Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

mostruoso che si alzava da una montagna, si è trasformato di drago e ha fatto tornare
indietro circa una ventina di quelle pecore, perché volevano uscire. Per due volte vidi la
mia anima dall'età di 18 anni e vestita di sposa. La vidi che andava nell'inferno e ha
liberato un gregge di pecore. Vidi uomini faccia a terra che avevano la testa di maiale e
dissi loro: «Io nel nome di Gesù tornerò a prendervi!». Alle 13:45 vidi una cascata di perle
che scendeva dentro la grotta del presepe di casa mia e c'era una luce che brillava. Oggi è
il secondo Venerdì in onore di San Francesco di Paola ed ho mangiato solo un panino per
la liberazione delle anime. Mi sono inginocchiata e ho detto: «Gesù, benedici il pane e
fammi sentire sazia». Non mi reggevo più in piedi e mi sono seduta per terra. Subito mi è
apparsa S. Bernardetta inginocchiata ai piedi della Madonna di Lourdes. Allora ho capito
che Gesù voleva che io dovessi mangiare il pane inginocchiata e così ho fatto. Vengono i
Santi ad insegnarmi. Bernardetta, ti voglio bene! Dico ai fratelli e alle sorelle: fatelo anche
voi, che avrete tanto da Dio! Dentro il presepe ci sono lampadine tutte azzurre, ma io vidi
una fila di lampadine rosse. Era un rosso bellissimo, come quello del cuore di Gesù. Era lo
Spirito di Dio. Vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che entrava nell'inferno e fece scendere
una cascata si perle che brillavano di una luce abbagliante. Mi ha guardata e camminava
piano appoggiando il pastorale, che muoveva come per scuotere la terra. Era vestito color
oro, aveva la mitria ed era pieno della Potenza di Dio. Vidi l'orso nero che andava di corsa
contro il S. Papa Giovanni Paolo II, come se volesse sbranarlo. Ma il Santo Papa mise il
pastorale davanti a satana e lo fece spostare come se fosse un ramoscello secco. Poi alzò
gli occhi e mi guardò. Ecco il Santo forte! Il S. Papa Giovanni Paolo II aveva sopra la testa
la Colombina dello Spirito Santo. Insieme al S. Papa Giovanni Paolo II vidi la mia anima e
c'era anche il S. Papa Benedetto XVI, che mi guardava gioioso. Allora quell'orso nero, che
era satana, dopo averci guardati, se n'è dovuto andare curvo e piangendo. E così Gesù ha
potuto liberare un gregge di anime molto numeroso. Ne rimanevano ancora più di 100 da
liberare. Mio Gesù, la mia grande gioia sei prima tu, mio grande Dio, e dopo queste
creature che solo poche anime scelte vedono. Grazie Gesù! Poi vidi arrivare il S. Papa
Benedetto XVI che andò contro satana. Vidi arrivare un uomo che ha steso la sua mano
gigante per metterla sopra la mia testa. Io non avevo capito chi era e pensando che fosse il
maligno, lo scacciai. Ma quando mi accorsi che era San Francesco di Paola vivo e vero, gli
dissi: «San Francesco, non ti avevo riconosciuto! Toccami la testa e dammi la forza di
resistere al drago, per aiutare tutta l'umanità che sta precipitando nella tortura eterna!».
Dentro una luce bianca che brillava, vidi Gesù seduto, che con tanto amore stava
accarezzando la Colombina dello Spirito Santo posata sulle sue gambe. Mi ha guardata ed
è sparito. Grazie Gesù, io ti amo! Mi è apparso San Francesco di Paola con in mano il
contenitore, dove io sono solita conservare il caffè liquido, e con il dito mi fece segno per
due volte di no. Io l'avevo già preso verso le 4:00 di mattina, prima di mettermi in
preghiera, ma oggi era Venerdì in onore di San Francesco. Grazie San Francesco, ti amo!
Perdonami! Io l'avevo preso perché poi sarebbero passate più di 4 ore prima che mi facessi
la Santa Comunione, ma io il Venerdì non devo prendere il caffè. Aiutami, San Francesco,
che io non so fare niente! Io ti amo con il cuore di Gesù! Pochi giorni prima un Angelo mi
aveva fatto due punture in una vena del braccio destro e per 3 giorni mi sono rimasti i
segni. Dopo avevo dovuto combattere contro il drago e contro l'orso di fuoco. Grazie
Gesù, il mio aiuto viene da Dio, che mi manda gli Angeli ed i Santi forti. Gesù mi ha fatto
vedere la mia anima vestita di luce bianca, che andava a liberare le anime condannate.
Grazie Gesù! Mandami come e quando vuoi tu, io sono sempre pronta! satana correva
veloce e con il suo passo lungo saltava le montagne. Mio Dio, la tua opera per la
liberazione di tutte le tue creature è grande! Grazie Gesù, mio grande amore!
Sabato 16/01/2010
Alle 4:30 ho sentito un suono continuato e mi sono svegliata. Grazie Gesù che oggi mi hai
fatto riposare! Ho iniziato le lodi, la lettura del Vangelo e piano, piano imparo, perché
nessuno mi ha insegnato, piuttosto cercavano di farmi sbagliare lettura. Questa è
mancanza di amore verso Dio e verso il prossimo. Grazie Gesù! Dopo aver iniziato le 15
orazioni di Santa Brigida, Gesù mi fece vedere la profondità dell'inferno, dove dentro una
montagna fitta e nera, c'era satana di bue grosso e nero che mi spiava. Era così brutto che
non si poteva guardare. Alle 5:00 è venuta in mio aiuto la Madonna di Fatima. Grazie Mio
Dio, aiutami, che il maligno mi combatte di continuo!
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria per la Santa Messa. Alla Consacrazione
vidi dentro il calice l'Ostia di luce bianca che brillava. Quale gioia ho provato a sapere che
dentro quell'Ostia ci sei tu, Gesù! Poi vidi nella profondità dell'inferno un uomo nudo
steso a terra che mi guardava. Vicino a lui c'era un cervo nero gigante con le corna grandi
e gli occhi pieni di disprezzo. Io gli dissi: «In nome di Dio non toccarlo! E tu, fratello,
alzati in nome di Gesù!». Vicino a me è venuto San Francesco di Paola. Grazie San
Francesco! Io vorrei dire a tutta l'umanità e a tutte le creature di Dio il motivo per cui
satana fa il male a grandi e piccoli. Lo volete sapere perché? Perché l'uomo è ostinato a
fare il male e satana, che sta sempre al fianco di ogni creatura, inietta il suo veleno e
possiede uomini e donne anche sulla terra e li spinge a fare il male. Uomini e donne, non
parlate quando siete in Chiesa, perché così facendo voi attirate a satana e lo invitate a
venire. Rifletti che nella casa di Dio si sta in silenzio e in adorazione. Se tu invece di
parlare prendi la corona del Santo Rosario e preghi e la offri per tutti e per la tua famiglia
che Dio ti ha affidato e per quella che è sparsa per il mondo intero, avrai tanto dalla Madre
Celeste. Ma devi offrire con il cuore la tua preghiera a Maria e così ti potrai salvare. Vai
sull'altare a ringraziare il SS. Sacramento e poi in silenzio esci fuori e Dio Padre ti
ricompenserà. Grazie fratello o sorella! Se fai come ti ho detto, un giorno troverai vita
eterna, altrimenti troverai condanna eterna. La Casa di Gesù è casa di preghiera, di pace e
di amore. Appena ho scritto che la Casa di Dio è casa di preghiera, dentro una luce bianca
splendente mi è apparso Gesù, che ha alzato la sua mano e mi ha benedetto. Perché Gesù
ha fatto questo gesto? Perché così vuole il nostro Dio e per farci capire che chi non rispetta
il silenzio nella Casa di Dio, avrà condanna. Alle 13:00 vidi una visione terrificante: vidi
satana di elefante che possedeva un uomo e mi fece vedere le sue brutture. Mio Dio, abbi
pietà! Mentre lo possedeva, lo toccava in tutte le parti con la proboscide. Io ero pietrificata
e non mi potevo muovere, ma nella mia mente gli ho gridato: «In nome di Dio, lascialo!
Hai capito?». Allora quel bestione si sollevò un po' e mi guardava. Gli gridai di nuovo
nella mia mente e si alzò e vidi di nuovo le sue brutture. Mi guardò e se ne andò, lasciando
quell'uomo nel tormento. Uomo che sei sulla terra, rifletti! Non fare del male a nessuno,
perché là c'è la Giustizia di Dio! Madre mia ecco perché piangi e non sei nemmeno
creduta! Un giorno sarà troppo tardi e non potrete fare niente. Ora vi riunite per fare il
male di notte e di giorno, ma un giorno vedrete con i vostri occhi. Gesù, aiutali, per carità!
Gesù, ti amo io per loro! Vidi la Madonna che veniva in aiuto per il mio paese, dove
satana sta facendo il padrone. Vidi il gorilla che possedeva un uomo. Mio Gesù, a chi
posso chiedere per avere la liberazione? Solo a te, mio grande Dio! Perdonali, mandali ai
Purgatori più forti, ma non nell'inferno. Padre, io li amo! Gesù, liberali, per carità, per il
tuo Sangue che hai sparso, per il tuo amore! Liberali per amore di San Francesco di Paola,
per i Santi forti che sono da te! Liberali per la tua potenza e chiudi l'inferno! Le grida, la
fame e le torture che sono nell'inferno, l'uomo non li conosce. Gesù, parla al Padre tuo di
liberare quelli che sono rimasti nell'inferno. Non ho più voce, ma ti chiedo, per carità, di
non condannare di avere misericordia.
Ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi la profondità dell'inferno, dove il mostro
gigante mi faceva segno con il dito alla testa per dirmi che ero pazza. Io gli dissi: «Sì, è
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