archivio news 28-05-2007 / 31-03-2010 - ACD Geotermica

Sconfitti nella tana della capolista.
01-11-2009 - News Generiche
CALCI - GEOTERMICA 2-1
Si torna sconfitti da Calci, una opaca prova della Geotermica, molto, forse troppo nervosa, non
riesce a rimontare il doppio vantaggio iniziale dei calcesani.
CALCI:Frassi,Bonasera,Tizi,Borghini,Corriano,Tozzi,Lazzerini(70°Bucciolini),Pratali,Leoncini,Ivone,El
ghlid(60°Urru).
A disposizione: Minuti, Bonaccorsi,Bonanni,Fabbrini,Mori.
Allenatore sig. Vuono
GEOTERMICA:Frattini,Gabellieri,Bruci,Mazzantini,Camici,Ferrazza,Cascinelli(70°Giordani),Carmigna
ni(88°Bozzi),Cinci,Casini,Granchi(80°Izzo).
A disposizione:Ringressi,Soldi,Crocetti,Pepoli.
Allenatore sig. Rossi Andrea
Arbitro sig. Orsi S. di Pistoia
Reti:10°Borghini,20°Leoncini,30°Mazzantini
Note:Espulsi 55°Bruci,94°Gabellieri.Ammoniti:Bonasera,Pratali e Leoncini(C) e Bruci,Mazzantini e
Ferrazza.
La Geotermica torna a mani vuote dalla trasferta di Calci, contro la capolista del girone, uscendo
sconfitta per 2-1. Cosi' facendo ferma la sua striscia di imbattibilita' esterna a 20 gare (escludendo
la Coppa Toscana) consecutive, fatta da 11 vittorie e 9 pareggi (per gli appassionati delle statistiche
ricordiamo che l'ultima sconfitta esterna, subita dalla Geotermica, avvenne nel campionato di 2°
categoria, anno 2007-2008, girone F, alla 24° giornata: Campese-Geotermica 4-1). Una Geotermica,
anomala, quella vista oggi a Calci, con la testa probabilmente anche al ritorno di coppa contro la
temuta Pro Livorno che, rivitalizzata dai nuovi arrivi (allenatore nuovo piu' David Balleri ex
professionista ormai quarantenne) ci terra' a passare il turno di coppa. Una squadra, quella di oggi,
dicevamo, a tratti quasi irriconoscibile, troppo nervosa per poter essere vera, che dopo aver subito
due reti nei primi venti minuti di gioco ha saputo rialzare la testa ed accorciare le distanze fin dalla
mezzora del primo tempo. Mancava ancora un ora di gara alla fine, ci sarebbe stato tutto il tempo
per raddrizzare la partita, ma cosi' non e' stato. L'arbitro, uno dei peggio visti in questo inizio di
campionato, non e' stato all'altezza della situazione e la convalida della seconda rete, sulla quale i
nostri giocatori hanno protestato vivacemente, reclamando una sospetta posizione di fuorigioco, ha
fatto il resto contribuendo, con la sua decisione a riscaldare ulteriormente gli animi. Rimasti in dieci
uomini intorno al decimo minuto del secondo tempo con l'espulsione di Bruci per doppia
ammonizione, le cose si complicavano maledettamente e i nostri ragazzi rischiavano in piu' di una
occasione di subire il tre a uno, riversandosi in avanti alla ricerca del pari fino all'ultimo secondo di
gara. Ma come tutti i finali al cardiopalma, di questo inizio di campionato, anche quello odierno era
ricco di sorprese. L'arbitro, nel finale di gara assegnava cinque minuti di recupero, quindi, con la
squadra tutta in avanti, Frattini compreso, in una mischia convulsa in area avversaria i nostri
perdevano il possesso della sfera, i locali si lanciavano quindi in contropiede e Gabellieri (ultimo
uomo rimasto a difesa della nostra meta' campo) sul cerchio del centrocampo intercettava la sfera
con una mano, secondo l'arbitro con volontarieta' e quindi mostrava al nostro difensore il cartellino
rosso. Rimasti in nove, dopo le proteste, il direttore di gara concedeva un altro minuto
supplementare di recupero. La conseguente punizione per i locali non sortiva alcun effetto e Frattini
rilanciava immediatamente la sfera verso un esausto Camici lungo l'out di destra, il nostro difensore
dopo l'allungo lungo la linea laterale veniva intercettato a pochi metri dalla linea di fondo da un
entrata kamikaze, il direttore di gara ordinava solo la rimessa. Con il capitano fuori campo, per le
cure del caso a cui si prestava tempestivamente l'onnipresente Dottor Carducci, Izzo si incaricava di
rimettere in gioco la sfera verso il centro di un area affollatissima dove, ad esclusione dello stesso
Izzo e Frattini (sul cerchio di centrocampo), si trovavano tutti gli altri giocatori. Dopo una mischia
paurosa e quasi interminabile, la sfera perveniva a Casini, che tirava in porta come poteva
cogliendo in pieno il palo. La difesa rinviava alla bell'e meglio e l'arbitro fischiava la fine di questa
interminabile e agitatissima gara. Quindi finiva male proprio in tutti i sensi, con giocatori espulsi,