Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

che è lui l'ingannatore che sta portando via le anime, grandi e piccoli. Per carità, pregate
per i Sacerdoti che non sono sulla via giusta! Grazie Padre, grazie Gesù!
Domenica 27/06/2010
Alle 3:00 per quattro volte vidi la mia anima vestita di sposa. Non riuscivo ad alzarmi e
pregavo coricata al letto. Ma subito è venuto San Francesco di Paola e ha fatto schioccare
la frusta. Io gli dissi: «San Francesco, posso stare un altro po', perché oggi devo affrontare
la preghiera?». Così incominciai la corona, ma già all'ultima decina mi stavo
addormentando. Subito San Francesco fece schioccare di nuovo la frusta di nervo. Io gli
dissi: «San Francesco, hai ragione!». Mi sono alzata e ho incominciato la mia misera
preghiera, scrivendo anche un po'. Grazie San Francesco, che mi insegni come si segue
Gesù! Sei la mia vita, ti amo! Mi sono inginocchiata e ho incominciato la Santa corona e
mi sono apparsi San Francesco, la Madonna di Fatima e la Madonna delle Rose. Nella
profondità dell'inferno vidi San Michele che teneva con tutte due le mani una spada
gigante e l'ha infilata dentro il corpo di satana per 3 volte e quella bestia mi guardava.
Quella spada brillava. L'ho lasciato come morto. Quale uomo può alzare quella spada?
Nessuno, solo chi fa la volontà di Dio. Gesù e Maria hanno mandato in mio aiuto anche il
S. Padre Pio e il Santo Papa Giovanni Paolo II. Alla fine di questa lotta vidi il Santo Papa
Giovanni Paolo II con le mani sul suo capo. Poi mi ha guardata e lo vedevo di continuo.
Vidi il 7 di luce. Grazie che mi avete aiutato! Poi vidi il Santo Papa Giovanni Paolo II
seduto alla scrivania del Santo Papa Benedetto XVI, che aveva carta e penna e mi ha
guardata con i suoi sguardi pieni di amore. Di nuovo mi è apparso il Santo Papa Benedetto
XVI e vidi le lettere giganti: S, T, GAG, A ed in questo momento sto vedendo il nome di
Gesù scritto tutto maiuscolo. In televisione vidi il Santo Papa Benedetto XVI accanto al
Mons. Giuseppe Zenti. Vicino al Santo Papa c'era Gesù confido in te, che non aveva solo
due raggi ma c'era un vulcano che si apriva a ventaglio e si stendeva una luce splendente
di raggi bianchi. Mentre Mons. Giuseppe Zenti era inginocchiato con gli occhi rivolti al
cielo, vidi il suo corpo trasformarsi in quello del Santo Papa Benedetto XVI. Gesù li ha
guardarti ed è sparito insieme al Santo Papa Benedetto XVI. Questo rappresenta l'amore
vero che Gesù mi fa vedere. Mons. Giuseppe, se Dio vorrà, verrò a baciarti i piedi perché
lo vuole Gesù. Ti amo come vuole Gesù, con il cuore che mi ha dato il mio amore!
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe ed il Sacerdote, travisando le letture,
ha predicato come al suo solito di Adamo ed Eva e ripeteva sempre le stesse parole. Così il
serpente lo avvolge dai piedi fino alla testa e lo inganna. Io dissi: «Madre buona, aiuta
questo Sacerdote!». Subito vidi Gesù con il mantello color oro che saliva. Alla
Consacrazione il gorilla gridava spalancando la sua bocca che era una fornace ardente. La
Chiesa tremava, ma nessuno l'ha visto. Io voglio aiutare questo Sacerdote, ma lui ormai è
corrotto, e non solo lui andrà a cadere nel tormento, ma anche quelle tante anime che ha
saziato. Questo Sacerdote non può dire più la Santa Messa, perché fa male a tante creature
e saziandole se le porta con lui. Se lui avesse insegnato la via vera, satana non poteva
prendersi la sua anima. Io lo vorrei aiutarlo, ma lui non si fa aiutare e trascina gli altri. Ci
vogliono le preghiere dei grandi perché abbia il perdono. Sulle sue labbra c'è il miele, ma
dentro il suo cuore c'è un pezzo di ferro. Signore, abbi pietà! Oggi il silenzio è stato
rispettato di più, ma quando lui fa le sue funzioni, Gesù subito mi fa vedere: quando il
gorilla gli dice di stare zitti, loro stanno zitti; ma poi gli dice di parlare perché sanno che io
mi ribello. Quando io conduco il Santo Rosario nella Casa di Dio, nessuno risponde e poi
vanno a prendere la Santa Comunione parlando e voltandosi avanti e indietro e rispondono
ai telefonini anche quando suonano durante la Consacrazione. Non hanno rispetto né del
nostro Dio né delle anime. Sacerdoti, mettete ordine, se no c'è chi vi aspetta che vi toglierà
tutto. Mio Dio abbi pietà! Quando io vedo tutte queste cose, il mio corpo trema e non
posso guardare più. Mio Gesù, aiutami! Dopo la Santa Comunione mi è apparsa 'AG'
gigante di luce che brillava. Sentii satana che mi disse: «Aurelia, cosa vuoi da me? Parla,
che io sono rimasto con le ossa rotte». Io gli risposi: «Davvero? Ancora questo è poco per
te, sono i primi assaggi che Dio ti dà!». E satana mormorava dicendo: «Sono le 21:30, ma
tu non dormi! Riposa un po'!». Io continuai a dirgli: «Tu lo dici a me ed io lo dico a te:
riposa, hai capito satana? Tu ti fai il forte quando l'uomo e la donna ti danno la loro mano,
poi ti diventi un pupazzo come fai tu con le anime. Maledetto da Dio!». Subito ho iniziato
una corona di Credo. Grazie Gesù!
Lunedì 28/06/2010
Alle 3:00 mi è apparso il Santo Papa Giovanni XXIII per tre volte e mi guardava. Subito
mi sono messa in preghiera ed ho pregato per i nemici che sono in pericolo. Vidi un 'F' di
luce. Proprio vicino a me vidi apparire satana con una maschera davanti ai suoi occhi e
sorrideva. Io gli dissi: «Sì che ti ho visto! Così stai facendo ai nemici per ingannarli. Zorro
portava una maschera, ma aiutava le anime. Tu invece con la maschera li inganni per
portarli nella perdizione». Gesù mi dice: "Prendi la penna e scrivi. Chi crede si salva, chi
ride e già condannato". Se tu, fratello sorella, vuoi saziarti ancora, ridi pure che un giorno,
quando Dio ti chiamerà, il tuo riso si cambierà in pianto a dirotto come quando si apre la
fontana. Tu non mi credi, ma salvati! Io vi dico che voi credete, ma siete ostinati a fare il
male. Il male non lo fate a me, ma alle vostre anime e alle vostre famiglie. Tu sorella o
fratello non sai quando Dio Padre ti chiamerà. Dice Gesù: quello che hai fatto al più
piccolo l'hai fatto a me! Sorelle e fratelli attenti che sulla terra striscia il serpente e voi non
lo vedete! Io vi sto dicendo le verità di Dio. Gesù mi fa conoscere le anime che sono
nell'inferno che vengono a chiedere perdono. Io, fratello sorella, non sono niente. Avete
fatto il male a Dio e alla vostra anima e alla vostra famiglia. Ora non credi, ma verrà il
giorno che vedrai con i tuoi occhi. Quando Dio ti chiamerà non si morirà più, ma si vivrà
sempre o nel tormento o nella gioia. Vi voglio bene. Il peccato più grande è quando non
sai chiedere perdono a Dio e resti nelle braccia di satana. Allora sarai condannato nel
tormento eterno. Solo poche anime vedono la profondità dell'inferno. Questi sono doni di
Dio. Amate il Dio vero che è al di sopra di tutti, perché Dio vi vede e vi ascolta e vi vede
quando fate i giudici. Guai a voi, fratelli e sorelle, perché tutto finisce! Vidi 'C', 'G' di luce,
che vuol dire Cristo Gesù.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata. Appena sono entrata vidi un'oscurità.
La Madonna aveva pianto e Gesù Crocifisso soffriva. Subito ho pensato che c'è qualche
anima che ha fatto soffrire il mio grande amore. A questa parola vidi 'C', 'G'. Mio Gesù fai
soffrire il mio corpo e salva le anime che ti fanno soffrire, quelle anime che non hanno
capito niente del nostro Salvatore. Grazie Gesù, io ti amo! Vicino alla statua
dell'Immacolata mi è apparsa la Madonna senza la corona in testa, con il capo basso e
piangeva, perché aveva un tormento al suo cuore. Gesù mi disse che sta scendendo la
spada sulla terra, una spada che solo Dio può alzare. Gesù mi disse: «Aiutali, che con te ci
sono io!». Sì Signore mio Dio, mio tutto! Grazie Gesù! Vidi una 'R' e la scritta "GESÙ".
Che bello, mio grande amore, grazie!
Martedì 29/06/2010
Alle 4:00 ho iniziato le lodi, poi ho letto il Vangelo e mi sono sentita riempire dentro il
mio cuore e dentro il mio corpo. Poi ho recitato la coroncina al Sacro Cuore di Gesù. Vidi
il Santo Papa Giovanni Paolo II, che mi ha parlato con amore ed è sparito. Vidi una 'F'
gigante e subito incominciai a vedere uomini nudi che camminavano. Io li vedevo di spalle
e vidi arrivare un toro gigantesco che correva ed era gioioso. Vorrei farvi vedere che cosa
fa quella bestia a quelle creature! Uomini, salvatevi, non disprezzate, ma amate, perché
solo così si può avere il perdono. Se tu che leggi ti senti giusto, io ti dico che sei già
condannato là dove c'è solo spavento, tortura e grida spaventose. Mio Gesù, salva l'uomo
Manoscritto ANNO 2010 79