Diagnostica morfologica: Neuroradiologia - Centauro
Diagnostica morfologica: Neuroradiologia - Centauro
Diagnostica morfologica: Neuroradiologia - Centauro
Create successful ePaper yourself
Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.
3. Medulloblastomi<br />
4. Astrocitomi<br />
5. Subependimomi<br />
6. Ependimomi<br />
7. Papillomi<br />
1. Astrocitomi<br />
pilocitici<br />
42 • <strong>Diagnostica</strong> <strong>morfologica</strong>: <strong>Neuroradiologia</strong><br />
gnosi differenziale con meningiomi ad inserzione sul tentorio del cervelletto si basa sui reperti<br />
RM (presenza di un sottile orlo di tessuto cerebrale interposto tra la lesione ed il tentorio)<br />
e angiografici (assenza di apporto ematico durale).<br />
Sono lesioni dell’età pediatrica, tuttavia possono anche svilupparsi in giovani adulti.<br />
I medulloblastomi degli adulti si localizzano a livello degli emisferi cerebellari nella metà dei casi<br />
e, dunque, a differenza di molte altre lesioni neoplastiche della fossa cranica posteriore (es.: ependimomi)<br />
e dei medulloblastomi che si sviluppano in età pediatrica, non hanno sviluppo endoluminale<br />
all’interno del IV ventricolo.<br />
Le calcificazioni sono rare ma le aree di necrosi intralesionali sono più frequenti nei tumori degli<br />
adulti (80%).<br />
• Tomografia computerizzata. Il medulloblastoma è spontaneamente iperdenso, ben circoscritto,<br />
può mostrare, come già detto, aree di degenerazione cistica e calcificazioni.<br />
• Risonanza magnetica. Sono isointensi in T1 e di intensità variabile in T2. La lesione può essere<br />
disomogenea a causa della presenza di aree di degenerazione necrotica e calcificazioni.<br />
• Somministrazione di mezzo di contrasto. Il potenziamento della lesione è marcato.<br />
I medulloblastomi tendono a metastatizzare per via liquorale nello spazio subaracnoideo<br />
(50% dei casi): lo studio RM con gadolinio di tutto il nevrasse è tassativo, qualora si sia evidenziata<br />
una lesione le cui caratteristiche siano compatibili con medulloblastoma.<br />
• Angiografia digitale. Sono masse a- o ipovascolari, che causano compressioni e spostamenti<br />
dei vasi adiacenti alla lesione.<br />
Pur essendo un tumore tipico dell’infanzia e dell’adolescenza, l’astrocitoma cerebellare viene osservato<br />
con relativa frequenza anche nella 3ª e 4ª decade. Le caratteristiche morfologiche (macro e microscopiche)<br />
e il comportamento biologico sono analoghi a quelli riscontrati nell’infanzia, quindi rinviamo al<br />
paragrafo E1.<br />
Sono tumori rari, varianti degli ependimomi che, a differenza di questi, si manifestano nell’età adulta.<br />
Hanno sviluppo intraventricolare e la sintomatologia clinica è dovuta all’ostruzione delle vie di<br />
deflusso liquorali. Interessano il IV ventricolo e i ventricoli laterali.<br />
• Tomografia computerizzata. Sono iso-ipodensi, spesso disomogenei a causa della presenza<br />
di microcisti necrotiche e calcificazioni. Le emorragie sono rare.<br />
• Risonanza magnetica. Sono iso-ipointensi in T1, leggermente iperintensi in T2. La presa<br />
di contrasto è minima.<br />
• Angiografia digitale. Sono masse avascolari che causano compressioni e spostamenti dei<br />
vasi adiacenti.<br />
• Somministrazione di mezzo di contrasto. Il potenziamento è minimo o assente.<br />
• Diagnosi differenziale. Metastasi ed ependimomi possono mimare il comportamento dei<br />
subependimomi; le caratteristiche del potenziamento, l’esistenza di neoplasie già note, l’età<br />
dei pazienti sono le principali considerazioni che rendono possibile la diagnosi differenziale,<br />
peraltro difficile.<br />
L’ependimoma del IV ventricolo, tipico dell’infanzia, non è raro anche nella 3ª e 4ª decade. Per<br />
la descrizione, che non presenta caratteristiche proprie, si rinvia al paragrafo E4.<br />
Il papilloma del IV ventricolo è un tumore che si osserva sia nei bambini sia negli aduti (§ M4).<br />
E • Neoplasie sottotentoriali nei bambini (→ 37:C1-5)<br />
Sono le più comuni neoplasie sottotentoriali in età pediatrica.<br />
Sono poco aggressivi e la loro prognosi è ottima, dopo completa resezione chirurgica (se possibile).<br />
Sono localizzati a livello degli emisferi cerebellari, del chiasma ottico e dell’ipotalamo (associati<br />
a neurofibromatosi). Gli astrocitomi pilocitici cerebellari sono per lo più cistici, quelli del chiasma<br />
sono, più frequentemente, solidi. Le forme cistiche possono presentare un nodulo murale, con un<br />
aspetto simile all’emangioblastoma degli adulti. L’edema perilesionale è minimo.<br />
765