELETRICO E DEL TESSUTO CONNETTIVO 1.874 51,3 4,3 0,64 2.781.617,47 

MALATTIE E DISTURBI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SOTTO-CUTANEO E DELLA MAMMELLA 1.780 44,2 2,1 0,62 2.301.306,23 

MALATTIE E DISTURBI DELL'APPARATO RESPIRATORIO 1.331 50,3 6,6 1,00 2.530.156,37 

MALATTIE E DISTURBI MIELOPROLIFERATIVI E NEOPLASIE SCARSAMENTE DIFFERENZIATE 1.176 66,9 5,4 1,01 2.430.197,70 

GRAVIDANZA, PARTO E PUERPERIO 1.095 34,3 5,1 0,54 1.904.912,98 

MALATTIE E DISTURBI DELL'ORECCHIO, DEL NASO, DELLA BOCCA E DELLA GOLA 992 33,6 3,1 0,56 976.405,06 

MALATTIE E DISTURBI DEL SISTEMA NERVOSO 899 68,6 7,9 0,95 2.182.710,65 

TRAUMATISMI, AVVELENAMENTI ED EFFETTI TOSSICI DEI FARMACI 828 39,4 4,1 0,44 951.168,65 

MALATTIE E DISTURBI DEI RENI E DELLE VIE URINARIE 818 53,9 3,6 0,75 1.434.428,19 

MALATTIE E DISTURBI EPATOBILIARI E DEL PANCREAS 682 55,9 6,2 1,13 1.472.500,22 

MALATTIE E DISTURBI DEL PERIODO NEONATALE 677 0,1 4,3 0,66 713.741,84 

DRG IMPROPRI (470,469,477) 656 46,3 5,0 4,55 756.147,86 

MALATTIE E DISTURBI DELL'OCCHIO 605 68,7 1,7 0,60 777.070,67 

MALATTIE E DISTURBI ENDOCRINI, NUTRIZIONALI E METABOLICI 567 43,4 2,9 0,71 472.519,54 

MALATTIE E DISTURBI MENTALI 528 51,2 7,6 0,74 1.006.865,09 

MALATTIE E DISTURBI DEL SANGUE, ORGANI EMATIPOIETICI E DEL SISTEMA IMMUNITARIO 349 43,8 6,3 0,88 738.204,14 

MALATTIE E DISTURBI E DISTURBI DELL'APPARATO RIPRODUTTIVO FEMMINILE 308 47,0 3,3 0,74 428.449,52 

FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE ED IL RICORSO AI SERVIZI SANITARI 289 45,4 5,3 0,74 317.418,12 

MALATTIE E DISTURBI DELL'APPARATO RIPRODUTTIVO MASCHILE 234 47,3 3,6 0,79 383.524,31 

MALATTIE INFETTIVE E PARASSITARIE (SISTEMICHE O SEDI NON SPECIFICATE) 122 35,0 5,8 1,04 261.896,92 

ABUSO DI ALCOOL/DROGHE E DISTURBI MENTALI ORGANICI INDOTTI 21 46,3 7,5 0,46 40.478,32 

USTIONI 14 22,6 1,8 4,10 248.442,86 

TRAUMATISMI MULTIPLI RILEVANTI 10 42,9 7,2 2,75 62.483,63 

Totale complessivo 20.824 49,8 4,8 0,75 33.474.149,00 

Tabella 9 




Nella tabella 9 viene descritta l'attività di ricovero effettuata nel P.O. Della Locride nel corso del 2008, distinta per MDC: i ricoveri maggiori sono correlati alle patologie 

dell'Apparato Cardiocircolatorio (2999), all'Apparato Digerente (1970), Sistema muscolo Scheletrico (1874). vengono riportati anche i Drg impropri (470, 469, 477) per un totale di 

656 ricoveri che verranno sottoposti all'attenzione degli operatori sanitari del settore ospedaliero. 

Pag.56 

Dott.ssa Filomena Zappia

RIFERIMENTI NORMATIVI 

RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA ANNO 2008 (DPCM 29.11.2001) 

L'appropriatezza è una dimensione della qualità delle prestazioni e dei servizi sanitari. Una prestazione si considera appropriata quando viene erogata secondo indicazioni cliniche ci 

comprovata efficacia, nel momento giusto e secondo specifiche modalità. 

Con il D.P.C.M. del 29 novembre 2001 “Definizione dei Livelli Essenziali di Assistenza” vengono identificati, nell'allegato 2C, 43 DRG come “prestazioni incluse nei LEA che 

presentano un profilo organizzativo potenzialmente inappropriato, o per le quali occorre comunque individuare modalità più appropriate di erogazione ....se erogati in regime di 

degenza ordinaria, per i quali, sulla base delle rilevazioni regionali, dovrà essere indicato un valore percentuale/ soglia di ammissibilità, fatto salvo, da parte delle Regioni, 

l’individuazione di ulteriori Drg e prestazioni assistenziali”. 

Con delibera n.591 della Giunta Regionale della Calabria del 8/7/2002 si stabilisce che, a partire dalla data di adozione dell'atto (8/7/02) , i ricoveri riferiti ai 43 drg in esame 

possono essere effettuati, da tutti gli erogatori pubblici e privati accreditati, esclusivamente nei limiti percentuali indicati nella tabella. 1 . In caso di superamento su base annua delle 

percentuali stabilite, per ogni erogatore, i ricoveri ordinari, erogati in eccedenza, verranno remunerati con la rispettiva tariffa del day surgery, i drg di tipo chirurgico e, quelli di tipo 

medico, con un importo pari alla corrispondente tariffa giornaliera, per un massimo di tre giornate, con eccezione del drg 282 remunerato per una sola giornata. 

Nel 2006, con l'introduzione della nuova versione del Grouper, il Drg 222 viene sostituito dal Drg 503. 

con l'Atto di Intesa Stato-Regioni del marzo 2005, è stato costituito un Comitato permanente per la verifica dell'erogazione dei LEA, composto dal Ministero della Salute, dal 

Ministero dell'Economia e delle Finanze, dal Dipartimento degli Affari Sociali della Presidenza del Consiglio dei Ministri e delle Regioni e Provincie Autonome, che si avvale del 

supporto tecnico dellAgenas (Agenzia per i Servizi Sanitari Regionali); quest' ultima opera sulla base delle informazioni desumibili dal sistema di monitoraggio e dei flussi del Nuovo 

Sistema Inforativo Sanitario(NSIS). 

METODO 

L'analisi è stata condotta sulle dimissione ospedaliere registrate negli anni 2008-2009 nel Presidio Unico della Locride.. Dall'archivio SDO sono state selezionate tutte le schede dei 

dimessi ordinari e day-hospital, contenenti ciascuno dei 43 drg da analizzare. 

Le schede sono state suddivise per drg, per tipologia di ricovero, per reparto di dimissione. Sono stati calcolati i ricoveri totali per drg e per reparto di dimissione e sono stati calcolati 

i valori percentuali soglia di erogabilità , in base alle indicazioni riportate nella delibera di Giunta; sono stati quindi individuati i valori soglia di ammissibilità dei ricoveri ordinari e 

successivamente i ricoveri inappropriati. 

ANALISI 



Dall'archivio SDO sono state selezionate 3.127 schede a rischio di inappropriatezza nel 2007 e 2.676 nel 2008 dai ricoveri ordinari e 2.817/07-2.833/08 dai ricoveri in day-hospital 

per un totale di 5.944 ricoveri nel 2007 e 5.509 nel 2008. 

Tra i drg di tipo chirurgico (tab. 1a-1b) gli interventi per Ernia inguinale e femorale continuano a registrare il maggior numero di ricoveri impropri 164 nel 2007 e 128 nel 2008; 

Tra i drg di tipo medico (tab. 2a, 2b) il 183 ( Esofagite, gastroenterite....) registra il maggior numero di ricoveri impropri: 277 nel 2007 e 199 nel 2008. 

Pag.57

DRG DESCRIZIONE 

LIVELLI ESSENZIALI DI ASSISTENZA: CRITERI DI EROGAZIONE DRG NON APPROPRIATI DI CUI ALL'ALLEGATO 2/C DEL DPCM 29/11/2001 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 0,66% 1 1 

39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 1,15% 14 - 386 400 5 9 5 

40 INTERV. EXTRAOCULARI, ECCETTO L'ORBITA, ETA'>17 6,75% 14 1 15 29 2 12 2 

41 INTERVENTI SULLE STRUTTURE EXTRAOCULARI ECCETTO L'ORBITA, ETA` < 18 30,43% - 

42 INTERV. INTRAOCULARI, ECCETTO RETINA, IRIDE, CRISTALLINO 4,96% 17 - 21 38 2 15 2 

55 MISCELLANEA INTERVENTI ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 1,39% 12 2 2 14 - 12 - 

119 LEGATURA E STRIPPING DI VENE 9,21% 32 9 13 45 4 28 4 

158 INTERV. SU ANO E STOMA NO CC 39,22% 56 10 17 73 29 27 29 

160 INT. PER ERNIA, ECCETTO INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO C 8,13% 33 4 12 45 4 29 4 

162 INTERV. PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO CC 8,02% 184 38 63 247 20 164 20 

163 INTERV. PER ERNIA, ETA' 17 6,75% 4 14 18 1 3 1 

41 INTERVENTI SULLE STRUTTURE EXTRAOCULARI ECCETTO L'ORBITA, ETA` < 18 30,43% 2 1 3 1 1 1 

42 INTERVENTI SULLE STRUTTURE INTRAOCULARI ECCETTO RETINA, IRIDE E CRISTALLINO 4,96% 21 1 68 89 4 17 4 

55 MISCELLANEA DI INTERVENTI SU ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 1,39% 13 4 17 0 13 - 

119 LEGATURA E STRIPPING DI VENE 9,21% 20 12 21 41 4 16 4 

158 INTERVENTI SU ANO E STOMA, SENZA CC 39,22% 26 5 14 40 16 10 16 

160 INTERVENTI PER ERNIA, ECCETTO INGUINALE E FEMORALE, ETA` > 17 SENZA CC 8,13% 34 6 4 38 3 31 3 

162 INTERVENTI PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA` > 17 SENZA CC 8,02% 143 48 49 192 15 128 15 

163 INTERVENTI PER ERNIA, ETA` < 18 2,07% 2 2 4 0 2 - 

222 INTERVENTI SUL GINOCCHIO SENZA CC 40,71% - - - - 0 - - 

262 BIOPSIA DELLA MAMMELLA E ESCISSIONE LOCALE NON PER NEOPLASIE MALIGNE 4,42% 21 14 5 26 1 20 1 

267 INTERVENTI PERIANALI E PILONIDALI 16,59% 24 14 32 56 9 15 9 

270 ALTRI INTERVENTI SU PELLE, TESSUTO SOTTOCUTANEO E MAMMELLA SENZA CC 5,07% 5 2 89 94 5 - 5 

364 DILATAZIONE E RASCHIAMENTO, CONIZZAZIONE ECCETTO PER NEOPLASIE MALIGNE 2,71% 34 2 25 59 2 32 2 

TOTALE DRG'S CHIRURGICI 364 107 701 1.065 65 299 65 

% EROG 

D.G.R. 

n.591/02 

Ricoveri 

Ordinari 

DRG DI TIPO CHIRURGICO ANNO 2008 - tab. 1b 

% EROG 

D.G.R. 

n.591/02 

Ricoveri 

Ordinari 

Ric. 0-1g. 

ORD 

Ric. 0-1g. 

ORD 

Ricoveri Day 

Hospital 

Ricoveri Day 

Hospital 

Ricoveri 

Totali 

Ricoveri 

Totali 

Valore Soglia 

Ric. Ord. 

Valore Soglia 

Ric. Ord. 

Pag.58 

Ricov. 

Impropri 

Ricov. 

Impropri 

Ricoveri 

Appropriati 

TAV. 1a 

Ricoveri 

Appropriati 

TAV. 1b




RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA ANNO 2008 


DRG DI TIPO MEDICO - ANNO 2007 tab. 2a 

% EROG 

D.G.R. 

n.591/02 

19 MALATTIE DEI NERVI CRANICI E PERIFERICI NO CC 25,38% 9 2 3 12 3 6 3 

25 CONVULSIONI E CEFALEA, ETA'>17 NO CC 30,32% 43 11 16 59 18 25 18 

65 ALTERAZIONI DELL' EQUILIBRIO 55,64% 84 8 91 175 97 - 84 

131 MALATTIE VASCOLARI PERIFERICHE NO CC 38,34% 59 9 120 179 69 - 59 

133 ATEROSCLEROSI NO CC 46,96% 48 1 58 106 50 - 48 

134 IPERTENSIONE 64,79% 317 18 368 685 444 - 317 

142 SINCOPE E COLLASSO NO CC 62,59% 40 9 4 44 28 12 28 

183 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'>17 NO C 10,01% 326 77 168 494 49 277 49 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'17 NO CC 46,31% 49 20 23 72 33 16 33 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 58,33% 96 8 142 238 139 - 96 

426 NEVROSI DEPRESSIVA 24,69% 46 9 3 49 12 34 12 

427 NEVROSI ECCETTO NEVROSI DEPRESSIVA 37,35% 10 - 2 12 4 6 4 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 54,96% 115 6 7 122 67 48 67 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 24,90% 90 33 114 204 51 39 51 

Ricoveri 

Ordinari 

Ric. Urgenti 

Ricoveri Day 

Hospital 

TOTALE DRG'S MEDICI 2.687 613 2.113 4.800 1.979 920 1.767 

Ricoveri 

Totali 

Valore Soglia 

Ric. Ord. 

Ricov. 

Impropri 

Pag.59 

Ricoveri 

Appropriati 

TAV. 2a






DRG DI TIPO MEDICO - ANNO 2008 tab. 2b 

% EROG 

D.G.R. 

n.591/02 

19 MALATTIE DEI NERVI CRANICI E PERIFERICI SENZA CC 25,38% 9 4 3 12 3 6 3 

25 CONVULSIONI E CEFALEA ETA` > 17 SENZA CC 30,32% 57 8 11 68 21,0 36,0 21 

65 ALTERAZIONI DELL'EQUILIBRIO 55,64% 76 7 130 206 115 - 76 

131 MALATTIE VASCOLARI PERIFERICHE, SENZA CC 38,34% 51 7 120 171 66 - 51 

133 ATEROSCLEROSI, SENZA CC 46,96% 28 6 55 83 39 - 28 

134 IPERTENSIONE 64,79% 288 16 421 709 459 - 288 

142 SINCOPE E COLLASSO, SENZA CC 62,59% 33 12 3 36 23 10 23 

183 ESOFAGITE, GASTROENTERITE E MISCELLANEA DI MALATTIE DELL'APPARATO 10,01% DIGERENTE, 244 ETA` >17 SENZA 55 CC 202 446 45 199 45 

184 ESOFAGITE, GASTROENTERITE E MISCELLANEA DI MALATTIE DELL'APPARATO 57,04% DIGERENTE, 397 ETA` < 18 111 79 476 272 125 272 

187 ESTRAZIONI E RIPARAZIONI DENTALI 17,89% - - - - - - - 

208 MALATTIE DELLE VIE BILIARI, SENZA CC 63,63% 57 6 7 64 41 16 41 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 40,96% 175 28 20 195 80 95 80 

276 PATOLOGIE NON MALIGNE DELLA MAMMELLA 0,00% 3 3 

281 TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SUBCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA`>17 69,18% SENZA CC176 

57 8 184 127 49 127 

282 TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA` 35 54,30% 62 6 71 133 72 - 62 

301 MALATTIE ENDOCRINE, SENZA CC 1,69% 16 5 157 173 3 13 3 

324 CALCOLOSI URINARIA, SENZA CC 51,04% 160 60 23 183 93 67 93 

326 SEGNI E SINTOMI RELATIVI A RENE E VIE URINARIE, ETA` > 17 SENZA CC 46,31% 38 13 21 59 27 11 27 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA` > 17 58,33% 87 10 177 264 154 - 87 

426 NEVROSI DEPRESSIVE 24,69% 46 7 46 11 35 11 

427 NEVROSI ECCETTO NEVROSI DEPRESSIVE 37,35% 20 1 21 8 12 8 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 54,96% 94 1 12 106 58 36 58 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 24,90% 71 32 85 156 39 32 39 

Ricoveri 

Ordinari 

Ric. Urgenti 

Ricoveri Day 

Hospital 

TOTALE DRG'S MEDICI 2.312 503 2.132 4.444 1.859 777 1.535 

Ricoveri 

Totali 

Valore Soglia 

Ric. Ord. 

Ricov. 

Impropri 

Pag.60 

Ricoveri 

Appropriati 

TAV. 2b

LEA 2007 REG RICOV 

OSPEDALE REPARTO DIMISSIONE ORD DH Totale 

sede di LOCRI 

ALLERGOLOGIA 453 453 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 1 1 0 1 0 

ANGIOLOGIA 154 154 

CHIRURGIA D'URGENZA 303 303 90 213 90 

CHIRURGIA GENERALE 242 231 473 96 146 96 

GASTROENTEROLOGIA 111 111 

GERIATRIA GERACE 147 34 181 98 54 93 

GERIATRIA LOCRI 146 131 277 147 45 101 

MEDICINA D'URGENZA 100 100 41 59 41 

MEDICINA GENERALE 406 559 965 468 55 351 

NEFROLOGIA 54 54 

NEONATOLOGIA 1 1 0 1 0 

NEUROLOGIA 73 1 74 35 38 35 

OCULISTICA 44 415 459 8 36 8 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 283 10 293 152 131 152 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 54 106 160 29 40 14 

OTORINOLARINGOIATRIA 77 67 144 63 17 60 

PEDIATRIA 567 191 758 368 206 361 

PSICHIATRIA 45 45 15 30 15 

UNITA' CORONARICA 9 16 25 14 0 9 

UROLOGIA 230 57 287 131 99 131 

LOCRI Totale 2.728 2.590 5.318 1.755 1.171 1.557 

Sede di SIDERNO 



Ricoveri relativi ai 43 DRG a rischio di inapporpriatezza di residenti AS 109 Locri - anno 2007 

CARDIOLOGIA 22 3 25 9 13 9 


DERMATOLOGIA 112 112 

Valore Soglia 

Ricoveri Ord 

Ricov. Impropri 

Ricoveri 

Appropriati 

ONCOLOGIA 14 20 34 7 7 7 

SIDERNO Totale 399 227 626 103 297 102 

Totale complessivo 3.127 2.817 5.944 1.858 1.468 1.659 

TAV.3a 

Pag.61 

Nelle tabelle 3 a e 3b vengono 

calcolati i ricoveri impropri, 

relativi ai 43 Drg in esame, a 

livello delle varie unità 

operative. Va specificato che 

l'applicazione delle percentuali 

regionali a livello di singolo 

reparto determina un numero 

di ricoveri impropri 

complessivo maggiore (1.240 

anziché 1076 nel 2008 e 1468 

anziché 1276 nel 2007; tuttavia 

l'elaborazione permette di 

valutare l'inappropriatezza 

delle singole unità operative 

da parte degli operatori del 

settore al fine di migliorare la 

scelta sulla tipologia di 

ricovero.



LEA 2008 REG RICOV 

OSPEDALE REPARTO DIMISSIONE ORD DH Totale 

LOCRI 

ALLERGOLOGIA 443 443 0 0 0 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 1 1 1 0 1 

ANGIOLOGIA 163 163 0 0 0 

CHIRURGIA D'URGENZA 251 251 50 201 50 


GASTROENTEROLOGIA 130 130 0 0 0 

GERIATRIA GERACE 125 41 166 90 45 80 


MEDICINA D'URGENZA 73 73 29 44 29 


NEFROLOGIA 93 93 0 0 0 

NEONATOLOGIA 1 1 0 1 0 

NEUROLOGIA 72 72 29 43 29 

OCULISTICA 40 436 476 10 30 10 




PEDIATRIA 505 228 733 360 173 332 

PSICHIATRIA 49 49 16 33 16 


UROLOGIA 194 39 233 106 88 106 

LOCRI Totale 2603 2711 5314 1672 1207 1396 

SIDERNO 

Ricoveri relativi ai 43 DRG a rischio di inapporpriatezza di residenti AS 109 Locri - anno 2008 

Valore Soglia 

Ricoveri Ord 

Ricov. Impropri 

Ricoveri 

Appropriati 

RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA 36 6 42 18 18 18 

DERMATOLOGIA 101 101 0 0 0 

ONCOLOGIA 37 15 52 22 15 22 

SIDERNO Totale 73 122 195 40 33 40 

Totale complessivo 2676 2833 5509 1712 1240 1436 

Nella tab.4 viene descritto il dettaglio, per ciascuno dei 43 Drg a rischio di inappropriatezza dei ricoveri effettuati nelle strutture ospedaliere dell’Asl 9 e quelli effettuati nelle 

strutture ospedaliere infra ed extra regionali: più di un terzo dei ricoveri si effettua in mobilità passiva; alcuni interventi come l’Artroscopia e gli Interventi sul ginocchio sono 

effettuati prevalentemente fuori Asl. Sempre nelle stesse tabelle si effettua il confronto con i valori nazionali del 2003 (ultimi dati disponibili) e si evidenzia che il Drg 364 

(dilatazione e raschiamento...) registra un numero di interventi, su mille residenti (1,15/2008), inferiore ai valori nazionali (3,56/03). I ricoveri con Drg 134 (Ipertensione) 

sono più alti (5,35/2008) , rispetto ai valori medi nazionali:2,07/2003; mentre il Drg 184 (esofagite....)registra valori più bassi (4,15/2008) rispetto al valore nazionale 

( 10,47/03 ). 

TAV.3b 

Pag.62




DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA DEGLI UTENTI RESIDENTI DIMESSI NELL'A.S. 9 DI LOCRI E IN MOBILITA' INFRA ED EXTRA REGIONE 


Ricoveri per Ricoveri per 

TIPO 

Tabella4 


A.S. 9 

ORD DH 

A.S. 9 

Totale 

EXTRA 

ORD DH 

EXTRA 

Totale 

INFRA 

ORD DH 

INFRA 

Totale 

Totale 

1.000 residenti 1.000 residenti 

ASL 109 ITALIA 2003 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 6 6 2 19 21 15 70 85 112 0,83 1,47 

39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 13 340 353 5 47 52 239 170 409 814 6,06 7,76 

40 INTERV. EXTRAOCULARI, ECCETTO L'ORBITA, ETA'>17 4 12 16 10 15 25 13 21 34 75 0,56 0,95 

41 INTERV. EXTRAOCULARI, ECCETTO L'ORBITA, ETA'17 NO CC 135 48 183 22 13 35 23 22 45 263 1,96 3,22 

163 INTERV. PER ERNIA, ETA'17 NO CC 35 20 55 4 8 12 67 0,50 0,35 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 79 171 250 9 29 38 18 58 76 364 2,71 1,74 

426 NEVROSI DEPRESSIVA 42 42 8 4 12 2 2 56 0,42 0,40 

427 NEVROSI ECCETTO NEVROSI DEPRESSIVA 18 1 19 2 5 7 1 1 27 0,20 0,17 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 91 10 101 12 14 26 2 5 7 134 1,00 0,74 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 63 80 143 30 20 50 24 47 71 264 1,96 2,59 

Totale complessivo 2460 2.403 4.863 497 484 981 772 796 1.568 7.412 1,28 1,63 

Pag.63

RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA EFFETTUATI DA RESIDENTI IN A.S. 9 

(ALLEGATO 2C DEL DPCM 29.11.2001)-CONFRONTO CON I DATI NAZIONALI ANNO 2004 

TIPO COD DESCRIZIONE DRG Tabella 5 



% EROG 

591 2000 

RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA 

RESIDENTI AZIENDA SANITARIA N.9 LOCRI - ANNO 


Totale 

ricoveri 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 0,01 112 17 95 0,2% 1,3% 81.430 27.279 54.515 0,8% 1,7% 

39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 0,01 814 257 557 3,5% 7,5% 434.657 230.515 204.142 7,2% 6,4% 

40 INTERV. EXTRAOCULARI, ECCETTO L'ORBITA, ETA'>17 0,07 75 27 48 0,4% 0,6% 47.087 21.876 25.211 0,7% 0,8% 

41 INTERV. EXTRAOCULARI, ECCETTO L'ORBITA, ETA'17 NO CC 0,08 263 180 83 2,4% 1,1% 147.478 112.126 35.352 3,5% 1,1% 

163 INTERV. PER ERNIA, ETA'17 NO CC 0,46 67 39 28 0,5% 0,4% 18.832 13.348 5.484 0,4% 0,2% 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 0,58 364 106 258 1,4% 3,5% 86.971 50.011 36.960 1,6% 1,1% 

426 NEVROSI DEPRESSIVA 0,25 56 52 4 0,7% 0,1% 31.953 26.951 5.002 0,8% 0,2% 

427 NEVROSI ECCETTO NEVROSI DEPRESSIVA 0,37 27 21 6 0,3% 0,1% 11.782 8.281 3.501 0,3% 0,1% 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 0,55 134 105 29 1,4% 0,4% 46.025 34.403 12.199 1,1% 0,4% 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 0,25 264 117 147 1,6% 2,0% 144.986 62.291 75.695 1,9% 2,4% 

Totale complessivo 7412 3.729 3.683 50,3% 49,7% 3.214.305 2.074.190 1.089.140 64,5% 33,9% 

Ricoveri 

ordinari 

Ricoveri 

DH 

Ric. Ord. / 

Totale 

ricoveri % 

Ric. DH / 

Totale 

ricoveri % 

Pag.64 

RICOVERI A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA ITALIA - 

ANNO 2004 

Totale 

ricoveri 

Ricoveri 

ordinari 

Ricoveri 

DH 

Ric. Ord. / 

Totale 

ricoveri % 

Ric. DH / 

Totale 

ricoveri %




Nella tab. 5 si effettua un confronto sui ricoveri a rischio di inappropriatezza,effettuati nelle strutture dell'Azienda e quelli effettuati in strutture infra ed extra regionali, con i 

dati nazionale del 2004. 

ATTIVITA' DI RICOVERO (DRG 100% ) - ANNO 2008 – PRODUTTIVITA' E CONFRONTO CON I DRG A RISCHIO DI INAPPROPRIATEZZA 

A.S. 9 

EXTRA 

INFRA 

ANNO TIPO DRG TIPO RIC ORD DH 

A.S. 9 Totale 

ORD DH 

EXTRA Totale 

ORD DH 

Nelle tab. 6a, 6b, 6c vengono dettagliati i corrispondenti valori economici relativi ai 43 Drg in esame in un confronto con l'attività di ricovero effettuata sia nelle strutture ospedaliere 

dell'Asl 9 che in mobilità passiva infra ed extra regionale: la produttività dei 43 drg in esame costituisce il 16,3% di quanto prodotto nelle strutture ospedaliere dell’Azienda , il 6,0% 

dei costi relativi ai ricoveri in mobilità passiva extra regionale e l' 7,8 % di quelli infra regionali (tab. 6 b). 

Dalla tab.6 c si evidenzia come il 67,2 % dei costi relativi ai 43 drg viene prodotto in Azienda, il 19,8 % in strutture ospedaliere infra-regionali e il 13,0 % in quelle extra regionali. 

Pag.65 

INFRA Totale Totale complessivo 

DRG a rischio di CH 528.766,85 1.136.078,04 1.664.844,89 338.765,26 313.408,03 652.173,29 588.993,61 475.684,30 1.064.677,91 3.381.696,09 

inappropriatezza MED 2.226.778,07 1.557.918,41 3.784.696,48 347.402,95 57.641,77 405.044,72 304.978,66 234.763,52 539.742,18 4.729.483,38 

2008 DRG a rischio di inappropriatezza Totale 2.755.544,92 2.693.996,45 5.449.541,37 686.168,21 371.049,80 1.057.218,01 893.972,27 710.447,82 1.604.420,09 8.111.179,47 

Altri DRG Totale 22.596.333,21 5.428.274,42 28.024.607,63 15.200.181,69 1.262.017,97 16.462.199,66 17.249.328,65 1.835.691,74 19.085.020,39 63.571.827,68 

Totale complessivo 25.351.878,13 8.122.270,87 33.474.149,00 15.886.349,90 1.633.067,77 17.519.417,67 18.143.300,92 2.546.139,56 20.689.440,48 71.683.007,15 

Tabella 6 a 

ATTIVITA' DI RICOVERO (DRG 100% ) - % DEI COSTI DISTINTO IN RAPPORTO ALL'INAPPROPRIATEZZA PER SEDE E REGIME DI RICOVERO - ANNO 2008 

ANNO TIPO DRG TIPO RIC ORD 

A.S. 9 

DH 

A.S. 9 Totale 

ORD 

EXTRA 

DH 

EXTRA Totale 

ORD 

INFRA 

DH 


DRG a rischio di CH 2,1% 14,0% 5,0% 2,1% 19,2% 3,7% 3,2% 18,7% 5,1% 4,7% 

inappropriatezza MED 8,8% 19,2% 11,3% 2,2% 3,5% 2,3% 1,7% 9,2% 2,6% 6,6% 

2008 DRG a rischio di inappropriatezza Totale 10,9% 33,2% 16,3% 4,3% 22,7% 6,0% 4,9% 27,9% 7,8% 11,3% 

Altri DRG Totale 89,1% 66,8% 83,7% 95,7% 77,3% 94,0% 95,1% 72,1% 92,2% 88,7% 

Totale complessivo 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 100,0% 

Tabella 6 b 

ATTIVITA' DI RICOVERO (DRG 100% ) - % DEI COSTI IN RAPPORTO ALL A MOBILITA' DISTINTO PER TIPO DRG E TIPOLOGIA DI INTERVENTO - ANNO 2008 

ANNO TIPO DRG TIPO RIC ORD 

A.S. 9 

DH 

A.S. 9 Totale 

ORD 

EXTRA 

DH 

EXTRA Totale 

ORD 

INFRA 

DH 


DRG a rischio di CH 15,6% 33,6% 49,2% 10,0% 9,3% 19,3% 17,4% 14,1% 31,5% 100,0% 

inappropriatezza MED 47,1% 32,9% 80,0% 7,3% 1,2% 8,6% 6,4% 5,0% 11,4% 100,0% 

2008 DRG a rischio di inappropriatezza Totale 34,0% 33,2% 67,2% 8,5% 4,6% 13,0% 11,0% 8,8% 19,8% 100,0% 

Altri DRG Totale 35,5% 8,5% 44,1% 23,9% 2,0% 25,9% 27,1% 2,9% 30,0% 100,0% 

Totale complessivo 35,4% 11,3% 46,7% 22,2% 2,3% 24,4% 25,3% 3,6% 28,9% 100,0%

DRG DESCRIZIONE Tabella 7 


Relazione Sanitaria anno 2007 


DRG NON APPROPRIATI DI TIPO CHIRURGICO 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 0,66% 99,3% 99,3% 99,3% 13,3% 

39 INTERVENTI SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 1,15% 5,9% 0,9% 23,3% 9,3% 8,9% 11,4% 2,3% 2,4% 

40 INTERVENTI SULLE STRUTTURE EXTRAOCULARI ECCETTO L'ORBITA, ETA` > 17 6,75% 51,3% 45,6% 2,8% 38,9% 45,0% 29,0% 41,4% 16,7% 

41 INTERVENTI SULLE STRUTTURE EXTRAOCULARI ECCETTO L'ORBITA, ETA` < 18 30,43% 66,7% 33,3% 

42 INTERVENTI SULLE STRUTTURE INTRAOCULARI ECCETTO RETINA, IRIDE E CRISTALLINO 4,96% 23,8% 79,3% 80,0% 76,7% 39,5% 19,1% 

55 MISCELLANEA DI INTERVENTI SU ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 1,39% 82,5% 85,6% 87,9% 77,3% 88,5% 89,5% 85,7% 76,5% 

119 LEGATURA E STRIPPING DI VENE 9,21% 78,0% 68,8% 69,1% 72,5% 70,7% 45,8% 62,2% 39,0% 

158 INTERVENTI SU ANO E STOMA, SENZA CC 39,22% 58,4% 55,3% 50,7% 45,7% 46,6% 45,0% 37,0% 25,0% 

160 INTERVENTI PER ERNIA, ECCETTO INGUINALE E FEMORALE, ETA` > 17 SENZA CC 8,13% 90,0% 91,9% 91,9% 91,1% 85,0% 81,4% 64,4% 81,6% 

162 INTERVENTI PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA` > 17 SENZA CC 8,02% 90,5% 92,0% 78,1% 75,8% 65,0% 67,6% 66,4% 66,7% 

163 INTERVENTI PER ERNIA, ETA` < 18 2,07% 97,9% 97,9% 97,9% 100,0% 88,2% 87,5% 86,7% 50,0% 

222 INTERVENTI SUL GINOCCHIO SENZA CC 40,71% 26,0% 54,7% 59,3% 100,0% 

232 ARTROSCOPIA 7,51% 92,5% 92,5% 

262 BIOPSIA DELLA MAMMELLA E ESCISSIONE LOCALE NON PER NEOPLASIE MALIGNE 4,42% 78,3% 90,8% 34,0% 56,3% 66,7% 42,9% 43,5% 76,9% 

267 INTERVENTI PERIANALI E PILONIDALI 16,59% 6,8% 73,8% 53,0% 48,1% 19,6% 18,6% 21,3% 26,8% 

270 ALTRI INTERVENTI SU PELLE, TESSUTO SOTTOCUTANEO E MAMMELLA SENZA CC 5,07% 2,8% 1,7% 5,6% 1,8% 1,7% 1,1% 

364 DILATAZIONE E RASCHIAMENTO, CONIZZAZIONE ECCETTO PER NEOPLASIE MALIGNE 2,71% 42,7% 69,6% 71,4% 73,0% 64,4% 48,3% 39,7% 54,2% 

TOTALE DRG'S CHIRURGICI 37,2% 

DRG NON APPROPRIATI DI TIPO MEDICO 

40,8% 45,0% 47,0% 41,7% 38,0% 31,1% 28,1% 

% 2001 % 2002 % 2003 % 2004 % 2005 % 2006 % 2007 % 2008 

19 MALATTIE DEI NERVI CRANICI E PERIFERICI SENZA CC 25,38% 38,9% 35,0% 18,7% 18,2% 28,6% 36,0% 50,0% 50,0% 

25 CONVULSIONI E CEFALEA ETA` > 17 SENZA CC 30,32% 51,5% 40,3% 32,3% 29,2% 28,1% 50,0% 42,4% 52,9% 

65 ALTERAZIONI DELL'EQUILIBRIO 55,64% 

131 MALATTIE VASCOLARI PERIFERICHE, SENZA CC 38,34% 18,4% 17,6% 4,0% 0,5% 11,8% 

133 ATEROSCLEROSI, SENZA CC 46,96% 38,5% 30,3% 11,6% 4,7% 

134 IPERTENSIONE 64,79% 5,3% 

142 SINCOPE E COLLASSO, SENZA CC 62,59% 26,3% 32,3% 18,9% 20,0% 25,5% 24,5% 27,3% 27,8% 

183 ESOFAGITE, GASTROENTERITE E MISCELLANEA DI MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE, ETA` 0,00% >17 SENZA 51,8% CC 53,6% 48,2% 60,4% 58,1% 54,9% 56,1% 44,6% 

184 ESOFAGITE, GASTROENTERITE E MISCELLANEA DI MALATTIE DELL'APPARATO DIGERENTE, ETA` 57,04% < 18 27,1% 27,0% 31,2% 24,2% 30,3% 23,0% 28,0% 26,3% 

187 ESTRAZIONI E RIPARAZIONI DENTALI 17,89% 82,1% 4,3% 

208 MALATTIE DELLE VIE BILIARI, SENZA CC 63,63% 11,2% 11,2% 8,6% 8,4% 25,3% 25,0% 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 40,96% 37,6% 39,9% 37,8% 35,6% 37,5% 32,8% 42,5% 48,7% 

276 PATOLOGIE NON MALIGNE DELLA MAMMELLA 0,00% 35,3% 16,0% 14,3% 4,5% 16,7% 31,3% 22,2% 

281 TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SUBCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA`>17 SENZA CC69,18% 18,2% 15,5% 11,2% 12,3% 14,7% 22,4% 25,6% 26,6% 

282 TRAUMI DELLA PELLE, DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO E DELLA MAMMELLA, ETA` 35 54,30% 15,8% 20,1% 

301 MALATTIE ENDOCRINE, SENZA CC 1,69% 27,4% 24,0% 12,9% 7,5% 9,4% 7,1% 8,2% 7,5% 

324 CALCOLOSI URINARIA, SENZA CC 51,04% 40,5% 37,6% 29,4% 25,5% 13,7% 28,5% 34,0% 36,6% 

326 SEGNI E SINTOMI RELATIVI A RENE E VIE URINARIE, ETA` > 17 SENZA CC 46,31% 53,7% 47,4% 32,4% 20,8% 10,9% 22,0% 22,2% 18,6% 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA` > 17 58,33% 

426 NEVROSI DEPRESSIVE 24,69% 56,8% 68,8% 66,3% 67,3% 72,6% 73,8% 69,4% 76,1% 

427 NEVROSI ECCETTO NEVROSI DEPRESSIVE 37,35% 34,1% 62,7% 46,5% 46,2% 30,0% 46,9% 50,0% 57,1% 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 54,96% 29,3% 33,5% 37,8% 38,2% 36,4% 34,3% 39,3% 34,0% 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 24,90% 35,9% 26,4% 38,3% 32,9% 22,5% 41,3% 19,1% 20,5% 

TOTALE DRG'S MEDICI 25,3% 22,8% 19,2% 17,7% 18,7% 19,1% 19,2% 17,5% 

Totale Ricoveri Medici e Chirurgici 28,2% 26,0% 23,1% 22,0% 22,1% 22,2% 21,5% 19,5% 

% EROG 

D.G.R. 

n.591/02 

% Ricov. 

Impropri 

2001 

% Ricov. 

Impropri 

2002 

% Ricov. 

Impropri 

2003 

% Ricov. 

Impropri 

2004 

% Ricov. 

Impropri 

2005 

% Ricov. 

Impropri 

2006 

% Ricov. 

Impropri 

2007 

Pag. 66 

% Ricov. 

Impropri 


TAV.

50,0% 

45,0% 

40,0% 

35,0% 

30,0% 

25,0% 

20,0% 

15,0% 

10,0% 

5,0% 



TREND RICOVERI IMPROPRI ASL 9 LOCRI ANNI 2001-2008 

0,0% 

% 2001 % 2002 % 2003 % 2004 % 2005 % 2006 % 2007 % 2008 

Nella tabella 7 e nel grafico 1 viene descritto l'andamento dei ricoveri impropri dal 2001 al 2008:mentre i Drg medici presentano una riduzione 

continua, a partire dal 2001, quelli chirurgici presentano un incremento fino al 2004 e solo successivamente evidenziano una riduzione più 

significativa. 

GRAF. 1 

Pag.67 

TOTALE DRG'S CHIRURGICI 

TOTALE DRG'S MEDICI 

Totale Ricoveri Medici e 

Chirurgici





Ricoveri Ricoveri Day 

RICOVERI tabella 8a Ricoveri Totali 

Ordinari Hospital 

Totale Ricoveri a rischio di inappropriatezza - ANNO 2007 

3.127 2.817 5.944 2.063 1.276 1.851 

Totale Altri Ricoveri ANNO 2007 13.529 6.784 20.313 

Totale complessivo ANNO 2007 16.656 9.601 26.257 

Totale Ricoveri a rischio di inappropriatezza - ANNO 2008 

2.676 2.833 5.509 1.924 1.076 1.600 

Totale Altri Ricoveri ANNO 2008 12.416 5.951 18.367 

Totale complessivo ANNO 2008 15.092 8.784 23.876 

RICOVERI IMPROPRI: CONFRONTI ANNI 2007 - 2008 tab.8b 


ANNI 

2007 

Percentuale Ricoveri Impropri sul tot. Ricoveri ord. a rischio di inappropriatezza 40,2% 40,8% 

Percentuale Ricoveri Impropri sul tot. Ricoveri a rischio di inappropriatezza 

19,5% 21,5% 

Percentuale Ricoveri Impropri sul tot. Ricoveri com plessivo A. S. 4,5% 4,9% 

Valore Soglia 

Ric. Ord. 

CONCLUSIONI 

I costi relativi ai 43 drg in esame costituiscono il 16,3 % nel 2008 dell’intero prodotto ospedaliero, il 67,2 % viene prodotto in azienda ed il 32,8 % in strutture infra ed extra 

regionali. 

I ricoveri inpropri, relativi ai 43 Drg, prodotti in Azienda costituiscono il 19,5% dei ricoveri, percentuale lievemente inferiore ai valori medi nazionali del 2003 (23,12%). 

Il quadro complessivo va sottoposto all’attenzione di tutti gli operatori coinvolti nel percorso dell’attività di ricovero, sia quelli responsabili della prestazione, Unità operative , sia 

quelli che svolgono una azione di indirizzo al ricovero sull’utenza come medici di base e specialisti ambulatoriali che costituiscono il primo livello dell’assistenza sanitaria . 

Ricov. 

Impropri 

Nelle tab. 8a e 8b si effettua un confronto tra i ricoveri a rischio di inappropriatezza effettuati nel 2007e quelli effettuati nel 2008 : si evidenzia sia una 

riduzione di questa tipologia di ricoveri che una riduzione, anche se lieve, della inappropriatezza organizzativa che passa , in riferimento ai ricoveri 

ordinari, dal 40,8 % del 2007 al 40,2 % del 2008. 

Ricoveri 

Appropriati 

Pag.68 


Gerace: Chiesa di San Giovannello 

foto Bruno Pelle 

PATOLOGIE DI SISTEMA anno 2008

TAVOLA 1 

Codice Descrizione 

0010--1399 Malattie infettive e parassitarie 

1400--2399 

2400--2799 

Tumori 

CLASSIFICAZIONE DELLE MALATTIE PER SISTEMA 

1510--1519 Tum ori maligni dello stomaco 

1530--1549, 1590 Tum ori maligni dell'intestino 

1620--1629 Tum ori maligni del polm one 



1740--1749 Tum ori maligni della m amm ella 

1830--1839 Tum ori maligni dell'ovaio 

1790--1809, 1820--1829 Tum ori maligni dell'utero 

1850--1859 

1880--1889 Tum ori maligni della vescica 

2040--2089 Leucemie 

Malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e disturbi im munitari 

2500--2599 Diabete e altre malattie endocrine 

2791 AIDS 

2800--2899 Malattie del sangue e degli organi em atopoietici 

2900--3199 

Disturbi psichici 

3040--3049 Overdose 

3200--3899 Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 

3900--4599 

4600--5199 

5200--5799 

Malattie del sistema circolatorio 

4100--4149 Cardiopatia ischem ica 

4100--4109 Infarto del m iocardio 

4300--4389 Malattie cerebrovascolari 

Malattie dell'apparato respiratorio 

4910--4939 Bronchite, enfisema ed asma 

Malattie dell'apparato digerente 

5710--5719 Cirrosi epatica 

5800--6299 Malattie del sistema genitourinario 

6300--6769 Com plicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 

6800--7099 Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo 

7100--7399 Malattie del sistema osteom uscolare e del tessuto connettivo 

7400--7599 Malformazioni congenite 

7600--7799 Alcune condizioni m orbose e di origine perinatale 

7800--7999 Sintomi, segni e stati m orbosi mal definiti 

8000--9999 Traumatism i e avvelenam enti 

Tum ori maligni della prostata 

Pag.70 

QUADRO EPIDEMIOLOGICO PATOLOGIE DI SISTEMA ASL 9 

LOCRI ANNO 2008 

PREMESSA 

Le schede di dimissione ospedaliera (SDO) rappresentano una 

importante fonte di dati organizzati che si prestano a numerosi studi 

epidemiologici di popolazzione. 

Annualmente i dati contenuti nelle SDO vengono utilizzati per 

effettuare uno studio sulle patologie, raggruppate per sistema, 

identificate nei soggetti che giungono all'osservazione ospedaliera. Lo 

studio permette di effettuare una valutazione sulla distribuzione delle 

varie patologie sul territorio dell'Asl 9 sia a livello distrettuale che a 

livello delle caratteristiche orografiche del territorio. 

ANALISI 

Nella tab.1a le viene riportata la classificazione delle patologie di 

Sistema e i relativi codici ICD-9 CM che vengono utilizzati per la loro 

identificazione nella diagnosi principale delle SDO del 2008 di tutti gli 

utenti residenti nel territorio dell'Asl 9 di Locri. 

Popolazione res. 2008 

distretto mas fem totale 

DISTRETTO NORD 33.305 35.173 68.478 

DISTRETTO SUD 32.052 33.872 65.924 

Totale complessivo 65.357 69.045 134.402 

Popolazione res. 2008 

altim mas fem totale 

COLLINA 8.259 8.737 16.996 

PIANURA INTERNA 25.291 26.715 52.006 

PIANURA LITORANEA 31.807 33.593 65.400 

Totale complessivo 65.357 69.045 134.402




DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DI SISTEMA ANNO 2008 valori x 1.000 abitanti 

TABELLA 2 MAS FEM 

RICOVERI TASSO 

DISTRETTI GRUPPI DIANGOSI RICOVERI T.O. RICOVERI T.O. totale OSPED. 

Malattie del sistema circolatorio 1.190 35,73 1.134 32,24 2.324 33,94 

Altre diagnosi 845 25,37 775 22,03 1.620 23,66 

Traum atismi e avvelenamenti 779 23,39 612 17,40 1.391 20,31 

Malattie dell'apparato digerente 792 23,78 599 17,03 1.391 20,31 

Tum ori 671 20,15 623 17,71 1.294 18,90 

Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 1.040 29,57 1.040 15,19 

Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 468 14,05 508 14,44 976 14,25 

Malattie del sistema genitourinario 

403 12,10 551 15,67 954 13,93 

Malattie dell'apparato respiratorio 513 15,40 413 11,74 926 13,52 

Sintom i, segni e stati morbosi m al definiti 


Malattie del sistema osteomuscolare e del tessuto connettivo 

380 

278 

11,41 

8,35 

300 

349 

8,53 

9,92 

680 

627 

9,93 

9,16 

Malattie endocrine, nutrizionali, m etaboliche e disturbi imm unitari 195 5,85 325 9,24 520 7,59 

Disturbi psichici 162 4,86 172 4,89 334 4,88 

Malattie infettive e parassitarie 163 4,89 165 4,69 328 4,79 

Malattie della cute e del tessuto sottocutaneo 153 4,59 161 4,58 314 4,59 

Alcune condizioni m orbose e di origine perinatale 143 4,29 133 3,78 276 4,03 

Malattie del sangue e degli organi ematopoietici 85 2,55 181 5,15 266 3,88 

Malformazioni congenite 70 2,10 69 1,96 139 2,03 

DNI 3 0,09 1 0,03 4 0,06 

Gravidanza protratta 2 0,06 2 0,03 

DISTRETTO NORD Totale 7.293 218,98 8.113 230,66 15.406 224,98 




Tum ori 682 21,28 678 20,02 1.360 20,63 


Malattie dell'apparato respiratorio 601 18,75 440 12,99 1.041 15,79 


Malattie del sistema nervoso e degli organi dei sensi 470 14,66 556 16,41 1.026 15,56 


412 12,85 501 14,79 913 13,85 

DISTRETTO SUD 

Sintom i, segni e stati morbosi m al definiti 


378 

249 

11,79 

7,77 

396 

380 

11,69 

11,22 

774 

629 

11,74 

9,54 








DNI 1 0,03 4 0,12 5 0,08 


DISTRETTO SUD Totale 7.508 234,24 8.539 252,10 16.047 243,42 

Totale complessivo 14.801 226,46 16.652 241,18 31.453 234,02 

Pag.71 

PATOLOGIE DI SISTEMA 

Nella tab.2 le patologie 

di sistema vengono 

riferite ai ricoveri, ,tassi 

di ospedalizzazione, 

sesso e Distretto: le 

patologie del sistema 

circolatorio sono le più 

frequenti e registrano un 

tasso di ospedalizzazione 

per mille abitanti di 

37,91nel Distretto Nord e 

di 33,94 nel Distretto 

Sud ; seguono i ricoveri 

per Traumatismi ed 

avvelenamenti, le 

malattie dell’apparato 

digerente, ed i tumori; 

per questi ultimi si 

osserva maggiore 

frequenza nel sesso 

maschile rispetto a 

quello femminile


TAVOLA 3 



DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI IN MOBILITA' ATTIVA DISTINTI SESSO E PATOLOGIE DI SISTEMA ANNO 2008 

MAS FEM 

MOBILITA' GRUPPI DIANGOSI RICOVERI PESO REL RICOVERI PESO REL 

MOBILITA' ATTIVA 


Altre diagnosi 178 0,95 160 0,95 338 0,95 

Com plicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 51 0,50 51 0,50 


Malattie del sangue e degli organi em atopoietici 4 0,92 16 0,88 20 0,88 

Malattie del sistema circolatorio 123 0,99 68 0,78 191 0,92 


42 0,78 35 0,65 77 0,71 


Malattie del sistema osteom uscolare e del tessuto connettivo 

10 0,71 18 0,67 28 0,69 


Malattie dell'apparato digerente 94 0,95 78 0,92 172 0,94 


Malattie endocrine, nutrizionali, metaboliche e disturbi im munitari 17 0,70 22 0,68 39 0,69 



Sintomi, segni e stati m orbosi mal definiti 43 0,69 52 0,60 95 0,64 

Traumatism i e avvelenam enti 318 0,49 368 0,50 686 0,49 

Tumori 86 0,93 67 0,80 153 0,87 

MOBILITA' ATTIVA Totale 1.287 0,75 1.394 0,65 2.681 0,69 

Nella tab. 3 vengono riportate le patologie più frequenti che si riscontrano sul campione dei soggetti non residenti (mobilità 

attiva) ricoverati nelle unità operative del Presidio Ospedaliero dell'ASL 9 : i traumatismi e avvelenamenti sono la più 

frequente causa di ricovero ;seguono le patologie dell’apparato respiratorio e dell'apparato circolatorio. 

RICOVERI 

totale 

PESO REL 

medio 

Pag.72 

PATOLOGIE DI SISTEMA



DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI ED IN MOBILITA' ATTIVA DISTINTI PER CLASSI ALTIMETRICHE, SESSO E PATOLOGIE DI 

SISTEMA - ANNO 2008 - valori x 1.000 abitanti 

TABELLA 4 MAS FEM RICOVERI TASSO 

CLASSI ALTIMETRICHEGRUPPI DIANGOSI 

Malattie del sistema circolatorio 

RICOVERI 

364 

T.O. 

44,07 

RICOVERI 

359 

T.O. 

41,09 

totale 

723 

OSPED. 

42,54 

Altre diagnosi 177 21,43 266 30,45 443 26,06 

Traum atismi e avvelenamenti 194 23,49 170 19,46 364 21,42 


Tum ori 161 19,49 155 17,74 316 18,59 



104 12,59 135 15,45 239 14,06 


Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 234 26,78 234 13,77 

COLLINA 

Sintom i, segni e stati m orbosi m al definiti 

Malattie endocrine, nutrizionali, m etaboliche e disturbi imm unitari 

92 

62 

11,14 

7,51 

79 

108 

9,04 

12,36 

171 

170 

10,06 

10,00 


60 7,26 96 10,99 156 9,18 







DNI 1 0,11 1 0,06 


COLLINA Totale 1.876 227,15 2.219 253,98 4.095 240,94 

Malattie del sistema circolatorio 957 37,84 909 34,03 1.866 35,88 




Tum ori 502 19,85 462 17,29 964 18,54 

Complicazioni della gravidanza, del parto e del puerperio 805 30,13 805 15,48 




320 12,65 395 14,79 715 13,75 

PIANURA INTERNA 



266 

216 

10,52 

8,54 

263 

287 

9,84 

10,74 

529 

503 

10,17 

9,67 








DNI 3 0,12 3 0,11 6 0,12 


PIANURA INTERNA Totale 5.569 220,20 6.270 234,70 11.839 227,65 




Tum ori 690 21,69 684 20,36 1.374 21,01 






391 12,29 522 15,54 913 13,96 


PIANURA LITORANEA 


400 

251 

12,58 

7,89 

354 

346 

10,54 

10,30 

754 

597 

11,53 

9,13 








DNI 1 0,03 1 0,03 2 0,03 


PIANURA LITORANEA Totale 7.356 231,27 8.163 243,00 15.519 237,29 


Pag.73 



Nella tab. 4 la 

distribuzione dei 

ricoveri ed i relativi 

tassi di 

ospedalizzazione è 

messa in relazione alla 

classe altimetrica: i 

ricoveri per le 

patologie del sistema 

circolatorio registrano 

il tasso di 

ospedalizzazione più 

alto nei Paesi delle 

zone collinari 42,54 

seguono i ricoveri per 

traumatismi ed 

avvelenamenti con un 

t.o. più alto nella 

pianura litoranea 22,0 

ed una maggiore 

frequenza nei 

maschi:24,74rispetto 

alle femmine 19,41


TAVOLA 5 



DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DI SISTEMA valori x 1.000 

abitanti - ANNO 2008 

MAS FEM 

DISTRETTI GRUPPI TUMORALI RICOVERI T.O. RICOVERI T.O. 


Leucem ie 32 0,96 27 0,77 59 0,86 

Tumori 413 12,40 405 11,51 818 11,95 

Tumori m aligni del polmone 44 1,32 3 0,09 47 0,69 

Tumori m aligni della mam mella 3 0,09 99 2,81 102 1,49 

Tumori m aligni della prostata 53 1,59 53 0,77 

Tumori m aligni della vescica 57 1,71 8 0,23 65 0,95 

Tumori m aligni dell'intestino 51 1,53 41 1,17 92 1,34 

Tumori m aligni dello stom aco 18 0,54 8 0,23 26 0,38 

Tumori m aligni dell'ovaio 12 0,34 12 0,18 

Tumori m aligni dell'utero 20 0,57 20 0,29 

DISTRETTO NORD Totale 671 20,15 623 17,71 1.294 18,90 

DISTRETTO SUD 

RICOVERI 

totale 

Leucem ie 39 1,22 32 0,94 71 1,08 

Tumori 435 13,57 431 12,72 866 13,14 

Tumori m aligni del polmone 39 1,22 7 0,21 46 0,70 

Tumori m aligni della mam mella 90 2,66 90 1,37 

Tumori m aligni della prostata 46 1,44 46 0,70 

Tumori m aligni della vescica 65 2,03 16 0,47 81 1,23 

Tumori m aligni dell'intestino 50 1,56 41 1,21 91 1,38 

Tumori m aligni dello stom aco 8 0,25 16 0,47 24 0,36 

Tumori m aligni dell'ovaio 20 0,59 20 0,30 

Tumori m aligni dell'utero 25 0,74 25 0,38 

DISTRETTO SUD Totale 682 21,28 678 20,02 1.360 20,63 


TASSO 

OSPED. 

Nelle tabelle 5 e 6 le patologie tumorali vengono correlate al sesso, al Distretto e alla classe altimetrica: il Distretto Sud registra il tasso di 

ospedalizzazione più alto, 20,63, con maggiore accentuazione nei maschi 21,28 rispetto alle femmine 20,02. Dal punto di vista orografico si 

registrano T.O. Più alti nella pianura litoranea 21,34. Un dato su cui indirizzare studi più dettagliati è quello relativo alle leucemie, patologia 

strettamente correlata ad eventuali inquinanti ambientali . 

Pag.74 



TAVOLA 6 

COLLINA 



DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI ED IN MOBILITA' ATTIVA DISTINTI PER CLASSI ALTIMETRICHE, SESSO E 

PATOLOGIE DI SISTEMA - ANNO 2008 valori x 1.000 abitanti 

RICOVERI TASSO 

MAS FEM 

totali OSPED. 

CLASSI ALTIMETRICHEGRUPPI TUMORALI RICOVERI T.O. RICOVERI T.O. 

Leucemie 6 0,73 5 0,57 12 0,69 

Tum ori 104 12,59 101 11,56 218 12,80 

Tum ori maligni del polm one 12 1,45 1 0,11 14 0,85 

Tum ori maligni della m amm ella 17 1,95 17 1,00 

Tum ori maligni della prostata 7 0,85 8 0,46 

Tum ori maligni della vescica 25 3,03 2 0,23 30 1,77 

Tum ori maligni dell'intestino 3 0,36 15 1,72 18 1,08 

Tum ori maligni dello stomaco 4 0,48 7 0,80 11 0,68 

Tum ori maligni dell'ovaio 1 0,11 1 0,06 

Tum ori maligni dell'utero 6 0,69 6 0,35 

COLLINA Totale 161 19,49 155 17,74 335 19,74 


Leucemie 21 0,83 21 0,79 43 0,82 

Tum ori 301 11,90 271 10,14 584 11,23 


Tum ori maligni della m amm ella 75 2,81 75 1,44 







PIANURA INTERNA Totale 502 19,85 462 17,29 984 18,92 


Leucemie 44 1,38 33 0,98 78 1,20 

Tum ori 443 13,93 464 13,81 921 14,08 


Tum ori maligni della m amm ella 3 0,09 97 2,89 100 1,53 







PIANURA LITORANEA Totale 690 21,69 684 20,36 1.396 21,34 


Pag.75 


TAVOLA7 



MAS FEM 

DISTRETTI PATOLOGIE RICOVERI T.O. RICOVERI T.O. 


Cardiopatia ischemica 248 7,45 158 4,49 406 5,93 

Infarto del miocardio 82 2,46 52 1,48 134 1,96 

Malattie cerebrovascolari 148 4,44 170 4,83 318 4,64 


DISTRETTO NORD Totale 1.190 35,73 1.134 32,24 2.324 33,94 

DISTRETTO SUD 





DISTRETTO SUD Totale 1.326 41,37 1.173 34,63 2.499 37,91 


TAVOLA 8 

MAS FEM 

CLASSI ALTIMETRICHE PATOLOGIE RICOVERI T.O. RICOVERI T.O. 

COLLINA 

DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DEL SISTEMA 

CARDIOCIRCOLATORIO - ANNO 2008 valori x 1.000 abitanti 




Malattie del sistema circolatorio 226 27,36 211 24,15 437 25,71 







PIANURA INTERNA Totale 957 37,84 909 34,03 1.866 35,88 


RICOVERI 

totale 





PIANURA LITORANEA Totale 1.195 37,57 1.039 30,93 2.234 34,16 


TASSO 

OSPED. 

DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER CLASSI ALTIMETRICHE, SESSO E PATOLOGIE DEL SISTEMA 

CARDIOCIRCOLATORIO - ANNO 2008 valori x 1.000 abitanti 

RICOVERI 

totale 

TASSO 

OSPED. 

Pag.76 



Poichè i ricoveri per le patologie del sistema 

circolatorio sono quelli più frequenti, nella 

tabella 7 e nella tabella 8 viene descritto il 

quadro relativo ad essi, mettendolo in relazione 

alla sede distrettuale ed all’altimetria: la 

cardiopatia ischemica registra il tasso di 

ospedalizzazione più elevato: 7,59 nelle zone 

della collina e nel Distretto Sud 6,05 e con netta 

prevalenza del sesso maschile rispetto al 

femminile. Anche i ricoveri per infarto del 

miocardio sono più frequenti negli uomini rispetto 

alle donne.

TAVOLA 9 



MAS FEM 



AIDS 2 0,06 2 0,03 

Diabete e altre malattie endocrine 90 2,70 124 3,53 214 3,13 


DISTRETTO NORD Totale 195 5,85 325 9,24 520 7,59 

DISTRETTO SUD 

AIDS 1,00 0,03 1 0,02 



DISTRETTO SUD Totale 234 7,30 353 10,42 587 8,90 

Totale complessivo 429 6,56 678 9,82 1.107 8,24 

TAVOLA 10 

MAS FEM 


COLLINA 


DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DELLE MALATTIE ENDOCRINE ANNO 2008 valori x 1.000 

abitanti 

AIDS - - 





RICOVERI 

totale 

AIDS 2 0,08 2 0,04 



PIANURA INTERNA Totale 152 6,01 228 8,53 380 7,31 

AIDS 1 0,03 1 0,02 

PIANURA LITORANEA Diabete e altre malattie endocrine 115 3,62 122 3,63 237 3,62 


PIANURA LITORANEA Totale 215 6,76 342 10,18 557 8,52 

Totale complessivo 429 6,56 678 9,82 1.107 8,24 

TASSO 

OSPED. 

DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER CLASSI ALTIMETRICHE, SESSO E PATOLOGIE DELLE MALATTIE ENDOCRINE - ANNO 2008 

valori x 1.000 abitanti 

RICOVERI 

totale 

TASSO 

OSPED. 

Pag.77 


Per quanto riguarda 

Diabete e malattie 

endocrine nelle tabelle 9 

e 10 non si evidenziano 

significative variabilità 

territoriali nei ricoveri, 

ma solo un lieve 

incremento legato al sesso 

femminile: 10,42 nel 

Distretto Sud rispetto a 

quello maschile: 7,30


TAVOLA 11 



DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DELLE MALATTIE 

DELL'APPARATO DIGERENTE - ANNO 2008 valori x 1.000 abitanti 

MAS FEM 


DISTRETTO NORD Cirrosi epatica 112 3,36 62 1,76 174 2,54 


DISTRETTO NORD Totale 792 23,78 599 17,03 1.391 20,31 

DISTRETTO SUD Cirrosi epatica 105 3,28 52 1,54 157 2,38 


DISTRETTO SUD Totale 720 22,46 613 18,10 1.333 20,22 


TAVOLA 12 

MAS FEM 


RICOVERI 

totale 

COLLINA Cirrosi epatica 26 3,15 18 2,06 44 2,59 



PIANURA INTERNA Cirrosi epatica 91 3,60 55 2,06 146 2,81 


PIANURA INTERNA Totale 572 22,62 481 18,00 1.053 20,25 

PIANURA LITORANEA Cirrosi epatica 100 3,14 41 1,22 141 2,16 

TASSO 

OSPED. 

DISTRIBUZIONE DEI RICOVERI DEI PAZIENTI RESIDENTI DISTINTI PER DISTRETTO, SESSO E PATOLOGIE DELLE MALATTIE 

DELL'APPARATO DIGERENTE - ANNO 20087 valori x 1.000 abitanti 

RICOVERI 

totale 

TASSO 

OSPED. 


PIANURA LITORANEA Totale 739 23,23 569 16,94 1.308 20,00 


Le malattie dell’apparato digerente, nelle 

tabelle 11 e 12 evidenziano un tasso di 

ospedalizzazione un poco più elevato nei 

maschi: 23,78 rispetto alle femmine: 17,03 e 

nella collina: 21,36 

CONCLUSIONI 

Pag.78 


Dai dati contenuti nelle schede di dimissione 

ospedaliera si evidenzia che su mille abitanti 

19,75 sono i ricoveri per PatologieTumorali, 

35,88 per Malattie Cardiovascolari, 8,24 per 

MalattieEndocrine, 20,27 per patologie 

dell'Apparato Digerente I dati dovrebbero 

essere completati con quelli in possesso dei 

medici di Medicina Generale e degli 

specialisti ambulatoriali creando, in tal 

modo, una rete integrata ospedale-territorio 

che costruisca attorno al paziente quel 

mosaico di informazioni indispensabile per 

conoscere i reali bisogni di una popolazione 

sia in una ottica di tipo preventivo che di\ 

miglioramento di percorsi clinicoassistenziali 

dei pazienti stessi. 


Foto Bruno Pelle:Contrada Tre Arie- Antonimina 



MOBILITA' SANITARIA OSPEDALIERA ASL 9 LOCRI ANNO 2008

PREMESSA 

MOBILITA' SANITARIA OSPEDALIERA ANNO 2008 

Negli anni 90 il legislatore ha introdotto nel SSN un elemento dirompente: la libertà di scelta del paziente che può rivolgersi per le proprie cure in qualsiasi struttura pubblica o 

privata accreditata. Questo come conseguenza dell'allocazione territoriale delle risorse, dell'attribuzione di quote pro-capite per ciascun cittadino residente e con il finanziamento a 

prestazione delle strutture erogatrici, per cui si è posta la necessità di compensare i costi sostenuti per prestazioni rese a cittadini in ambiti regionali diversi da quelli ottenuti con il 

finanziamento pro-capite. 

Da questo deriva una un’elevata mobilità sanitaria, sia intraregionale, sia da una regione all’altra. Ed è il cittadino a determinare l’entità dei ricavi delle strutture ospedaliere. La 

mobilità sanitaria, soprattutto interregionale, è espressione della libertà di scelta degli assistiti e della percezione che essi hanno della qualità dell’assistenza. 

Si tratta di un fenomeno di grande interesse ai fini della valutazione dei servizi e, più in generale, delle dinamiche che regolano la complessa dialettica tra domanda e offerta di 

prestazioni sanitarie. Ma si tratta anche di un elemento che incide, a volte pesantemente, sui conti regionali e, indirettamente, sulla tassazione imposta ai cittadini. 

I motivi che spingono l'utente a curarsi in una struttura diversa da quella di appartenenza sono molteplici: prestazione non erogabile, tempi di attesa, difficoltà nei trasporti, qualità 

dell'offerta.. In ogni caso questo si traduce in un disagio per l'utente ed un costo per la struttura di appartenenza, in particolare se le prestazioni sono di medio bassa complessità e 

vengono erogate dalla stessa struttura che, di conseguenza, viene sottoutilizzata. 

La compensazione interregionale della mobilità sanitaria è stata inizialmente regolata dalle note del Ministero della Salute 100/scps/4.4583 del 23 marzo 1994, 100/scps/4.6593 del 9 

maggio 1996 e 100/scps/4.344spec. del 28 gennaio 1997. Le Conferenze dei Presidenti e degli Assessori alla Sanità delle Regioni e delle Province Autonome hanno approvato in tempi 

successivi documenti che hanno integrato e modificato le citate note ministeriali. 

L'invio dei dati analitici delle prestazioni erogate a cittadini residenti in altre regioni avviene annualmente entro il 15 maggio dell'anno successivo all'anno in compensazione. 

CONSIDERAZIONI 



La mobilità ospedaliera va valutata in relazione ai fattori che ne sono la causa. 

Va fatta una distinzione tra i ricoveri “fisiologici” o inevitabili, cioè quelli effettuati in specialità non presenti nella propria Regione o Asl, o quelli effettuati durante permanenze 

occasionali e quelli evitabili che rappresentano un dispendio di risorse economiche pubbliche che va scoraggiato. 

Va considerata a parte la cosiddetta “mobilità di confine” in cui la contiguità geografica prevale sui confini istituzionali. 

Va considerata ,invece, la mobilità causata dall'offerta carente per tecnologia, per lunghi tempi di attesa o per la qualità dell'offerta sanitaria. 

ANALISI 

I dati contenuti nelle schede di dimissioni ospedaliere relative agli anni 1998- 2008 di tutti i soggetti residenti nell’ASL 9 di Locri, sono stati elaborati e confrontati con quelli dei 

ricoveri effettuati nelle strutture ospedaliere di tutto il territorio nazionale. Nella tabella 1 viene riportato l'andamento dei ricoveri in mobilità passiva dal 1998 al 2008. 

Nelle tabelle e nei grafici successivi si prenderanno in esame i dati relativi alla mobilità extraregionale e infraregionale; quindi si effettuerà un confronto tra l'attività ospedaliera 

effettuata nel Presidio Ospedaliero dell'Azienda e quella erogata in strutture infra ed extra regionali. Infine si prenderà in esame l'attività ospedaliera resa in favore di utenti non 

residenti nei Comuni dell'Asl 9. 

Pag.79

Ricoveri complessivi in mobilità Infra ed Extra Regionale - anni 1998 - 2008 



REGIONE 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 

CALABRIA 7.242 7.288 6.475 6.997 7.722 7.784 7.593 7.451 7.645 7922 8.193 

SICILIA 1.035 766 1.101 1.319 635 1.086 1.411 1.546 1.421 1360 1.425 

LOMBARDIA 986 945 1.008 1.042 950 925 1.113 1.204 1.136 1099 1.013 

LAZIO 676 542 710 723 713 760 849 894 885 901 709 

PIEMONTE 590 699 631 636 505 470 465 417 431 470 467 

EMILIA ROMAGNA 435 366 387 385 438 453 469 450 467 424 426 

LIGURIA 331 350 363 331 268 291 371 379 366 325 217 

TOSCANA 280 275 289 271 228 254 261 286 290 313 

VENETO 190 158 151 134 154 138 147 102 106 126 

PUGLIA 81 97 76 89 79 - 80 84 87 75 208 

CAMPANIA 76 53 76 88 77 80 62 74 56 58 79 

UMBRIA 105 111 44 46 45 46 51 38 42 47 38 

ABRUZZO 22 21 20 21 32 31 33 42 28 46 28 

MARCHE 27 27 26 24 30 18 17 16 19 16 12 

FRIULI VENEZIA GIULIA 18 14 30 11 11 19 34 19 13 9 11 

PROV. AUT. TRENTO 12 16 9 12 5 2 6 2 7 13 13 

PROV. AUT. BOLZANO 13 4 9 12 11 7 1 6 11 10 7 

BASILICATA 4 7 6 3 6 7 8 12 12 6 14 

VALLE D'AOSTA 6 5 4 13 1 6 5 1 7 1 

SARDEGNA 5 1 3 2 1 6 7 2 4 6 7 

MOLISE 2 2 1 1 2 4 2 10 15 3 

Totale complessivo 12.134 11.747 11.420 12.160 11.912 12.385 12.987 13.027 13.043 12802 13.310 

Tabella 1 


Pag 80

MOBILITA’ EXTRAREGIONALE 



Nella tab. 2 e nel graf.1 viene descritto il quadro relativo ai ricoveri in mobilità extra-regionale rispettivamente negli anni 1998-2008 e negli anni 2003-2008. Il flusso 

maggiore extraregionale si registra verso la Sicilia che può essere classificato, in gran parte, come mobilità di confine e verso la Lombardia; segue il Lazio, il 

Piemonte, l’Emilia Romagna e la Toscana . 

Mobilità Extra Regionale - anni 1998 - 2008 


REGIONE 1998 1999 2000 2001 2002 2003 2004 2005 2006 2007 2008 

SICILIA 1.035 766 1.101 1.319 635 1.086 1.411 1.546 1.421 1.360 1.425 

LOMBARDIA 986 945 1.008 1.042 950 925 1.113 1.204 1.136 1.099 1.013 

LAZIO 676 542 710 723 713 760 849 894 885 901 709 

PIEMONTE 590 699 631 636 505 470 465 417 431 470 467 

EMILIA ROMAGNA 435 366 387 385 438 453 469 450 467 424 426 

LIGURIA 331 350 363 331 268 291 371 379 366 325 217 

TOSCANA 280 275 289 271 228 254 261 286 290 313 

VENETO 190 158 151 134 154 138 147 102 106 126 

PUGLIA 81 97 76 89 79 - 80 84 87 75 208 

CAMPANIA 76 53 76 88 77 80 62 74 56 58 79 

UMBRIA 105 111 44 46 45 46 51 38 42 47 38 

ABRUZZO 22 21 20 21 32 31 33 42 28 46 28 

MARCHE 27 27 26 24 30 18 17 16 19 16 12 

FRIULI VENEZIA GIULIA 18 14 30 11 11 19 34 19 13 9 11 

PROV. AUT. TRENTO 12 16 9 12 5 2 6 2 7 13 13 

PROV. AUT. BOLZANO 13 4 9 12 11 7 1 6 11 10 7 

BASILICATA 4 7 6 3 6 7 8 12 12 6 14 

VALLE D'AOSTA 6 5 4 13 1 6 5 1 7 1 

SARDEGNA 5 1 3 2 1 6 7 2 4 6 7 

MOLISE 2 2 1 1 2 4 2 10 15 3 

Totale complessivo 4.892 4.459 4.945 5.163 4.190 4.601 5.394 5.576 5.398 4.880 5.117 

Tabella 2 

Pag.81

Ricoveri dimessi 

1.800 

1.600 

1.400 

1.200 

1.000 

800 

600 

400 

200 

- 

SICILIA 

LOMBARDIA 

LAZIO 

PIEMONTE 

EMILIA ROMAGNA 

LIGURIA 

TOSCANA 

Mobilità Extra regionale - Anni 2003 - 2008 

VENETO 



PUGLIA 

CAMPANIA 

grafico 1 

UMBRIA 

Ricoveri 

ABRUZZO 

MARCHE 

FRIULI VENEZIA GIULIA 

PROV. AUT. TRENTO 

PROV. AUT. BOLZANO 

BASILICATA 

VALLE D'AOSTA 

2003 

2004 

2005 


2006 

2007 

SARDEGNA 

MOLISE 

Pag.82



2007 2008 

REPARTI PRESENTI IN AZIENDA RICOVERI PESO REL MEDIO RICOVERI PESO REL MEDIO 

ALLERGOLOGIA 14 0,59 13 0,55 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 1 0,53 1 0,64 

ANGIOLOGIA 2 2,47 

CARDIOLOGIA 362 0,94 297 1,56 

CHIRURGIA GENERALE 608 1,22 782 1,30 

DERMATOLOGIA 86 0,73 67 0,74 

GASTROENTEROLOGIA 76 1,06 55 1,16 

GERIATRIA 27 0,89 14 0,99 

MEDICINA D'URGENZA 35 0,88 20 0,78 

MEDICINA GENERALE 309 1,03 370 1,04 

NEFROLOGIA 13 1,14 17 0,99 

NEONATOLOGIA 11 0,80 12 1,24 

NEUROLOGIA 116 0,81 149 0,78 

OCULISTICA 172 0,53 161 0,78 

ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 10 0,76 10 0,85 

ONCOLOGIA 191 0,80 187 0,99 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 426 1,11 458 1,20 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 304 0,71 309 0,80 

OTORINOLARINGOIATRIA 302 0,80 279 1,38 

PEDIATRIA 218 0,78 212 0,65 

PSICHIATRIA 40 0,87 59 0,70 

UNITA' CORONARICA 14 2,40 14 2,21 

UROLOGIA 156 1,01 161 0,93 

Totale Reparti presenti in A.S. 3.491 0,93 3.649 1,12 

ALTRI REPARTI NON PRESENTI NELL'AZIENDA 1.389 1,27 1.468 1,47 

Totale complessivo 4.880 0,97 5.117 1,29 

Tabella 3 

Distribuzione dei ricoveri in Mobilità Extra regione e peso relativo medio distinti per reparto di 

dimissione, anni 2007 - 2008 

% dei ricoveri in m obilità passiva negli stessi 

reparti presenti nell'A.S. 9, sul totale dei ricoveri 


71,5% 71,3% 


Nelle tab.3 e 4 e nei graf. 2 e 3 

vengono riportati i ricoveri 

extraregionali ed il peso relativo 

medio, rispettivamente, negli stessi 

reparti presenti nell’Azienda, che, 

nel 2007, rappresentano il 71,5 % 

e nel 2008 il 71,3 %, per i quali 

dovrebbe essere previsto una 

eventuale forma di recupero, 

( quantomeno per quelli a bassa 

complessità) ed in quelli non 

presenti. Tra I primi, le Unità 

Operative con il maggior numero di 

ricoveri nel 2008 sono: Chirurgia 

Generale (21,4 %) , Ortopedia (12,6 

%), , Medicina Generale (10,1%), 

Cardiologia (8,1 %). 

Pag.83



Pag.84 

MOBILITA’ EXTRAREGIONALE



Distribuzione dei ricoveri in Mobilità Extra regione e peso relativo medio distinti per reparto di dimissione, 

anni 2007- 2008 

2007 2008 

ALTRI REPARTI NON PRESENTI IN AZIENDA RICOVERI PESO REL MEDIO RICOVERI PESO REL MEDIO 

ASTANTERIA 16 0,73 

CARDIOCHIRURGIA 79 4,12 114 4,21 

CARDIOCHIRURGIA PEDIATRICA 11 4,00 

CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE 27 0,87 28 0,75 

CHIRURGIA PEDIATRICA 34 0,70 40 0,71 

CHIRURGIA PLASTICA 71 0,85 57 1,28 

CHIRURGIA TORACICA 38 1,83 33 1,39 

CHIRURGIA VASCOLARE 46 1,67 52 2,27 

DAY HOSPITAL (B) 44 0,69 

DETENUTI 1 0,55 

EMATOLOGIA 101 1,89 59 1,94 

EMODIALISI 1 1,29 1 0,61 

FISIOPATOLOGIA DELLA RIPRODUZIONE UMANA 6 1,01 3 0,82 

GRANDI USTIONATI 4 5 6,33 

LUNGODEGENTI 11 1,14 14 0,76 

MALATTIE ENDOCRINE DEL RICAMBIO E DELLA NUTRIZIONE 76 0,73 105 0,73 

MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI 58 0,87 35 1,04 

MEDICINA DEL LAVORO 3 0,76 3 0,99 

MEDICINA NUCLEARE 11 0,97 25 0,96 

MEDICINA SPORTIVA 2 0,79 

NEFROLOGIA (ABILITATO AL TRAPIANTO DI RENE) 21 1,07 20 1,26 

NEFROLOGIA PEDIATRICA 8 1,09 

NEUROCHIRURGIA 67 2,08 102 1,33 

NEUROCHIRURGIA PEDIATRICA 8 0,91 

NEUROPSICHIATRIA INFANTILE 90 0,91 95 0,74 

NEURO-RIABILITAZIONE 33 0,94 

NIDO 31 0,41 38 0,45 

ONCOEMATOLOGIA 2 0,73 

ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA 18 3,07 

PENSIONANTI 2 1,01 10 1,32 

PNEUMOLOGIA 47 1,08 36 2,61 

RADIOLOGIA 1 

RADIOTERAPIA 34 0,84 20 1,05 

RADIOTERAPIA ONCOLOGICA 8 1,11 

RECUPERO E RIABILITAZIONE 237 0,84 243 0,76 

REUMATOLOGIA 67 0,67 72 0,81 

TERAPIA INTENSIVA 20 5,75 24 3,95 

TERAPIA INTENSIVA NEONATALE 3 1,24 2 2,63 

UNITA' SPINALE 3 1,28 15 0,61 

UROLOGIA PEDIATRICA 13 0,72 

NON INDICATO 169 1,13 84 0,95 

Totale REPARTI NON PRESENTI NELL'AZIENDA 1.389 1,27 1.468 1,47 

Totale Reparti presenti in A.S. 3.491 0,93 3.649 1,12 

Totale complessivo 

% dei ricoveri in m obilità passiva negli stessi reparti 

4.880 1,10 5.117 1,29 

presenti nell'A.S. 9, sul totale dei ricoveri 

Tabella 4 

28,5% 28,7% 

Pag.85 


I ricoveri extraregionali nei reparti 

non presenti nell'Azienda 

costituiscono solo il 28,7 % e 

trovano una loro giustificazione 

nella specialità. Il flusso maggiore si 

registra verso Recupero e 

Riabilitazione (16,6 %) , Malattie 

endocrine (7,2 %). e Neurochirurgia 

(6,9 %) .



Pag.86 

MOBILITA’ EXTRAREGIONALE

- DISTRETTO SUD valori x 1.000 ab. 

CLASSE ALTIMETRICA COMUNI T.O. PMR 

STAITI 56,5 1,34 

CASIGNANA 54,0 1,22 

FERRUZZANO 53,3 1,06 

CIMINA' 52,6 1,31 

COLLINA 

CARERI 50,9 1,10 

CARAFFA DEL BIANCO 49,2 0,92 

SANT'AGATA DEL BIANCO 42,3 1,28 

SAMO 38,8 0,94 

GERACE 31,9 1,20 

COLLINA Totale 44,3 1,14 50,9 

PLATI' 43,1 1,00 

ARDORE 41,0 1,16 

SANT'ILARIO DELLO IONIO 40,5 1,41 


PORTIGLIOLA 

PALIZZI 

37,7 

31,4 

1,14 

1,06 

ANTONIMINA 27,3 1,60 

SAN LUCA 24,1 1,23 

BENESTARE 23,5 1,07 

PIANURA INTERNA Totale 33,9 1,14 34,6 

BRUZZANO ZEFFIRIO 59,7 1,23 

AFRICO 53,9 1,35 


BOVALINO 45,7 1,15 

BRANCALEONE 41,4 1,14 

BIANCO 41,3 1,02 

LOCRI 34,6 1,26 

PIANURA LITORANEA Totale 41,8 1,19 43,5 

DISTRETTO SUD Totale 39,6 1,17 41,9 

Tabella 5 



Confronto tra Peso relativo e tassi di ospedalizzazione 

in mobilità passiva Extraregionale distinta per Classe Altimetrica, e Comune di 

Residenza, anno 2008 

VALORE 

MEDIANO 

T.O. 


Nelle tab. 5 e 6 viene riportato il tasso di ospedalizzazione ed il peso medio relativo dei ricoveri extraregionali del 2008 con riferimento alle classi altimetriche, 

Comuni e Distretti : 39,6 abitanti del Distretto Sud su mille si ricoverano fuori Regione rispetto ai 38,1 del Distretto Nord. In relazione al comune di residenza le 

fughe maggiori si registrano a Bruzzano (59,7) e Staiti (56,5) nel Distretto Sud; Bivongi (47,7), Monasterace (43,8) e Marina di Gioiosa Ionica (43,1) nel 

Distretto Nord. 

Pag.87 

- DISTRETTO NORD valori x 1.000 ab. VALORE 

MEDIANO 

CLASSE ALTIMETRICA COMUNI T.O. PMR T.O. 

STIGNANO 38,3 1,53 

SAN GIOVANNI DI GERACE 37,2 1,56 

COLLINA 

STILO 

CANOLO 

34,0 

31,9 

1,32 

0,93 

CAMINI 29,0 1,46 

PAZZANO 26,6 1,80 

COLLINA Totale 33,6 1,39 33,0 

BIVONGI 47,7 1,45 

MONASTERACE 43,8 1,59 

MAMMOLA 36,9 1,48 

CAULONIA 36,4 1,37 


RIACE 

PLACANICA 

32,6 

32,0 

1,16 

1,47 

GIOIOSA IONICA 29,6 1,28 

GROTTERIA 29,0 1,10 

MARTONE 24,4 1,11 

AGNANA CALABRA 23,5 1,07 

PIANURA INTERNA Totale 34,5 1,37 32,3 

MARINA DI GIOIOSA IONICA 43,1 1,12 

PIANURA LITORANEA ROCCELLA IONICA 39,9 1,23 

SIDERNO 37,7 1,14 

PIANURA LITORANEA Totale 39,3 1,15 39,9 

DISTRETTO NORD Totale 36,6 1,27 34,0 

Totale complessivo 38,1 1,22 38,0 

Tabella 6

DRG DESCRIZIONE Ricoveri PMR 

290 INTERVENTI SULLA TIROIDE 90 0,89 

479 ALTRI INTERVENTI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE NO CC 89 1,39 

125 MALATTIE CARDIOVASC.ECCETTO IMA,CON CATETER.CARD.DIAG.NO C 87 1,04 



410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 81 1,00 

209 INTERV. SU ARTICOLAZIONI MAGG. E REIMPIANTI DI ARTI INF. 63 1,99 

256 ALTRE DIAGNOSI SIST.MUSCOLO-SCHELETRICO E TESS.CONNETTIVO 59 0,82 

145 ALTRE DIAGNOSI RELATIVE ALL'APPARATO CIRCOLATORIO NO CC 58 0,59 

517 INT.SIST.CARDIOV.VIA PERCUT.CON INS.STENT ARTER.CORON.NO I 47 2,14 

359 INTERV. UTERO/ANNESSI, NO NEOPLASIE NO CC 45 0,82 

241 MALATTIE DEL TESSUTO CONNETTIVO NO CC 45 0,63 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 44 0,73 

55 MISCELLANEA INTERVENTI ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 44 

503 INTERV. GINOCCHIO SENZA DIAG. PRINCIP.DI INFEZIONE 43 1,23 

518 INT.SIST.CARDIOV.VIA PERCUT.NO INS.STENT ARTER. CORON.NO I 42 1,70 

127 INSUFFICIENZA CARDIACA E SHOCK 41 1,01 

391 NEONATO NORMALE 37 0,15 

63 ALTRI INTERVENTI SU ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 35 

58 INT.TONS/ADEN, ECCETTO TONSILLECT. E/O ADENOD. ETA'17 15 

270 ALTRI INT.PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA NO CC 15 0,78 

429 DISTURBI ORGANICI E RITARDO MENTALE 14 0,84 

300 MALATTIE ENDOCRINE CON CC 13 1,12 

295 DIABETE, ETA'17 NO CC 13 0,61 

13 SCLEROSI MULTIPLA E ATASSIA CEREBELLARE 12 

364 DILATAZ. E RASCHIAM.,CONIZZAZIONE ECCETTO NEOPL.MALIG 12 0,82 

Totale parziale 752 0,76 

ALTRI DRG's 

668 1,05 


Tabella 8 

1.420 0,87



Importi DRG's al 100% relativi ai ricoveri Extraregionali distinti per regione. Anni 

2007 – 2008 

REGIONE 2007 2008 % VAR. 07-08 

ABRUZZO 115.759,70 125.505,96 8,42% 

BASILICATA 8.319,23 38.143,57 358,50% 

CAMPANIA 147.640,63 213.600,25 44,68% 

EMILIA ROMAGNA 1.908.349,52 1.777.598,15 -6,85% 

FRIULI VENEZIA GIULIA 95.058,90 42.700,84 -55,08% 

LAZIO 2.441.107,74 2.250.227,75 -7,82% 

LIGURIA 961.971,74 694.899,11 -27,76% 

LOMBARDIA 4.282.290,13 4.183.682,52 -2,30% 

MARCHE 45.357,92 40.121,00 -11,55% 

MOLISE 58.632,90 19.747,61 -66,32% 

PIEMONTE 1.913.575,59 1.710.684,13 -10,60% 

PROV. AUT. BOLZANO 20.955,09 30.772,04 46,85% 

PROV. AUT. TRENTO 55.849,71 71.381,31 27,81% 

PUGLIA 221.986,96 1.282.104,00 477,56% 

SARDEGNA 10.753,09 88.811,12 725,91% 

SICILIA 3.409.838,47 3.640.907,46 6,78% 

TOSCANA 759.872,29 

UMBRIA 101.419,69 95.117,35 -6,21% 

VALLE D'AOSTA 2.578,54 

VENETO 450.962,67 

Totale complessivo 15.798.867,01 17.519.417,67 10,89% 

Tabella 9 


Nella tab 9 vengono riportati i 

costi relativi ai ricoveri extraregionali 

distinti per Regione: 

Lombardia, Sicilia e Lazio vantano 

il credito maggiore. Sempre in 

relazione ai costi si evidenzia un 

incremento della spesa 

complessiva, nel 2008, del 10,89 % 

rispetto al 2007. 

Pag.89

Ricoveri dimessi 

2.500 

2.000 

1.500 

1.000 

500 

- 

PAOLA 

CASTROVILLARI 

ROSSANO 

COSENZA 

CROTONE 

LAMEZIA TERME 



Mobilità Infra regionale - Anni 2006 - 2008 

grafico 4 

CATANZARO 

VIBO VALENTIA 

PALMI 

REGGIO CALABRIA 

PUGLIESE-CIACCIO A.O. 

ANNUNZIATA-MARIANO SANTO-S.B. A.O. 

AA.SS. - AA.OO. 

2006 

2007 


POL.UNIV. M.DOMINI A.O. 

BIANCHI MELACRINO-MORELLI A.O. 

I.N.R.C.A. 

FONDAZIONE CAMPANELLA - CZ 

Pag.90



MOBILITA' INFRAREGIONALE 

DISTRIBUZIONE DEI DIMESSI E PESO RELATIVO MEDIO DISTINTI PER A.S. E PER PRESIDI - ANNI 2006 - 2008 

CODICE AZIENDA PRESIDI 2006 2007 2008 

111 


Mobilità infraregionale 

RIC PMR RIC PMR RIC PMR 

CAMINITI C.C. 230 1,03 218 1,07 193 1,22 

IST.ORT.MEZZOGIORNO D'ITALIA C.C. 343 1,18 355 1,16 351 1,21 

MELITO PORTO SALVO O.C. 831 0,74 775 0,80 703 0,88 

POLICLINICO MADONNA CONSOLAZIONE C.C. 487 0,73 462 0,76 417 0,86 

SCILLA O.C. 38 0,56 42 0,74 39 0,79 

VILLA AURORA C.C. 257 0,74 257 0,67 265 0,65 

VILLA S. ANNA C.C. 28 0,80 15 1,10 66 0,75 

REGGIO CALABRIA Totale 2.214 0,82 2.124 0,86 2.034 0,93 

915 BIANCHI MELACRINO-MORELLI A.O. RIUNITI REGGIO CALABRIA O.R. 1.605 1,17 1.868 1,13 2.060 1,30 

110 

107 

PALMI 

GIOIA TAURO O.C. 2 1,25 5 0,69 6 1,11 

OPPIDO MAMERTINA O.C. 1 1,16 4 0,87 3 0,79 

PALMI O.C. 5 1,02 1 0,98 2 

POLISTENA O.C. 269 0,63 461 0,72 472 0,89 

TAURIANOVA O.C. 7 0,79 3 0,94 2 0,65 

VILLA ELISA C.C. 621 0,57 736 0,56 698 0,78 

PALMI Totale 905 0,60 1.210 0,63 1.183 0,83 

CATANZARO 

CHIARAVALLE O.C. 40 0,74 36 0,93 35 0,91 

SOVERATO O.C. 545 0,59 507 0,64 489 0,65 

VILLA NUCCIA C.C. 30 0,88 17 0,87 10 0,73 

VILLA PUCA C.C. 37 0,89 17 0,90 - - 

VILLA S.ANNA C.C. 317 2,17 321 2,70 306 2,57 

VILLA S.VINCENZO C.C. 41 0,89 30 0,89 9 0,77 

VILLA SERENA C.C. 63 1,56 51 1,55 68 1,36 

CATANZARO Totale 1.073 1,04 979 1,22 918 1,38 

913 PUGLIESE-CIACCIO A.O. PUGLIESE O.C. 548 0,89 578 0,93 595 0,98 

914 POL.UNIV. M.DOMINI A.O. POLICLINICO UN. MATER DOMINI 388 1,02 358 1,03 475 1,41 

912 ANNUNZIATA-MARIANO SANTO-S.B. A.O. ANNUNZIATA O.C. 136 0,91 112 1,15 153 1,13 

108 

VIBO VALENTIA 

SERRA S.BRUNO O.C. 35 0,77 39 0,83 41 1,01 

SORIANO CALABRO O.C. 6 0,76 3 0,76 5 0,78 

TROPEA O.C. 12 0,51 12 0,79 5 0,59 

VIBO V.JAZZOLINO O.C. 79 0,64 58 0,69 55 0,89 

VILLA DEI GERANI C.C. 10 0,52 22 0,48 53 0,78 

VIBO VALENTIA Totale 142 0,66 134 0,70 159 0,88 

917 FONDAZIONE CAMPANELLA - CZ 143 1,06 244 0,95 

Tabella 10a Continua tabella 

Pag.91 

Nel graf. 4 e nelle tab. 10 a e 10 

b viene descritto il quadro 

relativo alla mobilità ospedaliera 

infraregionale ed alla 

complessità della casistica 

relativa agli anni 2006-2008: il 

flusso maggiore dei ricoveri si 

registra verso l’Asl 111 con i 

703 ricoveri dell'Ospedale di 

Melito Porto Salvo e con i 2.060 

ricoveri dell'Azienda 

ospedaliera Bianchi-Melacrino- 

Morelli ; segue l’Asl 110 di 

Palmi con Villa Elisa: (698 

ricoveri) e l’Ospedale di 

Polistena con 472 ricoveri, l’Asl 

107 di Catanzaro con 

L'Ospedale di Soverato 489 

ricoveri , l’Azienda ospedaliera 

Pugliese-Ciaccio 595 ricoveri, e 

il Mater Domini.con 475 

ricoveri..



DISTRIBUZIONE DEI DIMESSI E PESO RELATIVO MEDIO DISTINTI PER A.S. E PER PRESIDI - ANNI 2006 - 2008 

CODICE AZIENDA PRESIDI 2006 2007 2008 

RIC PMR RIC PMR RIC PMR 

LAMEZIA TERME O.C. 76 0,92 88 0,72 92 0,85 

106 

LAMEZIA TERME 

SOVERIA MANNELLI O.C. 

VILLA MICHELINO C.C. 

8 

59 

0,51 

0,56 38 0,63 10 0,78 

LAMEZIA TERME Totale 143 0,75 126 0,70 102 0,84 

LA MADONNINA C.C. 1 0,77 1 0,43 2 0,58 

MADONNA DELLA CATENA C.C. 8 0,90 8 0,48 

POLICLINICO S.CUORE C.C. 1 0,49 2 0,49 5 0,60 

S.FRANCESCO C.C. 2 0,55 1 0,57 

S.LUCIA C.C. 10 0,54 6 0,46 3 

104 COSENZA 

SANTORO C.C. 1 0,57 1 0,71 

SCARNATI C.C. 162 0,96 2 1,63 89 1,59 

VILLA DEL SOLE C.C. 5 0,90 122 0,96 1 0,56 

VILLA ORTENZIA C.C. 1 1,15 2 0,77 

VILLA OLEANDRI C.C. 1 0,90 8 0,77 

VILLA VERDE C.C. 3 0,90 119 1,28 

COSENZA Totale 186 0,92 143 0,93 

CALABRO DENTAL CROTONE 28 0,77 22 0,66 46 0,82 

CROTONE O.C. 19 0,62 25 0,72 18 0,78 

OLIVETI C.C. 23 0,58 12 0,54 16 0,59 

105 

CROTONE 

S.ANNA C.C. 

S.GIOVANNI IN FIORE O.C. 

10 

2 

0,93 

0,67 

20 

1 

0,90 

0,46 

14 0,77 

S.RITA C.C. 1 0,49 

VILLA EVA C.C. 23 0,59 17 0,57 20 1,99 

VILLA GIOSE C.C. 17 0,69 4 0,68 6 0,65 

CROTONE Totale 101 0,69 120 0,82 

CASCINI C.C. 3 0,65 4 1,03 

CETRARO O.C. 5 0,61 8 0,76 6 0,69 

101 

PAOLA 

PAOLA O.C. 

PRAIA A MARE O.C. 

7 

2 

0,81 

0,88 

1 1,33 5 

2 

1,32 

0,61 

ROSANO C.C. 15 1,33 10 1,89 4 1,95 

SPINELLI C.C. 4 1,03 2 1,07 

PAOLA Totale 33 1,05 24 1,27 21 1,18 

CORIGLIANO O.C. 1 0,39 1 1,22 

MADONNA DELLE GRAZIE C.C. 1 0,77 3 0,56 

103 

ROSSANO 

ROSSANO O.C. 

TREBISACCE O.C. 

6 0,59 7 

1 

0,62 

0,60 

1 0,61 

CARIATI O.C. 2 0,81 

ROSSANO Totale 8 0,59 11 0,60 4 0,86 

CASTROVILLARI O.C. 3 0,79 5 0,62 3 0,94 

102 

CASTROVILLARI 

LUNGRO O.C. 

MORMANNO O.C. 2 0,84 

1 

1 

0,76 

0,56 

S.MARCO ARG. O.C. 2 0,64 1 0,53 1 0,64 

CASTROVILLARI Totale 5 0,73 8 0,66 6 0,80 

916 I.N.R.C.A. I.N.R.C.A. 2 0,70 3 1,18 - - 

TOTALE DIMESSI 7.645 0,91 7.922 0,94 8.193 1,11 

Tabella 10b 

Pag.92 

Mobilità infraregionale




RICOVERI DI RESIDENTI A.S. 109 LOCRI DIMESSI IN STRUTTURE INFRA REGIONE ANNI 2007-2008 

COD. A.S. DENOMINAZIONE AZIENDA SANITARIAOSPEDALE 

2007 

RICOV. DIM. DRG EURO 



CASCINI C.C. 3 4.686,25 4 7.964,21 

CETRARO O.C. 8 14.037,48 6 10.487,28 

101 

PAOLA 

PAOLA O.C. 

PRAIA A MARE O.C. 

1 4.264,90 5 

2 

13.094,14 

2.260,30 

ROSANO C.C. 10 68.286,35 4 19.114,77 

SPINELLI C.C. 2 6.411,66 

PAOLA Totale 24 97.686,64 21 52.920,70 

CASTROVILLARI O.C. 5 7.650,83 3 6.103,05 

102 

CASTROVILLARI 

LUNGRO O.C. 

MORMANNO O.C. 2 5.136,29 

1 

1 

1.312,85 

2.890,05 

S.MARCO ARG. O.C. 1 480,30 1 2.381,38 

CASTROVILLARI Totale 8 13.267,42 6 12.687,33 

CARIATI O.C. 2 3.112,23 

CORIGLIANO O.C. 1 4.264,90 

103 ROSSANO 

MADONNA DELLE GRAZIE C.C. 3 3.745,63 

ROSSANO O.C. 7 3.239,43 1 1.410,45 

TREBISACCE O.C. 1 1.214,51 

ROSSANO Totale 11 8.199,57 4 8.787,58 

LA MADONNINA C.C. 1 1.348,99 2 2.979,09 

MADONNA DELLA CATENA C.C. 8 97.549,02 8 96.176,38 

POLICLINICO S.CUORE C.C. 2 2.211,90 5 7.970,97 

S.FRANCESCO C.C. 1 13.748,90 

104 

COSENZA 

S.LUCIA C.C. 

SCARNATI C.C. 

6 

2 

5.289,46 

11.545,43 

3 

1 

3.317,85 

946,67 

VILLA DEL SOLE C.C. 122 404.149,64 89 401.162,14 

VILLA OLEANDRI C.C. 1 10.879,52 2 24.502,58 

VILLA ORTENZIA C.C. 1 456,54 

VILLA VERDE C.C. 8 49.330,33 

COSENZA Totale 143 546.722,86 119 586.842,55 

CALABRO DENTAL CROTONE 22 20.240,88 46 44.639,79 

CROTONE O.C. 25 31.695,33 18 27.560,08 

105 

CROTONE 

OLIVETI C.C. 

S.ANNA C.C. 

12 

20 

22.782,47 

235.648,42 

16 

14 

29.957,72 

304.585,08 

S.GIOVANNI IN FIORE O.C. 1 1.716,25 

VILLA EVA C.C. 17 25.992,94 20 36.794,37 

VILLA GIOSE C.C. 4 6.355,68 6 7.903,85 

CROTONE Totale 101 344.431,97 120 451.440,89 

106 

LAMEZIA TERME 

LAMEZIA TERME O.C. 

VILLA MICHELINO C.C. 

88 

38 

171.015,93 

74.581,12 

92 

10 

179.037,18 

19.177,60 

107 LAMEZIA TERME Totale 126 245.597,05 102 198.214,78 

Tabella 11a Continua tabella 

Pag.93 


Nelle tabelle 11 a e 11 b 

vengono riportati i costi dei 

ricoveri in mobilità passiva 

infraregionale distinti per 

Presidio Ospedaliero: il debito 

maggiore si registra verso 

l'Azienda Ospedaliera Bianchi 

Melacrino Morelli con 

5.522.541,47 euro e verso la 

Clinica Villa S. Anna con 

2.389.729,99 euro.




RICOVERI DI RESIDENTI A.S. 109 LOCRI DIMESSI IN STRUTTURE INFRA REGIONE ANNI 2007-2008 

COD. A.S. DENOMINAZIONE AZIENDA SANITARIAOSPEDALE 

2007 




CHIARAVALLE O.C. 36 78.503,89 35 67.626,34 

SOVERATO O.C. 507 874.470,46 489 748.323,06 

VILLA NUCCIA C.C. 17 132.874,95 10 58.455,62 

CATANZARO 

VILLA PUCA C.C. 17 107.094,34 

VILLA S.ANNA C.C. 321 2.710.732,19 306 2.389.729,99 

VILLA S.VINCENZO C.C. 30 199.737,84 9 80.452,70 

VILLA SERENA C.C. 51 153.289,32 68 250.853,44 

CATANZARO Totale 979 4.256.702,99 917 3.595.441,15 

SERRA S.BRUNO O.C. 39 100.776,93 41 97.787,64 

108 

VIBO VALENTIA 

SORIANO CALABRO O.C. 

TROPEA O.C. 

3 

12 

722,01 

27.078,69 

5 

5 

1.150,67 

1.897,86 

VIBO V.JAZZOLINO O.C. 58 92.325,83 55 73.845,74 

VILLA DEI GERANI C.C. 22 24.281,95 53 80.463,62 

VIBO VALENTIA Totale 134 245.185,41 159 255.145,53 

GIOIA TAURO O.C. 5 6.055,32 6 14.323,23 

OPPIDO MAMERTINA O.C. 4 7.765,59 3 6.128,51 

110 

PALMI 

PALMI O.C. 

POLISTENA O.C. 

1 

461 

2.268,46 

901.409,71 

2 

472 

3.074,61 

923.375,52 

TAURIANOVA O.C. 3 7.649,69 2 3.739,92 

VILLA ELISA C.C. 736 1.038.239,22 698 858.593,75 

PALMI Totale 1210 1.963.387,99 1183 1.809.235,54 

CAMINITI C.C. 218 740.160,00 193 568.245,86 

IST.ORT.MEZZOGIORNO D'ITALIA C.C. 355 1.257.085,89 351 1.200.121,75 

111 


MELITO PORTO SALVO O.C. 

POLICLINICO MADONNA CONSOLAZIONE C.C. 

775 

462 

1.305.051,96 

974.683,66 

703 

417 

1.165.218,79 

784.126,13 

SCILLA O.C. 42 66.726,65 39 49.447,16 

VILLA AURORA C.C. 257 511.043,79 265 489.314,10 

VILLA S. ANNA C.C. 15 47.210,79 66 152.773,75 

912 REGGIO CALABRIA Totale 2124 4.901.962,74 2034 4.409.247,54 

913 

ANNUNZIATA-MARIANO SANTO- 

S.BARBARA A.O. 

ANNUNZIATA O.C. 112 328.660,86 153 387.160,12 

914 PUGLIESE-CIACCIO A.O. PUGLIESE O.C. 578 1.580.785,21 596 1.494.496,04 

915 POL.UNIV. M.DOMINI A.O. POLICLINICO UN. MATER DOMINI 358 1.032.873,95 475 1.355.511,29 

916 BIANCHI MELACRINO-MORELLI A.O. RIUNITI REGGIO CALABRIA O.R. 1868 4.851.439,39 2060 5.522.541,47 

917 I.N.R.C.A. I.N.R.C.A. 3 10.782,89 

FONDAZIONE CAMPANELLA - CZ FONDAZIONE CAMPANELLA - CZ 143 373.696,61 244 549.767,97 


Tabella 11b 

7922 20.801.383,55 8193 20.689.440,48 

Pag.94 

Mobilità infraregionale



Distribuzione dei ricoveri dimessi Infra Regione anni 2006 - 2008 - distinti per reparto di dimissione - REPARTI 

PRESENTI NELL'AZIENDA 

2006 2007 2008 

Reparto dimissione RIC. P.M. RIC. P.M. RIC: P.M. 

ALLERGOLOGIA 


ANGIOLOGIA 

ASTANTERIA 5 1,105 - 

CARDIOLOGIA 336 0,998 338 1,146 408 1,518 

CHIRURGIA GENERALE 805 1,103 737 0,943 785 1,044 

DERMATOLOGIA 43 0,705 71 0,784 79 0,763 

GASTROENTEROLOGIA 198 0,997 202 0,777 173 0,905 

GERIATRIA 20 1,177 29 0,836 28 0,850 

MEDICINA GENERALE 480 0,907 15 0,817 18 0,804 

MEDICINA D'URGENZA 472 0,983 518 1,068 

NEFROLOGIA 17 1,054 108 1,178 98 1,306 

NEONATOLOGIA 230 0,865 261 1,222 263 1,761 

NEUROLOGIA 135 0,852 123 1,002 79 0,964 

OCULISTICA 789 0,515 708 0,488 563 0,459 

ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 2 0,772 1 0,579 4 0,696 

ONCOLOGIA 143 0,746 135 0,764 268 0,944 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 896 1,024 976 1,134 885 1,176 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 1.089 0,674 1.207 0,576 1.280 0,674 

OTORINOLARINGOIATRIA 183 0,715 169 0,631 121 1,169 

PEDIATRIA 347 0,693 322 0,607 324 0,471 

PSICHIATRIA 58 0,845 47 0,870 53 0,720 

UNITA' CORONARICA 42 3,339 40 1,138 36 1,390 

UROLOGIA 144 0,838 172 0,863 283 0,836 

Totale parziale 5.962 0,874 6.133 0,829 6.266 0,996 

ALTRI REPARTI NON PRESENTI IN AZIENDA 1.683 1,250 1.789 1,332 1.927 1,45 

TOTALE COMPLESSIVO 7.645 1,062 7.922 1,080 8.193 1,22 

% dei ricoveri in m obilità passiva negli stessi reparti presenti nell'A.S. 9, sul 

totale dei ricoveri 

Tabella 12a 


78,0% 77,4% 76,5% 


Pag.95 

Nelle tab 12 a e 12 b e nei graf. 6 e 7 

vengono riportati i ricoveri infraregionali in 

mobilità passiva, nelle stesse unità operative 

presenti nell’Asl 9 che nel loro insieme 

costituiscono, nel 2008, il 76,5 %, ( con lieve 

flessione rispetto al 2006 ) e in reparti non 

presenti nell'Azienda (23,5 % nel 2008). Tra 

I primi Ostetricia (20,4%), Ortopedia 

(14,1%), Chirurgia (12,5%) e Oculistica 

(9,0%), sono le divisioni che registrano il 

maggior numero di ricoveri e per i quali si 

dovrebbe studiare una forma di recupero.

Distribuzione dei ricoveri dimessi Infra Regione anno 2008 - distinti per reparto di dimissione - REPARTI PRESENTI NELL'A.S. 9 

grafico 5 

MEDICINA D'URGENZA 

8,3% 

MEDICINA GENERALE 

0,3% 

GERIATRIA 

0,4% 

GASTROENTEROLOGIA 

2,8% 

NEUROLOGIA 

1,3% 

NEONATOLOGIA 

4,2% 

NEFROLOGIA 

1,6% 

DERMATOLOGIA 

1,3% 

OCULISTICA 

9,0% 


12,5% 



ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 

0,1% 

CARDIOLOGIA 

6,5% 

ONCOLOGIA 

4,3% 

ASTANTERIA 

0,0% 

ANGIOLOGIA 

0,0% 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 

14,1% 

ALLERGOLOGIA 

0,0% 


0,0% 


PEDIATRIA 

5,2% 

UROLOGIA 

4,5% 


20,4% 

OTORINOLARINGOIATRIA 

1,9% 

PSICHIATRIA 

0,8% 


0,6% 

Pag.96



2006 2007 2008 2008,00 

Reparto dimissione RIC. P.M. RIC. P.M. RIC: P.M. 

ANATOMIA ED ISTOLOGIA PATOLOGICA 1 1,01 

CARDIOCHIRURGIA 90 4,14 124 4,03 106 4,15 

CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE 45 0,92 43 0,82 85 0,98 

CHIRURGIA PEDIATRICA 89 0,79 69 0,71 95 0,78 

CHIRURGIA PLASTICA 5 0,70 6 0,66 23 0,99 

CHIRURGIA TORACICA 16 2,07 28 1,83 28 1,14 

CHIRURGIA VASCOLARE 84 1,17 64 1,26 41 1,46 

EMATOLOGIA 357 1,12 467 1,16 522 1,71 

EMODIALISI 1 0,53 - 

LUNGODEGENTI 50 0,86 27 0,84 20 0,76 

MALATTIE ENDOCRINE DEL RICAMBIO E DELLA NUTRIZIONE 88 0,66 72 0,68 85 0,70 

MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI 81 1,13 97 1,10 95 1,10 

MEDICINA NUCLEARE 4 0,58 3 0,58 3 0,61 

NEFROLOGIA (ABILITATO AL TRAPIANTO DI RENE) 73 1,24 1 3,89 2 3,33 

NEUROCHIRURGIA 96 1,85 106 2,32 117 1,75 

NIDO 213 0,43 277 0,37 296 0,43 

ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA 13 0,77 11 0,78 

PNEUMOLOGIA 78 1,05 78 1,13 60 1,89 

RADIOTERAPIA 2 0,72 1 1,16 

RADIOTERAPIA ONCOLOGICA 69 0,83 102 0,75 

RECUPERO E RIABILITAZIONE 138 1,01 145 1,55 139 1,48 

REUMATOLOGIA 23 0,58 12 0,54 16 0,59 

TERAPIA INTENSIVA 67 4,55 74 4,43 72 3,90 

TERAPIA INTENSIVA NEONATALE 4 1,84 8 1,71 8 1,76 

COD. REPARTO ERRATO 82 0,79 3 0,73 - 0,00 

Totale parziale 1.683 1,25 1.789 1,33 1.927 1,45 

REPARTI PRESENTI NELL'A.S. 9 5.962 0,87 6.133 0,83 6.266 1,00 


% dei ricoveri in m obilità passiva in altri reparti non presenti in Azienda, sul 

7.645 1,06 7.922 1,08 8.193 1,22 

totale dei ricoveri 

22,0% 22,6% 23,5% 

Tabella 12b 


Distribuzione dei ricoveri dimessi Infra Regione anni 2006 - 2008 - distinti per reparto di dimissione - ALTRI 

REPARTI NON PRESENTI NELL'AZIENDA 

Pag.97 


Tra le specialità non presenti 

nell’Azienda si segnala l’Ematologia. 

(27,1%) e il Nido (15,4%).



Distribuzione dei ricoveri dimessi Infra Regione anno 2008 - distinti per reparto di dimissione - ALTRI REPARTI NON PRESENTI NELL'AZIENDA 

grafico 6 

EMATOLOGIA 

27,1% 

CHIRURGIA VASCOLARE 

2,1% 

CHIRURGIA TORACICA 

1,5% 

CHIRURGIA PLASTICA 

1,2% 

CHIRURGIA PEDIATRICA 

4,9% 

MALATTIE ENDOCRINE DEL RICAMBIO E DELLA NUTRIZIONE 

4,4% 

LUNGODEGENTI 

1,0% 

EMODIALISI 

0,0% 

CHIRURGIA MAXILLO FACCIALE 

4,4% 

MALATTIE INFETTIVE E TROPICALI 

4,9% 

CARDIOCHIRURGIA 

5,5% 

NEFROLOGIA (ABILITATO AL TRAPIANTO DI RENE) 

0,1% 

COD. REPARTO ERRATO 

0,0% 

ANATOMIA ED ISTOLOGIA PATOLOGICA 

0,1% 

MEDICINA NUCLEARE 

0,2% 

NEUROCHIRURGIA 

6,1% 

NIDO 

15,4% 

REUMATOLOGIA 

0,8% 

TERAPIA INTENSIVA 

3,7% 

TERAPIA INTENSIVA NEONATALE 

0,4% 

Pag.98 


ONCOEMATOLOGIA PEDIATRICA 

0,6% 

PNEUMOLOGIA 

3,1% 

RECUPERO E RIABILITAZIONE 

7,2% 

RADIOTERAPIA 

0,1% 

RADIOTERAPIA ONCOLOGICA 

5,3%

- DISTRETTO SUD valori x 1.000 ab. 


COLLINA 

CARAFFA DEL BIANCO 68,5 0,86 

CARERI 69,8 0,96 

CASIGNANA 48,9 0,97 

CIMINA' 39,9 1,31 

FERRUZZANO 86,7 0,97 

GERACE 45,9 1,29 

SAMO 91,3 0,97 

SANT'AGATA DEL BIANCO 80,2 1,04 

STAITI 109,6 1,06 

COLLINA Totale 64,7 1,05 

PIANURA INTERNA ANTONIMINA 34,4 1,40 

ARDORE 55,0 1,15 

BENESTARE 54,6 1,07 

PALIZZI 158,0 0,88 

PLATI' 35,4 0,90 

PORTIGLIOLA 50,3 1,29 

SAN LUCA 49,6 1,13 

SANT'ILARIO DELLO IONIO 46,4 1,02 

PIANURA INTERNA Totale 60,0 1,05 

PIANURA LITORANEA AFRICO 68,0 1,06 

BIANCO 56,0 1,10 

BOVALINO 52,6 1,27 

BRANCALEONE 115,4 1,01 

BRUZZANO ZEFFIRIO 111,3 1,13 

LOCRI 41,1 1,69 

PIANURA LITORANEA Totale 59,3 1,28 

DISTRETTO SUD Totale 60,3 1,17 54,8 

Tabella 13 a 



Confronto tra Peso relativo e tassi di ospedalizzazione 

in mobilità passiva Infraregionale distinta per Classe Altimetrica, Comune di 

Residenza, e Distretto anno 2008 

VALORE 

MEDIANO 

T.O. 

69,8 

49,9 

62,0 


- DISTRETTO NORD valori x 1.000 ab. 

Nelle tabelle 13 a e 13 b viene descritto il quadro relativo ai tassi di ospedalizzazione ed alla complessità dei ricoveri (PMR) infraregionali degli utenti di tutto il territorio 

aziendale: si registra molta mobilità di confine nei comuni di Palizzi,(158,0) Brancaleone (115,4) e Staiti (109,6) nel Distretto Sud mentre Pazzano (98,2) , Bivongi (97,5) e 

Camini (92,3) registrano I valori più alti. nel Distretto Nord . In relazione alla classe altimetrica si evidenziano Tassi di Ospedalizzazioni più alti nelle zone collinari (69,8- 

70,9) rispetto alla pianura interna e quella litoranea. 

Pag.99 


COLLINA 

CAMINI 92,3 0,93 

CANOLO 64,9 0,92 

PAZZANO 98,0 1,22 

SAN GIOVANNI DI GERACE 31,9 1,46 

STIGNANO 68,1 1,09 

STILO 73,6 0,80 

COLLINA Totale 72,6 0,97 


AGNANA CALABRA 37,6 1,25 

BIVONGI 97,5 1,00 

CAULONIA 58,4 1,00 

GIOIOSA IONICA 70,7 1,16 

GROTTERIA 54,1 1,12 

MAMMOLA 57,3 1,03 

MARTONE 66,3 1,09 

MONASTERACE 84,5 0,86 

PLACANICA 64,8 1,28 

RIACE 89,6 0,99 

PIANURA INTERNA Totale 67,5 1,05 


MARINA DI GIOIOSA IONICA 62,3 1,09 

ROCCELLA IONICA 59,6 1,11 

SIDERNO 47,6 1,05 

PIANURA LITORANEA Totale 53,3 1,08 

VALORE 

MEDIANO 

T.O. 

DISTRETTO NORD Totale 61,6 1,05 64,9 

Totale complessivo 61,0 1,11 63,6 

Tabella 13 b 

70,9 

65,6 

59,6



Descrizione dei principali DGR's e Pesi Medi dei ricoveri Infraregionali in regime di degenza ordinaria anno 2008 


391 NEONATO NORMALE 345 0,15 

371 TAGLIO CESAREO NO CC 286 0,68 

39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 239 

373 PARTO VAGINALE NO CC 212 0,38 

359 INTERV. UTERO/ANNESSI, NO NEOPLASIE NO CC 173 0,82 

209 INTERV. SU ARTICOLAZIONI MAGG. E REIMPIANTI DI ARTI INF. 151 1,99 

390 NEONATI CON ALTRI AFFEZIONI SIGNIFICATIVE 116 1,13 


127 INSUFFICIENZA CARDIACA E SHOCK 94 1,01 

124 MALATTIE CARDIOVASC. NO IMA,CON CATETERISMO CARD. E DIAG.C 86 1,41 

517 INT.SIST.CARDIOV.VIA PERCUT.CON INS.STENT ARTER.CORON.NO I 76 2,14 

125 MALATTIE CARDIOVASC.ECCETTO IMA,CON CATETER.CARD.DIAG.NO C 75 1,04 

389 NEONATIA TERMINE CON AFFEZIONI MAGGIORI 69 3,18 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 62 0,66 

219 INT.ARTO INF.OMERO ECCETTO ANCA,PIEDE,FEMORE ETA'>17 NO CC 61 1,00 

430 PSICOSI 58 0,77 

379 MINACCIA D'ABORTO 56 0,45 

323 CALCOLOSI URINARIA CON CC E/O LITOTRISSIA CON ULTRASUONI 56 0,80 

211 INTERV. ANCA E FEMORE, ECCETTO ARTIC.MAGG., ETA'>17 NO CC 55 1,22 

88 MALATTIA POLMONARE CRONICA OSTRUTTIVA 54 

518 INT.SIST.CARDIOV.VIA PERCUT.NO INS.STENT ARTER. CORON.NO I 50 1,70 


364 DILATAZ. E RASCHIAM.,CONIZZAZIONE ECCETTO NEOPL.MALIG 43 0,82 

316 INSUFFICIENZA RENALE 43 1,37 

163 INTERV. PER ERNIA, ETA'





39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 170 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 117 0,66 

404 LINFOMA E LEUCEMIA NON ACUTA NO CC 110 0,87 

206 MAL.FEGATO ECCETTO NEOPLAS.MAL., CIRROSI,EPATITE ALC. NO C 76 0,73 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 70 

411 ANAMNESI DI NEOPLASIA MALIGNA SENZA ENDOSCOPIA 59 0,45 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 58 0,82 


169 INTERVENTI SULLA BOCCA NO CC 53 0,70 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 47 0,46 

301 MALATTIE ENDOCRINE NO CC 41 0,61 

399 DISTURBI SIST. RETICOLOENDOTELIALE E IMMUNITARIO NO CC 40 0,67 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'35 31 0,76 

266 TRAP.PELLE E/O SBRIGLIAM.ECCETTO ULCERE PELLE/CELLUL. NO C 31 0,84 

397 DIFETTI DELLA COAGULAZIONE 28 1,27 

270 ALTRI INT.PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA NO CC 28 0,78 

229 INT. MANO O POLSO, ECCETTO INTERV.MAGG. ARTICOLAZIONI NO C 28 0,71 

63 ALTRI INTERVENTI SU ORECCHIO, NASO, BOCCA E GOLA 27 

396 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'



COD AA.SS/AA.OO. 2007 2008 % VAR. 07-08 

101 PAOLA 97.686,64 52.920,70 -45,83% 

102 CASTROVILLARI 13.267,42 12.687,33 -4,37% 

103 ROSSANO 8.199,57 8.787,58 7,17% 

104 COSENZA 546.722,86 586.842,55 7,34% 

105 CROTONE 344.431,97 451.440,89 31,07% 

106 LAMEZIA TERME 245.597,05 198.214,78 -19,29% 

107 CATANZARO 4.256.702,99 3.595.441,15 -15,53% 

108 VIBO VALENTIA 245.185,41 255.145,53 4,06% 

110 PALMI 1.963.387,99 1.809.235,54 -7,85% 

111 REGGIO CALABRIA 4.901.962,74 4.409.247,54 -10,05% 

912 ANNUNZIATA-MARIANO SANTO-S.BARBARA A.O. 328.660,86 387.160,12 17,80% 

913 PUGLIESE-CIACCIO A.O. 1.580.785,21 1.494.496,04 -5,46% 

914 POL.UNIV. M.DOMINI A.O. 1.032.873,95 1.355.511,29 31,24% 

915 BIANCHI MELACRINO-MORELLI A.O. 4.851.439,39 5.522.541,47 13,83% 

916 I.N.R.C.A. 10.782,89 -100,00% 

917 FONDAZIONE CAMPANELLA - CZ 373.696,61 549.767,97 47,12% 

Tabella 15 


Importi DRG's al 100% relativi ai ricoveri Infraregionali distinti per ASL di appartenenza. Anni 2007 - 2008 

Totale complessivo 20.801.383,55 20.689.440,48 -0,54% 


Nella tab. 15 vengono riportate le 

somme dovute alle ex Asl calabresi 

per attività di ricovero in mobilità 

passiva. Nonostante sia aumentato il 

numero di ricoveri infraregionali, si 

evidenzia, nel 2008, un lieve 

decremento del debito complessivo 

dello 0,54 % rispetto al 2007. 

A livello delle singole Asl incrementi 

significativi si evidenziano verso il 

Policlinico Universitario M. Domini 

(31,83%) e verso l'Azienda 

Ospedaliera Bianchi Melacrino 

Morelli (13,83%). 

Pag.102



CONFRONTO TRA L'ATTIVITA’ OSPEDALIERA INTRAZIENDALE ED IN MOBILITA INFRA ED EXTRA REGIONALE 

Nelle tab. 16 a e 16 b si effettua un confronto tra i ricoveri effettuati nel P.O. dell’Azienda e quelli effettuati nelle strutture infra ed extra regionali negli anni 2007-2008 dagli 

utenti di tutto il territorio aziendale: si evidenzia una riduzione dei ricoveri di utenti residenti che da 32.052 del 2007 passano a 31.454 nel 2008, tuttavia la riduzione interessa 

soprattutto la fascia di utenza che si rivolge alle strutture ospedaliere aziendali che passano da 19.250 ricoveri del 2007 a 18.143 nel 2008.Un aumento dei ricoveri, invece, si 

evidenzia in quelli extra ed infraregionali che passano rispettivamente da 4.880 del 2007 a 5.117 nel 2008 e da 7. 922 ricoveri del 2007 a 8.193 nel 2008. Il quadro che ne deriva 

dovrebbe essere sottoposto all'attenzione dei medici ospedalieri ed in particolare dei medici di medicina generale che rappresentano la prima interfaccia dell'utente nella gestione 

della propria salute. 

DISTRIBUZIONE DEI DIMESSI NELL'A.S. 9, E IN STRUTTURE INFRA ED EXTRA REGIONE ANNI 2007 - 2008 DISITINTI PER COMUNE DI RESIDENZA E DISTRETTO 

DISTRETTO SUD 2007 2007 



COMUNI A.S. 9 EXTRA INFRA Totale A.S. 9 EXTRA INFRA Totale DISTRETTO NORD 2007 2007 



AFRICO 429 134 200 763 424 180 227 831 COMUNI A.S. 9 EXTRA INFRA Totale A.S. 9 EXTRA INFRA Totale 

ANTONIMINA 252 43 59 354 232 39 49 320 AGNANA CALABRA 102 23 23 148 123 15 24 162 

ARDORE 776 168 274 1.218 718 197 264 1.179 BIVONGI 130 60 125 315 110 70 143 323 

BENESTARE 442 91 137 670 409 59 137 605 CAMINI 46 25 55 126 44 22 70 136 

BIANCO 548 186 214 948 525 180 244 949 CANOLO 132 26 45 203 150 27 55 232 

BOVALINO 1.299 388 457 2.144 1.292 395 455 2.142 CAULONIA 877 252 413 1.542 897 269 432 1.598 

BRANCALEONE 232 118 425 775 240 158 440 838 GIOIOSA IONICA 1.006 270 530 1.806 912 210 502 1.624 

BRUZZANO ZEFFIRIO 138 67 105 310 135 74 138 347 GROTTERIA 482 127 185 794 531 97 181 809 

CARAFFA DEL BIANCO 55 17 46 118 56 28 39 123 MAMMOLA 540 108 182 830 421 116 180 717 

CARERI 452 89 154 695 424 121 166 711 MARINA DI GIOIOSA IONICA 974 227 386 1.587 856 283 409 1.548 

CASIGNANA 104 38 47 189 112 43 39 194 MARTONE 90 12 22 124 76 14 38 128 

CIMINA' 114 39 31 184 132 33 25 190 MONASTERACE 315 120 285 720 262 155 299 716 

FERRUZZANO 86 33 46 165 87 43 70 200 PAZZANO 60 16 65 141 52 19 70 141 

GERACE 535 98 108 741 558 91 131 780 PLACANICA 169 50 75 294 157 41 83 281 

LOCRI 2.332 462 539 3.333 2.210 445 528 3.183 RIACE 118 66 170 354 138 60 165 363 

PALIZZI 33 83 384 500 16 77 387 480 ROCCELLA IONICA 887 266 359 1.512 781 269 402 1.452 

PLATI' 575 153 148 876 488 162 133 783 SAN GIOVANNI DI GERACE 78 22 29 129 85 21 18 124 

PORTIGLIOLA 258 35 56 349 258 48 64 370 SIDERNO 2.940 646 838 4.424 2.709 672 848 4.229 

SAMO 71 25 72 168 86 37 87 210 STIGNANO 155 42 82 279 178 54 96 328 

SAN LUCA 799 97 204 1.100 711 99 204 1.014 STILO 277 67 210 554 201 93 201 495 

SANT'AGATA DEL BIANCO 86 26 51 163 87 29 55 171 DISTRETTO NORD Totale 9.378 2.425 4.079 15.882 8.683 2.507 4.216 15.406 

SANT'ILARIO DELLO IONIO 245 55 51 351 249 55 63 367 Totale complessivo 19.250 4.880 7.922 32.052 18.143 5.117 8.193 31.454 

STAITI 11 10 35 56 11 17 33 61 Tabella 16 b 

DISTRETTO SUD Totale 9.872 2.455 3.843 16.170 9.460 2.610 3.978 16.048 

Tabella 16 a 

Pag.103




Confronto tassi di ospedalizzazione e Peso medio , nelle strutture ospedaliere dell'Asl 9 e in mobilità passiva 

distinta per Classe Altimetrica, Distretto Sanitario e Comune di Residenza, anno 2008 

CLASSE 

ALTIMETRICA 

COLLINA 

DISTRETTO SUD T.O. valori x 1000 abitanti 

COMUNI 

VALORI MEDIANI 

tasso di osped. 

PMR PMR T.O. A.S. 9 T.O. MOB.PAS. 

Mobilità passiva 

CARAFFA DEL BIANCO 98,4 0,79 117,8 0,88 

CARERI 178,2 0,73 120,6 1,02 

CASIGNANA 140,5 0,78 102,9 1,10 

CIMINA' 210,5 0,80 92,5 1,31 

FERRUZZANO 107,8 0,76 140,0 1,00 

GERACE 195,7 0,78 77,8 1,25 

SAMO 90,2 0,81 130,1 0,96 

SANT'AGATA DEL BIANCO 126,8 0,83 122,4 1,13 

STAITI 36,5 0,67 166,1 1,16 

COLLINA Totale 155,8 0,77 109,0 1,09 126,8 120,6 


ANTONIMINA 162,7 0,74 61,7 1,47 

ARDORE 149,5 0,80 96,0 1,15 

BENESTARE 163,0 0,77 78,1 1,07 

PALIZZI 6,5 0,73 189,5 0,91 

PLATI' 129,7 0,67 78,4 0,96 

PORTIGLIOLA 202,7 0,75 88,0 1,22 

SAN LUCA 172,9 0,73 73,7 1,16 

SANT'ILARIO DELLO IONIO 183,4 0,75 86,9 1,19 

PIANURA INTERNA Totale 142,0 0,75 93,9 1,08 162,9 82,7 

PIANURA 

LITORANEA 

AFRICO 127,0 0,72 121,9 1,18 

BIANCO 120,4 0,77 97,2 1,07 

BOVALINO 149,3 0,73 98,2 1,21 

BRANCALEONE 62,9 0,82 156,8 1,04 

BRUZZANO ZEFFIRIO 108,9 0,72 171,0 1,17 

LOCRI 171,9 0,74 75,7 1,50 

PIANURA LITORANEA Totale 140,9 0,74 101,1 1,25 123,7 110,1 

DISTRETTO SUD Totale 143,5 0,75 99,9 1,17 140,5 98,2 

Tabella 17 a 

tasso di 

osped. Asl 9 

Pag.104

Confronto tassi di ospedalizzazione e Peso medio relativo dei DRG, nell'ASL 9 e in mobilità passiva 

distinta per Classe Altimetrica, Distretto Sanitario e Comune di Residenza, anno 2008 

CLASSE 

ALTIMETRICA 

DISTRETTO NORD T.O. valori x 1000 abitanti 

COMUNI 

VALORI MEDIANI 

T. O. MOB. 

T.O. A.S. 9 PMR PMR T.O. A.S. 9 T.O. PAS. 

PAS. 

CAMINI 58,0 0,72 121,4 1,06 

CANOLO 177,1 0,76 96,8 0,92 

COLLINA 

PAZZANO 

SAN GIOVANNI DI GERACE 

72,8 

150,4 

0,84 

0,70 

124,6 

69,0 

1,33 

1,51 

STIGNANO 126,3 0,77 106,5 1,24 

STILO 73,6 0,86 107,6 0,97 

COLLINA Totale 101,1 0,79 106,2 1,10 100,0 107,0 

AGNANA CALABRA 192,5 0,85 61,0 1,20 

BIVONGI 75,0 0,83 145,2 1,13 

CAULONIA 121,3 0,79 94,8 1,15 

GIOIOSA IONICA 128,5 0,76 100,3 1,19 


GROTTERIA 

MAMMOLA 

158,7 

134,0 

0,81 

0,82 

83,1 

94,2 

1,11 

1,20 

MARTONE 132,6 0,82 90,8 1,09 

MONASTERACE 74,0 0,90 128,2 1,12 

PLACANICA 122,7 0,77 96,9 1,35 

RIACE 74,9 0,71 122,1 1,03 

PIANURA INTERNA Totale 119,6 0,80 102,1 1,15 125,6 95,9 

PIANURA 

LITORANEA 




MARINA DI GIOIOSA IONICA 130,3 0,79 105,4 1,10 

ROCCELLA IONICA 115,8 0,76 99,5 1,16 

SIDERNO 152,0 0,76 85,3 1,09 

PIANURA LITORANEA Totale 139,6 0,77 92,6 1,11 130,3 99,5 

DISTRETTO NORD Totale 126,8 0,78 98,2 1,13 126,3 99,5 

Totale complessivo 129,1 98,9 

Tabella 17 b 

Nelle tabelle 17 a e 17 b si effettua un confronto sui Tassi di Ospedalizzazione e sui Pesi Medi relativi dei ricoveri effettuati nel Presidio Unico della 

Locride e nelle strutture ospedaliere infra ed extraregionali con riferimento ai Comuni di residenza, alle zone altimetriche e ai Distretti: i residenti di 

Palizzi, Brancaleone e Staiti , nel Distretto Sud e Camini e Pazzano nel Distretto Nord, si orientano preferibilmente verso le struture ospedaliere 

extraziendali.. 

Pag.105




CONFRONTO TRA RICOVERI, PESO RELATIVO E IMPORTO DRG DEI REPARTI PRESENTI IN AZIENDA, E IN STRUTTURE INFRA ED EXTRA REGIONE - ANNO 2008 

RICOVERI PESO RELATIVO MEDIO IMPORTO DRG 

REAPRTO DIMISSIONE A.S. 9 EXTRA INFRA A.S. 9 EXTRA INFRA A.S. 9 EXTRA INFRA 

ALLERGOLOGIA 1.433 13 0,46 0,55 1.205.557,58 20.273,04 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 195 1 2,86 0,64 1.200.971,02 744,09 

ANGIOLOGIA 218 2 0,61 2,47 325.560,76 11.593,64 

CARDIOLOGIA 388 297 408 0,83 1,56 1,52 804.296,60 1.438.753,97 1.832.607,49 

CHIRURGIA D'URGENZA 634 1,10 1.612.853,27 

CHIRURGIA GENERALE 1.763 782 785 0,88 1,30 1,04 3.580.604,77 2.781.935,78 1.817.652,83 

DERMATOLOGIA 304 67 79 0,82 0,74 0,76 574.842,85 144.861,91 118.105,27 

GASTROENTEROLOGIA 188 55 173 0,60 1,16 0,90 110.926,64 140.280,98 228.152,46 

GERIATRIA 14 28 0,99 0,85 29.372,08 55.441,28 

GERIATRIA GERACE 656 0,87 1.518.719,31 

GERIATRIA LOCRI 1.187 0,90 2.466.230,31 

MEDICINA D'URGENZA 559 20 18 0,84 0,78 0,69 987.677,78 30.095,49 40.314,74 

MEDICINA GENERALE 2.172 370 518 0,75 1,04 1,06 2.485.486,91 904.484,35 1.454.832,31 

NEFROLOGIA 137 17 98 0,81 0,99 1,31 60.545,37 44.447,77 217.155,51 

NEONATOLOGIA 670 12 263 0,66 1,24 1,76 716.721,90 13.891,29 647.777,81 

NEUROLOGIA 408 149 79 0,93 0,78 0,96 953.522,61 240.446,97 195.428,83 

OCULISTICA 592 161 563 0,61 0,78 0,46 779.808,43 279.607,07 614.101,21 

ONCOLOGIA 1.461 187 268 0,94 0,99 0,94 2.594.135,23 459.054,61 580.102,37 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 1.868 458 885 0,63 1,20 1,18 2.809.003,79 1.621.990,52 2.701.106,80 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 1.439 309 1.280 0,57 0,80 0,67 2.286.862,34 587.747,20 2.075.305,17 

OTORINOLARINGOIATRIA 569 279 121 0,64 1,38 1,17 638.103,30 784.583,98 219.532,45 

PEDIATRIA 1.953 212 324 0,55 0,65 0,47 1.820.068,33 208.008,16 271.650,25 

PSICHIATRIA 359 59 53 0,72 0,70 0,72 805.725,32 66.593,80 132.147,04 

UNITA' CORONARICA 706 14 36 0,89 2,21 1,39 1.547.726,40 87.707,33 152.009,26 

UROLOGIA 964 161 283 0,75 0,93 0,84 1.586.373,84 438.519,84 558.284,48 

Totale parziale 20.823 3.639 6.262 0,75 1,12 1,00 33.472.324,66 10.334.993,87 13.911.707,56 

Totale Reparti non presenti in A.S. 9 - 1.478 1.931 0,00 1,46 1,45 - 7.184.423,80 6.777.732,92 

Totale complessivo 3.409 0,81 0,98 13.962.156,72 17.519.417,67 20.689.440,48 

Tabella 18 

Nella tab. 18 si effettua un confronto, per le sole divisioni presenti nell'Azienda, tra i ricoveri interni e quelli registrati in altri Presidi ospedalieri, i pesi relativi ed i 

valori economici dei Drg: si segnala il flusso migratorio di ricoveri infra regionali verso Oculistica con un peso relativo medio più basso di quello rilevabile in 

Azienda. e quelli verso Ostetricia, Ortopedia, Chirurgia Cardiologia. I dati vanno valutati con gli operatori delle rispettive divisioni.. Positivo è invece il dato relativo 

ai ricoveri in Allergologia che vengono effettuati quasi totalmente in Azienda e in Anestesia e Rianimazione, come pure accettabile appare il dato di Pediatria , 

Dermatologia, Utic, Oncologia . 

Pag.106




COD DESCRIZIONE DRG 

A.S. 9 

RIC 

Degenza 

media 

EXTRA 

RIC 

Degenza 

media 

INFRA 

RIC 

Degenza 

media 

RIC totale 

Degenza 

media Totale 

410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 750 6,4 171 5,0 296 4,7 1.217 5,8 

39 INTERV. SUL CRISTALLINO CON O SENZA VITRECTOMIA 353 1,1 52 1,7 409 0,7 814 0,9 

391 NEONATO NORMALE 369 4,0 37 3,4 346 3,1 752 3,6 

134 IPERTENSIONE 666 4,3 22 3,0 31 4,1 719 4,3 

371 TAGLIO CESAREO NO CC 356 6,9 22 6,6 286 4,6 664 5,9 

266 TRAP.PELLE E/O SBRIGLIAM.ECCETTO ULCERE PELLE/CELLUL. NO C 480 1,1 41 2,1 49 2,6 570 1,3 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'17 250 6,5 38 3,0 76 5,8 364 6,0 

140 ANGINA PECTORIS 303 6,1 8 3,6 18 4,1 329 5,9 

430 PSICOSI 213 7,2 48 9,3 61 42,6 322 14,2 

254 FRAT. DIST.STIR.LUS. BRAC.GAMB.ECCETTO PIEDE ETA'>17 NO CC 289 2,7 9 5,6 16 1,8 314 2,7 

284 MALATTIE MINORI DELLA PELLE NO CC 270 2,3 21 2,2 21 1,8 312 2,2 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 95 2,3 37 1,1 179 1,5 311 1,7 

206 MAL.FEGATO ECCETTO NEOPLAS.MAL., CIRROSI,EPATITE ALC. NO C 180 3,0 25 4,9 101 4,8 306 3,7 

359 INTERV. UTERO/ANNESSI, NO NEOPLASIE NO CC 27 7,7 80 3,2 193 4,0 300 4,1 

301 MALATTIE ENDOCRINE NO CC 166 1,8 85 2,6 43 1,8 294 2,1 

379 MINACCIA D'ABORTO 214 4,5 5 4,4 56 5,0 275 4,6 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 143 2,9 50 4,2 71 2,0 264 2,9 

162 INTERV. PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO CC 183 2,6 35 2,7 45 2,0 263 2,5 

139 ARITMIA E ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE CARDIACA NO CC 239 5,5 13 6,5 11 3,3 263 5,4 

251 FRAT. DIST. STIRAM. LUSS.AVAM.MANO, PIEDE ETA'>17 NO CC 246 1,8 4 16,8 12 1,2 262 2,0 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 169 3,9 52 7,6 39 5,6 260 4,9 

14 MALATTIE CEREBROVASCOLARI SPECIFICHE ECCETTO A.I.T. 194 10,1 24 9,1 33 12,9 251 10,4 

209 INTERV. SU ARTICOLAZIONI MAGG. E REIMPIANTI DI ARTI INF. 30 17,9 63 10,1 151 8,0 244 9,8 

Tabella 19 

Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali DRG in regime di degenza ordinaria e Day Hospital, anno 2008 

Totale parziale 8.668 5,0 1.115 5,1 3.190 5,5 12.973 4,8 

ALTRI DRG's 

9.475 5,8 4.002 8,0 5.003 7,1 18.480 7,0 

Totale complessivo 18.143 4,9 5.117 6,6 8.193 5,1 31.453 5,2 

Pag.107 

Nelle tab. 19 20 e 21 

vengono descritti i principali 

Drg relativi all'attività di 

ricovero degli utenti residenti 

nell' Asl 9, in regime 

ordinario e in day-hospital: 

il Drg 410:Chemioterapia 

non associata a ...registra il 

maggior numero di ricoveri 

che si indirizzano in gran 

parte verso le strutture 

ospedaliere dell'Asl 9. Segue 

il Drg 39: Interventi sul 

cristallino... che registra il 

maggior numeri di ricoveri 

nelle strutture infraregionali. 

Va segnalato ancora il drg 

391(Neonato normale) con 

un numero di ricoveri in 

uscita dall’Azienda più 

elevato rispetto a quelli 

aziendali.




Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali DRG in regime di degenza ordinaria, anno 2008 

A.S. 9 EXTRA INFRA 

Degenza 

COD DESCRIZIONE DRG RIC 

Degenza 

media 

RIC 

Degenza 

media 

RIC 

Degenza 

media 

RIC totale media 

Totale 

391 NEONATO NORMALE 369 4,0 37 3,4 345 3,1 751 3,6 

410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 555 5,8 81 3,0 111 2,9 747 5,1 

371 TAGLIO CESAREO NO CC 356 6,9 22 6,6 286 4,6 664 5,9 

373 PARTO VAGINALE NO CC 279 4,5 34 4,5 212 3,4 525 4,1 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'17 NO C 222 4,1 22 4,6 40 6,5 284 4,5 

379 MINACCIA D'ABORTO 206 4,5 5 4,4 56 5,0 267 4,6 


14 MALATTIE CEREBROVASCOLARI SPECIFICHE ECCETTO A.I.T. 194 10,1 23 9,5 33 12,9 250 10,4 

359 INTERV. UTERO/ANNESSI, NO NEOPLASIE NO CC 27 7,7 45 4,7 173 4,3 245 4,8 

209 INTERV. SU ARTICOLAZIONI MAGG. E REIMPIANTI DI ARTI INF. 30 17,9 63 10,1 151 8,0 244 9,8 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 150 4,0 44 8,5 36 6,0 230 5,2 

251 FRAT. DIST. STIRAM. LUSS.AVAM.MANO, PIEDE ETA'>17 NO CC 202 1,6 3 22,0 7 1,3 212 1,9 

70 OTITE MEDIA E INFEZIONI ALTE VIE RESPIRAT. ,ETA'17 NO CC 135 2,7 22 3,2 23 2,5 180 2,7 

324 CALCOLOSI URINARIA NO CC 142 2,9 10 3,8 26 3,3 178 3,0 

281 TRAUMI PELLE, SOTTOCUTE, MAMMELLA, ETA'>17 NO CC 163 3,6 3 1,7 9 1,9 175 3,5 

16 MALATTIE CEREBROVASCOLARI ASPECIFICHE CON CC 161 10,8 3 10,0 3 5,0 167 10,6 

236 FRATTURE DELL'ANCA E DELLA PELVI 145 5,2 4 24,3 16 4,9 165 5,6 

138 ARITMIA E ALTERAZIONI DELLA CONDUZIONE CARDIACA CON CC 150 8,0 1 31,0 13 8,1 164 8,1 

Totale parziale 6.577 5,9 554 8,4 2.218 6,3 9.349 5,7 

ALTRI DRG's 

5.644 6,6 3.143 8,9 3.456 8,1 12.243 7,9 


Tabella 20 

Pag.108





Degenza 

Degenza 

COD DESCRIZIONE DRG RIC RIC RIC 

media 

media 

RIC totale 


266 TRAP.PELLE E/O SBRIGLIAM.ECCETTO ULCERE PELLE/CELLUL. NO C 466 1,1 23 1,5 31 1,2 520 1,1 

410 CHEMIOTERAPIA NON ASSOC. A DIAGN.SECOND. DI LEUCEMIA ACUTA 195 7,8 90 6,8 185 5,8 470 6,8 

134 IPERTENSIONE 398 2,2 11 1,9 17 2,1 426 2,2 

284 MALATTIE MINORI DELLA PELLE NO CC 244 2,1 15 1,9 16 1,6 275 2,1 

395 ANOMALIE DEI GLOBULI ROSSI, ETA'>17 171 7,3 29 2,3 58 5,7 258 6,4 

301 MALATTIE ENDOCRINE NO CC 150 1,6 63 1,9 41 1,8 254 1,7 

206 MAL.FEGATO ECCETTO NEOPLAS.MAL., CIRROSI,EPATITE ALC. NO C 131 1,5 17 2,5 76 3,0 224 2,0 

183 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'>17 NO C 174 2,3 13 1,5 36 2,1 223 2,2 

381 ABORTO CON DILATAZ.E RASCHIAM.MEDIANTE ASPIRAZ.O ISTEROTOM 38 1,4 25 1,2 117 1,4 180 1,4 

470 NON ATTRIBUIBILE AD ALTRO DRG 152 1,5 1 0,0 3 1,7 156 1,5 

450 AVVELENAMENTO ED EFFETTI TOSSICI DA FARMACI, ETA'>17 NO CC 152 3,8 3 2,3 1 4,0 156 3,8 

467 ALTRI FATTORI CHE INFLUENZANO LO STATO DI SALUTE 80 2,0 20 1,5 47 2,4 147 2,0 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'35 68 2,6 9 3,0 31 1,3 108 2,2 

69 OTITE MEDIA E INFEZIONI ALTE VIE RESPIRAT. ,ETA'>17 NO CC 94 2,6 1 1,0 4 1,3 99 2,5 

6 DECOMPRESSIONE DEL TUNNEL CARPALE 6 1,0 19 1,0 70 1,1 95 1,1 

275 NEOPLASIE MALIGNE DELLA MAMMELLA NO CC 82 1,4 2 5,0 8 3,9 92 1,7 

249 ASS.RIABILITATIVA PER MALAT. SIST.MUSCOLO-SCHEL.E TESS.CON 71 3,6 4 1,0 16 2,4 91 3,2 

42 INTERV. INTRAOCULARI, ECCETTO RETINA, IRIDE, CRISTALLINO 55 1,0 19 1,4 12 1,0 86 1,1 

47 ALTRE MALATTIE DELL'OCCHIO, ETA'>17 NO CC 32 1,9 16 1,6 36 1,4 84 1,6 

162 INTERV. PER ERNIA INGUINALE E FEMORALE, ETA'>17 NO CC 48 2,1 13 1,8 22 1,5 83 1,9 

411 ANAMNESI DI NEOPLASIA MALIGNA SENZA ENDOSCOPIA 17 2,4 6 1,2 59 1,8 82 1,9 

369 DISTURBI MESTRUALI ET ALTRI DISTURBI DELL'APP.RIPRODUT.FEM 51 1,5 11 2,3 19 1,3 81 1,6 

173 NEOPLASIE MALIGNE DELL'APPARATO DIGERENTE NO CC 64 1,7 8 1,6 8 2,1 80 1,7 

Tabella 21 

Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali DRG in regime di degenza Hospital day - anno 2008 

Degenza 

media 

Totale 


ALTRI DRG's 

Degenza 

media 

2.176 2,5 883 2,1 1.232 2,1 4.291 2,3 


Pag.109





Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali Interventi di tipo Chirurgico in regime di degenza ordinaria - anno 2008 

COD DESCRIZIONE INTERVENTO PRINCIPALE 

A.S. 9 

RIC 

Degenza 

media 

EXTRA 

RIC 

Degenza 

media 

INFRA 

RIC 

Degenza 

media 

RIC totale 

Degenza 

media Totale 

740 TAGLIO CESAREO TRADIZIONALE 369 7,1 13 5,000 18 4,3 400 6,9 

5123 COLECISTECTOMIA LAPAROSCOPIA 117 5,0 28 6,143 33 5,8 178 5,3 

741 TAGLIO CESAREO CERVICALE BASSO 7 6,1 8 4,500 154 4,9 169 4,9 

7935 RIDUZIONE APERTA DI FRATTURA DEL FEMORE, CON FISSAZIONE INTERNA 98 15,4 5 17,800 62 9,1 165 13,1 

064 TIROIDECTOMIA COMPLETA 27 8,4 84 4,548 16 4,1 127 5,3 

744 TAGLIO CESAREO SPECIFICATO 1 16,0 2 26,000 119 5,5 122 5,9 

8154 SOSTITUZIONE TOTALE DEL GINOCCHIO 33 10,697 81 7,3 114 8,3 

6902 DILATAZIONE E RASCHIAMENTO A SEGUITO DI PARTO O ABORTO 54 3,1 10 0,700 42 2,0 106 2,4 

8151 SOSTITUZIONE TOTALE DELL'ANCA 29 18,3 19 8,632 51 9,0 99 11,6 

3601 

ANGIOPLASTICA PERCUTANEA TRANSLUMINALE CORONARICA DI VASO 

SINGOLO [PTCA] SENZA MENZIONE DI AGENTE TROMBOLICO 

23 3,826 71 4,1 94 4,0 

5749 ALTRA RESEZIONE TRANSURETRALE DI LESIONE VESCICALE O NEOPLASIA 36 7,3 19 4,737 31 4,9 86 5,9 

5304 

RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE INDIRETTA CON 

INNESTO O PROTESI 

48 2,7 14 3,429 9 2,3 71 2,8 

3726 

STIMOLAZIONE 

REGISTRAZIONE 

CARDIACA ELETTROFISIOLOGICA E STUDI DI 

20 4,850 51 3,1 71 3,6 

470 APPENDICECTOMIA 70 4,0 70 4,0 

5305 

RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE CON INNESTO O 

PROTESI, NAS 

64 2,8 3 3,7 67 2,8 

684 ISTERECTOMIA ADDOMINALE TOTALE 17 10,8 19 7,632 28 7,6 64 8,5 

6909 

7936 

8026 

ALTRA DILATAZIONE O RASCHIAMENTO DELL'UTERO 

RIDUZIONE APERTA DI FRATTURA DI TIBIA E FIBULA, CON FISSAZIONE 

INTERNA 

ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO 

31 

4 

3,9 

11,0 

2 

7 

12 

1,500 

7,571 

4,167 

22 

43 

41 

0,9 

4,0 

2,6 

55 

54 

53 

2,6 

5,0 

2,9 

8622 RIMOZIONE ASPORTATIVA DI FERITA, INFEZIONE O USTIONE 6 9,0 20 9,250 25 8,9 51 9,0 

8522 QUADRANTECTOMIA DELLA MAMMELLA 16 5,4 26 4,231 8 4,5 50 4,6 

3999 ALTRI INTERVENTI SUI VASI 49 2,020 49 2,0 

6829 ALTRA ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE DI LESIONE DELL'UTERO 2 4,5 13 4,462 33 2,5 48 3,1 

4709 Altra appendectomia 

34 4,2 3 4,333 8 5,3 45 4,4 

864 ASPORTAZIONE RADICALE DI LESIONE DELLA CUTE 19 1,5 14 2,857 11 4,3 44 2,6 

5421 LAPAROSCOPIA 1 10,0 8 3,500 33 7,0 42 6,4 

8521 ASPORTAZIONE LOCALE DI LESIONE DELLA MAMMELLA 24 1,9 15 2,667 2 2,5 41 2,2 

5300 RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE, NAS 2 4,5 3 2,000 33 2,7 38 2,7 

8856 ARTERIOGRAFIA CORONARICA CON CATETERE DOPPIO 18 7,833 16 6,7 34 7,3 

5303 

RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE DIRETTA CON INNESTO 

O PROTESI 

20 2,5 7 4,143 6 2,2 33 2,8 


ALTRI Interventi 655 8,6 977 8,991 983 7,4 2.615 8,2 

Tabella 22 


Pag.110 

Per quanto riguarda gli 

interventi di tipo 

chirurgico in regime 

ordinario (tab. 22 e 

23):, il Taglio Cesareo 

tradizionale (cod. 740) 

registra il maggior 

numero di ricoveri che 

vengono effettuati 

prevalentemente in 

Azienda, a differenza 

del Taglio Cesareo 

Cervicale Basso 

(cod.741) che si effettua 

fuori Asl ,(il dato va 

sottoposto all'attenzione 

degli operatori 

dell'U.O. di iferimento). 

Altro dato da sottoporre 

all'attenzione degli 

operatori del settore è 

l'Artroscopia del 

Ginocchio (cod.8026) 

che si effettua 

esclusivamente fuori 

Asl.. 

Tra gli interventi 

effettuati in dayhospital, 

l'Asportazione 

radicale di lesione della 

cute (cod. 864) è quello 

più frequente ed è 

effettuato quasi 

esclusivamente in 

Azienda, mentre 

l'Interruzione di 

gravidanza (cod. 6951) 

e l'Isteroscopia 

(cod.6812) vengono 

effettuata 

esclusivamente fuori 

Asl.



CONFRONTO Attività ospedaliera TRA L'ATTIVITA’ residenti A.S. OSPEDALIERA 9 LOCRI - Confronto INTRAZIENDALE dei principali ED Interventi IN MOBILITA di tipo Chirurgico INFRA ED in Day EXTRA Hospital REGIONALE anno 2008 

COD DESCRIZIONE INTERVENTO PRINCIPALE 

A.S. 9 

RIC 

Degenza 

media 

EXTRA 

Degenza 

RIC 

media 

INFRA 

Degenza 

RIC 

media 

Degenza media 

RIC totale 

Totale 

864 ASPORTAZIONE RADICALE DI LESIONE DELLA CUTE 478 1,0 22 1,409 28 1,1 528 1,1 

863 ALTRA ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE LOCALE DI LESIONE O TESSUTO CUTANEO E SOTTOCUTANEO 61 1,0 10 1,400 22 1,4 93 1,1 

5304 RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE INDIRETTA CON INNESTO O PROTESI 47 2,1 7 1,571 12 2,0 66 2,0 

8026 ARTROSCOPIA DEL GINOCCHIO 12 1,000 51 1,0 63 1,0 

6902 DILATAZIONE E RASCHIAMENTO A SEGUITO DI PARTO O ABORTO 38 1,4 1 1,000 18 1,2 57 1,3 

6951 RASCHIAMENTO DELL'UTERO MEDIANTE ASPIRAZIONE PER INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA 17 1,294 38 1,0 55 1,1 

8952 ELETTROCARDIOGRAMMA 16 1,9 1 3,000 33 2,2 50 2,1 

8621 ASPORTAZIONE DI CISTI O SENO PILONIDALE 30 1,6 2 1,000 9 1,2 41 1,5 

6909 ALTRA DILATAZIONE O RASCHIAMENTO DELL'UTERO 22 1,7 2 1,000 14 1,2 38 1,5 

640 CIRCONCISIONE 21 1,3 4 1,750 12 1,3 37 1,3 

3859 LEGATURA E STRIPPING DI VENE VARICOSE DELL'ARTO INFERIORE 18 2,1 9 1,778 7 1,9 34 1,9 

6812 ISTEROSCOPIA 5 1,200 26 1,3 31 1,3 

244 ASPORTAZIONE DI LESIONE DENTARIA DELLA MANDIBOLA 3 1,000 26 1,0 29 1,0 

6901 DILATAZIONE O RASCHIAMENTO PER INTERRUZIONE DI GRAVIDANZA 3 1,000 25 1,0 28 1,0 

6739 ALTRA ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE DI LESIONE O TESSUTO DELLA CERVICE 24 1,1 2 1,500 2 1,5 28 1,2 

8903 ANAMNESI E VALUTAZIONE DEFINITE COMPLESSIVE 24 1,8 24 1,8 

3786 

SOSTITUZIONE DI EVENTUALE PACE-MAKER CON APPARECCHIO A CAMERA SINGOLA, 

21 1,2 21 1,2 

FREQUENZA DI RISPOSTA 

242 GENGIVOPLASTICA 2 1,500 17 1,0 19 1,1 

8521 ASPORTAZIONE LOCALE DI LESIONE DELLA MAMMELLA 5 1,2 10 1,500 2 1,0 17 1,4 

7867 RIMOZIONE DI DISPOSITIVO IMPIANTATO DA TIBIA E FIBULA 1 2,0 3 1,667 13 1,1 17 1,2 

6816 BIOPSIA DELL'UTERO 10 1,400 6 1,2 16 1,3 

6591 ASPIRAZIONE DELL'OVAIO 15 1,333 15 1,3 

5303 RIPARAZIONE MONOLATERALE DI ERNIA INGUINALE DIRETTA CON INNESTO O PROTESI 1 2,0 3 2,000 11 1,1 15 1,3 

6829 ALTRA ASPORTAZIONE O DEMOLIZIONE DI LESIONE DELL'UTERO 9 1,111 4 1,5 13 1,2 

8201 ESPLORAZIONE DELLA FASCIA TENDINEA DELLA MANO 5 1,0 1 1,000 6 1,0 12 1,0 

806 ASPORTAZIONE DI CARTILAGINE SEMILUNARE DEL GINOCCHIO 7 1,000 5 1,2 12 1,1 

8229 ASPORTAZIONE DI ALTRE LESIONI DEI TESSUTI MOLLI DELLA MANO 5 1,6 6 1,0 11 1,3 

ASPORTAZIONE DI BORSITE CON CORREZIONE DEI TESSUTI MOLLI ED OSTEOTOMIA DEL 

7751 7 1,286 4 1,0 11 1,2 

PRIMO METATARSO 

631 ASPORTAZIONE DI VARICOCELE E IDROCELE DEL CORDONE SPERMATICO 4 1,8 4 1,000 3 1,7 11 1,5 

4912 FISTULECTOMIA ANALE 2 2,5 4 1,750 5 1,8 11 1,9 

Totale parziale 799 1,6 175 1,387 429 1,3 1.403 1,3 

ALTRI Interventi 135 1,6 156 1,474 189 1,2 480 1,4 

Totale complessivo 934 1,3 331 1,447 618 1,3 1.883 1,3 

Tabella 23 

Pag.111




Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali Interventi di tipo Medico in regime di degenza ordinaria - anno 2008 

COD 

DESCRIZIONE INTERVENTO PRINCIPALE RIC 

A.S. 9 

Degenza 

media 

EXTRA 

Degenza 

RIC 

media 

INFRA 

Degenza 

RIC 

media 

RIC totale 

Degenza 

media Totale 

8952 ELETTROCARDIOGRAMMA 897 6,8 47 15,0 181 7,0 1.125 7,2 

9925 INIEZIONE O INFUSIONE DI SOTANZE CHEMIOTERAPEUTICHE PER TUMORE 556 NON CLASSIFICATE 5,9 ALTROVE 71 3,5 97 3,5 724 5,4 

9059 ALTRI ESAMI MICROSCOPICI 543 2,9 22 8,2 121 7,2 686 3,8 

8872 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CUORE 577 6,5 51 6,1 46 6,5 674 6,5 

9929 INIEZIONE O INFUSIONE DI ALTRE SOSTANZE TERAPEUTICHE O PROFILATTICHE 488 3,8 30 4,6 118 4,2 636 3,9 

7359 ALTRA ASSISTENZA MANUALE AL PARTO 256 4,5 23 4,3 178 3,4 457 4,1 

8876 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA ADDOMINALE E RETROPERITONEALE 315 4,8 45 8,2 61 9,4 421 5,8 

8744 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS 250 6,3 32 7,5 36 9,8 318 6,8 

8875 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'APPARATO URINARIO 242 2,9 12 4,8 20 4,7 274 3,2 

8856 ARTERIOGRAFIA CORONARICA CON CATETERE DOPPIO 85 4,0 150 3,9 235 3,9 

9354 APPLICAZIONE DI STECCA 202 1,8 6 2,7 208 1,9 

8878 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'UTERO GRAVIDO 151 4,3 2 2,0 16 3,3 169 4,2 

8926 VISITA GINECOLOGICA 162 3,7 162 3,7 

7902 RIDUZIONE CHIUSA DI FRATTURA DI RADIO E ULNA SENZA FISSAZIONE INTERNA 142 1,9 1 0,0 8 0,9 151 1,8 

8703 TOMOGRAFIA ASSIALE COMPUTERIZZATA (TAC) DEL CAPO 121 9,1 10 7,3 17 6,2 148 8,6 

4513 ALTRA ENDOSCOPIA DELL'INTESTINO TENUE 76 5,9 20 9,0 34 8,5 130 7,0 

4523 COLONSCOPIA CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE 84 7,0 11 7,1 10 5,2 105 6,9 

9311 ESERCIZI ASSISTITI 32 6,7 20 23,1 49 0,5 101 7,0 

8879 ALTRA DIAGNOSTICA A ULTRASUONI 61 3,1 15 6,9 12 5,2 88 4,0 

8801 TOMOGRAFIA ASSIALE COMPUTERIZZATA (TAC) DELL'ADDOME 58 11,0 6 7,5 17 8,8 81 10,3 

8769 ALTRA RADIOGRAFIA DELL'APPARATO DIGERENTE 70 6,9 1 3,0 4 7,3 75 6,8 

8901 ANAMNESI E VALUTAZIONE, DEFINITE BREVI 45 1,3 2 9,5 17 3,0 64 2,0 

9336 RIABILITAZIONE CARDIOLOGICA 5 10,0 53 12,7 2 35,0 60 13,2 

8954 MONITORAGGIO ELETTROCARDIOGRAFICO 47 2,9 5 4,6 6 4,8 58 3,2 

9851 LITOTRIPSIA EXTRACORPOREA DEL RENE, URETERE E/O VESCICA 6 1,5 6 2,8 44 1,9 56 2,0 

9788 RIMOZIONE DI DISPOSITIVO ESTERNO DI IMMOBILIZZAZIONE 55 3,6 1 3,0 56 3,6 

9918 INIEZIONE O INFUSIONE DI ELETTROLITI 38 2,2 4 4,3 9 6,1 51 3,1 

8874 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'APPARATO DIGERENTE 39 4,4 6 6,7 5 9,0 50 5,1 

7534 MONITORAGGIO FETALE, NAS 33 4,5 3 4,3 9 2,7 45 4,2 

7971 RIDUZIONE CHIUSA DI LUSSAZIONE DELLA SPALLA 41 1,3 1 1,0 42 1,3 

Tabella 24 


ALTRI Interventi 1.713 6,0 885 8,8 890 5,9 3.488 6,7 


Pag.112 

Per quanto riguarda gli 

interventi di tipo medico 

(tab. 24 e 25) va 

segnalato che 

l'Elettrocardiogramma 

(cod.8952) è quello più 

frequente sia in regime 

ordinario che in day- 

hospital ed è effettuato 

prevalentemente in 

Azienda; l'Arteriografia 

Coronarica(cod. 8856) 

è effettuata solo fuori 

Asl in regime ordinario. 

Seguono : i ricoveri 

ordinari per Altri esami 

Microscopici (cod. 

9059) e per iniezioni di 

sostanze 

chemioterapiche (cod. 

9925) che sono a 

prevalenza aziendale. 

E' un intervento di tipo 

medico effettuato 

esclusivamente fuori Asl 

in degenza ordinaria 

l'arteriografia 

coronarica con catetere 

doppio (cod.8856).





Degenza 

COD DESCRIZIONE INTERVENTO PRINCIPALE RIC 

Degenza 

media 

RIC 

Degenza 

media 

RIC 

Degenza 

media 

RIC totale media 

Totale 

9059 ALTRI ESAMI MICROSCOPICI 315 1,7 120 1,533 134 3,0 569 2,0 

8952 ELETTROCARDIOGRAMMA 401 4,1 18 1,667 28 2,0 447 3,9 

8903 ANAMNESI E VALUTAZIONE DEFINITE COMPLESSIVE 21 2,476 347 2,8 368 2,8 

9925 INIEZIONE O INFUSIONE DI SOTANZE CHEMIOTERAPEUTICHE PER 210 TUMORE 7,6 NON CLASSIFICATE 71 7,408 ALTROVE 44 8,6 325 7,7 

8872 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CUORE 233 3,6 13 3,154 15 3,2 261 3,6 

8876 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA ADDOMINALE E RETROPERITONEALE208 1,6 17 3,706 27 4,4 252 2,1 

8939 ALTRE MISURE ED ESAMI NON INVASIVI 213 3,1 3 2,667 2 3,0 218 3,1 

4513 ALTRA ENDOSCOPIA DELL'INTESTINO TENUE 131 2,6 5 2,200 5 2,4 141 2,6 

8871 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DEL CAPO E DEL COLLO 106 2,4 2 2,000 23 1,8 131 2,3 

8744 RADIOGRAFIA DEL TORACE DI ROUTINE, NAS 116 1,7 1 1,000 6 2,3 123 1,7 

5732 CISTOSCOPIA TRANSURETRALE 81 1,1 5 1,000 19 1,4 105 1,1 

8961 MONITORAGGIO DELLA PRESSIONE ARTERIOSA SISTEMICA 102 1,5 102 1,5 

9929 INIEZIONE O INFUSIONE DI ALTRE SOSTANZE TERAPEUTICHE O PROFILATTICHE 

31 4,5 19 2,316 44 2,9 94 3,3 

9904 TRASFUSIONE DI CONCENTRATO CELLULARE 37 20,2 27 2,333 22 9,9 86 11,9 

8877 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'APPARATO VASCOLARE PERIFERICO 66 4,5 1 1,000 4 2,0 71 4,3 

4523 COLONSCOPIA CON ENDOSCOPIO FLESSIBILE 37 2,6 2 1,000 3 2,0 42 2,5 

8879 ALTRA DIAGNOSTICA A ULTRASUONI 25 1,3 10 2,100 6 2,0 41 1,6 

8926 VISITA GINECOLOGICA 38 2,1 1 1,000 1 1,0 40 2,1 

6011 BIOPSIA TRANSPERIRENALE [PERCUTANEA] [AGOBIOPSIA] DELLA 15 PROSTATA1,1 

8 1,125 16 1,0 39 1,1 

8623 RIMOZIONE DI UNGHIA, MATRICE UNGUEALE O PLICA UNGUEALE38 1,2 38 1,2 

8875 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'APPARATO URINARIO 19 1,4 5 2,200 13 1,9 37 1,7 

8604 ALTRA INCISIONE CON DRENAGGIO DELLA CUTE E DEL TESSUTO SOTTOCUTANEO 

26 1,1 1 1,000 6 1,0 33 1,1 

8873 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DI ALTRE SEDI DEL TORACE 29 5,7 2 1,0 31 5,4 

8878 DIAGNOSTICA ECOGRAFICA DELL'UTERO GRAVIDO 25 2,8 2 2,5 27 2,8 

8619 ALTRE PROCEDURE DIAGNOSTICHE SU CUTE E TESSUTO SOTTOCUTANEO 24 2,4 1 1,0 25 2,4 

8723 ALTRA RADIOGRAFIA DELLA COLONNA TORACICA 23 2,4 23 2,4 

9649 ALTRA INSTILLAZIONE GENITOURINARIA 1 6,000 20 6,6 21 6,6 

4542 POLIPECTOMIA ENDOSCOPICA DELL'INTESTINO CRASSO 13 1,8 4 1,000 4 1,8 21 1,7 

8929 ALTRI ESAMI NON INVASIVI SUL SISTEMA GENITOURINARIO 3 3,000 16 1,9 19 2,1 

8907 CONSULTO DEFINITO COMPLESSIVO 7 3,6 10 2,100 2 2,0 19 2,6 

Tabella 25 

Attività ospedaliera residenti A.S. 9 LOCRI - Confronto dei principali Interventi di tipo Medico in Day Hospital anno 2008 

Totale parziale 2.569 3,3 368 2,291 812 2,8 3.749 3,0 

ALTRI Interventi 1.206 2,8 363 2,402 605 2,5 2.174 2,6 

Totale complessivo 3.775 3,2 731 2,732 1.417 3,1 5.923 3,1 

Pag.113 

Le tabelle sono state 

elaborate allo scopo di 

permettere ai 

programmatori 

aziendali di conoscere 

la domanda di ricovero, 

dell'utenza in una ottica 

di confronto tra quanti 

scelgono le strutture 

ospedaliere aziendali e 

quanti migrano 

all'esterno, di studiarne 

le criticità e valutare le 

aree di recupero con un 

incremento o 

riqualificazione 

dell'offerta.




MOBILITA REGRICOV 2007 2008 Media 2008-07 

EXTRA (DRG al 100%) 

ORDINARIO 14.226.684,18 15.903.787,78 15.065.235,98 

D.H. 1.572.182,83 1.615.629,89 1.593.906,36 

EXTRA Totale 15.798.867,01 17.519.417,67 16.659.142,34 

INFRA (DRG al 100%) 

ORDINARIO 

D.H. 

18.892.953,36 

1.908.430,19 

18.143.300,92 

2.546.139,56 

18.518.127,14 

2.227.284,87 

INFRA Totale 20.801.383,55 20.689.440,48 20.745.412,02 

Totale MOBILITA' PASSIVA 36.600.250,56 38.208.858,15 37.404.554,36 

A.S. 9 (DRG al 100%) 

ORDINARIO 

D.H. 

26.431.210,12 

8.662.262,31 

25.349.778,84 

8.122.545,82 

25.890.494,48 

8.392.404,07 

Totale A.S. 9 35.093.472,43 33.472.324,66 34.282.898,54 

Totale complessivo 71.693.722,99 71.681.182,81 71.687.452,90 

Quota assegnata A.S. 9 per attività di ricovero 29.003.576,00 25.650.103,94 

Scostamento % Tot. A.S. 9 rispetto alle quote assegnate 17,4% 23,4% 

Tabella 26 

MOBILITA REGRICOV 2007 2008 Media 2008-07 

EXTRA 

ORDINARIO 

D.H. 

19,8% 

2,2% 

22,2% 

2,3% 

21,0% 

2,2% 

EXTRA Totale 22,0% 24,4% 23,2% 

INFRA 

ORDINARIO 

D.H. 

26,4% 

2,7% 

25,3% 

3,6% 

25,8% 

3,1% 

INFRA Totale 29,0% 28,9% 28,9% 

Totale MOBILITA' PASSIVA 51,1% 53,3% 52,2% 

A.S. 9 

ORDINARIO 36,9% 35,4% 36,1% 

D.H. 12,1% 11,3% 11,7% 

Totale A.S. 9 48,9% 46,7% 47,8% 

Totale complessivo 100,0% 100,0% 100,0% 

Tabella 27 

Importo DRG's flusso ricoveri dell'Azienda Sanitaria n. 9 distinti per regime di ricovero. Anni 2007 - 2008 

Distribuzione % degli importi realtivi al flusso ricoveri dell'Azienda Sanitaria n. 9 distinti per regime di ricovero. Anni 2007 - 2008 

Pag.114 

Le tab. 26 e 27 offrono il quadro 

relativo alla produttività ospedaliera 

per Drg, i costi relativi alla mobilità 

passiva , il confronto tra i diversi 

costi di produzione e le somme 

assegnate all’Asl 9 per attività di 

ricovero. 

Lo scostamento % rispetto alle quote 

assegnate per la produzione a Drg 

passa dal 17,4 % del 2007 al 23,4 % 

nel 2008, ma solo il 46,7% della 

produttività a Drg è assegnata alla 

struttura ospedaliera aziedale, valore 

ancora più basso del 2007(48,9 %).

Grafico 7 

OTT 

NOV 

SET 



MOBILITA' ATTIVA ANNI 2005-2006-2007-2008 

DISTRIBUZIONE MENSILE DEI RICOVERI DISTINTI IN MOB INFRA ED EXTRA REGIONALE 

DIC 

AGO 

GEN 

300 

250 

200 

150 

100 

50 

0 

LUG 

FEB 

GIU 

MAR 

MAG 

APR 

GRAFICO 9 

MOB ATT EXTRA REGIONE 2005 

MOB ATT INFRA REGIONE 2005 





MOB ATT EXTRA REGIONE 2008 

MOB ATT INFRA REGIONE 2008 

Pag.115 


La capacità attrattiva 

dell'Ospedale Unico della 

Locride è un fenomeno di 

modesta entità ; infatti come si 

evince dal grafico 7 la 

mobilità attiva extraregionale 

è, per la maggior parte, 

occasionale in quanto si 

accentua nel mese di agosto 

per il temporaneo ritorno di 

emigranti e per i pochi turisti 

che soggiornano nel nostro 

territorio e che vede nel 2008 

una ulteriore riduzione. 

Per il resto dell'anno la 

mobilità attiva può essere 

classificata come mobilità di 

confine e come attività di 

assistenza agli 

extracomunitari . 

Nel 2008 si evidenzia un lieve 

incremento (graf. 8) rispetto al 

periodo precedente.

% 

19,0% 

18,5% 

18,0% 

17,5% 

17,0% 

16,5% 

16,0% 

15,5% 

15,0% 

14,5% 

14,0% 



Distribuzione percentuale annua dei ricoveri in mobilità passiva e mobilità attiva 

A.S. 9 Locri anni 2003-2008 

grafico 8 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

anno dimissione 

Nel graf. 8 viene descritto l'andamento % della mobilità attiva e passiva nel quinquennio 2003-2007 dal quale si evince come la mobilità passiva aumenta nel 2004 per poi 

mantenersi quasi costantene fino al 2007;nel 2008 registrar un nuovo incremento. La mobilità attiva registra , invece, nel 2004 un incremento rispetto al 2003 per poi ridursi 

drasicamente fino al 2007. Nel 2008 registra un lieve incremento. 

Pag.116 


MOBILITA' PASSIVA



MOBILITA' ATTIVA OSPEDALIERA EXTRA REGIONALE - ANNO 2008 

COD REG REGIONE Ricoveri Ord Importo Ord 

Ricoveri DH Importo DH Ricoveri Tot Importo TOT 


010 PIEMONTE 102 153.964,71 27 34.676,32 129 188.641,03 

020 VALLE D'AOSTA 1 3.054,10 1 221,96 2 3.276,06 

030 LOMBARDIA 90 187.296,69 26 32.908,22 116 220.204,91 

041 PROV. AUT. BOLZANO 1 1.246,80 1 304,86 2 1.551,66 

042 PROV. AUT. TRENTO 1 1.328,22 1 1.328,22 

050 VENETO 11 16.892,42 1 476,44 12 17.368,86 

060 

070 

FRIULI VENEZIA GIULI 

LIGURIA 

1 

24 

3.391,02 

29.843,62 

1 

6 

2.175,27 

3.651,46 

2 

30 

5.566,29 

33.495,08 

Nella tab. 28 viene descritto il 

quadro relativo alla mobilità attiva 

080 EMILIA ROMAGNA 11 24.865,02 6 6.423,83 17 31.288,85 

extraregionale che registra il credito 

090 TOSCANA 12 32.972,58 4 5.594,11 16 38.566,69 

maggiore da Lombardia e piemonte 

100 UMBRIA 3 3.367,31 1 714,66 4 4.081,97 

dove risiedono la maggior parte dei 

110 MARCHE 1 1.524,18 2 1.165,90 3 2.690,08 

nostri emigranti e dalla Sicilia 

120 LAZIO 41 55.960,85 31 26.981,69 72 82.942,54 

( mobilità di confine). 

130 ABRUZZO 3 5.298,66 1 238,22 4 5.536,88 

Per quanta riguarda gli Stati Esteri il 

140 MOLISE 1 613,90 1 613,90 

credito maggiore si registra da 

150 CAMPANIA 28 38.949,86 2 759,78 30 39.709,64 

Romania , Bielorussia e Russia , 

160 PUGLIA 9 13.358,84 4 4.563,65 13 17.922,49 

luoghi di provenienza della maggior 

170 BASILICATA 3 2.533,62 2 1.127,06 5 3.660,68 

parte dei nostri immigrati e dalla 

190 SICILIA 37 64.471,80 23 18.137,07 60 82.608,87 

Germania, Svizzera ed Australia, 

200 SARDEGNA 2 2.834,83 2 1.979,17 4 4.814,00 

luoghi di rientro dei nostri 

206 BELGIO 2 4.594,35 3 2.493,94 5 7.088,29 

emigranti.. 

214 FINLANDIA 1 990,81 1 990,81 

215 FRANCIA 4 3.531,52 1 948,64 5 4.480,16 

216 GERMANIA 6 17.535,27 2 962,32 8 18.497,59 

226 LUSSEMBURGO 1 1.204,52 1 1.204,52 

232 PAESI BASSI 3 2.729,26 3 2.729,26 

235 ROMANIA 5 3.731,48 4 1.078,80 9 4.810,28 

241 SVIZZERA 4 8.940,69 4 8.940,69 

245 FEDERAZIONE RUSSA 1 1.717,58 1 1.717,58 

256 BIELORUSSIA (REP.) 2 3.637,33 2 3.637,33 

324 GAZA 1 1.141,58 1 1.141,58 

351 TURCHIA 1 1.141,58 1 1.141,58 

423 GHANA 2 1.390,34 2 1.390,34 

509 CANADA 2 3.194,53 1 284,39 3 3.478,92 

527 MESSICO 1 250,28 1 250,28 

536 STATI UNITI D'AMERIC 5 7.027,30 5 7.027,30 

701 AUSTRALIA 4 8.947,25 4 8.947,25 

NON INDICATO 3 6.567,58 1 59,81 4 6.627,39 

Totale complessivo 427 720.038,04 156 149.931,81 583 869.969,85 Tabella 28 

Pag.117



MOBILITA' ATTIVA OSPEDALIERA INFRA REGIONALE - ANNO 2008 

CODICE AZIENDA Ricoveri Ord Importo Ord Ricoveri DH Importo DH Ricoveri Tot Importo TOT 

101 PAOLA 7 18.036,78 4 2.839,70 11 20.876,48 

102 CASTROVILLARI 4 6.177,48 6 3.242,55 10 9.420,03 

103 ROSSANO 5 10.918,32 4 6.989,24 9 17.907,56 

104 COSENZA 10 17.796,68 8 19.192,52 18 36.989,20 

105 CROTONE 4 5.566,57 26 20.903,26 30 26.469,83 

106 LAMEZIA TERME 13 32.856,48 27 34.892,84 40 67.749,32 

107 CATANZARO 73 153.551,40 81 94.474,70 154 248.026,10 

108 VIBO VALENTIA 102 189.730,70 132 153.933,57 234 343.664,27 

110 PALMI 521 1.062.309,89 703 605.849,41 1224 1.668.159,30 

111 REGGIO CALABRIA 94 198.976,96 261 237.980,06 355 436.957,02 

Tabella 29 

Totale complessivo 833 1.695.921,26 1252 1.180.297,85 2085 2.876.219,11 

Nella tab. 29 viene descritto il quadro relativo alla mobilità attiva infraregionale dove si rende evidente il dato dell’Asl di Palmi e di Reggio come 

mobilità attiva di confine. e dell'Asl di Vibo. Nelle tabelle 30 e 31, riepilogative si evidenziano rispettivamente il dato relativo alla mobilità attiva del 

2008 e il confronto tra mobilità attiva e passiva dal 2003 al 2008: si rileva un lieve incremento sia della mobilità attiva che di quella passiva . 

MOBILITA' ATTIVA INFRA ED EXTRA REGIONE 

ANNO 2008 Ricoveri Ord Importo Ord Ricoveri DH Importo DH Ricoveri Tot Importo TOT 

MOBILITA' ATTIVA INFRA REGIONE 833 1.695.921,26 1252 1.180.297,85 2085 2.876.219,11 

MOBILITA' ATTIVA EXTRA REGIONE 427 720.038,04 156 149.931,81 583 869.969,85 

Totale complessivo 1260 2.415.959,30 1408 1.330.229,66 2668 3.746.188,96 

Tabella 30 

Confronto e distribuzione percentuale dei Ricoveri in Mobilità ATTIVA e Mobilità PASSIVA anni 2003-2008 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

MOBILITA' ATTIVA 3.121 3.282 3.144 2.888 2.607 2.668 

MOBILITA' PASSIVA 12.385 12.987 13.063 13.043 12.896 13.310 

MOBILITA' ATTIVA 17,6% 18,5% 17,8% 16,3% 14,7% 15,1% 

MOBILITA' PASSIVA 15,9% 16,7% 16,8% 16,8% 16,6% 17,1% 

Tabella 31 

Pag.118 

MOBILITA' ATTIVA



Distribuzione dei ricoveri in mobilità attiva distinta per reparto di dimissione - anni 2003-2008 

2003 2004 2005 2006 2007 2008 

ALLERGOLOGIA 608 722 661 582 869 952 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 45 24 37 29 30 37 

ANGIOLOGIA 15 14 7 8 6 6 

CARDIOLOGIA 44 67 37 31 34 41 

CHIRURGIA D'URGENZA 304 316 336 309 66 49 

CHIRURGIA GENERALE 140 108 

DERMATOLOGIA 60 56 39 42 42 48 

GASTROENTEROLOGIA 39 29 21 30 16 20 

GERIATRIA GERACE 33 37 32 29 25 


MEDICINA D'URGENZA 41 26 35 32 39 30 


NEFROLOGIA 21 14 10 10 2 8 

NEONATOLOGIA 61 48 47 38 32 17 

NEUROLOGIA 71 70 56 51 26 38 

OCULISTICA 53 24 48 31 44 51 

ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 22 24 17 7 2 

ONCOLOGIA 270 407 341 364 356 367 




PEDIATRIA 184 127 144 156 166 145 

PSICHIATRIA 103 101 83 69 54 82 


UROLOGIA 154 148 176 212 143 97 

Totale complessivo 3.121 3.282 3.144 2.888 2.607 2.668 

Tabella 32 

Pag.119 


Nella tab. 32 si evidenzia il flusso dei ricoveri in mobilità attiva nelle diverse unità operative da 2003 al 2008: l'Allergologia registra il maggior numero di ricoveri con 

trend positivo , seguita da Oncologia. 

I valori economici più significativi si registrano in Allergologia, Oncologia.e Ortopedia (tab 33).



MOBILITA' ATTIVA DISTINTA PER REPARTO DI DIMISSIONE ANNO 2008 

ORD D.H. 

UNITA' OPERATIVA RICOVERI IMPORTO DRG RICOVERI IMPORTO DRG 

ALLERGOLOGIA 952 793.056,98 952 793.056,98 

ANESTESIA E RIANIMAZIONE 37 198.966,88 37 198.966,88 

ANGIOLOGIA 6 8.529,59 6 8.529,59 

CHIRURGIA D'URGENZA 49 146.331,97 49 146.331,97 

CHIRURGIA GENERALE 87 153.405,62 21 70.119,86 108 223.525,48 

GASTROENTEROLOGIA 20 9.231,70 20 9.231,70 

GERIATRIA GERACE 20 44.811,58 5 7.372,17 25 52.183,75 

GERIATRIA LOCRI 38 74.226,87 8 8.129,37 46 82.356,24 

MEDICINA D'URGENZA 30 52.168,20 30 52.168,20 

MEDICINA GENERALE 48 80.888,01 55 21.314,23 103 102.202,24 

NEFROLOGIA 8 3.027,59 8 3.027,59 

NEONATOLOGIA 17 14.647,44 17 14.647,44 

NEUROLOGIA 38 87.448,68 38 87.448,68 

OCULISTICA 15 22.393,00 36 51.876,26 51 74.269,26 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 190 273.485,92 23 20.059,60 213 293.545,52 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 53 90.409,80 11 7.048,20 64 97.458,00 

OTORINOLARINGOIATRIA 42 61.488,09 33 24.030,65 75 85.518,74 

PEDIATRIA 105 113.765,60 40 28.498,30 145 142.263,90 

PSICHIATRIA 82 194.245,09 82 194.245,09 

UNITA' CORONARICA 37 78.689,57 9 8.356,44 46 87.046,01 

UROLOGIA 44 74.812,17 15 17.875,47 59 92.687,64 

TOTALE LOCRI 932 1.762.184,49 1242 1.078.526,41 2174 2.840.710,90 

CARDIOLOGIA 37 68.703,79 4 6.233,61 41 74.937,40 

DERMATOLOGIA 48 88.847,59 48 88.847,59 

ONCOLOGIA 262 505.773,19 105 139.096,45 367 644.869,64 

UROLOGIA 29 79.297,83 9 17.525,60 38 96.823,43 

TOTALE SIDERNO 328 653.774,81 166 251.703,25 494 905.478,06 

TOTALE COMPLESSIVO 1260 2.415.959,30 1408 1.330.229,66 2668 3.746.188,96 

Tabella 33 

TOT 

RICOVERI 

TOT IMPORTO 

DRG 

Pag.120 

MOBILITA' ATTIVA



PRINCIPALI DRG DEI RICOVERI ORDINARI IN MOBILITA' ATTIVA - ANNO 2008 

DRG DESCRIZIONE RICOVERI DEG. MEDIA 


430 PSICOSI 73 6,8 

254 FRAT. DIST.STIR.LUS. BRAC.GAMB.ECCETTO PIEDE ETA'>17 NO CC 50 2,6 

236 FRATTURE DELL'ANCA E DELLA PELVI 33 3,5 

251 FRAT. DIST. STIRAM. LUSS.AVAM.MANO, PIEDE ETA'>17 NO CC 28 1,5 

470 NON ATTRIBUIBILE AD ALTRO DRG 27 7,6 

243 AFFEZIONI MEDICHE DEL DORSO 25 5,0 

184 ESOFAG.,GASTROEN, MISCEL.MALATTIE APP.DIGER., ETA'



PRINCIPALI DRG DEI RICOVERI D.H. IN MOBILITA' ATTIVA - ANNO 2008 

DRG DESCRIZIONE RICOVERI DEG. MEDIA 

450 AVVELENAMENTO ED EFFETTI TOSSICI DA FARMACI, ETA'>17 NO CC 342 4,8 

284 MALATTIE MINORI DELLA PELLE NO CC 261 2,9 

97 BRONCHITE E ASMA, ETA'>17 NO CC 127 3,3 


451 AVVELENAMENTO ED EFFETTI TOSSICI DA FARMACI, ETA'17 NO CC 43 2,1 

266 TRAP.PELLE E/O SBRIGLIAM.ECCETTO ULCERE PELLE/CELLUL. NO C 41 1,0 

98 BRONCHITE E ASMA, ETA'17 6 4,8 

Tab35 

Totale parziale 1245 3,3 

ALTRI DRG's 

163 2,5 

Totale complessivo 1408 3,2 


CONCLUSIONI 

Pag.122 

L’analisi sui dati relativi ai ricoveri in mobilità passiva 

evidenzia nel 2008 un incremento dei ricoveri 

infraregionali e di quelli extraregionali con un aumento 

dei costi dell'assistenza ospedaliera in mobilità passiva 

che passa dal 51,1 % del 2007al 53,3 % del 2008 . 

il 71,3% dei ricoveri in mobilità passiva extraregionale e 

il 76,5 % di quella infraregionale si indirizza verso le 

stesse unità operative presenti nell’Azienda e per i quali 

deve essere studiata una forma di recupero attraverso una 

riqualificazione dell’offerta. 

Si rende sempre più necessario attivare l’area della 

Riabilitazione e della Lungodegenza che vede la presenza 

sul territorio delle sole strutture private accreditate. 

La qualità assistenziale, in tutte le sue accezioni, non è 

sempre all'altezza delle attese per cui il sistema ospedale 

è percepito come poco affidabile da una parte dell'utenza 

che preferisce rivolgersi altrove. La nomina dei nuovi 

primari effettuata nel 2009, dovrebbe rappresentare un 

investimento aziendale indirizzato al rilancio e alla 

riqualificazione dell'offerta sanitaria e al recupero degli 

utenti in uscita dall'Azienda. 


Premessa 



REGIONE CALABRIA 

AZIENDA SANITARIA N. 9 

89044 L O C R I (RC) 

DIREZIONE SANITARIA AZIENDALE 

N . O . A . C 

Nucleo Operativo di Controllo Aziendale 

Tel. 0964 399468 Fax. 0964 399068 

Report sull’attività di controllo dell’appropriatezza dei ricoveri e della congruità delle SDO, relativa ai ricoveri dell’anno 2008, effettuata dalla 

D.ssa Hafra Maria Gentile 

Negli ultimi anni il sistema sanitario italiano è stato oggetto di numerosi interventi legislativi che hanno profondamente inciso sull'offerta dei servizi ospedalieri. 

L'introduzione del sistema di remunerazione tariffaria (DRG), il progressivo decentramento delle responsabilità alle regioni e una maggiore autonomia gestionale delle Aziende 

Sanitarie sono tra gli elementi che hanno maggiormente caratterizzato il quadro di riforma, con l'obiettivo di ottenere una maggiore capacità di "governo" del sistema e di 

migliorarne i livelli di efficienza e la qualità delle prestazioni. 

La Regione Calabria, con le Delibere della Giunta Regionale n. 316 del 15/03/2005 e n. 926 del 24/10/2005, ha emanato delle linee guida per l’esercizio delle attività di 

controllo sulla attività ospedaliera degli erogatori pubblici e privati, atte a definire le principali caratteristiche del sistema dei controlli sull’attività ospedaliera e a fornire indicazioni 

metodologiche relativamente ai controlli da effettuare. 

Con la D.G.R. n. 541 del 04/08/ 2008 (Individuazione assegnazione risorse per garantire i LEA - Indirizzi per la programmazione anno 2008) alle aziende sono state 

indicate specifiche azioni e puntuali adempimenti, tra cui “la razionalizzazione della rete ospedaliera e la verifica dell’appropriatezza dei ricoveri secondo le disposizioni nazionali e 

regionali vigenti”; in tale contesto, secondo quanto già disposto dal Decreto Legge 112/2008 e successivamente dalla sua legge di conversione, si inserisce la previsione “del 

controllo analitico, per ciascun erogatore e secondo criteri di campionamento casuali, di almeno il 10% delle cartelle cliniche e delle 

Pag.123



Pag.124 

N . O . A . C (Nucleo Operativo di Controllo Aziendale) 

corrispondenti schede di dimissione ospedaliera, in conformità a specifici protocolli di valutazione, dei ricoveri effettuati nelle strutture pubbliche e private”. Questa 

Delibera dispone anche di “adottare i provvedimenti per promuovere il passaggio dal ricovero ordinario al ricovero diurno ed il potenziamento di forme alternative (assistenza 

ambulatoriale) al ricovero ospedaliero”; stabilisce altresì il trasferimento in regime ambulatoriale e le modalità di erogazione degli interventi di cataratta, tunnel carpale ed ernia 

inguinale e crurale, ferma restando, comunque, “la possibità di erogare, in via straordinaria, le suddette prestazioni anche in regime di ricovero ordinario e diurno in considerazione 

delle condizioni cliniche e delle problematiche sociali del paziente”. 

La D.G.R. n. 726 del 06/10/2008 (Interventi per la promozione dell’appropriatezza dei ricoveri ospedalieri. Linee guida per il corretto funzionamento dei posti letto di 

assistenza ospedaliera a ciclo diurno. Istituzione del modello organizzativo del Day Service), considerando la necessità di incrementare i livelli di appropriatezza nell’erogazione 

delle prestazioni di ricovero ospedaliero al fine di ottenere la riduzione dei tassi di ospedalizzazione senza ridurre la capacità di soddisfare la domanda di prestazioni sanitarie, ha 

individuato dei criteri di appropriatezza per l’accesso al ricovero in day hospital di tipo medico per scopi diagnostici o terapeutici e ha definito le caratteristiche organizzative e gli 

ambiti di attivazione del modello assistenziale del day service. Infatti, l’appropriatezza organizzativa nell’erogazione delle prestazioni ospedaliere è un obiettivo che può essere 

favorito dal trasferimento di alcune prestazioni verso i servizi ambulatoriali con modalità quali il DayService/PAC che prevedono la presa in carico del paziente e la pianificazione e 

il coordinamento del processo assistenziale. 

Inoltre, la D.G.R. n. 358 del 17/05/2008 ha approvato le linee guida regionali per l’attività di Osservazione Breve Intensiva (OBI) e ne ha regolamentato il funzionamento; 

tale modalità di gestione di alcuni problemi clinici acuti permette di evitare ricoveri non necessari o inappropriati e dimissioni improprie del Pronto Soccorso, pur consentendo di 

mantenere gli standard di qualità e di sicurezza dell’assistenza e delle cure. 

Materiali e Metodi 

I controlli analitici sui ricoveri ospedalieri effettuati dai medici del N.O.A.C. sono di due tipologie: 

• controlli di congruità, finalizzati a valutare la correttezza della compilazione delle schede di dimissione ospedaliera, cioè il grado di corrispondenza tra quanto accaduto durante 

il ricovero e riportato sulla cartella clinica e quanto segnalato e codificato sulla SDO. 

• controlli di appropriatezza organizzativa, finalizzati a valutare se il livello assistenziale di erogazione delle prestazioni sia quello più appropriato, ossia quello che consente un 

uso più efficiente delle risorse; 

La SDO, che per la normativa è parte integrante della cartella clinica, rappresenta la fonte informativa e con regole standardizzate dell’attuale sistema italiano di 

classificazione dei ricoveri ospedalieri, costituito dalla versione 19 del software grouper dei DRG (per i ricoveri del 2009 è stata introdotta la versione 24). Si tratta di un complesso 

sistema isorisorse che ha dato origine a tante critiche e anche ad alcune interpretazioni fuorvianti od opportunistiche, ma che in tutto il mondo ha contribuito da decenni a misurare 

la "produzione" di salute. Le informazioni contenute nelola SDO non solo sono necessarie per l'attribuzione del DRG, ma consentono anche di valutare la casistica ospedaliera nella 

sua composizione e complessità (indice di case-mix). Pertanto, la SDO rappresenta il documento indispensabile per la remunerazione delle prestazioni di assistenza ospedaliera.



Pag.125 


Per il controllo di congruità delle SDO è stato utile il programma aziendale informatizzato per la gestione delle SDO “ACCETTAZIONE7”. Per la codifica delle diagnosi e degli 

interventi/procedure è stato utilizzato il Manuale “Classificazione delle Malattie e dei Traumatismi, degli Interventi Chirurgici e delle Procedure Diagnostiche e Terapeutiche”, 

versione italiana della ICD-9-CM – 2002. Per il calcolo ed il controllo dei DRG si è fatto ricorso al sito web www.drg.it che, previa iscrizione, consente gratuitamente il calcolo in 

linea dei DRG . 

Parallelamente all’evoluzione dei sistemi di classificazione, si è prepotentemente aperta la questione dell’appropriatezza organizzativa delle prestazioni sanitarie. Infatti, il 

grande consumo di risorse economiche ha spinto le Regioni a ricorrere a strumenti di controllo analitico dei ricoveri come il PRUO (Protocollo di Revisione dell’Utilizzo 

dell’Ospedale), alla produzione di linee guida e all’adozione di regole normative per la corretta individuazione sia del DRG sia del livello sanitario più idoneo per la complessità 

assistenziale. Ormai, è diventato indispensabile orientarsi consapevolmente tra ricovero ordinario, one day surgery, day hospital, day service e ambulatorio. Alcuni Sistemi Sanitari 

Regionali utilizzano anche altri sistemi di controllo dell’ appropriatezza dei ricoveri, applicabili ad un campione molto più numeroso, ad esempio il metodo APR-DRG, che però si 

basa su dati amministrativi e non analitici. 

Per eseguire i controlli analitici di appropriatezza organizzativa dei ricoveri è stato utilizzato come strumento operativo il PRUO, nelle sue versioni Adulti, Pediatrico e 

Day Hospital. Le tre versioni di questi manuali sono disponibili sul sito web http://www.sanita.fvg.it/ars/specializza/programmi/covegno/Manuals.htm. La specificità della filosofia 

del PRUO consiste nell’escludere qualsiasi valutazione di appropriatezza clinica, dandola per scontata a priori; infatti, questo strumento di analisi serve a valutare l’appropriatezza 

del livello assistenziale al quale sono erogate le prestazioni e che, a parità di efficacia e rischio clinico, deve essere quello che ne assicura l’erogazione nel modo più efficiente, cioè 

con il miglior utilizzo delle risorse al minor costo possibile. Attraverso il PRUO sono classificate come appropriate la giornata di ammissione e le singole giornate di degenza sulla 

base dell’adesione a criteri espliciti, verificabili attraverso l’.analisi della documentazione clinica routinariamente disponibile, in particolare della cartella clinica. L’.appropriatezza 

dell’.uso dell.ospedale per acuti viene definita con riferimento alle prestazioni erogate o alle specifiche condizioni cliniche che devono essere presenti nell’.ambito di ogni giornata di 

ricovero (sia essa di ammissione o di degenza). Quindi, per prestazione non appropriata non si intende prestazione inutile, senza beneficio per il paziente o clinicamente non corretta, 

ma semplicemente prestazione erogabile ad un livello assistenziale meno complesso (ambulatorio, domicilio, residenza protetta, etc.) o con altre modalità temporali. 

Per motivi logistici lo studio effettuato è stato di tipo retrospettivo, a ricovero concluso e con cartella clinica già archiviata. 

Per la raccolta delle informazioni sulle cartelle cliniche e sulle SDO sottoposte a verifica sono state allestite delle schede comprendenti anche una sezione per la valutazione 

della qualità della cartella clinica e della SDO sotto il profilo della completezza e dell’accuratezza. 

I dati che seguono sono riferiti all’ospedale nel complesso. Sono disponibili anche i dati per singola Unità Operativa, che sono stati e/o saranno discussi in riunioni 

programmate con i Direttori ed i Responsabili delle SDO delle relative strutture. 

Controlli effettuati sulle cartelle cliniche di pazienti dimessi nel 1° e 4° trimestre 2008 

In rapporto alle 19.410 SDO prodotte nella nostra Azienda Sanitaria nel 2008, la D.ssa Gentile ha esaminato complessivamente, secondo un criterio di campionamento




casuale, 1005 cartelle cliniche di pazienti dimessi nel 1° e 4° trimestre dal P.O. Unico della Locride (5,18% del totale). Per i controlli di appropriatezza organizzativa con il 

PRUO, ha controllato 414 cartelle cliniche; questi controlli hanno interessato quelle Unità Operative in cui era applicabile la metodologia PRUO. Per la verifica di congruità delle 

SDO con l’episodio di ricovero ha valutato 591 cartelle cliniche; questa tipologia di controllo ha interessato tutte le Unità Operative del Presidio Ospedaliero. 

Questi dati sono riassunti nelle Tabelle n. 1 e n. 2. La Tabella n. 3 descrive il campione esaminato, suddiviso per Unità Operativa e per tipologia di controllo effettuato. 

Tabella n. 1 - PRODUZIONE SDO ANNO 2008 del P.O. Unico della Locride * 

RICOVERI ORD DH TOTALE 

S.O. LOCRI 11.227 5.929 17.156 

S.O. SIDERNO 1.384 870 2.254 

TOTALE P.O. UNICO 12.611 6.799 19.410 

* Dati del 20/04/2009 dell'O.E. 

Tabella n. 2 - CONTROLLI ANALITICI SUI RICOVERI ANNO 2008 

effettuati dalla D.ssa Hafra Gentile 

Produzione SDO 2008 

Controlli di appropriatezza 

con PRUO 

Controlli di congruità delle 

SDO 

Controlli totali effettuati 

N. % N. % N. % 

S.O. LOCRI 382 2,23 539 3,14 921 5,37 

S.O. SIDERNO 32 1,42 52 2,31 84 3,73 

TOTALE P.O. UNICO 414 2,41 591 3,04 1005 5,18 % 

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Pag.127 


Tabella n. 3 - Descrizione del campione dei ricoveri controllati del 1° e 4° trimestre 2008, suddiviso per U.O. 

U.O. 

e per tipologia di controllo 

N. cartelle cliniche controllate 

Appropriatezza con PRUO Congruità SDO 

1° trim 4° trim 1° trim 4° trim 

ord DH ord DH ord DH ord DH 

Medicina 14 23 14 17 23 19 110 

Pediatria 1 2 2 2 7 

Geriatria 13 24 8 16 28 8 97 

Neurologia 7 11 8 13 39 

Dermatologia 20 20 40 

Oncologia 3 9 3 9 24 

Chirurgia 29 39 4 29 39 5 145 

Gastroenterologia 10 10 20 

Oculistica 4 12 3 24 4 12 3 24 86 

ORL 8 8 13 3 8 8 13 3 64 

Ortopedia 22 4 49 5 22 4 49 5 160 

Anestesia Rianim. 4 4 

Ostetricia 2 18 17 2 39 

UTIC 7 7 12 7 10 7 50 

Medicina Urgenza 14 20 34 

Chirurgia Urgenza 12 12 24 

Riab. Cardiologica 10 10 20 

SPDC 3 2 5 

DRG specifici 37 37 

TOTALE 101 132 132 49 170 132 240 49 1005 

Totale 

controlli

Risultati dei controlli di appropriatezza dei ricoveri ordinari con il PRUO 



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Le tabelle che seguono rappresentano, secondo i criteri del PRUO, le valutazioni di appropriatezza delle giornate di ricovero in regime ordinario, suddivise per giornate di 

ammissione e successive giornate di degenza, riferite sia ai ricoveri valutati per singolo trimestre (Tabella n. 4) che al numero complessivo valutato (Tabella n. 5). Come si può 

osservare c’e stato un miglioramento in percentuale del 6,4% dell’appropriatezza dei ricoveri ordinari del 4° trimestre rispetto a quelli del 1° trimestre. 

Tabella n. 4 - Approppriatezza con il PRUO delle giornate di RICOVERO ORDINARIO 

suddivise per trimestre 

GIORNATE IN OSPEDALE 

1° trim 

4° trim 

TOTALE APPROPRIATE INAPPROPRIATE 

N. N. % N. % 

Ammissione 101 64 63,4 37 36,6 

Degenza dopo 1° 364 112 30,8 252 69,2 

TOTALE 465 176 37,9 289 62,1 

Ammissione 132 78 59,1 54 40,9 

Degenza dopo 1° 607 249 41,1 358 58,9 

TOTALE 739 327 44,3 412 55,7 

Tabella n. 5 - Approppriatezza con il PRUO delle giornate di RICOVERO ORDINARIO 

del 1° e 4° trimestre 2008 considerate complessivamente 

GIORNATE IN OSPEDALE 

TOTALE APPROPRIATE INAPPROPRIATE 

N. N. % N. % 

Ammissione 233 143 61,4 90 38,6 

Degenza dopo 1° giorno 971 361 37,2 610 62,8 

TOTALE 1204 504 41,8 700 58,2



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Nelle seguenti Tabelle n. 6 e n. 7 vengono riportati in percentuale i motivi della mancata appropriatezza dei ricoveri ordinari, rispettivamente della giornata di ammissione e 

delle successive giornate di degenza. Questi motivi vengono riferiti ad “altro” quando le informazioni riportate in cartella clinica non sono sufficienti o troppo generiche per 

documentare una condizione clinica o l’erogazione di prestazioni intensive proprie dell’ospedale per acuti. 

Tabella n. 6 - Distribuzione in percentuale dei motivi di inappropriatezza delle giornate di ammissione 

dei ricoveri ordinari 

MOTIVI 

Esecuz. 

intervento medico 

Esecuz. Esami 

diagn. 

Attesa intervento 

chirurgico 

Assist. infermieristica 

Altro* 

TOTALE 42,9 % 28,5 % 14,3 % 4,4 % 9,9 % 

Tabella n. 7 - Distribuzione in percentuale dei motivi di inappropriatezza delle giornate di degenza 

MOTIVI 

dei ricoveri ordinari 

attesa 

inter.chirurgico 

o es.preop 

attesa 

esecuzione 

es. diagnostici 

attesa visita 

spec. 

attesa 

esito esami 

Altro* 

TOTALE 6,1 % 26,7 % 2,5 % 1,2 % 63,6 % 

* informazioni presenti in cartella clinica insufficienti a documentare la necessità di permanenza in un ospedale per acuti

Risultati dei controlli di appropriatezza dei ricoveri DH con il PRUO 



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Nella Tabella n. 8 viene rappresentata l’appropriatezza degli accessi in day hospital, in base ai criteri del PRUO, sia nel complesso che suddivisi per trimestre. 

Tabella n. 8 - Approppriatezza con il PRUO degli accessi in DAY HOSPITAL 

del 1° e 4° trimestre 2008 e complessivamente 

ACCESSI DH N. TOTALE 

APPROPRIATI INAPPROPRIATI 

N. % N. % 

1° trimestre 243 67 27,6 176 72,4 

4° trimestre 101 30 29,7 71 70,3 

TOTALE 344 97 28,2 247 71,8 

Nella Tabella n. 9 figurano i motivi di inappropriatezza relativi agli accessi in Day Hospital. 

Tabella n. 9 - Distribuzione in percentuale dei motivi di inappropriatezza degli accessi in DH 

Motivi 

Nessuna 

annotazione 

clinica 

particolare 

Una sola 

visita 

documentat 

a 

“Pattern 

standard” 

es.lab 

-ECG- Rx 

torace 

Prestazioni 

di tipo 

diagnostico 

Semplice 

medicazione 

Manovra 

invasiva non 

suff. 

documentat 

a 

Altre 

prestazioni 

terapeutiche 

TOTALE 9,32 % 5,93 % 19,92 % 24,58 % 9,75 % 26,69 % 3,81 %

Risultati dei controlli della congruità delle SDO 



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Per ogni SDO controllata si è proceduto alla verifica dei codici ICD-9-CM delle diagnosi e degli interventi/procedure, confrontandoli con le informazioni contenute 

nella cartella clinica e valutandone la corrispondenza con l’evento di ricovero. Nei casi in cui si riteneva di dover modificare i codici delle diagnosi e degli 

interventi/procedure, il DRG corrispondente è stato ricalcolato, sempre utilizzando il grouper del sito www.drg.it. 

La tabella n. 10, che segue, rappresenta in percentuale la verifica di coerenza tra i dati riportati nelle schede SDO e quelli emersi dall’esame della cartella clinica, 

cioè la congruità della codifica delle SDO, per i ricoveri sia in regime ordinario che in day hospital. Nel complesso, la codifica della diagnosi è risultata non concordante nel 

22,2 % dei ricoveri ordinari valutati e nel 13,2 % dei ricoveri DH; la codifica dell’intervento/procedura è risultata non concordante nel 11,5 % dei ricoveri ordinari e nel 

33,7 % dei ricoveri DH. 

Tabella n. 10 - Correlazione, espressa in percentuale, tra le codifiche delle diagnosi e degli nterventi/ procedure riportati sulle SDO e 

quelle risultanti dall’ esame delle cartelle cliniche, riferite sia ai ricoveri ordinari che day hospital, nel complesso e 

suddivisi per trimestre 

% 

Codifica diagnosi Codifica procedura/intervento 

Ricovero ordinario Ricovero DH Ricovero ordinario Ricovero DH 

1° trim 4° trim Totale 1° trim 4° trim Totale 1° trim 4° trim Totale 1° trim 4° trim Totale 

Concordanza 46,2 38,4 42,1 40,2 51,1 43,1 68,9 58,6 63,6 36,4 73,5 46,4 

Concordanza parziale* 31,1 32,1 31,7 15,9 20,4 17,2 17,8 30,6 24,4 18,9 14,3 17,7 

Discordanza 20,5 23,8 22,2 12,1 16,3 13,2 13,3 9,8 11,5 41,7 12,2 33,7 

Non valutabile 2,2 5,7 4,0 31,8 12,2 26,5 0,0 1,0 0,5 3,0 0,0 2,2 

• * non comporta una modifica del DRG



Pag.132 


La ricodificazione di alcune SDO ha portato ad una modifica del DRG attribuibile a quel ricovero. Il DRG riportato nella SDO è stato riconfermato nel 71,3 % dei 

ricoveri ordinari e nel 58,6 % dei ricoveri DH, con un miglioramento rispetto ai controlli degli anni precedenti I dati sono riassunti sinteticamente nella Tabella n. 11 e sono 

considerati nel complesso, riferite sia al trimestre che al regime di ricovero. 

Tabella n. 11 - Correlazione tra i DRG risultanti dalle SDO e i DRG risultanti dal riesame 

DRG 

delle cartelle cliniche 

Ricoveri ordinari Ricoveri DH 

1° trimestre 4° trimestre Totale 1° trimestre 4° trimestre Totale 

N % N % N % N % N % N % 

Confermato 133 73,9 133 68,9 266 71,3 71 53,8 35 71,4 106 58,6 

Modificato 38 21,1 49 25,4 87 23,3 16 12,1 8 16,3 24 13,2 

Non valutabile* 9 5 11 5,7 20 5,4 45 34,1 6 12,3 51 28,2 

• * informazioni presenti in cartella clinica insufficienti o non leggibili 

Per tutte le tabelle, sono disponibili anche i dati per singola unità operativa, che sono stati e/o verranno discussi in riunioni programmate con i Direttori ed i 

Responsabili delle SDO delle relative strutture. 

Discussione 

Il quadro generale che emerge da questo studio con il PRUO sull’appropriatezza organizzativa dei ricoveri è sovrapponibile a quello rilevato negli studi 

precedenti effettuati dal NOAC, cioè quello di un ospedale che in parte surroga i livelli assistenziali meno complessi e si fa carico di inefficienze di ordine organizzativo. 

Le ospedalizzazioni inappropriate rappresentano un fenomeno macroscopico di spreco di risorse e nello stesso tempo di diminuzione del prodotto "salute", considerato 

l’aumento del rischio di infezioni nosocomiali legato al prolungamento della degenza.



Una quota inevitabile e fisiologica di ricoveri inappropriati è in parte collegata all’incertezza professionale e l’intrinseca difficoltà decisionale proprie della professione medica 

che porta ad un’eccessiva prudenza nel ricoverare (cosiddetta medicina difensiva) per evitare contenziosi legali. Tuttavia, è indiscusso ed è dimostrato da diversi studi che una quota non 

trascurabile dell'assistenza ospedaliera può essere considerata non necessaria, sia perché vengono ammessi in ospedale pazienti che potrebbero essere assistiti, con uguale beneficio, in 

regime di day hospital o ambulatoriale, sia perchè la durata della degenza potrebbe essere ridotta. A motivazione di queste decisioni di ricovero inappropriate si possono citare vari fattori 

tra cui: la carenza di servizi territoriali, la carenza di assistenza medica e infermieristica domiciliare, la carenza di strutture alternative specifiche per pazienti non acuti (reparto di 

riabilitazione per lungodegenti, RSA, etc.), la difficoltà nel condurre a termine un iter diagnostico ambulatoriale (liste d’attesa, difficoltà nei trasporti, costo del ticket), un insufficiente 

disponibilità da parte di medici di medicina generale a gestire casi che presentano una certa difficoltà diagnostica e/o terapeutica e/o presunti rischi connessi, la preferenza soggettiva del 

malato e dei familiari che si sentono maggiormente tutelati dal ricovero ospedaliero, per non tralasciare le concause sociali e socio-ambientali, come ad esempio l’età avanzata del 

paziente o la residenza in una zona di montagna con difficoltà di accesso alle strutture sanitarie. Pertanto, nell'interpretazione dei risultati che scaturiscono dall’applicazione del PRUO, 

nel nostro contesto ci avviciniamo alla realtà italiana, in cui si deve tener conto che un ospedale medio italiano svolge, nei fatti, funzioni non solo prettamente curative ma anche assi- 

stenziali. In effetti, dal momento che molte carenze presenti a vari livelli trovano attualmente una compensazione nell'ospedale, per alcuni ricoveri "inappropriati" non vi è ancora una 

valida alternativa. Inoltre, manca una cultura di orientamento della domanda di salute secondo principi di appropriatezza che faciliti il lavoro dei medici ospedalieri come di quelli di 

medicina generale, promuovendo una richiesta più consapevole e razionale di prestazioni sanitarie da parte della stessa popolazione. 

Va aggiunto che, in questo studio, la consistenza complessiva dei casi di inappropriatezza è stata sicuramente sovrastimata per la difficoltà nella valutazione dei dati clinici 

disponibili. Infatti, in più del 60% dei casi di giornate di degenza inapropriate (tabella n. 6) non è stato possibile classificarle secondo criteri specifici, per l’impossibilità di reperire nelle 

cartelle cliniche qualsiasi informazione utile a giustificare la permanenza del paziente in ospedale. E’ evidente che la qualità della cartella clinica, sotto il profilo dell’accuratezza e della 

completezza, sicuramente incide sui risultati delle valutazioni di appropriatezza. E’ sufficiente, durante una rilevazione su cartella clinica, il riscontro di un solo criterio previsto dal PRUO 

per classificare come appropriata quella giornata di ricovero. Tuttavia, una parte di questa quota di motivi di inappropriatezza della degenza non meglio classificabili è sicuramente 

riferibile alla mancanza/carenza di livelli istituzionali di assistenza alternativa, quali RSA e ADI. 


Per quanto riguarda il Day Hospital, da questo studio come pure dai precedenti, emerge che viene utilizzato con estrema frequenza per delle prestazioni di tipo ambulatoriale. 

Circa il 70% degli accessi sono risultati inappropriati perché le prestazioni erogate al paziente erano di tipo diagnostico o terapeutico senza che vi fosse evidenza in cartella clinica di un 

coordinamento multiprofessionale o polispecialistico delle prestazioni oppure della necessità di sorveglianza medica o infermieristica; si trattava di visite specialistiche, interventi 

chirurgici minori, esami di laboratorio, esami di diagnostica strumentale e semplici medicazioni eseguibili in ambulatorio. In molti casi le informazioni presenti in cartella clinica non 

erano sufficienti per attribuire un criterio di appropriatezza all’accesso per quanto concerne l’impegno delle risorse o la necessità di un monitoraggio post-chirurgico o la tipologia del 

paziente o l’invasività dell’intervento. Infatti, l’assistenza prestata durante la degenza in Day Hospital dovrebbe caratterizzarsi per l’attività di figure professionali diverse nell’arco del 

medesimo accesso, oppure per la rilevante complessità delle prestazioni erogate, oppure per l’impegno assistenziale, tutte informazioni che devono essere documentate in cartella clinica. 

Pag.133

Per quanto riguarda Il controllo di congruità delle SDO e i DRG non confermati, è stata messa in evidenza la necessità di opportunamente addestrare e aggiornare i dirigenti medici 

addetti alla compilazione delle SDO, al fine di una maggiore specificità nell’individuazione dei codici ICD-9-CM e di una più corretta applicazione delle linee guida per una migliore codifica 

delle informazioni, in osservanza delle istruzioni riportate nel disciplinare tecnico allegato al D.M. n. 380/2000, anche a fronte del necessario adeguamento agli obblighi contenuti nella 

normativa nazionale e regionale. La responsabilità della corretta compilazione della SDO compete al medico responsabile della dimissione, individuato dal Direttore dell’Unità Operativa 

dalla quale il paziente è dimesso; la SDO reca la firma dello stesso medico responsabile della dimissione. La codifica dei dati sanitari, che può essere resa difficile dalla difficoltà 

dell’inquadramento diagnostico o dalla gravità della malattia, deve essere effettuata sintetizzando solo le informazioni documentate in cartella clinica e usando accuratamente i codici del 

Manuale “Classificazione delle Malattie e dei Traumatismi, degli Interventi Chirurgici e delle Procedure Diagnostiche e Terapeutiche”, versione italiana della ICD-9-CM – anno 2002. 

E’ opportuno fare notare che in presenza di pazienti particolarmente “fragili” a causa dell’età, di condizioni morbose multiple o di condizioni socio-ambientali sfavorevoli, che 

rendono necessario il trattamento in regime di ricovero, anche per l’effettuazione concentrata nel tempo di più prestazioni differenti, questa condizione va esplicitata e documentata in cartella 

clinica e segnalata nella SDO tra le diagnosi secondarie ricorrendo al codice V13.8 (anamnesi personale di altre malattie specificate) quando la fragilità è determinata prevalentemente da 

condizioni cliniche, oppure dal codice V62.9 quando la fragilità è determinata prevalentemente da condizioni socio-ambientali. 

Conclusioni 

L’obiettivo dello sviluppo di strumenti che consentano di valutare l’appropriatezza della risposta assistenziale è quello di identificare i bisogni assistenziali che possono essere 

soddisfatti con piena efficacia e sicurezza per il paziente in regime di ricovero diurno o a livello ambulatoriale invece che attraverso la tradizionale degenza ordinaria, rispondendo così al 

principio dell’economicità nell’impiego delle risorse introdotto dal D. Lgs n. 229 del 1999. 

Il PRUO è lo strumento validato ed impiegato internazionalmente che valuta l'appropriatezza dell'uso delle risorse per ogni ricovero effettuato e fornisce indicazioni utili per lo 

sviluppo di strategie per la riduzione dei ricoveri inappropriati e della durata di quelli appropriati. Si tratta di uno strumento che consente alle strutture ospedaliere stesse di valutare la propria 

attività. L'effetto dei controlli deve essere principalmente quello di promuovere la consapevolezza che non si può prescindere da un uso efficiente delle risorse messe a disposizione. Infatti, 

l'applicazione del PRUO è utile per diffondere tra gli operatori sanitari il concetto di efficienza operativa per avviare un'analisi critica volta al miglioramento della qualità dell'assistenza 

ospedaliera. 

Questo strumento di valutazione dell’appropriatezza organizzativa, costruito a partire da dati raccolti in maniera routinaria attraverso l’esame delle cartelle cliniche archiviate, 

presenta vantaggi evidenti in termini di immediata disponibilità delle informazioni, ma è opportuno considerare che la sua accuratezza dipende crucialmente dalle informazioni contenute 

nelle cartelle cliniche stesse. E’ probabile che, se fossero state sempre riportate sufficienti informazioni in cartella clinica sulle prestazioni/osservazioni effettuate ai pazienti, si sarebbe potuto 

ottenere una percentuale di ricoveri appropriati più elevata. Quindi, risulta evidente che una maggiore attenzione alla qualità della compilazione della cartella clinica non può che avere una 

ricaduta positiva sui risultati di questi controlli. 



Pag.134 

N . O . A . C (Nucleo Operativo di Controllo Aziendale)

I controlli sull’appropriatezza organizzativa dei ricoveri effettuati in questi ultimi anni hanno messo in evidenza come, al fine di migliorare l’appropriatezza e qualificare l’assistenza 

ospedaliera, possano costituire degli indirizzi strategici: 

● una migliore integrazione e coordinamento intra- ed interdipartimentale tra le varie unità operative ospedaliere per ottimizzare il percorso del paziente, i tempi e le risorse e 

per creare un livello di attesa controllato circa i servizi ottenibili ed erogabili, anche al fine di ridurre l’attesa per l’esecuzione di esami specialistici e strumentali e la durata 

delle degenze; 

● l’attivazione dell’OBI, così come previsto dalla D.G.R. n. 358 del 17/05/2008; 

● l’applicazione delle linee guida delineate nella D.G.R. n. 726 del 06/10/2008 per il corretto funzionamento del Day Hospital e l’istituzione del Day Service; 

● l’adozione e diffusione di linee guida orientate a patologie specifiche secondo i principi della medicina basata sulle evidenze e gli indirizzi per l'uso appropriato dei livelli 

assistenziali per condizioni omogenee, integrate con le linee guida per patologia; 

● il potenziamento dei servizi territoriali e delle forme di assistenza alternative al ricovero, attraverso l’avvio di una negoziazione tra ospedale e territorio per la stesura di linee 

guida volte a spostare risorse significative dalla destinazione attuale, che alimenta un uso improprio dell'ospedale, ai servizi territoriali per introdurre un percorso 

programmatorio delle attività sanitarie attento ai principi di appropriatezza; 

E' necessario che tutti gli attori del sistema si attivino affinché le risorse disponibili vengano ottimizzate, riorientandole verso l'utilizzo di quei livelli assistenziali e servizi che 

combinano nel miglior modo possibile l'efficacia della prestazione e l'economicità dell'intervento, accrescendo in tal modo l'efficienza del sistema. Oltre alle strutture interne all'Azienda 

Sanitaria, il rapporto di negoziazione dovrebbe coinvolgere anche i medici di medicina generale, i pediatri di libera scelta e gli specialisti territoriali, per concordare per quale tipologia 

di prestazioni è possibile spostare progressivamente risorse dal ricovero ordinario al day hospital al regime ambulatoriale privilegiando il punto di minore intensità di risorse per 

ottenere lo stesso risultato terapeutico. 

Uno degli strumenti più importanti per migliorare l'appropriatezza degli interventi è legato al cambiamento nelle modalità di invio degli utenti ai servizi da parte dei prescrittori di 

prestazioni mediche. A tal fine occorre avviare attività di formazione e supporto volte a promuovere la conoscenza di tutte le alternative all'ospedale esistenti sul territorio. 

Infine, I risultati delle valutazioni sull’ appropriatezza dei ricoveri e sulla congruità delle SDO devono essere analizzati e discussi con tutti gli interessati al fine di perseguire quel 

miglioramento continuo della qualità che è fondamentale se la qualità stessa deve essere il principio trasversale che deve ispirare ogni atto sanitario per raggiungere gli obiettivi di 

salute prefissati in base a criteri di efficacia, efficienza ed appropriatezza. 



Dirigente Medico NOAC 

D.ssa Hafra M. Gentile 

Pag.135 

N . O . A . C (Nucleo Operativo di Controllo Aziendale)

Particolare Cattedrale di Gerace 

foto: Bruno Pelle 

ASSISTENZA DISTRETTUALE




L'assistenza territoriale viene, in atto, erogata nell'AS di Locri attraverso n. 2 Distretti socio-sanitari, il Distretto Nord e il Distretto Sud che ne costituiscono l'articolazione 

territoriale, organizzativa e funzionale, preposta: 

•all'analisi dei bisogni di salute socio-sanitari e della domanda di assistenza; 

•al governo dell'offerta di servizi e prestazioni; 

•al coordinamento e alla gestione delle risorse; 

•alla verifica dei risultati di salute. 

L'articolazione territoriale di questa AS in 2 Distretti ha come obiettivo: 

■fornire il territorio aziendale di una rete di servizi sanitari a portata del cittadino che, partendo dal Distretto come unità di base, si sviluppi attraverso una 

rete produttiva territoriale, articolata a livello distrettuale e integrata con il sociale, quale risposta alle esigenze di tipo extraospedaliero 

■personalizzare il prodotto aziendale sanitario, portandolo in ambito più vicino e a misura del cittadino e del complesso della realtà locale 

■differenziare la responsabilità organizzativa e produttiva. 

Per sviluppare e qualificare l'assistenza distrettuale sono individuate le seguenti priorità: 

•valutazione dei bisogni sanitari e socio-sanitari 

•controllo dell'offerta 

•miglioramento dell'accesso ai servizi 

•progettazione personalizzata delle risposte 

•continuità assistenziale 

•progressiva piena distrettualizzazione dell'assistenza territoriale 

•creazione di alternative ai ricoveri attraverso la qualificazione delle cure domiciliari e l'integrazione operativa nel Distretto dei medici di medicina 

generale e dei pediatri di libera scelta promozione dell'integrazione socio-sanitaria 

Pag.136 

Dati da Programmazione 2008

Per realizzare quanto sopra descritto il Distretto deve: 

•dirigere unitariamente il sistema di erogazione 

•facilitare la piena integrazione dei medici di medicina generale e dei pediatri di libera scelta nell'organizzazione distrettuale, anche promuovendo 

e valorizzando forme associative di lavoro tra medici 

•costruire un sistema integrato tra attività specialistica ospedaliera e territoriale, con un'organizzazione in cui vengono erogate le prestazioni 

appropriate nei luoghi adeguati, in quantità e qualità tali da soddisfare i bisogni di salute della popolazione 

•promuovere l'integrazione socio-sanitaria 

•diventare promotore dello sviluppo della comunità e della solidarietà locale, facilitando il sorgere di nuove risorse ispirate a principi di sussidarietà 

•partecipare attivamente alla programmazione sanitaria aziendale. 

•predisporre valutazioni periodiche, finalizzate a verificare il conseguimento dei risultati attesi e a renderli disponibili per la comunità locale 

•promuovere la condivisione degli strumenti informativi a supporto delle decisioni e delle verifiche di efficienza e di efficacia da parte di tutti gli operatori 

•mettere in atto verifiche sistematiche sulla gestione degli accessi, sulla qualità dei progetti personalizzati, sulla loro attuazione, sulla verifica degli 

esiti e della qualità sui servizi resi percepita dagli utenti. 

Attività e prestazioni dell'assistenza distrettuale 

•Le prestazioni comprese nei LEA assistenza distrettuale sono articolate nei sottolivelli di assistenza e nelle tipologie di prestazioni indicate nel DPCM 

29 novembre 2001 e s.m.i. ovvero nei provvedimenti regionali attuativi ivi previsti a cui si rimanda. 

•Tramite i sublivelli di assistenza sopra riportati si realizzano servizi rivolti alla popolazione generale ed attività rivolte a specifiche categorie di 

utenti (di seguito indicati) e per i quali concorrono in ogni ambito distrettuale le correlate strutture organizzative dipartimentali della Azienda:soggetti in età pediatrica: 

prevenzione, riabilitazione e promozione della salute dal punto di vista fisico, psichico e sociale dei soggetti in età 0-1 3 anni anche nei servizi educativi della scuola dell'obbligo, 

garantendo il necessario raccordo con le iniziative rivolte a soggetti di età 14-18 anni; adolescenti ed adulti in età fertile (famiglie, coppie, singoli) e donne in menopausa: 

informazione sulla prevenzione responsabile ela gravidanza, prevenzione e counseling sulle malattie genetiche e connatali, prevenzione e trattamento delle malattie ginecologiche ed a 

trasmissione sessuale, promozione di una sessualità serena e consapevole; anziani ed adulti con patologie croniche: prevenzione, diagnosi e cura, riabilitazione; soggetti con patologie 

mentali od a rischio per tali patologie: prevenzione, diagnosi e cura, riabilitazione;soggetti disabili o a rischio: prevenzione, diagnosi e cura, riabilitazione;soggetti con dipendenze 

o a rischio: prevenzione, diagnosi e cura, riabilitazione; 



Dati da Programmazione 2008 

Pag.137

Nell'ambito di ciascuno dei sub livelli di assistenza ricompresi nel LEA assistenza distrettuale il raggiungimento degli obiettivi specifici può avvenire mediante l' attuazione degli 

istituti previsti dagli accordi integrativi regionali:Accordo Integrativo Regionale dei Medici di Medicina Generale di cui al DGR 8 agosto 2006 n. 580 ;Accordo Integrativo 

Regionale dei medici Specialisti Pediatri di libera scelta di cui alla DGR 1 giugno 2007 n. 327. 

Si riporta di seguito l'offerta dei principali servizi sanitari, sottolivelli assistenziali, erogati dai Distretti: 

L' Assistenza Sanitaria di Base: 

● Cure primarie: - Medicina di base (MMG e PLS) in forma ambulatoriale e domiciliare -Continuità Assistenziale notturna, prefestiva e festiva -Guardia medica turistica- 

Assistenza mobilità internazionale 

● L'Assistenza farmaceutica territoriale e spesa farmaceutica: 

1.forniture di specialità medicinali e prodotti galenici classificati in classe A (e in classe c a favore degli Invalidi di guerra), nonché dei medicinali 

parzialmente rimborsabili ai sensi del decreto legge 1 8 Settembre 2001, n.347 

2.Fornitura di medicinali innovativi non autorizzati in Italia, ma autorizzati in altri Stati o sottoposti a sperimentazione clinica in fase II o impiegati 

per indicazioni terapeutiche diverse da quelle autorizzate (Legge 648). 

•L' Assistenza domiciliare: 

assistenza programmata a domicilio (assistenza programmata domiciliare) 

•L'assistenza specialistica ambulatoriale interna (SUMAI) 

•L'assistenza specialistica convenzionata esterna 

- L' assistenza protesica e riabilitativa : fornitura di protesi e ausili a favore di disabili fisici, psichici e sensoriali 

assistenza specifica rivolta ai soggetti affetti da diabete mellito, nefropatici cronici in trattamento dialitico, e altre particolari categorie svantaggiate. 

Tutela anziani e disabili 



L'Integrazione socio-sanitaria- Servizi Sociali 

Sert 

Area Materno Infantile (Tutela Famiglia, Donne, Infanzia e Adolescenza) Rete dei Consultori 

Dati da Programmazione 2008 

Pag.138

PREMESSA 

Superata la visione ospedalocentrica e le sue reali implicazioni nell'ambito della gestione territoriale della sanità, vi è stato un orientamento negli ultimi 

anni, alla rivalutazione dei poliambulatori e alla loro funzione di frontiera e di filtro proprio nei confronti dell'ospedale. I ricoveri impropri , la gestione 

dell'attività clinico strumentale, il trattamento domiciliare delle patologie croniche e geriatriche , la riabilitazione ambulatoriale e domiciliare sono tutte 

competenze degli specialisti del territorio. La presenza di professionalità sanitarie con esperienza in varie branche consente di poter, se opportunamente 

indirizzate, contrarre spese e tempi di intervento con miglioramento del servizio per l'utenza, ma anche per le casse delle Aziende Sanitarie. 

Le patologie croniche in continuo aumento dovuto all'incremento dell'età media della popolazione richiedono ogni anno più investimento di risorse 

economiche ed umane che se non gestite oculatamente possono determinare enormi sprechi senza vantaggi reali per l'utenza. 

Per poter migliorare ed ottimizzare il settore della specialistica ambulatoriale però, mancano i supporti organizzativi e logistici di base. Necessita una rete 

informatica diffusa con possibilità di una banca dati centralizzata, distretto per distretto, dove possono interagire dal medico di base allo specialista 

ambulatoriale ai singoli ospedali. Così facendo in tempi reali si possono sapere dai dati anamnestici alle indagini strumentali eseguite con decremento dei 

tempi operativi di gestione del paziente e con riduzione delle spese inadeguate e ridondanti. 

I Dati dell'ASL 9 

I dati informatizzati relativi all'attività specialistica ambulatoriale erogata nel 2008 negli ambulatori ospedalieri, territoriali e strutture private 

accreditate sono parziali in quanto nel corso dell'anno sono stati utilizzati due applicativi gestionali. Infatti fino ad Agosto è stato utilizzato un applicativo 

aziendale che rispondeva al tracciato record regionale, da settembre, invece,dovendo rispondere all'obbligo informativo richiesto dal Ministero di 

Economia e Finanze, oltre che regionale, si è passati ad un nuovo applicativo che richiedeva la messa in rete di tutte le postazioni utilizzate all'inserimento 

dei dati. Tuttavia la necessaria formazione degli operatori all'utilizzo del nuovo applicativo , l'assenza di collegamento intranet tra Ospedale e territorio ha 

determinato una immissione parziale e un notevole ritardo nell'immissione dei dati per cui eccezionalmente, per il 2008, verranno utilizzati sia i dati 

parziali informatizzati che parte di dati cartacei al fine di valutare al meglio l'attività specialistica ambulatoriale erogata nel corso del 2008 

ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE INTERNA 



ATTIVIA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE ANNO 2008 

Nelle tabelle 1, 2 , 3, e nel grafico 1 viene riportato il quadro relativo (dati cartacei trasmessi dai Distretti) alle ore e prestazioni erogate dagli specialisti 

convenzionati interni presso gli ambulatori distrettuali dell'Asl 9. Nelle tabella 4 e nel grafico 2 le prestazioni erogate nelle unita' operative ospedaliere 

(mancano gran parte delle prestazioni erogate dal Laboratorio Analisi di Locri) e nel grafico 3 le prestazioni erogate dalle strutture private accreditate. 

Nonostante non sia stata inserita parte dell'attività del Laboratorio Analisi di Locri, i dati evidenziano che la maggior parte della specialistica 

ambulatoriale di laboratorio viene erogata dalle strutture private accreditate così come quelle di Diagnostica. Pur essendo l'attività specialistica 

ambulatoriale una attività di tipo territoriale, la maggior parte di questa viene erogata presso gli ambulatori ospedalieri. Va necessariamente rimodulata 

l'offerta territoriale. 

Pag.139



ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE CONVENZIONATA INTERNA ANNO 2008 

DISTRETTO NORD DISTRETTO SUD TOTALE DISTRETTI 

BRANCA SPECIALISTA ORE PREST. ORE PREST. TOTALE ORE TOTALE PRESTAZIONI 

ALLERGOLOGIA VILLA GIOUSEPPE 438 600 221 347 659 947 

CARDIOLOGIA PUTORTI' GIUSEPPE 467 3.101 467 3.101 

CRIR.GENERALE LA CAVA FRANCESCO 294 525 294 525 

ANESTESIA MINNITI GIUSEPPE 254 551 254 551 

ANGIOLOGIA BAGNATO LUCIANA 132 43 132 43 

DERMATOLOGIA ALOISI CARMELO 355 328 216 270 571 598 

DERMATOLOGIA ZOCCALI ANDREA 276 700 276 700 

TOTALE DERMAT 631 1.028 216 270 847 1.298 

DIABETOLOGIA RICCIO M. PIA 324 699 513 1.077 837 1.776 

ENDOCRINOLOGIA IOCONA TERESA R. 119 336 137 269 256 605 

ENDOCRINOLOGIA TROMBA DOMENICO 699 1.924 623 1.589 1.322 3.513 

TOT. ENDOC 818 2.260 760 1.858 1.578 4.118 

FISIATRIA CLEMENTE DOMENICO 809 3.618 248 1.054 1.057 4.672 

GERIATRIA LEGGIO GIANFR. 525 1.313 525 1.313 

GERIATRIA MEDIATI CARMELA 273 189 273 189 

TOT. GERIATRIA 273 189 273 189 

GINECOLOGIA SARICA FRANCESCO 126 6 126 6 

GINECOLOGIA CREA ANGELO MARIA 262 0 128 0 390 0 

GINECOLOGIA COSTENTINO G. 62 19 415 77 477 96 

GINECOLOGIA BARRESI ANTONIA M. 132 289 132 289 

GINECOLOGIA GALTIERI GIOVANNI 264 5 264 5 

TOT. GINECOL. 720 313 669 83 1.389 396 

MEDICINA DELLO SPORTPALCO ANTONIO 409 443 409 443 

MED. INTERNA EVOLI GIUSEPPE 268 817 268 817 

MED.INTERNA IERO CLAUDIO 131 265 131 265 

TOT. MED. INT. 131 265 399 1.082 

NEUROLOGIA LANAGA' CHIARINA 568 1.045 231 514 799 1.559 

NEUROLOGIA GALLETTA MATTEO 302 529 302 529 

TOT. NEURO. 568 1.045 533 1.043 1.101 2.088 

NEUROPS. INFATILE CONTI ENRICO 94 455 94 455 

OCULISTICA FRAGOMENI FRANCESCO 684 1.319 684 1.319 

OCULISTICA STELLITANO DOMENICO 884 1.558 366 838 1.250 2.396 

TOT. OCUL. 1.568 2.877 366 838 1.934 3.715 

ODONTOIATRIA PELLEGRINO FRANCESCO 714 1.018 714 1.018 

ODONTOIATRIA PRIOLO VINCENZO 192 105 192 105 

TOT. ODONT. 906 1.123 906 1.123 

ONCOLOGIA PORCINO M. PIA 88 128 203 162 291 290 

ORTOPEDIA PAPALIA SALVATORE 344 1.041 174 485 518 1.526 

OTORINO AMODEO GIOVANNI 234 434 234 434 

OTORINO PORCINO BRUNO 504 1.241 504 1.241 

TOT. OTO. 738 1.675 738 1.675 

REUMATOLOGIA GENTILUOMO FRA. 251 416 251 416 

REUMATOLOGIA COZZUCOLI MARIO P. 1.174 5.470 1.174 5.470 

TOT. REUM. 1.174 5.470 251 416 1.425 5.886 

UROLOGIA ILACQUA NICOLA 61 168 52 147 114 315 

TOTALE GENERALE 9.615 24.450 6.628 13.077 16.243 37.527 

Tabella 1 

Pag.140



ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE CONVENZIONATA INTERNA ANNO 2008 DISTRETTO SUD 

DSTRETTO SUD PALIZZI BRANCALEONE BOVALINO BIANCO LOCRI 

BRANCA SPECIALISTA ORE PREST ORE PREST ORE PREST ORE PREST ORE PREST TOTALE ORE TOT. PREST. 

ALLERGOLOGIA VILLA GIUSEPPE 97 138 123 209 221 347 

ANESTESIA MINNITI GIUSEPPE 170 289 84 262 254 551 

ANGIOLOGIA BAGNATO LUCIANA 132 43 132 43 

DERMATOLOGIA ALOISI CARMELO 216 270 216 270 

DIABETOLOGIA RICCIO M. PIA 57 162 84 211 198 260 174 444 513 1.077 

ENDOCRINOLOGIA IOCONA TERESA R. 137 269 137 269 

ENDOCRINOLOGIA TROMBA DOMENICO 126 230 115 250 63 169 129 462 190 478 623 1.589 

FISIATRIA CLEMENTE DOMENICO 248 1.054 248 1.054 

GERIATRIA LEGGIO GIANFR. 138 331 387 982 525 1.313 

GINECOLOGIA SARICA FRANCESCO 126 6 126 6 

GINECOLOGIA CREA ANGELO MARIA 128 0 128 0 

GINECOLOGIA COSTENTINO G. 140 10 185 42 90 25 415 77 

MEDICINA DELLO SPORT PALCO ANTONIO 409 443 409 443 

MED. INTERNA EVOLI GIUSEPPE 92 174 176 643 268 817 

NEUROLOGIA LANAGA' CHIARINA 126 337 105 177 231 514 

NEUROLOGIA GALLETTA MATTEO 62 107 66 107 102 167 72 148 302 529 

NEUROPS. INFATILE CONTI ENRICO 94 455 94 455 

OCULISTICA STELLITANO DOMENICO 231 551 135 287 366 838 

ONCOLOGIA PORCINO M. PIA 66 67 137 95 203 162 

ORTOPEDIA PAPALIA SALVATORE 90 260 84 225 174 485 

OTORINO AMODEO GIOVANNI 78 81 156 353 234 434 

OTORINO PORCINO BRUNO 258 625 246 616 504 1.241 

REUMATOLOGIA GENTILUOMO FRA. 88 77 41 126 81 178 41 35 251 416 

UROLOGIA ILACQUA NICOLA 52 147 52 147 

TOTALE GENERALE 6.628 13.077 

tabella 2 

Pag.141

BRANCA 

SPECIALISTICA 

COGNOME E NOME 

DISTRETTO NORD -ATTIVITA' SPECIALISTICA AMBULATORIALE INTERNA ANNO 2008 

CAULONIA GIOIOSA MONASTERACE ROCCELLA SIDERNO 

ALLERGOLOGIA VILLA GIUSEPPE P. 6 234 495 6 204 105 438 600 

CARDIOLOGIA PUTORTÌ GIUSEPPE 7 320 1.830 3 147 1.271 467 3.101 

CHIR. GENERALE LA CAVA FRANCESCO 5 226 426 2 68 99 294 525 

DERMATOLOGIA ALOISI CARMELO 10 355 328 355 328 

DERMATOLOGIA ZOCCALI ANDREA 6 276 700 276 700 

DIABETOLOGIA RICCIO MARIA P. 6 150 365 6 174 334 324 699 

ENDOCRINOLOGIA IACONA TERESA ROSARIA 2 14 60 5 105 276 119 336 

ENDOCRINOLOGIA TROMBA DOMENICO 6 282 646 6 176 562 6 241 716 699 1.924 

FISIATRIA CLEMENTE DOMENICO 4 185 938 8 334 1.261 3 105 650 5 185 769 809 3.618 

GERIATRIA MEDIATI CARMELA 5 145 129 4 128 60 273 189 

MEDICINA GEN. IERO CLAUDIO 2 88 120 1 43 145 131 265 

NEUROLOGIA LAGANÀ CHIARA 4 158 456 6 216 261 5 194 328 568 1.045 

OCULISTICA FRAGOMENI FRANCESCO 12 456 894 6 228 425 684 1.319 

OCULISTICA STELITANO DOMENICO 10 455 849 9 429 709 884 1.558 

ODONTOIATRIA PELLEGRINO FRANCESO 6 264 458 12 450 560 714 1.018 

ODONTOIATRIA PRIOLO VINCENZO 6 192 105 192 105 

ONCOLOGIA PORCINO MARIA PIA 4 88 128 88 128 

ORTOPEDIA PAPALIA SALVATORE 3 99 299 3 99 277 2 64 209 3 82 256 344 1.041 

OSTETRICIA BARRESI ANTONIA MARIA 3 132 289 132 289 

OSTETRICIA COSENTINO GIUSEPPE 3 62 19 62 19 

OSTETRICIA CREA ANGELO MARIA 6 262 0 262 0 

OSTETRICIA GALTIERI GIOVANNI 6 264 5 264 5 

REUMATOLOGIA CUZZUCOLI MARIO P. 6 258 1.146 6 270 709 6 240 1.310 6 240 1.655 4 166 650 1.174 5.470 

UROLOGIA ILAQUA NICOLA 1 61 168 61 168 

Tabella 3 

ORE 

STT. 



ORE 

ORE ORE 

ORE ORE 

ORE ORE 

ORE ORE 

PREST. PREST. PREST. PREST. PREST. 

SVOLTE SETT. SVOLTE SETT. SVOLTE SETT. SVOLTE SETT. SVOLTE 

TOTALE 

ORE 

DISTRETTO 

NORD 

TOTALE 

PREST. 

DISTRETTO 

NORD 

TOTALI PER POLO 18 670 1.511 69 2.879 7.713 90 3.396 7.686 17 585 3.076 58 2.084 4.464 9.615 24.450 

Pag.142 

Dott. Filomena Zappia

Ore e Prestazioni di specialistica ambulatoriale erogate a livello distrettuale anno 2008 

ALLERGOLOGIA 

CARDIOLOGIA 

CRIR.GENERALE 

ANESTESIA 

ANGIOLOGIA 

DERMATOLOGIA 

DIABETOLOGIA 

ENDOCRINOLOGIA 

FISIATRIA 

TOT. GERIATRIA 

GINECOLOGIA 

MEDICINA DELLO SPORT 

MEDICINA INTERNA 

NEUROLOGIA 

NEUROPS. INFATILE 

OCULISTICA 

ODONTO 

ONCOLOGIA 

ORTOPEDIA 

OTORINO 

REUMATOLOGIA 

UROLOGIA 

467 

294 

525 

254 

132 

43 

94 

396 

409 

443 

399 

291 

290 

114 

315 

455 

551 

518 

659 

847 

837 

798 

738 

947 

1.057 

1.082 

1.101 

906 

1.123 

1.298 

1.389 

1.425 

1.578 

1.502 

1.526 

1.776 

1.675 

1.934 

2.088 

3.101 

0 1.000 2.000 3.000 4.000 5.000 6.000 7.000 

Totali prestazioni erogate dagli specialisti SUMAI: 37.527 



3.715 

4.118 

4.672 

5.886 

TOTALE ORE 

TOTALE PRESTAZIONI 

Grafico 1 

Anno 2008 

Pag.143 

Dott. Filomena Zappia

ATTIVITA' AMBULATORIALE OSPEDALIERA DISTINTA PER DIPARTIMENTO E UU.OO. - A.S 9 ANNO 2008 

EROGATORE DIPARTIMENTO UU.OO. Prestazioni Totale Lordo 

PRESIDIO UNICO LOCRI 

CHIRURGICO 

CHIRURGIA GENERALE 3.078 36.227,41 

GASTROENTEROLOGIA 18 830,18 

OCULISTICA 11.535 267.214,29 

ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 1.032 20.953,96 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 50 743,90 

OTORINOLARINGOIATRIA 4.416 73.208,10 

UROLOGIA 2.180 55.528,58 

CHIRURGICO Totale 22.309 454.706,42 

MATERNO INFANTILE 

OSTETRICIA E GINECOLOGIA 32 577,63 

PEDIATRIA 280 6.868,38 

MATERNO INFANTILE Totale 312 7.446,01 

MEDICO ALLERGOLOGIA 11.770 254.922,27 

ANGIOLOGIA 2.878 117.785,14 

CARDIOLOGIA 13.110 304.217,04 

DIABETOLOGIA 11.069 74.690,40 

EMODIALISI 71.821 2.730.866,60 

GERIATRIA GERACE 1.973 53.011,50 

GERIATRIA LOCRI 980 30.232,78 

MEDICINA GENERALE 165 3.023,98 

NEUROLOGIA 2.856 52.231,75 

750 15.059,61 

RECUPERO E RIABILITAZIONE 64.250 475.443,53 

REUMATOLOGIA 233 4.147,28 

CARDIOLOGIA SIDERNO 14.020 469.400,37 

DERMATOLOGIA 3.428 61.298,44 

ONCOLOGIA 1.906 30.846,15 

MEDICO Totale 201.209 4.677.176,84 

SERVIZI 



ATTIVITA' SPECIALISTICA EROGATA IN AMBITO OSPEDALIERO 

PNEUMOLOGIA(m edicina gen + geriatria locri) 

CENTRO TRASFUSIONALE 6.971 87.140,43 

ISTOCHIMICA PATOLOGICA 3.448 49.043,18 

LABORATORIO DI PATOLOGIA CLINICA 19.049 520.318,69 

RADIOLOGIA 3.292 122.013,19 

LABORATORIO DI PATOLOGIA CLINICA 78.971 430.012,94 

RADIOLOGIA 5.824 151.457,45 

SERVIZI Totale 117.555 1.359.985,88 

SPDC PSICHIATRIA 473 8.157,00 

SPDC Totale 473 8.157,00 

Totale 341.858 6.507.472,25 

Anno 2008 

Tabella 4 

Pag.144


GASTROENTEROLOGIA 

OCULISTICA 

ODONTOIATRIA E STOMATOLOGIA 

ORTOPEDIA E TRAUMATOLOGIA 

OTORINOLARINGOIATRIA 

UROLOGIA 


PEDIATRIA 

ALLERGOLOGIA 

ANGIOLOGIA 

CARDIOLOGIA 

DIABETOLOGIA 

EMODIALISI 

GERIATRIA GERACE 

GERIATRIA LOCRI 

MEDICINA GENERALE 

NEUROLOGIA 

PNEUMOLOGIA(medicina gen + geriatria locri) 

RECUPERO E RIABILITAZIONE 

REUMATOLOGIA 

CARDIOLOGIA SIDERNO 

DERMATOLOGIA 

ONCOLOGIA 

CENTRO TRASFUSIONALE 

ISTOCHIMICA PATOLOGICA 

LABORATORIO DI PATOLOGIA CLINICA Locri 

RADIOLOGIA 

LABORATORIO DI PATOLOGIA CLINICA Siderno 

RADIOLOGIA 

PSICHIATRIA 

Totali prestazioni erogate dalle strutture ospedaliere anno 2008 : 341,858 

Totale importo: 6.507.472,25 



ATTIVITA' SPECIALISTICA EROGATA IN AMBITO OSPEDALIERO 

18 

3.078 

1.032 

50 

32 

4.416 

2.180 

280 

2.878 

1.973 

980 

165 

750 

233 

2.856 

3.428 

1.906 

473 

3.448 

3.292 

6.971 

5.824 

11.535 

11.770 

13.110 

11.069 

14.020 

19.049 

64.250 

71.821 

78.971 

0 10.00020.00030.00040.00050.00060.00070.00080.00090.000 

Prestazioni 

Grafico 2 

Pag.145 

Anno 2008

CENTRO RICERCHE CARDIOVASCOLARI - DA COOLEY SAS DIA. SCIARRONE & C 

DR.SSA M. A. MUSITANO - CARDIOLOGIA 

CENTRO ODONTOIATRICO "PAOLA SPADARO" 

CENTRO ODONTOIATRICO"PAOLA SPADARO" LOCRI 

MEDICAL DENTAL SAS - strangio 

MEDI-ODONTO-CENTER SRL -TAVERNESE 

RASCHELLÀ ODONTOIATRIA E MEDICINA SRL 

STUDIO DENTISTICO DR. ANTONINO PRATICO' 

STUDIO DENTISTICO DR. DOMENICO MARANDO 

STUDIO DENTISTICO DR. RENATO PANCALLO 

ANTICO LABORATORI & C. SAS 

BIOMEDICAL ANALISI DI LABORATORIO TASSONE P. 

CENTRO ANALISI E RICERCHE CLINICHE F. GALASSO & C. SAS 

CENTRO DIAGNOSTICO DR. G. VENTRA 

CENTRO RICERCHE CLINICHE SRL SALADINO 

LABORATORIO ALFA 

LABORATORIO ANALISI CLINICHE DR Q.& R. TASSONE 

LABORATORIO PIO CENTER 

LABORATORIO SPANÒ & GENTILE 

POLIAMBULATORIO SPECIALISTICO SRL 

MEDICAL CENTER - CARDIOLOGIA 

MEDICAL CENTER - GASTRO/CH 

MEDICAL CENTER - ECOGRAFIA 

MEDICAL CENTER - FKT 

NUOVA RADIODIAGNOSTICA POLIFRONI - RX 

NUOVA RADIODIAGNOSTICA POLIFRONI - FKT 

CENTRO DI MEDICINA DELLO SPORT E RIABILIT. "T. CAMPANELLA" - SPORT 

CENTRO DI MEDICINA DELLO SPORT E RIABILIT. "T. CAMPANELLA" - FKT 

STUDIO RADIOLOGICO FISCER FRANCESCO - RX 

STUDIO RADIOLOGICO FISCER FRANCESCO - RMN 

STUDIO RADIOLOGICO FISCER FRANCESCO - TAC 



ATTIVITA' SPECIALISTICA EROGATA DALLE STRUTTURE PRIVATE ACCREDITATE ANNO 2008 

Totali prestazioni erogate dalle strutture private accreditate anno 2008 : 1.030.636 

Totale importo: 9.022.103,81 

1174 

4036 

2398 

2536 

3713 

1894 

3671 

3161 

3466 

3385 

1021 

124 

3509 

649 

7768 

17000 

12291 

22278 

34288 

41235 

36309 

49561 

53335 

61006 

61006 

60621 

73598 

70364 

72340 

99110 

179244 

0 50000 100000 150000 200000 

PRESTAZIONI 

Grafico 3 

Pag.146

PREMESSA 

Spesa protesica 

anno 2008 

In base alla definizione di Chambry (1993) l'assistenza protesica è “l'insieme dei processi che agiscono da intermediari tra i bisogni di una 

persona con disabilità o menomazione, e le risorse o le tecnologie esistenti” ; mentre Andrich (1988) ci fornisce le seguenti immagini : 

Figura 1: Ausili, Ortesi e Protesi. Tratto da (Andrich, 1988) 



Gli Ausili sono dei dispositivi atti al recupero di una funzione corporea, destinati a consentire l’espletamento ottimale di specifiche attività quotidiane altrimenti 

compromesse. 

Le Ortesi sono invece tutori applicati direttamente sui diversi segmenti corporei con scopi diversi: prevenire complicanze, come limitazioni articolari o deformità, sostituire o 

coadiuvare muscoli o legamenti deficitarii, al fine di migliorare o controllare la funzionalità di parti del corpo presenti ma 

compromesse. Rientrano tra le ortesi le scarpe ortopediche, i tutori per l’arto inferiore o superiore, i corsetti ortopedici, gli splint per la mano, etc. 

Le Protesi sono veri e propri sostituti di segmenti corporei mancanti, ad esempio protesi sostitutive di segmenti di arti inferiori o, in qualche caso, dell’intero arto inferiore o 

di altre parti del corpo. 

Pag.147

ASSISTENZA PROTESICA E RIABILITATIVA 



SPESA PROTESICA ANNO 2008 

L'Ufficio Protesico di entrambi i Distretti opera ai sensi della normativa contenuta nel D.M. 27.8.99 n° 332. 

In ottemperanza al suddetto D.M. gli Ausili di cui all'elenco n° 1 vengono forniti con le modalità previste dal Decreto del Dirigente Generale -Dipartimento n° 1 1 Sanità- Regione 

Calabria n° 096 del 23.2.2000. 

Per quanto riguarda le modalità di fornitura dei dispositivi del Nomenclatore (contenente i Presidi per i quali non è specificato il relativo prezzo) l'Ufficio Protesico ricorre 

alla procedura pubblica di acquisto, mediante richiesta a più ditte dei preventivi dei singoli dispositivi oggetto della gara, al fine di individuare il migliore fornitore del 

prodotto. 

Il tutto avviene nei termini previsti dalla normativa vigente e pertanto i preventivi pervengono in buste chiuse che vengono aperte alla presenza di più persone e di cio' viene 

redatto per ogni singola pratica, regolare verbale. 

Ogni assistito ha la propria scheda e fascicolo contenente tutta la documentazione e gli atti che lo riguardano. 

Dopo l'espletamento delle procedure si procede alla relativa Proposta di Delibera per l'aggiudicazione dell'ausilio. 

All'atto della ricezione della Delibera Esecutiva, si procede all'ordinativo d'acquisto nel quale viene evidenziato che l'ausilio dovrà essere restituito nel momento in cui, per qualsiasi 

motivo non verrà utilizzato.I collaudi si effettuano presso i rispettivi Distretti. 

Nell' asl 9 la fornitura degli ausili è affidata ai medici della specialistica ambulatoriale convenzionata. 

Il paziente munito di richiesta del medico di base si reca presso l'ufficio protesi del Distretto Sanitario che lo avvia a visita specialistica presso il Poliambulatorio o l'Unità operativa. 

Effettuata la visita e con la prescrizione dello specialista competente si reca presso una azienda tecnico-ortopedica abilitata che prepara il preventivo di spesa in relazione alla 

prescrizione ed al Nomenclatore Tariffario , approvato con D.M. n. 332 del 27 agosto 1999, che contiene l'elenco dei presidi erogabili con spesa a carico del S.S.N. 

Prescrizione e preventivo di spesa vengono sottoposte a verifica amministrativa da parte dell'Ufficio Protesi che rilascia, quindi , il nulla osta alla fornitura. Dopo l'epletamento 

delle procedure specificate in premessa l'utente o un suo delegato in possesso della documentazione completa può ritirare presso l'azienda ortopedica il presidio prescritto che verrà 

collaudato da un medico specialista( non sempre il medico prescrittore) il quale darà parere favorevole al collaudo dopo aver verificato l'efficacia del presidio. 

L'iter si conclude con il modello contenente il parere favorevole al collaudo che verrà consegnato alla ditta fornitrice del presidio la quale lo utilizzerà per ottenere il pagamento da 

parte dell'Asl. 

Razionalizzare la spesa sanitaria, secondo criteri di economicità, è un obiettivo importante e nel settore specifico sta gradualmente portando le strutture preposte alla fornitura di 

ausili,ortesi e protesi all’adozione di criteri di efficacia ed efficienza nella gestione delle risorse disponibili. 

Conseguentemente diventa imprescindibile l’adozione di comportamenti volti all’ottimizzazione del rapporto tra risorse impiegate e risultati conseguiti, riconoscendo all'utente il 

ruolo di comprotagonista e non di soggetto passivo. 

Pag.148

ELENCO 1 

DESCRIZIONE AUSILI E PROTESI UTILIZZATI NELL'ASL 9 LOCRI 

AUSILI E PROTESI 

Aspiratore per laringectomizzati 

6013101 30321 

Busto ortopedico stoffa doppia uomo 1805017 60309017 189,23 

Busto ortopedico stoffa doppia donna 1805019 60309018 235,81 

Busto ortopedico rigido uom o 1821003 60307027 264,58 

Busto ortopedico rigido donna 1825003 60309030 365,34 

Corsetto tipo Milwaukee 

CODICE EX D.M. 

28/12/92 

CODICE 

CLASSIFICAZIONE 

ISO 

1845001 60318003 563.04.00 

Calzature ortopediche 36-38 1301019 63303015 100,76 



Calzature ortopediche predisposizione plantare per patologie neurologiche 36-38 63303045 142,39 

Calzature ortopediche su misura(bassa) 1411001 63306003 149,82 

Calzature ortopediche su misura (alta) 1411003 63306006 154,27 

Carrozzina pieghevole di transito 2251123 122106045 426,7 

Carrozzina ad auto spinta pieghevole o a telaio rigido riducibile superleggera 2251124 122106060 1475,05 

Carrozzina elettrica 2251135 122127009 3882,98 

Collare 1884005 60312009 53,71 

Collare in plastica 1884007 60312012 57,12 

Com unicatore telefonico 4012121 213609003 769,21 

Cuscini antidecubito 

Cuscini antidecubito personalizzato 

TARIFFA 

UNITARIA 

5012101 33303003 77,47 

5012105 33303012 258,23 

Cuscino a bolle d'aria 5012107 33303015 335,7 

Deam bulatore con due ruote 

2215005 120606003 111,58 

Doccia spalla gom ito 1721013 60630009 419,41 

Doccia gamba piede 1621001 61206009 246,87 

tabella 1 

Nella tabella 1 viene riportato l'elenco degli ausili e protesi utilizzati a livello di Asl 



CONTINUA TABELLA 

Pag.149

ELENCO 1 

DESCRIZIONE AUSILI E PROTESI UTILIZZATI NELL'ASL 9 LOCRI 

PRESIDI 

Doccia coscia gam ba 1625025 61209024 330,53 

Doccia bacino coscia 1601024 61215003 340,65 

Divaricatore 1615001 61215009 49,17 

Girello 

Ingranditore ottico 2905021 210603006 1504,39 

Letto ortopedico a manovella 5010101 181207003 232,41 

Materasso ad aria 5011105 33306018 232,41 

Microdiffusore 

32121 

Passeggino riducibile e/o chiudibile 2245105 122703006 627,03 

Plantari 

Apparecchio acustico retro auricolare gruppo 1 2431301 214506003 545,69 

Apparecchio acustico retro auricolare gruppo 2 2451501 214506009 621,92 

Apparecchio acustico ad occhiale gruppo1 2431301 214509006 545,69 

Apparecchio acustico ad occhiale gruppo2 2451501 214509012 621,92 

Protesi arti 

Protesi ma no 2004800 61806009 521,88 

Protesi avam braccio 2005800 61809018 629,2 

Protesi braccio 2009800 61815009 1129,23 

Protesi spalla 2018800 61821009 1506,3 

Protesi piede 1920800 62403009 529,68 

Protesi ginocchio 1951800 62412003 2013,92 

Protesi mam maria esterna definitiva 3005001 63018006 1 39,37 

Protesi oculare su m isura 2615011 63021027 774,64 

Sedia per wc e doccia 91224003 49,8 

Sollevatore 123603003 

Sponde per letto 2285054 181227103 98,13 

Stabilizzatore 5010107 

Stampelle con appoggio 2201027 120312003 17,48 

Tavolino 

Triciclo 



CODICE 

CODICE EX 

TARIFFA 

CLASSIFICAZIO 

D.M. 28/12/92 

UNITARIA 

NE ISO 

Tutore per avam braccio 1735001 60609003 174,98 

Tutore gomito 1735017 60615015 303,32 

Tutore coscia gamba piede 1625001 61212048 508,3 

Tutore bacino coscia 1655007 61215039 311,68 

Ventilatore polm onare 6011101 30315 

Pag.150

DATI DISTRETTUALI 

Tab. 2 



Nella tabella 2 e nel grafico 1 vengono riportati i dati relativi all'assistenza protesica erogata agli utenti residenti nel Distretto Sud nel corso del 2008: scarpe 

ortopediche, carrozzine, protesi acustiche e materassi sono gli ausili più richiesti. 

busto ortoped. 

Distribuzione mensile Ausili e protesi a utenti residenti nel Distretto Sud anno 2008 

Gen Feb Mar Apr Mag Giu Lug Ago Set Ott Nov Dic TOTALE 

4 7 2 5 10 4 7 1 6 8 6 3 63 

carrozzina 12 8 10 8 5 7 16 8 7 12 6 5 104 

collare 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 0 1 

cuscini 2 0 2 0 0 0 0 2 2 4 1 0 13 

girello 0 2 4 2 3 2 4 3 1 0 3 0 24 

letto 2 8 4 2 2 4 6 4 2 6 4 4 48 

m aterasso 4 6 3 2 1 5 11 1 1 5 3 3 45 

passeggino 0 0 0 1 1 0 1 0 0 1 0 0 4 

plantari 5 2 6 3 7 2 6 1 4 6 2 4 48 

prot. acustica 

8 4 4 10 7 8 12 4 9 7 7 6 86 

protesi arti 1 7 1 0 1 2 4 0 0 1 0 1 18 

prot. m amm aria 

0 0 2 1 1 3 2 1 0 2 1 2 15 

protesi oculare 3 2 2 3 1 0 0 0 1 2 0 0 14 

scarpe ortoped. 

20 3 5 10 12 25 9 10 2 18 15 14 143 

sedia 1 9 4 1 0 1 0 1 5 2 1 1 26 

com unic. telef. 

0 0 0 0 0 0 0 2 1 0 0 0 3 

sponde 1 6 2 2 2 3 6 3 2 4 2 3 36 

stabilizzatore 1 1 0 2 1 0 1 0 1 0 0 2 9 

stam pelle 0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 2 

ingr.ottico 

0 0 0 0 0 1 0 0 1 0 0 0 2 

sollevatore 0 0 0 0 0 0 0 0 0 0 1 0 1 

tutori 0 0 0 0 1 0 0 2 0 1 2 1 7 

TOTALE 64 65 51 52 55 68 85 43 46 80 54 49 712 

Pag.151 


DISTRETTO SUD

GRAFICO 1 

busto ortoped. 

carrozzina 

collare 

cuscini 

girello 

letto 

materasso 

passeggino 

plantari 

prot. acustica 

protesi arti 

prot. mammaria 

protesi oculare 

scarpe ortoped. 

sedia 

comunic. telef. 

sponde 

stabilizzatore 

stampelle 

ingr.ottico 

sollevatore 

tutori 

1 

1 

2 

2 

3 

4 

7 

9 

13 

15 

14 

18 

24 

26 



36 

45 

48 

48 

63 

AUSILI E PROTESI AUSILI E PROTESI UTILIZZATI DA UTENTI RESIDENTI DISTRETTO SUD ANNO 2008 

0 20 40 60 80 100 120 140 160 

QUANTITA' 

86 

104 

143 


DISTRETTO SUD 

Colonna O 

Pag.152



Pag.153 


DISTRETTO SUD 

Nel graf. 2 la spesa protesica del Distretto Sud è distinta per mese : i valori più elevati si evidenziano nei mesi di luglio, giugno, e maggio .. 

GRAFICO 2 

Graf. 1

AUSILI E PROTESI 

BUSTO ORTOPEDICO 

CANNULA 

CUSCINO 

LETTO 

PLANTARI 

RIP. PROTESI ACUSTICHE 

PROTESI OCULARE 

SPONDE 

STAMPELLA 

TUTORE PER ARTI 

VENTRIERA 

ASPIRATORI 

SOLLEVATORI 

MATER. CONSUMO PROCESSORI AURICOLARI 

GRAFICO 3 

RIPARAZ. VENTILATORI 

APPARECCHIO PER AEROSOL 

INTERVENTI TECNICI 

2 

2 

1 

1 

1 

1 

3 

4 

3 

2 

3 

2 

2 

1 

1 

1 

5 

5 

5 

8 

15 

19 

37 

46 



QUANTITÀ PROTESI EROGATE ANNO 2008 DISTRETTO NORD 

17 

63 

60 

60 

64 

91 

145 

0 50 100 150 200 250 300 

QUANTITA' 

265 

280 

Colonna B 

Pag.154 

Nel grafico 3 viene riportato il 

quadro relativo alla quantità di 

protesi ed ausili distribuiti agli 

utenti del Distretto Nord: anche 

qui Plantari e Calzature 

ortopediche sono i più numerosi. 

Considerati i costi elevati delle 

protesi e degli ausili distribuiti 

annualmente agli utenti dell'Asl 9, 

sarebbe auspicabile attivare a 

livello aziendale un parco protesi 

per la gestione , revisione e 

ridistribuzione di quanto può 

essere riutilizzato come letti o 

carrozzine. 


ATTIVITA’ MEDICINA DI BASE ANNO 2008 



La Medicina di Base coordina e gestisce le attività dei medici di medicina generale e pediatri di libera scelta che rappresentano, di norma, la porta attraverso la quale 

avviene il primo contatto delle persone con il Servizio Sanitario per le prestazioni di educazione sanitaria, medicina preventiva individuale, diagnosi e cura di primo livello e di 

pronto intervento. 

Garantisce, inoltre, le seguenti attività: visite domiciliari ed ambulatoriali - assistenza programmata ai pazienti non ambulabili - prescrizione di farmaci e richieste di 

indagini specialistiche, proposte di ricovero e cure termali - consulto con lo specialista - accesso negli ambienti di ricovero, visite occasionali - scelte e revoche dei medici - rilascio 

duplicati - rilascio libretti provvisori - consegna ricettari SSN - autorizzazione accessi - prestazioni previste dall'A.I.R. per la medicina generale e dall'A.I.R. per la pediatria 

di libera scelta - pratiche rimborso legge 8/99 - modelli 111 e 1 1 2 - rilascio della tessera sanitaria europea. Primo anello della complessa rete assistenziale distrettuale, i MMG e 

PLS, col supporto di strumenti manageriali, devono assumere una posizione centrale che consenta loro di essere attori del governo della domanda per orientare l'utente verso un 

preciso ambito di cura , un percorso diagnostico-terapeutico programmato ed eliminazione della domanda impropria. 

Criticità 

: 

● limitata integrazione, a livello aziendale, tra MMG/PLS e Ospedale e pediatri di lib e ra scelta e con i servizi distrettuali del Dipartimento 

materno-in fantile 

● limitata definizione di percorsi per garantire la continuità delle cure ospedale/territorio 

● carenza del sistema informativo aziendale con impossibilità di attribuire le principali voci di spesa (farmaceutica, specialistica ambulatoriale, ricoveri 

ospedalieri) ai singoli assistiti. 

● Definizione di percorsi per garantire la continuità delle cure ospedale/territorio. 

Pag.155 

Nelle tabelle successive viene riportato il quadro relativo alla distribuzione dei medici della Medicina di base sul territorio aziendale e le prestazioni erogate agli utenti.

MEDICO N. assistiti Comune di 

Convenzione 

BARILARO CLAUDIA 800 Bovalino 

CACCAMO VINCENZO 952 Bovalino 

CALLIPARI SEBASTIANO 1.234 Careri 

CATALANI GAETANO 1.544 Ardore 

CATALDO PATRIZIA 878 Platì 

CERATTI ADOLFO 1.184 Bianco 

CREA VINCENZO 938 Palizzi 

CRISTIANO BRUNO 934 Brancaleone 

CUZZOLA FRANCESCO 1.142 Bruzzano 

D’AGOSTINO SALVATORE 1.516 Bianco 

DE ANGELIS ANTONIO 1.484 Locri 

DE ANGELIS VINCENZO 1.066 Brancaleone 

FIUMANO’ ERMINIO 1.026 Palizzi 

GENOVESE CARLO 1.094 Brancaleone 

GIANNOTTI RENATO 1.510 Locri 

IOZZO IMMACOLATA 635 Bovalino 

MAISANO FILOMENA R. 1.255 Bovalino 

MANGLAVITI GIUSEPPE 1.198 San Luca 

MARANDO ROSA 808 Ardore 

MARTE ANGELO 1.095 Africo 

MINNELLA CARMELA 1.068 Locri 

MINNITI FRANCESCO 900 Gerace 

MOSCA ANGELO 368 Gerace 

NATALIZIO SALVATORE 1.253 Benestare 

NICOLO’ ANTONINO 944 Bovalino 

NIRTA GIUSEPPE 1.365 San Luca 

ELENCO DEI PEDIATRI di LIBERA SCELTA IN SERVIZIO 



Convenzione 

ALBANESE DOMENICO 998 Bovalino 

CELENTANO CARMELO 882 Africo 

D’ASCOLA GIOVANNI 884 Locri 

MARANDO NICOLA 806 Ardore 

PELLE RITA 989 Locri 

PRIMERANO FRANCESCO 1.060 Bovalino 

ROMEO ANTONIO 948 Platì 

TUSCANO CARMELA 662 Brancaleone 

ZAPPIA VINCENZO 1.024 Ardore 



DISTRETTO SANITARIO SUD - BOVALINO 

ELENCO MEDICI DI MEDICINA GENERALE CONVENZIONATI 



Convenzione 

NUCERA ANTONINO 1.272 Platì 

PAPARONE GIUSEPPE 500 San Luca 

PARASPORO ANTONINO 1.053 Samo 

PELLE VINCENZO 1.151 Ciminà 

PEZZIMENTI GIUSEPPE 1.001 Gerace 

PIPICELLA FORTUNATO 1.169 Careri 

PULITANO’ PASQUALE 1.392 Bianco 

RENNE ANTONIETTA 1.395 Locri 

ROMEO TIBERIO Tommaso 760 Ardore 

RULLI NICOLA 1.551 Locri 

SAFFIOTI FRANCESCO 960 Portigliela 

SCORDO GIUSEPPE 1.370 Africo 

SERAFINO VINCENZO 577 Bovalino 

SPAGNOLO DOMENICO 789 Locri 

STARVAGGI GIUSEPPE 1.211 Locri 

STILO ANNUNZIATA 1.111 Caraffa del B. 

TALLARIDA AGOSTINO 1.568 Platì 

VALENTI CLEMENTE M.T. 1.201 Locri 

VARANO NATALE 1.564 Bovalino 

VARANO PIERO 1.113 Locri 

ZANNINO NICOLA 1.378 Antonimia 

ZITO GIUSEPPE 1.113 Benestare 

Prestazioni Particolare Impegno professionale e Bilanci di Salute effettuati dai Pediatri Distretto Sud anno 2008 

Pag.156 

Prestazioni di Particolare Impegno professionale e di Attivita' Programmata Domiciliare effettuata dai MMG- Distretto Sud 


N. MMG n. PIP + Spesa N.ro Spesa N.ro 

Spesa 

ADP totale PIP PIP ADP ADP 

48 42.634,00 593.295,03 20.811,00 199.740,33 20.823,00 393.554,70 

n. PIP + Spesa N.ro Spesa N.ro 

Spesa 

Num ero Pediatri Bil. Salute totale PIP PIP Bil. Salute Bil. Salute 

9 7200 117803,2 3109 64988,39 4091 52814,81

Medico di Medicina Generale Comune di convenzione n.ro scelte al 31.12.2008 

Arcadi Giuseppe Stignano 994 

Baldari Egidio 

Boni M. Nevia Roccella J. 

Siderno 1.515 

195 

M. di Gioiosa J. 1.576 

Stignano 573 

Brandimarte Emilio 

Brundì Carmela 

Calabrese Francesca Roccella J. 

620 

Campisi Frascà Fortunato Caulonia 1.045 

Caracciolo Domenica Roccella J. 

1.436 

Catanzariti Rosa 

Siderno 750 

Chiefari Aldo Roccella J. 

1.141 

Commisso Teresina 

Falzone Giuseppe 

Femia Giovanni 

DISTRETTO SANITARIO NORD - CAULONIA 

ELENCO MEDICI DI MEDICINA GENERALE CONVENZIONATI 


Focà Stefano (sostituto Falvo Silvia) 

Gambardella Antonella 

Mammola 1.494 

Siderno 1.556 

M. di Gioiosa J. 1.566 

Siderno 1.413 

Siderno 1.555 

Gennaro Raffaele M. di Gioiosa J. 1.403 

Genovese Domenico Caulonia 621 

Hyeraci Sergio 

Grotte ria 951 

Iero Demetrio 

Gioiosa J. 1.307 

Latella Caterina Pazzano 

1.300 

Lia Domenico Canolo 1.301 

Lombardo Antonino S. Giovanni di Gerace 

1.152 

Macrì Demartino Riccardo Gioiosa J. 1.576 



Pediatra di L.S. Comune di convenzione N.ro scelte al 31-12-08 

Bettaccini Patrizia Siderno 929 

Bombardieri Ilario Grotte ria 921 

Mesiti Mario Stilo 945 

Oporto M. Rosaria M. di Gioiosa J. 881 

Oppedisano Vincenzo Siderno 1.023 

Profiti Vittoria Siderno 906 

Totino Stefania Caulonia 895 

Vermiglio Giovanni Gioiosa J. 642 

TOTALE 7.142 

Medico di Medicina Generale 

Macrì Gerasoli Rocco 

Macrì Maria 

Macrì Rosaria 

Manno Alessandro 

Miriello Marianna 

Morabito Caterina 

Comune di convenzione n.ro scelte al 31.12.2008 

Siderno 1.177 

Siderno 794 

Siderno 923 

Stilo 586 

Monasterace 743 

Siderno 1.544 

Muscolo Francesca Caulonia 545 

Muscolo Francesco Caulonia 1.397 

Musuraca Giorgio Placanica 

954 

Napoli Alberto Grotte ria 598 

Napoli Matilde Grotte ria 857 

Niutta Vincenzo Caulonia 1.049 

Origlia Damiano Monasterace 1.291 

Papandrea Giulio 

Piscioneri Cosimo 

Gioiosa J. 1.575 

Caulonia 353 

Quaranta Domenico Monasterace 615 

Raspa Clelia Monasterace 1.482 

Russo Gaetano Mammola 467 

Russo Giovanni Siderno 1.594 

Scarfò Patrizia Mammola 1.018 

Sotira Giuseppe Roccella J. 

1.496 

Spinelli Francesco Camini 1.241 

Tassone Francesco Riace 1.501 

Trapa Luciano Agnana C. 1.303 

Tropea Nicola Gioiosa J. 1.436 

Tucci Attilio 

Caulonia 1.046 

Valente Bernardo Siderno 268 

Valenti Vincenzo Bivongi 1.499 

TOTALE 58.353 

Pag.157

ATTIVITA' GUARDIE MEDICHE 

DISTRETTO SUD ANNO 2008 

SEDI DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE DISTRETTO SUD 

Comune di Africo Comune di Cirella -Platì 

Comune di Antonimina Comune di Ferruzzano 

comine di Ardore Comune di Gerace 

Comune di Benestare Comune di Locri 

Comune di Bianco Comune di Palizzi 

Comune di Bovalino 

Comune di Platì 

Comune di Brancaleone Comune di Portigliola 

Comune di Bruzzano Z. 

Comune di Samo 

Comune di Caraffa Comune di San Luca 

Comune di Careri 

Comune di Sant'Ilario 

Comune di Ciminà Co 

Comune di Staiti 

Postazioni G.M. N. 22 

Organico Medici 

Medici Titolari 

ATTIVITA' DI CONTINUITÀ ASSISTENZIALE DISTRETTO SUD 

Medici Trimestrali N. 30 

Monte Orario Servizio Visite 

Ambulatoriali 

1 14.906 ore N. 24.832 

Visite Domiciliari N. 13.300 

Totale Visite N. 38.132 

Pazienti inviati al PS di Locri N. 716 



(1 1 Organ. Completo - 4 medici per 24 h. sett.) ( 1 1 Organ. 

Incompleto — 3 medici per 24 h sett. + 1 a 12 h sett.) 

82 medici a 24 h sett. + 1 medico a 12 h. sett. 

N. 52 medici a 24 h. sett. + n. 5 medici a 12 h. sett. 

Prestazioni aggiuntive Medici 

Titolari e Provvisori Costo 

Prestazioni Aggiuntive 

N. 842 (da Gennaio a Novembre 2008) Euro 10.073,45 

L'Ufficio di Continuità Assistenziale 

del Distretto Sud gestisce l'attività 

prestata dai Medici Titolari e 

Provvisori di C.A. verificando le ore 

di servizio e le prestazioni effettuate. 

I dati della relativa spesa sostenuta 

sono elaborati, a livello aziendale, 

dall'Ufficio stipendi, ad eccezione 

delle prestazioni aggiuntive 

quantificate dall'Ufficio di C.A. 

Distrettuale. 

Attualmente dei 23 Comuni del Distretto Sud 22 sono dotati di Postazioni di C.A. di cui 1 1 ad organico completo (4 medici per postazioni a 24 ore sett.) e 1 1 ad organico 

incompleto( 3 medici a 24 ore sett. + 1 medico a 1 2 ore sett. per postazione) 

Ciascun "punto di guardia" 

opera in un ben preciso ambito 

territoriale . I Medici 

attualmente addetti al settore 

C.A. nel Distretto Sud sono 47 a 

rapporto di lavoro a tempo 

indeterminato per 24 ore sett. e 

n. 5 a 12 ore , più .26 (trim.) con 

rapporto di lavoro a tempo 

determinato a 24 ore sett.+ n. 1 

a 1 2 ore. 

Pag.158



POSTAZ. VIS. VIS. RICOV. 



VIS. AMBUL. VIS. DOMIC. RIC. PS TOT 

AFRICO 986 415 31 2.864 

ANTONIM. 659 431 14 2.222 

ARDORE 1.822 1.245 28 6.218 

BENESTARE 933 262 42 2.516 

BIANCO 899 448 30 2.784 

BOVALINO 2.613 433 129 6.479 

BRANCAL. 1.578 399 8 3.978 

BRUZZANO 684 589 40 2.666 

CARAFFA 561 804 19 2.787 

CARERI 494 259 21 1.569 

CIMINÀ 778 304 7 2.185 

CIRELLA 1.086 294 8 2.784 

FERRUZZ. 730 866 6 3.210 

GERACE 724 467 19 2.439 

LOCRI 836 952 59 3.753 

PALIZZI 915 858 68 3.750 

PLATÌ 1.346 727 55 4.311 

PORTIGLIOLA 833 550 18 2.820 

SAMO 1.360 954 19 4.685 

SAN LUCA 3.681 1.294 82 10.196 

SANT'ILARIO 669 508 6 2.372 

STAITI 645 241 7 1.793 

TOT. 24.832 13.300 716 78.412 

Pag.159

TIPO DI PRESTAZIONI 

4.000 

3.500 

3.000 

2.500 

2.000 

1.500 

1.000 

500 

0 



1.822 

1.245 



DETTAGLIO ATTIVITA' MEDICI CONTINUITA' ASSISTENZIALE 

2.613 

1.578 

1.086 

986 

415 

659 

431 

933 

262 

899 

448 433 399 

684 

589 

804 

561 

494 

259 

778 

304 294 

866 

730 724 

467 

952 

836 

915 

858 

727 

833 

550 

954 

31 14 28 42 30 

129 

8 40 19 21 7 8 6 19 59 68 55 18 19 

Antonim. Benestare Bovalino Bruzzano Careri Cirella Gerace Palizzi Portigliola San Luca Staiti 

Africo Ardore Bianco Brancal. Caraffa Ciminà Ferruzz. Locri Platì Samo Sant'Ilario 

SEDI GUARDIE MEDICHE 

1.346 

1.360 

3.681 

1.294 

82 

669 645 

508 

241 

6 7 

vis. Ambul. 

vis. Domic. 

ric. PS 

Pag.160

PRESTAZIONI 

12.000 

10.000 

8.000 

6.000 

4.000 

2.000 

0 

2.864 



2.222 

6.218 



ATTIVITA' COMPLESSIVA MEDICI CONTINUITA' ASSISTENZIALE 

2.516 

2.784 

6.479 

3.978 

2.666 2.787 

1.569 

2.185 

Antonim. Benestare Bovalino Bruzzano Careri Cirella Gerace Palizzi Portigliola San Luca Staiti 

Africo Ardore Bianco Brancal. Caraffa Ciminà Ferruzz. Locri Platì Samo Sant'Ilario 

2.784 

3.210 

SEDI GUARDIE MEDICHE 

2.439 

3.753 3.750 

4.311 

2.820 

4.685 

10.196 

2.372 

1.793 

TOT 

Pag.161


DISTRETTO NORD ANNO 2008 

Il Servizio di Continuità Assistenziale del Distretto Nord, la cui Responsabile è la dott.ssa Laganà Anna,costituisce un settore fondamentale al fine di garantire al cittadino un adeguato 

livello assistenziale nei periodi temporali non coperti dai M.M.G../P.L.S..In particolare comprende l'attività ambulatoriale, domiciliare esterna svolta dai Medici di Continuità 

Assistenziale territoriale in orario notturno, festivo e prefestivo. Le prestazioni del servizio di continuità assistenziale sono realizzate dai medici convenzionati con le AS sulla base della 

disciplina del Capo III dell'Accordo Collettivo Nazionale della Medicina Generale. Attualmente dei 1 9 Comuni del Distretto Nord 17 sono dotati di postazioni di Continuità 

Assistenziale ed esattamente: Comune di Siderno 

Comune di Gioiosa Jonica 

Comune di Marina di Gioiosa Jonica 

Comune di Roccella Jonica 

Comune di Riace 

Comune di Monasterace 

Comune di Pazzano 

Comune di Placanica 

Comune di Canolo Nuova 

Comune di Grotteria 

Comune di Agnana Calabra 

Comune di Martone 

Comune di San Giovanni di Gerace 

Comune di Stignano 

Comune di Mammola 

Comune di Caulonia ha due sedi di postazioni di C.A.:Caulonia Superiore San Nicola di Caulonia 

I Comuni di Bivongi e di Stilo sono privi di sede di postazioni e sono serviti entrambi dalla postazione di C.A. del Comune di 

Pazzano 

II Comune di Camini ,anch'esso privo di sede di postazione, è servito dalla postazione di C.A. del Comune di Riace. Ciascun " punto 

guardia" opera in un ben preciso ambito territoriale. 

I Medici attualmente addetti al settore C.A. nel Distretto Nord sono 43a 

rapporto di lavoro a tempo indeterminato e 22 a rapporto di lavoro a 

tempo determinato 

Il monte ore attivato è pari a circa 91. 206 ore/annuo. 



Pag.162

ATTIVITA' DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE DISTRETTO NORD ANNO 2008 

(11 Organ. Completo - 4 medici per 24 h. sett.) (6 Organ. 

Postazioni G.M. N. 17 Incompleto - 3 medici per 24 h sett. + 1 a 12 h sett.) 

Organico Medici 65 medici (tot. a dicembre 2008) 

Medici Titolari N. 43 medici a rapporto di lavoro a tempo indeterminato 

Medici Provvisori N. 22 medici a rapporto di lavoro a tempo determinato 

Monte ore attivato 91206ore/annuo 

Visite Ambulatoriali N. 18296 

Visite Domiciliari N. 7709 

Pazienti inviati al PS di Locri N.709 

Totale Visite 

Costo Prestazioni Aggiuntive 

N. 26.714 

Euro 4420,802( GENNAIO-DICEMBRE 2008) 



RIEPILOGO ATTIVITA' MEDICI DI CONTINUITA' ASSISTENZIALE DISTRETTO NORD DI CAULONIA ANNO 2008 

POSTAZIONI C.A. VIS. AMBULATORIALI VISITE DOMICILIARI RICOVERI TOTALE 

AGNANA 168 149 17 334 

CANOLO NUOVA 288 126 3 417 

CAULONIA 897 531 10 1.438 

GIOIOSA JONICA 2.223 473 106 2.802 

GROTTERIA 745 350 23 1.118 

MARINA DI GIOIOSA 1.464 197 65 1.726 

MAMMOLA 500 341 36 877 

MARTONE 442 158 17 617 

MONASTERACE 2.627 1.066 112 3.805 

ROCCELLA JONICA 3.570 910 77 4.557 

PLACANICA 1.759 401 21 2.181 

PAZZANO 523 412 16 951 

RIACE 478 511 19 1.008 

SAN GIOVANNI DI GERACE 223 211 15 449 

SAN NICOLA DI CAULONIA 610 419 15 1.044 

SIDERNO 939 1.033 137 2.109 

STIGNANO 840 421 20 1.281 

TOTALE 18.296 7.709 709 26.714 



Pag.163 

L'Ufficio di Continuità Assistenziale distrettuale gestisce l'attività erogata dai 

Medici Titolari e Provvisori di C.A. verificando le ore di servizio e le 

prestazioni aggiuntive effettuate. 

Per quanto concerne queste ultime le verifiche effettuate a partire da Agosto 

2007 hanno portato ad una riduzione della spesa da euro 7351,55 (anno 

2007)ad euro 4420,802(anno 2008) . Da menzionare che la spesa per le 

prestazioni aggiuntive nell'anno 2006 è stata di circa 8004,73. I dati della 

relativa spesa sostenuta sono elaborati,a livello Aziendale, dall'Ufficio 

stipendi ad eccezione delle prestazioni aggiuntive quantificate dall'Ufficio 

di C.A

N. di interventi 

4000 

3500 

3000 

2500 

2000 

1500 

1000 

500 

0 





Attività M edici Continuità Assistenziale -Distretto Nord Caulonia - anno 2008 

Postazioni di C.A. 

visite amb. 

visite dom. 

inv. PS. 

Pag.164

N° prestazioni 

6000 

5000 

4000 

3000 

2000 

1000 

0 

MAMMOLA 

877 

ROCCELLA 

5262 

MAR. GIOIOSA 

1726 

CAULONIA 

1437 

Attività Medici di Continuità Assistenziale Distretto Nord - Caulonia -anno 2008 

GROTTERIA 

Dati trasmessi dai Distretti Nord e Sud 



1118 

S. NIC. CAULONIA 

902 

MONASTERACE 

3805 

RIACE 

1008 951 

PAZZANO 



AGNANA 

334 

S. G. GERACE 

449 

MARTONE 

617 

Postazioni di Continuità Assistenziale 

PLACANICA 

2181 

GIOISA J. 

2802 

SIDERNO 

2119 

CANOLO 

437 

STIGNANO 

1281 

Tot. Attività 

per Presidio 


Pag.165 


SPESA FARMACEUTICA ANNO 2008. 



La spesa farmaceutica netta SSN nel 2008, a livello nazionale, è diminuita del -1% rispetto al 2007, attestandosi a 11.383 milioni di euro, pari a 193,76 euro per ogni cittadino italiano. 

Nella Regione Calabria la spesa farmaceutica netta è stata di € 492.001.778 con un aumento rispetto al 2008 del 2,13% (Tab. Federfarma Calabria) 

In questa Azienda Sanitaria la spesa farmaceutica netta ha registrato un aumento nel 2008 del + 1,91% rispetto al 2007, per un totale di spesa netta di € 32.921.883,08, pari a €. 244,57 per ciascun assistito (Tab. n. 2). 

La tabella n. 1 evidenzia l’andamento mensile della spesa farmaceutica netta. 

La Regione Calabria con la Delibera G.R n. 541 del 04.08.09 “Individuazione assegnazione risorse per garantire i LEA - indirizzi per la programmazione anno 2008” ha stabilito la percentuale del 14% della assegnazione 

del fondo sanitario quale tetto per la spesa farmaceutica convenzionata assegnando a questa Azienda Sanitaria per la spesa farmaceutica convezionata € 27.471.437,97 (Tab B2). 

La spesa farmaceutica liquidata per l’anno 2008 è stata di € 35.061.545,96 le trattenute liquidate ai vari Enti( E.N.P.A.F., Federfarma, Fondo Nazionale) € 347.931,83 per un totale di spesa liquidata di € 

35.409.477,79(Tab. n. 4). 

Questa Azienda Sanitaria si attesta per l’anno 2008 su una percentuale del 18,05%, con una differenza percentuale di 4,05% che tramutata in valore assoluto è pari a € 7.938.039,82. 

L’ indennità di disagiata sede per l’anno 2008 è stata di € 252.400,86. 

Il numero delle ricette spedite come si può costatare dalla tabella n. 2, è aumentato. A tal proposito, va considerato che, con la delibera regionale n. 93 del 13.02.07, nel 2008, vi era l’obbligo per i medici di prescrivere non 

più di una confezione dello stesso farmaco per ricetta, fatta eccezione per alcuni casi. Il loro valore medio è diminuito passando da un valore di €. 20,54 a € 19,35. 

L’aumento delle ricette è generalizzato in tutte le regioni, mentre sul fronte dell’andamento della spesa, l’andamento è diversificato. Tali dati sono il risultato delle diverse misure varate a livello regionale e aziendale. 

Nel 2008 la spesa farmaceutica convenzionata a livello nazionale è diminuita nonostante l’aumento del numero delle ricette. Ciò è dovuto al fatto che le ricette contengono farmaci di prezzo più basso con un conseguente 

calo del valore medio delle ricette (-6,1%). Tale calo è dovuto a interventi promossi dall’AIFA e, in particolare, al taglio selettivo dei prezzi dei medicinali a maggior impatto sulla spesa, in vigore dal 15 luglio 2006, e all’ulteriore 

diminuzione generalizzata del 5% dei prezzi di tutti i medicinali rimborsabili SSN, in vigore dal 1° ottobre 2006 e del crescente impatto del prezzo di riferimento per i medicinali equivalenti e agli interventi regionali. Tra questi 

ultimi, l’estensione in diverse regioni del rimborso di riferimento agli inibitori di pompa protonica (adottata anche dalla nostra Regione); la reintroduzione o appesantimento del ticket; la distribuzione diretta o tramite le farmacie di 

medicinali acquistati dalle ASL; l’attivazione del 1° ciclo di terapia; la limitazione a una confezione per ricetta (adottata anche dalla nostra Regione).Per l’erogazione dell’Assistenza Integrativa Regionale (AIR) tab. n. 3, sono stati 

spesi € 2.135.728,56 al netto degli sconti previsti dalla normativa, esattamente €.215.297,64 in più rispetto al 2007, registrando un aumento del 11,21%, anche il numero delle ricette AIR ha registrato un aumento passando da 

20.041 a 21.061. 

ANALISI QUALITATIVA DEI CONSUMI 2008 

La categoria a maggior spesa nel 2008 (Tab. n. 5 ) è quella del sistema cardiovascolare, 28,15 % della spesa totale. Particolarmente elevato all’interno della categoria sono i consumi degli anti-ipertensivi a base di sartani 

(in associazione e non associati) 8,68% (pg 3 e 4/25 mod. QAC) e delle statine 5,90% (pg. 2/25 mod. QAC). 

La seconda categoria a maggior spesa, con una quota pari al 14,98% del totale, è quella dei farmaci dell’apparato gastrointestinale. All’interno della categoria gli inibitori di pompa acida incidono sulla spesa per il 7,01% 

con una spesa lorda di € 2.540.423,57(pg. 1/25 mod. QAC). I generici all’interno degli inibitori di pompa incidono per il 14,93% con una spesa lorda di €. 379.206,22 

Tale dato ci fa capire che i medici continuano a prescrivere la specialità in maniera nettamente superiore al generico. Inoltre, come si può vedere a pg. 7 (tab. sfera), il dato delle DDDx1000ab. res. degli inibitori di pompa 

acida è di 62,13 , dato notevolmente più alto sia del nazionale che del regionale. 

La terza categoria in ordine di spesa è quella degli antimicrobici 11,23% del totale. Particolarmente elevato all’interno della categoria sono i consumi di cefalosporine di terza generazione con il 2,88%(pg 6/25 mod. QAC), 

di macrolidi con il 2,04%(pg 13/25 mod. QAC) e i fluorochinoloni con l’1,94%(pg 14/25 mod. QAC), il cui valore SSN x 1000ab.res è più elevato sia del dato regionale che nazionale (pg 6 tab. sfera). 

Seguono poi i farmaci per il sistema nervoso con il10,04% della spesa. 

La quinta categoria in ordine di spesa è quella dei farmaci del sangue ed emopoietici 9,05% del totale della spesa. 

Pag.166

ATC 1° livello 

GRUPPI ANATOMICI PRINCIPALI 

A APPARATO GASTROINTESTINALE E 

METAB 

PEZZI 

DDD 



DDD/die-1000 

ab. SPESA LORDA 

Incidenza Lordo 1000ab Costo pezzo 

551.187 7.384.178,83 149,88 5.428.900,45 14,98% 40.330,29 9,85 0,74 

B SANGUE ED ORGANI EMOPOIETICI 258.239 5.297.416,22 107,52 3.278.359,14 9,05% 24.354,32 12,70 0,62 

C SISTEMA CARDIOVASCOLARE 781.470 19.871.532,80 403,34 10.199.962,34 28,15% 75.773,62 13,05 0,51 

D DERMATOLOGICI 11.099 184.086,99 3,74 139.095,55 0,38% 1.033,31 12,53 0,76 

G SISTEMA GENITO-URINARIO ED 

ORMONI 

H PREPARATI ORMONALI SISTEMICI- 

ESCL. GLI ORMONI SESS. 

J ANTIMICROBICI GENERALI PER USO 

SIS 

L FARMACI ANTINEOPLASTICI ED 

IMMUNOM 

80.214 1.789.921,17 36,33 1.071.269,16 2,96% 7.958,26 13,36 0,60 

116.426 2.188.922,94 44,43 1.211.722,66 3,34% 9.001.66 10,41 0,55 

363.849 1.480.285,37 30,05 4.068.917,12 11,23% 30.227,23 11,18 2,75 

16.349 327.699,67 6,65 2.156.901,70 5,95% 16.023,22 131,93 6,58 

M SISTEMA MUSCOLO-SCHELETRICO 187.632 3.184.901,83 64,64 1.701.331,37 4,69% 12.638,87 9,07 0,53 

N SISTEMA NERVOSO 185.818 3.029.200,71 61,48 3.638.965,80 10,04% 27.033,20 19,58 1,20 

P FARMACI ANTIPARASSITARI- 

INSETTICI 

3.006 27.793,48 0,56 16.244,07 0,04% 120,67 5,40 0,58 

R SISTEMA RESPIRATORIO 111.421 2.492.457,40 50,59 2.782.153,81 7,68% 20.668,10 24,97 1,12 

S ORGANI DI SENSO 35.614 812.696,23 16,50 463.080,74 1,28% 3.440,14 13,00 0,57 

V VARI 1212 11.672,89 0,24 81.489,28 0,22% 605,37 67,24 6,98 

Tabella 1 

Totale 

2.703.5 

36 


48.082.766,55 69,71 36.238.393,19 100,00% 19.229,16 13,40 0,75 

Costo 

DDD 

Pag.167 

Nelle tabelle successive sono riportati 

i dati della spesa Farmaceutica 2008 

ottenuti utilizzando il Database Sfera, 

ovvero l’archivio delle prescrizioni 

SSN fornito dal Ministero della Salute.

SPESA NETTA SSN x 1000 AB. RES. 




ITALIA CALABRIA LOCRI 

TOTALE MERCATO 189.758,45 228.929,85 231.759,58 

A APPARATO GASTROINTESTINALE 

E METAB 26.428,47 32.537,43 34.876,58 

B SANGUE ED ORGANI 

EMOPOIETICI 9.589,99 19.350,80 19.812,27 

C SISTEMA CARDIOVASCOLARE 70.099,14 72.718,18 70.313,48 

D DERMATOLOGICI 818,16 990,56 911,28 

G SISTEMA GENITO-URINARIO ED 

ORMONI 6.698,87 7.408,18 6.785,81 

H PREPARATI ORMONALI 

SISTEMICI-ESCL. 3.068,10 5.126,83 7.001,48 

J ANTIMICROBICI GENERALI PER 

USO SIS 18.801,02 25.597,84 26.166,78 

L FARMACI ANTINEOPLASTICI ED 

IMMUNOM 7.299,77 12.202,89 11.793,67 

M SISTEMA MUSCOLO- 

SCHELETRICO 7.934,70 10.704,22 11.402,83 

N SISTEMA NERVOSO 19.808,18 22.711,98 23.476,16 


INSETTICI 155,42 98,57 93,06 

R SISTEMA RESPIRATORIO 15.684,16 15.801,20 15.513,35 

S ORGANI DI SENSO 3.117,07 2.908,54 3.075,41 

V VARI 255,42 772,62 537,43 

Tabella 2 


FONTE DATI: PROGETTO SFERA - AIFA 

Nelle tabelle 2 e 3 

vengono riportati i 

gruppi anatomici 

principali, la cui 

spesa netta 

SSNx1000ab. res. e 

le DDDx1000ab.res. 

vengono confrontate 

con il dato nazionale 

e regionale 

Pag.168


DDD x 1000 AB. RES. 





TOTALE MERCATO 922,96 948,46 954,27 

A APPARATO 

GASTROINTESTINALE E METAB 115,74 135,3 145,07 

B SANGUE ED ORGANI 

EMOPOIETICI 84,64 94,83 102,35 

C SISTEMA 

CARDIOVASCOLARE 453,97 431,09 404,15 

D DERMATOLOGICI 3,71 4,47 3,74 

G SISTEMA GENITO-URINARIO 

ED ORMONI 40,28 36,77 35,55 

H PREPARATI ORMONALI 

SISTEMICI-ESCL. 31,54 36,29 42,68 

J ANTIMICROBICI GENERALI 

PER USO SIS 25,04 30,83 29,07 

L FARMACI ANTINEOPLASTICI 

ED IMMUNOM 4,51 6,02 5,72 

M SISTEMA MUSCOLO- 

SCHELETRICO 43,52 58,74 63,41 

N SISTEMA NERVOSO 53,13 50,78 57,8 


INSETTICI 0,62 0,44 0,48 

R SISTEMA RESPIRATORIO 49,08 47,86 48,41 

S ORGANI DI SENSO 17,08 14,79 15,62 

V VARI 

Tabella 3 

0,11 0,24 0,23 


Pag.169



SPESA NETTA SSN x 1000 AB. RES. 



TOTALE MERCATO 189.758,45 228.929,85 231.759,58 

A02BC INIBITORI DELLA POMPA ACIDA 

12.005,56 

C10AA INIBITORI DELLA HMG COA 

REDUTT 14.065,37 

C09DA ANTAGONISTI 

DELL'ANGIOTENSINA 10.418,80 

C09CA ANTAGONISTI 

DELL'ANGIOTENSINA 9.571,52 

B01AB EPARINICI 

3.527,27 

J01DD CEFALOSPORINE DI TERZA 

GENERAZ 3.689,66 

R03AK ADRENERGICI ED ALTRI FARM. 

PER 6.754,13 

C08CA DERIVATI DIIDROPIRIDINICI 

B03XA ALTRI PREPARATI ANTIANEMICI 

C09AA ACE INIBITORI NON ASSOCIATI 

C09BA ACE INIBITORI E DIURETICI 

J01FA MACROLIDI 

J01MA FLUOROCHINOLONI 

7.073,42 

841,44 

6.661,55 

5.372,13 

3.274,68 

4.020,04 

N06AB INIBITORI SELETTIVI DELLA SERO 

N05AH DIAZEPINE- OSSAZEPINE E 

4.195,78 

TIAZEP 1.007,72 

N03AX ALTRI ANTIEPILETTICI 

B01AC ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI- 

3.070,29 

ES 2.502,15 

C07AB BETABLOCCANTI- SELETTIVI- NON 

M05BA BIFOSFONATI 

R03BA GLICOCORTICOIDI 

Total Displayed (20) 

Total Others (493) 

Tabella 4 

3.304,35 

2.778,82 

2.894,70 

107.029,39 

82.729,06 

13.635,17 15.685,37 

14.482,89 14.751,84 

13.098,17 13.225,31 

11.488,47 9.291,45 

6.129,32 7.287,90 

6.184,58 6.581,05 

6.483,76 6.237,85 

6.883,43 5.861,15 

4.631,86 5.744,60 

6.211,59 5.741,41 

4.894,49 5.303,97 

4.691,11 4.936,48 

4.622,76 4.836,83 

3.773,32 4.617,96 

4.370,19 4.088,88 

3.597,70 3.622,20 

3.611,14 3.589,34 

3.069,76 3.024,92 

3.319,01 3.021,42 

3.068,08 3.003,03 

128.246,79 130.452,96 

100683,06 101.306,62 


Pag.170 


Nelle tabelle 4 e 5 vengono 

evidenziati i gruppi 

terapeutici maggiormente 

responsabili della spesa 

farmaceutica in questa 

Azienda, la cui spesa netta 

SSNx1000ab. res. e le 

DDDx1000ab.res. vengono 

confrontate anche in questo 

caso con il dato nazionale e 

regionale.

DDD x 1000 AB. RES. 


TOTALE MERCATO 

C09AA ACE INIBITORI NON ASSOCIATI 

B01AC ANTIAGGREGANTI PIASTRINICI- ES 

C10AA INIBITORI DELLA HMG COA 

REDUTT 

A02BC INIBITORI DELLA POMPA ACIDA 

C08CA DERIVATI DIIDROPIRIDINICI 

C09DA ANTAGONISTI 

DELL'ANGIOTENSINA 

C09CA ANTAGONISTI 

DELL'ANGIOTENSINA 

N06AB INIBITORI SELETTIVI DELLA SERO 

C09BA ACE INIBITORI E DIURETICI 

H03AA ORMONI TIROIDEI 

C07AB BETABLOCCANTI- SELETTIVI- NON 

C01DA NITRATI ORGANICI 

A10BD ASSOCIAZIONI DI 

IPOGLICEMIZZAN 

C03CA SULFONAMIDI- NON ASSOCIATE 

G04CA ANTAGONISTI DELL'ALFA 

ADRENORE 

B03AA FERRO BIVALENTE- PREPARATI 

ORA 

H02AB GLICOCORTICOIDI 

M01AE DERIVATI DELL'ACIDO 

PROPIONICO 

Tabella 5 

R03BA GLICOCORTICOIDI 

A10BA BIGUANIDI 

Total Displayed (20) 

Total Others (493) 




922,96 

87,30 

59,89 

69,24 

44,76 

56,68 

34,08 

44,35 

25,92 

29,64 

17,70 

29,68 

23,39 

11,69 

21,68 

17,49 

11,86 

11,18 

7,00 

11,77 

13,15 

628,43 

294,53 


948,46 954,27 

80,39 72,15 

65,07 69,54 

66,27 67,41 

53,61 62,13 

52,08 45,02 

42,36 43,11 

51,57 40,35 

22,49 28,12 

26,08 27,65 

20,85 26,29 

23,69 22,55 

22,19 20,55 

18,33 19,92 

20,10 18,75 

16,95 15,57 

13,13 14,29 

12,00 12,83 

12,15 12,01 

12,06 11,57 

12,60 11,40 

643,96 641,24 

304,50 313,04 

 

Pag.171 

SPESA FARMACEUTICA ANNO 2008.



MESE INTEGRATIVE INTEGRATIVE DIFFERENZA INTEGRATIVE DIFFERENZA NUMERO DIFFER 

2.006 2007 2006-2007 2008 2007-2008 2006 2007 2008 2006-07 2007-08 

GENNAIO 149.849,33 199.049,90 49.200,57 194.358,30 -4.691,60 1.648 2076 1925 428 -151 

FEBBRAIO 138.466,19 148.298,24 9.832,05 164.578,62 16.280,38 1.702 1584 1659 -118 75 

MARZO 151.636,77 167.217,51 15.580,74 185.432,24 18.214,73 1.684 1755 1869 71 114 

APRILE 125.251,91 135.277,86 10.025,95 181.268,61 45.990,75 1.362 1441 1780 79 339 

MAGGIO 160.993,90 166.087,47 5.093,57 174.707,67 8.620,20 1.709 1737 1723 28 -14 

GIUGNO 136.850,95 152.675,58 15.824,63 174.596,17 21.920,59 1459 1587 1734 128 147 

I SEMESTRE 863.049,05 968.606,56 105.557,51 1.074.941,61 106.335,05 9.564 10.180 10.690 616 510 

% 12,23 10,98 6,44 5,01 

LUGLIO 133.073,98 152.091,10 19.017,12 183.109,18 31.018,08 1432 1560 1872 128 312 

AGOSTO 158.180,16 150.137,91 -8.042,25 157.327,11 7.189,20 1634 1510 1478 -124 -32 

SETTEMBRE 149.414,18 172.613,77 23.199,59 171.019,29 -1.594,48 1658 1908 1645 250 -263 

OTTOBRE 150.307,67 175.134,00 24.826,33 207.756,07 32.622,07 1532 1788 2066 256 278 

NOVEMBRE 142.334,24 154.292,87 11.958,63 169.731,06 15.438,19 1620 1595 1658 -25 63 

DICEMBRE 111.338,80 147.554,71 36.215,91 171.844,24 24.289,53 1203 1500 1652 297 152 

TOTALE 1.707.698,08 1.920.430,92 212.745,07 2.135.728,56 215.297,64 18.643 9.861 10.371 782 510 

% 12,46 11,21 

I TRIMESTRE 439.952,29 514.565,65 74.613,36 544.369,16 29.803,51 5.034 5.415 5.453 381 38 

II TRIMESTRE 423.096,76 454.040,91 30.944,15 530.572,45 76.531,54 4.530 4.765 5.237 235 472 

I SEMESTRE 863.049,05 968.606,56 105.557,51 1.074.941,61 106.335,05 9.564 10.180 10.690 616 510 

III TRIMESTRE 440.668,32 474.842,78 34.174,46 511.455,58 36.612,80 4.724 4.978 4.995 254 17 

IV TRIMESTRE 403.980,71 476.981,58 73.000,87 549.331,37 72.349,79 4.355 4.883 5.376 528 493 

TOTALI 1.707.698,08 1.920.430,92 212.732,84 2.135.728,56 215.297,64 18.643 20.041 21.061 1.398 1.020 

Tabella 6 

CONFRONTO SPESA FARMACEUTICA NETTA SSN ANNI 2006-2008 

Pag.172 

Nelle tabelle 6-9 vengono riportati i 

dati relativi alla spesa farmaceutica 

2008 in un confronto con gli anni 

precedenti

CONFRONTO SPESA FARMACEUTICA NETTA SSN C.M.L.R. ANNI 2007-2008 

MESE SPESA NETTA SPESA NETTA SPESA PROCAPITE N. RIC. N. RIC. C.M.L.R. C.M.L.R. 

2007 2008 2007 2008 2007 2008 2007 2008 

GENNAIO 3.851.221,69 3.062.767,36 28,61 22,75 169.233 159.673 22,76 19,18 

FEBBRAIO 2.164.207,84 2.749.276,16 16,08 20,42 92.447 144.716 23,41 19,00 

MARZO 2.610.607,98 2.762.610,79 19,39 20,52 122.790 143.287 21,26 19,28 

APRILE 2.436.608,28 2.779.704,36 18,10 20,65 123.466 143.947 19,74 19,31 

MAGGIO 2.760.282,53 2.756.984,82 20,51 20,48 141.460 143.050 19,51 19,27 

GIUGNO 2.519.203,32 2.563.967,50 18,71 19,05 125.014 132.567 20,15 19,34 

I SEMESTRE 16.342.131,64 16.675.310,99 121,40 123,88 774.410 867.240 21,10 19,23 

LUGLIO 2.667.455,03 2.766.970,76 19,82 20,56 130.582 140.774 20,43 19,66 

AGOSTO 2.695.253,52 2.567.499,79 20,02 19,07 131.513 131.644 20,49 19,50 

SETTEMBRE 2.551.094,46 2.710.198,99 18,95 20,13 127.266 140.822 20,05 19,25 

OTTOBRE 2.845.568,65 2.868.726,98 21,14 21,31 147.139 149.301 19,34 19,21 

NOVEMBRE 2.808.970,56 2.627.249,94 20,87 19,52 141.942 133.982 19,79 19,61 

DICEMBRE 2.374.346,27 2.705.925,63 17,64 20,10 118.979 137.982 19,96 19,61 

II SEMESTRE 15.942.688,49 16.246.572,09 118,44 118,44 797.421 834.505 19,99 19,47 

I TRIMESTRE 8.626.037,51 8.574.654,31 64,08 63,70 384.470 447.676 22,44 19,15 

II TRIMESTRE 7.716.094,13 8.100.656,68 57,32 60,18 389.940 419.564 19,79 19,31 

III TRIMESTRE 7.913.803,01 8.044.669,54 58,79 59,76 389.361 413.240 20,33 19,47 

IV TRIMESTRE 8.028.885,48 8.201.902,55 59,65 60,93 408.060 421.265 19,68 19,47 

TOTALE 32.284.820,13 32.921.883,08 239,84 244,57 1.571.831 1.701.745 20,54 19,35 

Tabella 7 




Pag.173

Tabella 8 




CONFRONTO SPESA FARMACEUTICA LIQUIDATA 

MESE SPESA NETTA SPESA NETTA DIFFERENZA % 

2007 2008 2007-2008 2007-2008 

GENNAIO 3.851.221,69 3.062.767,36 -788.454,33 -20,47 

FEBBRAIO 2.164.207,84 2.749.276,16 585.068,32 27,03 

MARZO 2.610.607,98 2.762.610,79 152.002,81 5,82 

APRILE 2.436.608,28 2.779.704,36 343.096,08 14,08 

MAGGIO 2.760.282,53 2.756.984,82 -3.297,71 -0,12 

GIUGNO 2.519.203,32 2.563.967,50 44.764,18 1,78 

I SEMESTRE 16.342.131,64 16.675.310,99 333.179,35 2,04 

LUGLIO 2.667.455,03 2.766.970,76 99.515,73 3,73 

AGOSTO 2.695.253,52 2.567.499,79 -127.753,73 -4,74 

SETTEMBRE 2.551.094,46 2.710.198,99 159.104,53 6,24 

OTTOBRE 2.845.568,65 2.868.726,98 23.158,33 0,81 

NOVEMBRE 2.808.970,56 2.627.249,94 -181.720,62 -6,47 

DICEMBRE 2.374.346,27 2.705.925,63 331.579,36 13,97 

II SEMESTRE 15.942.688,49 16.246.572,09 303.883,60 1,91 

I TRIMESTRE 8.626.037,51 8.574.654,31 -51.383,20 -0,60 

II TRIMESTRE 7.716.094,13 8.100.656,68 384.562,55 4,98 

III TRIMESTRE 7.913.803,01 8.044.669,54 130.866,53 1,65 

IV TRIMESTRE 8.028.885,48 8.201.902,55 173.017,07 2,15 

TOTALE 32.284.820,13 32.921.883,08 637.062,95 1,97 

Pag.174




CONFRONTO SPESA FARMACEUTICA PRESTAZIONI INTEGRATIVE 

MESE 2007 2007 - trattenute 2008 2008 - trattenute % 2007-08 

GENNAIO 4.276.860,55 40.134,44 3.457.543,49 32.248,61 -19,16 

FEBBRAIO 2.415.828,91 22.532,17 2.897.722,05 29.000,88 19,95 

MARZO 2.850.257,29 27.180,93 2.959.896,87 29.106,30 3,85 

APRILE 2.533.043,25 25.641,05 2.943.997,77 29.321,21 16,22 

MAGGIO 2.915.817,99 28.977,31 2.907.496,04 29.191,49 -0,29 

GIUGNO 2.661.435,59 26.257,62 2.640.137,61 27.122,69 -0,80 

I SEMESTRE 17.653.243,58 170.723,52 17.806.793,83 175.991,18 0,87 

LUGLIO 2.813.490,06 27.899,56 3.051.178,02 29.251,26 8,45 

AGOSTO 2.719.640,80 28.189,83 2.659.888,31 27.188,58 -2,20 

SETTEMBRE 2.826.040,70 26.803,77 2.894.745,43 28.694,45 2,43 

OTTOBRE 3.067.212,20 30.116,94 3.101.013,41 30.368,85 1,10 

NOVEMBRE 2.927.285,95 29.574,03 2.749.962,96 27.798,54 -6,06 

DICEMBRE 2.385.871,48 24.988,06 2.797.964,00 28.638,97 17,27 

TOTALE 34.392.784,77 338.295,71 35.061.545,96 347.931,83 1,94 

% 2007-08 

I TRIMESTRE 9.542.946,75 89.847,54 9.315.162,41 90.355,79 -2,39 

II TRIMESTRE 8.110.296,83 80.875,98 8.491.631,42 85.635,39 4,70 

III TRIMESTRE 8.359.171,56 82.893,16 8.605.811,76 85.134,29 2,95 

IV TRIMESTRE 8.380.369,63 84.679,03 8.648.940,37 86.806,36 3,20 

TOTALI 34.392.784,77 338.295,71 35.061.545,96 347.931,83 1,94 

Tabella 9 

IL RESPONSABILE 

Dr. Elvira Ciccia 

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Pubblicazione: giugno 2010 

gestione archivi : Inf. Bruno Pelle-Pino Rubino 

Elaborazione dati:Dott. Giuseppe Cristiano 

Analisi dati : dott.ssa Filomena Zappia

Relazione Sanitaria anno 2008 - ASP RC

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