Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

sentito un uomo dire con voce dolce: «Nulla è senza colpa!». Io gli risposi: «Sì, fratello!
Gesù mi fa vedere gli errori di tutta l'umanità». Vidi arrivare una madre vestita con una
camicetta e il fazzoletto in testa, come erano solite vestirsi le pacchiane. Veniva verso di
me e mi guardava perché voleva preghiere. Questa sorella che si trova nell'inferno, mi è
parso di conoscerla e forse era del mio paese. Quante madri sono abbandonate, perché non
c'è preghiera, ma c'è solo parlare e si discute, si giudica e si cade nella condanna. Nella
Casa di Dio ci vuole preghiera e finché non arriva il Sacerdote a celebrare la Santa Messa,
bisogna stare in preghiera. Io vedo che ci sono Chiese dove si prega e si mantiene l'ordine.
Mio Dio, abbi pietà per tutti! Sentii due uomini, uno dei quali si chiamava Achille e
parlavano fra di loro. Subito satana ne prese uno, lo buttò a terra e l'ha posseduto
velocemente. Mio Dio, abbi pietà! Mentre offrivo le mie misere preghiere per le anime
condannate, vidi un uomo che era nel tormento di satana e si staccava dalla croce. Con il
Santo Rosario continuato si liberano le anime, ma bisogna recitare almeno 4 corone, che
vanno offerte per le anime che sono nel carcere tormentoso. Quella creatura mi guardava
di continuo e piangeva. Io gli dissi: «Io parlo al mio grande Gesù per voi, per le anime dei
Purgatori, per i bambini abortiti e prego perché il Signore perdoni i dottori che fanno
abortire». A questi dottori dico: attenti, che ora siete dottori, ma domani non si sa quello
che vi aspetta! Io vi dono le mie miserere. Sappiate che Gesù vi ama e se voi lo conoscete,
vedrete che è amore infinito, ma è anche giustizia. Attenti che questa vita finirà, ma quella
che inizia dopo la morte del corpo sarà immortale e non si sa dove si può cadere! Io vi
amo con il cuore di Gesù. A queste parole vidi Dio Padre gigante seduto in trono. Poi vidi
una donna con la corona in mano. Mi guardava e scuoteva la corona per farmi capire che
ci vogliono Rosari continuati per avere il perdono dei peccati. Il Santo Rosario può essere
moltiplicato con la preghiera "Dio ti saluta Maria" e così le 4 corone vengono moltiplicate
per 10 ed è come se si avessero recitato 40 corone. E' la Madonna che mi insegna. Grazie
Maria! Mentre sto scrivendo, il mio quaderno si riempie di una luce dorata, per
confermare che ciò che scritto è vero. Fatela anche voi la preghiera del saluto a Maria!
Veloce come un lampo venne verso di me satana, aprì la sua boccaccia e mi guardò con gli
occhi storti. Ma subito mi accorsi che il suo corpo crollava a terra e sembrava moribondo.
I suoi occhi, però, erano pieni di odio. Io gli dissi: «Io non faccio quello che dici tu, ma
servo il mio Gesù, per salvare l'uomo che non conosce Dio. Tutti quelli che tu trascini, te li
farò togliere da Gesù e tu, satana, conosci la Sua potenza e il Suo grande amore». Grazie
Gesù, ti amo per tutti!
Alle 8:30 sono andata nella Chiesa di S. Maria per la Santa Messa celebrata da don Umile.
Alla Consacrazione vidi la Madonna della medaglia miracolosa. Aveva la veste rosa, il
manto azzurro e il velo bianco. Mi ha guardata, si è inginocchiata in alto al centro della
Chiesa, mise le mani giunte e chinò il capo. Subito vidi arrivare una cascata di stelle, che
si rovesciavano dal cielo e cadevano sopra la Regina del Cielo. Il bagliore bianco di quelle
stelle aveva illuminato tutta la Chiesa. Che meraviglia, Madre buona! Appena don Umile
prese il calice e lo alzò, si trasformò in Gesù confido in te. Sul Sacerdote arrivò una luce
azzurra splendente e si diffuse su tutto l'altare. Mentre avevo queste visioni non soffrivo.
Gesù amore mio, quanto ti amo! Grazie, Signore! Correggi tutti i Sacerdoti che fanno male
al tuo cuore! Mio Dio, abbi pietà di loro! Vidi Gesù trasformarsi in una luce azzurra che
brillava. Grazie Gesù!
Prima che iniziasse la Santa Messa, un uomo stava per portare il calice sull'altare, ma vidi
satana che gli diede una spinta e sono caduti il calice, la patena e la tovaglietta. Lui si
abbassò a prenderlo, lo pulì e lo posò sull'altare. Intanto satana mi guardava con la sua
astuzia e spinse quell'uomo ad aprire la porticina del Tabernacolo. satana era un gigante di
4 metri e appena quell'uomo ha prima aperto e dopo chiuso il Tabernacolo, satana fece
inginocchiare quell'uomo ai suoi piedi. satana gli dava ragione e gli diceva: «Fallo sempre!
Vai ad aprire sempre!» e lo accarezzava. Subito è apparsa la Madonna in ginocchio che
pregava con le mani giunte e gli occhi al cielo per questo fratello che aveva aperto il
Tabernacolo. La Madonna mi ha fatto capire che il compito di aprire e chiudere la
porticina del Tabernacolo spetta solo ai Sacerdoti, perché sono stati scelti e consacrati al
Divina Amore. Uomini e donne, non accostatevi ad aprire la porticina, che non è il vostro
compito! Guai ai Sacerdoti che danno questo compito agli altri! Dio Padre ha dato questo
compito ai suoi Ministri. Figli cari, correggete l'errore che non vedete e sappiate anche che
alla Consacrazione si sta inginocchiati faccia a terra in segno di adorazione al Dio
Onnipotente. Mantenete il rispetto per tutti e il vostro silenzio offerto sarà una preghiera
gradita a Dio. Ascoltate le anime che Dio sceglie!
Mentre pregavo per tutti i Sacerdoti, vidi apparire il S. Papa Benedetto XVI seduto davanti
alla scrivania, intento a leggere quello che aveva scritto. Si voltò verso di me e mi diede
uno sguardo di grande amore. So che questo è il momento che Gesù apre la porta. Mentre
il Santo Papa, alla catechesi del Mercoledì, leggeva in tedesco, lo vidi in visione che
alzava la cornetta del telefono, si voltava, parlava e mi guardava. Grazie Gesù! Subito vidi
satana vestito da sacerdote che si buttava come morto su una scrivania e la testa gli
pendeva davanti a quella scrivania. Grazie Gesù!
Giovedì 14/01/2010
Alle 5:00 vidi vicino al letto un giovane pieno di superbia, che mi guardava ed io gli dissi:
«Che cosa sei venuto a fare nella mia stanza? Sei venuto a disturbare la mia preghiera?
Vattene in nome di Gesù!». Subito mi rispose: «Più preghi e più avrai condanna!» ed io:
«Ma davvero, satana, che più prego e più avrò condanna? Sì, satana, come sai ingannare,
povero animale! Più prego e più ti tolgo le anime! Ti sta bene così? non sono io che vinco
te, ma ti vincono Gesù e Maria! Hai capito? Ciao!». Sono andata a casa di Angela in
contrada Cozzo di Pietra e abbiamo pregato di continuo senza fermarci. E' stata una gioia
pregare di continuo! Grazie Madre buona! Alla fine abbiamo recitato la preghiera di saluto
a Maria, che moltiplica per 10 le corone recitate. Grazie Madre buona! Mi è apparso Gesù
confido in te che con segni di luce mi fece capire che la preghiera che stavamo facendo era
gradita a Maria, a Gesù e a Dio Padre. Mi è apparso Gesù con il mantello bianco
splendente mentre saliva. Si è voltato, mi ha guardata ed è sparito. Mi è apparsa la
Madonna di Fatima e vidi Lucia, Giacinta e Francesco inginocchiati ai piedi di Maria con
le mani giunte e rivolte al cielo. Quante anime correvano ai suoi piedi! E Maria si
abbassava e li guardava. Tutti la invocavano dicendo: «Aiutaci, Madre buona!». Dentro
una luce piena di splendore mi è apparso Gesù Crocifisso e vidi di nuovo la Madonna di
Fatima con i tre pastorelli. Grazie Madre dell'amore, oggi ti ho visto 2 volte! Vidi apparire
satana con la corazza di ferro, con l'elmo e una lancia che aveva un po' conficcata nel
terreno. Mi guardava ed io gli dissi: «satana, sei un vero guerriero! Come sei astuto! Come
sai lavorare! Giri da tutte le parti, ti volti e fai tanto male per tutta la terra e ne gioisci. Se
tu rifletti ti accorgi che hai lasciato le cose del Cielo per andare a finire dentro le caverne.
Ci pensi? Rifletti e vedrai che ho ragione che ti sei buttato nella melma! Ricordati che Dio
si trova sopra di tutti. Non c'è altro Dio! Hai capito?». Subito vidi arrivare San Michele
Arcangelo che aveva il demonio sotto i suoi piedi. Gli infilava la spada dentro il pancione
e dentro i fianchi. Gli pendeva la testa e i suoi occhi erano senza pupille. Gli dissi:
«Quanto sei brutto! Ti farò conoscere il vero guerriero che è San Michele Arcangelo! Così
nel nome di Gesù potrò aiutare le anime condannate». San Michele, aiutami! Poi mi è
apparsa la Madonna di Fatima e Maria stella della nuova evangelizzazione venerata a
Venezia. Salvaci, Regina! Slava tutto il mondo, salva la mia famiglia e tutte le famiglie del
mondo! Solo a vedere te e Gesù Bambino è una gioia per il mio cuore! Aveva la veste
azzurra, il manto rosso, il velo celeste e una corona che brillava. Anche Gesù Bambino era
incoronato e portava un vestitino rosa, un mantellino rosso. Gesù Bambino, ti amo! Che
gioia che mi lasci! Poi abbiamo iniziato la coroncina dello Spirito Santo. Al secondo
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