Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

Martedì 27/04/2010
Alle 2:30 vidi San Francesco di Paola seduto che mi guardava. Grazie San Francesco, ti
voglio bene! Vidi apparire Gesù Crocifisso che mi guardava e di nuovo San Francesco di
Paola che mi mostrava Gesù Bamb ino che teneva in braccio. Vidi nella profondità
dell'inferno satana seduto a terra. Aveva il manto nero e si nascondeva il volto. Poi mi fece
vedere i suoi denti e le anime che teneva in bocca e che era piena di schiuma. Vidi San
Francesco che era andato nell'inferno. Mi ha guardata, si è abbassato a terra, prese un
uomo nudo e me lo fece vedere. Poi mi fece vedere che la mia anima era ai suoi piedi.
Stese la mano e mi toccò al centro delle spalle ed io sentii un brivido. Mi è apparso Gesù
confido in te, mi ha guardata e mi ha benedetta. Vidi apparire la Madonna bambina con le
mani giunte. Era colma di bellezza e di purezza. Mi ha guardata ed è sparita. Alle 4:00 vidi
tante anime che uscivano dal tormento. Avevo offerto per loro corone meditate e la Madre
buona le ha moltiplicate. Grazie Madre buona! Vidi nell'inferno due uomini che giacevano
nel lettino e mi guardavano. Io dissi loro: «In nome di Gesù alzatevi ed andate via, che per
voi sono finiti i tormenti». Subito li vidi che spostavano il copriletto e sono saltati giù con
rapidità e tutti gioiosi. Vidi satana di scimmiotto seduto a terra che piangeva perché aveva
perso anime. Mi guardò e si mise le mani pelose nei capelli e sul suo viso. Sentii la voce di
un uomo che mi disse: «Ma io, Aurelia, quando esco? Io lo sai di dove sono? Della Puglia
e sono condannato. Ma tu lo sai che cosa ho patito?». Ed io: «Io no, fratello. Io posso dirti
solo quello che Gesù mi fa vedere». Poi continuò: «Aiuta la mia famiglia per non vederla
nel tormento!». Ed io: «Sì fratello! Basta che tu mi dici il nome e cognome ed io andrò a
dirlo e così ti aiuteranno con la preghiera. Ora ho capito chi sei! Sei quel fratello che ti sei
legato la corda al collo. satana mi disse che tu sei una cosa ignominiosa». Io gli dissi:
«Digli a satana che è lui che sta diffondendo ignominia per tutto il mondo e non gli lascerò
nemmeno un'anima nel nome di Gesù. Fratello, ti aiuterò nel nome di Gesù! Ti voglio
bene! Grazie Gesù! Io non so quello che hai patito. Se Gesù me lo fa vedere, io lo dirò alla
tua famiglia». Quante anime sono uscite! Grazie Gesù! Una donna dell'inferno mi disse:
«Aurelia, come ti sei infiacchita!» ed io: «Sì, sorella, sono stanca perché la notte prego e il
giorno la mia preghiera è continuata. Perdonatemi quando vi abbandono e la mia preghiera
è lenta. Vi amo e dono il mio corpo per voi. Ogni tanto mi devo fermare per un quarto
d'ora o una mezzora e poi Gesù mi fa riprendere per avere la forza di continuare a pregare!
La Madre di Gesù mi chiama a pregare con dei segni di luce e mi invita a fare presto. Io
lascio tutto e vado a pregare. Grazie Madre buona! Grazie Gesù, ti amo!».
Mercoledì 28/04/2010
Alle 4:00 mi sono messa in preghiera e vidi nell'inferno una montagna accesa di fuoco. Poi
vidi satana che stava portando una cavalla bianca per divertirsi. Quella era una donna
trasformata in una cavalla. Mio Dio, abbi pietà! Quella cavalla mi guardava e satana la
osservava. Alle 6:00 mi è apparso il S. Papa Giovanni XXIII che piangeva. Mi ha
guardata, ha preso un fazzoletto, lo ha aperto e si asciugava gli occhi, continuando a
guardarmi. Io posso solo offrire le mie misere preghiere alla Mamma Celeste. Vidi
apparire l'Assunta con le braccia aperte e gli occhi al cielo. Era piena di purezza, di
bellezza e di amore. Subito mi è apparso satana dal corpo di orso nero peloso e dalla testa
di coccodrillo e mi guardava.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata a
pregare davanti al Tabernacolo. Il Sacerdote si è avvicinato per chiedermi di fargli una
preghiera e si voleva confessare con me. Ma io gli risposi: «Io non sono un Sacerdote e
non posso confessare. Tu con me puoi fare solo un colloquio, per il resto io non sono
niente, sono solo uno zero tagliato. Hai capito? Ti posso dire che Gesù mi dice che chi
semina raccoglie e Gesù vede qualsiasi gesto, perché a Dio niente è nascosto». Alla
Consacrazione vidi in alto il Santo Papa che si teneva la testa e piangeva e guardava il
Sacerdote. Io gli dissi: «Santo Papa, aiutalo!». Il Sacerdote lo vidi con un mantello bianco
che lo copriva dalla testa fino ai piedi, ma il suo volto era nero e teneva il capo basso. Mio
Gesù, perdonalo! Subito satana mi disse: «Ora basta! Non voglio più sentire questo
nome». Io gli risposi: «Io non sto parlando a te, no! Hai capito? Io parlo a Gesù. Gesù, io ti
amo!». Gesù mi fece vedere un albero acceso di luci che brillavano. Subito vidi una "G"
gigante formata da puntini brillanti. Subito mi è apparso Gesù Crocifisso e vicino al suo
costato aperto vidi un cuore che brillava ed era lì come se si dovesse riempire del sangue
che usciva dal costato. Grazie Gesù! Gesù mi fece vedere una "L." ed ho sentito la voce di
una madre che stava piangendo per i suoi figli. Mio Dio, abbi pietà! Io conosco questa
mamma che piange di continuo.
Giovedì 29/04/2010
La mattina, mentre stavo pregando, sentii il S. Padre Pio che mi disse: «Chi fa il male agli
altri avrà tanto male al suo corpo. Chi vuole dare prove agli altri, avrà tanto male al suo
corpo». Grazie S. Padre Pio! Sentii un giovane che piangeva e mi chiamava dicendomi:
«Aurelia, fammi andare nella mia casa!». Un altro giovane mi disse: «Aurelia, aiutami!».
Rispose una sorella: «Aurelia, ora hai vinto» e lo ripeteva di continuo. Subito satana disse:
«Ora basta! Avete finito di parlare? Ora basta! Finitela!». Io gli dissi: «E chi sei tu a dirmi
che devo finirla? Davvero devi finirla, che stai portando nel mondo la perdizione delle
anime. Tu parla, che io scrivo in nome di Gesù. Hai capito?». Alle 5:00, dopo aver pregato
le lodi mattutine, ho stretto il libro delle lodi al mio cuore dicendo: «Gesù amore mio, fa'
entrare le tue lodi nel mio cuore, nella mia mente e dentro il mio corpo». Mi è apparso
Gesù pieno di amore, si è voltato a guardarmi. Chi ama va con Gesù, ma chi odia va con il
mostro che voi non conoscete. Se le lodi le pregate leggendole piano, entreranno nel
vostro cuore. Quanto sono grandi le parole di Dio! Che meraviglia! Grazie Gesù!
Mentre stavo pregando per mia figlia Maria, sentii l'anima di Gilda che gridava: «Non
pregare per tua figlia, prega per mia figlia Maria! Io ho parlato tanto di te che ora non
posso parlare più». Io le risposi: «Gilda, io sto già pregando per te e per la tua famiglia».
Rispose satana e disse: «Ora bestemmio una Madonna». Io gli dissi: «Ora, satana, sparisci
in nome di Maria!». Vidi apparire un cuore grande e meraviglioso e vidi una A grande di
luce. Appena dissi: «Grazie Gesù!», vidi un'altra A gigante che brillava. Vidi un giovane
di circa 10 anni che piangeva. Mio Dio abbi pietà di questa creatura e liberalo! Io stavo per
uscire fuori a raccontarlo ai suoi parenti, ma non c'era nessuno. Subito mi è apparso il S.
Papa Giovanni Paolo II, che mi fece segno con il dito sulle labbra di stare zitta. Io vidi 7
spade messe in fila che brillavano ed erano pronte per eseguire il comando di Dio. Erano
tutte con la punta rivolta verso il basso. Che meraviglia! Vidi apparire una V. Grazie
Gesù! Così mi insegnano i Santi! Grazie Gesù di quello che tu vuoi! In questo momento
vedo la scritta "Tutto" di luce verde. Grazie Gesù, io ti amo! Ho sentito un tormento al
cuore là dove c'è il taglio che mi ha fatto Gesù quando mi ha cambiato il cuore ed anche la
mia mente era nel tormento. Ero stanca e mi misi per un quarto d'ora sul letto. Trascorso
questo quarto d'ora subito vidi Gesù seduto vicino al letto con la tunica bianca dorata. Era
di profilo e mi stava aspettando. Subito saltai dal letto e mi preparai per la Santa Messa.
Grazie Gesù che ho potuto riposare un quarto d'ora! Vidi 6 di luce gigante.
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 5ª stazione vidi una barchetta con San Pietro e
gli Apostoli vicino alla riva e stavano svuotando le reti piene di pesci. La barca era piena
di pesci. Vidi una fila di uomini che buttavano nell'acqua insieme alla rete un cofanetto e
poi lo tiravano pieni di pesci. Mio Dio che pesca grande che hanno fatto! Vidi calare una
grossa rete appesa con un gancio ad una macchina, che a faceva scendere nell'acqua: era
per la pesca di grosso taglio. Io rimasi nell'incanto a vedere San Pietro dentro la barca che
portava a riva i pesci. Mi ha trasmesso gioia ed amore. Poi vidi Gesù Crocifisso di luce
che brillava e davanti a Lui andavano in tanti ad inginocchiarsi faccia a terra. Alla 12ª
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