Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista
Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista
vanno a finire dentro quelle vampe da dove non possono uscire mai più e quel fuoco non possono spegnerlo. Questa è la tavola che dà satana a quelli che si saziano insidiando il prossimo. Li vidi con i miei occhi quelli che si trovano in quel tormento eterno! Mio Dio, abbi pietà! Poi Gesù mi fece vedere la tavola degli Apostoli, apparecchiata con una tovaglia che brillava. Al centro era seduto Gesù e vidi una donna vestita tutta di bianco e con un mantello bianco pieno di splendore, che andava da Gesù. Gesù la guardava con dolcezza. Questa donna si è inginocchiata davanti a Gesù su un inginocchiatoio, l'ha guardato, ha abbassato la testa sull'inginocchiatoio ed ho capito che era la mia anima. Io rimasi senza parole. Gli dissi: «Quella non sono io, mio Dio!». Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena ha fatto il suo ingresso il Sacerdote, vidi la sua testa ingrossata e il volto allungato da fare paura. Sul viso aveva macchie di sangue nero. Io volevo andare via, ma lo Spirito Santo mi diede la forza di rimanere. Ho pregato Gesù perché lo perdonasse. Poi ho abbassato la testa e non ho guardato più né il calice né il Sacerdote ed ho continuato a supplicare Gesù perché gli desse il perdono dei suoi peccati e delle sue azioni che fa e che fa fare agli altri. Dopo la Santa Messa vidi vicino a lui satana trasformato di orso nero e prima che entrasse in Sacristia, disse a tutti: «Vi voglio chiedere una preghiera forte! Non avete sentito cosa è successo al Papa? Che peccato grande che ha fatto!» e ripeteva di continuo le stesse parole. Guardava me, mentre quelle 10 persone rimanevano tutte zitte ad ascoltare. Lui gioiva, ma non sa che satana prima fa le carezze, ma dopo questa dolcezza si cambia in tortura eterna e li sbrana, li possiede e ne fa quello che vuole. Io lo guardavo come si guarda un condannato a morte in eterno. Vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi guardava e poi guardava il Sacerdote che stava facendo la sceneggiata. Vidi arrivare una fila di Santi Papi, Cardinali, Vescovi e Sacerdoti. Alla loro testa c'era il S. Papa Benedetto XVI che scuoteva il capo. Li vidi salire sull'altare maggiore e lo hanno riempito. Il S. Papa Benedetto XVI era al centro dell'altare. Intanto il Sacerdote continuava a ripetere: «Che peccato grande che ha fatto il Papa!» e ripeteva le stesse cose tutto contento e gioioso. Ma non sa che chi si mette contro il Santo Papa, che è la roccia di Cristo, si sfracella e non si può più rialzare. Poi vidi che il Santo Papa lo cacciò via e questo Sacerdote sparì e se ne andò con il diavolo. Mio Dio, io ancora ti chiedo pietà per la sua anima. Grazie Gesù! Di pomeriggio vidi in televisione il Card. Carlo Cafarra, che spiegava con amore vero le verità di Dio. Vidi le sue mani piene di luce bianca splendente. Grazie Gesù, ti amo. Grazie che ci mandi i veri figli di Dio! Alle 19:30, mentre stavo parlando con mia figlia Maria, vidi Gesù che teneva fra le dita un anello di oro bianco che doveva mettere ad una sposa. Quell'anello brillava dentro la sua mano destra. Gesù, amore mio, ti amo! Gesù mi dato sollievo. Poi vidi una spada grande di luce splendente che scendeva dal cielo. Martedì 20/04/2010 Mentre pregavo la Via Crucis, vidi Gesù Crocifisso che era diventato nero per il tormento. Mi ha dato uno sguardo e mi ha toccato il cuore. Vidi una donna venire verso di me con un piatto grande. Mi ha guardata e ha posato quel piatto che conteneva una qualcosa di luce. Teneva i suoi occhi fissi su di me. Vidi il S. Padre Pio e la Madonna del Carmine, che mi ha riempito di gioia. Alle 18:00 ho seguito la diretta da Lourdes ed ho pregato il Santo Rosario che conducevano. In mezzo a tutte quelle anime vidi apparire la Madonna e accanto a lei c'era Gesù confido in te. Alla fine del Salve Regina vidi una luce che brillava. grazie Gesù! Grazie Madre buona! Giovedì 22/04/2010 La notte, appena ho aperto gli occhi, vidi uomini e donne che satana stava togliendo dall'acido. satana mi guardò con il suo volto piccolo e mostruoso e mi fece la linguaccia, 50 Manoscritto ANNO 2010 contento di averli messi nell'acido. Mio Dio, abbi pietà di queste creature! Mio Gesù, liberale, perché le ha ingannate lui! Verso l'1:00 sentii la voce di un uomo che mi disse: «Aurelia, aiutaci!». Io mi sentivo la febbre e non mi sono alzata, ma ho pregato rimanendo nel letto. Ho recitato 3 corone del Santo Rosario e le ho offerte per le anime condannate. Mio Gesù, per carità, liberali! Poi ho recitato i Requiem. Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che alzava l'Ostia consacrata e dopo mi ha guardata con grande amore. Grazie Gesù! Rientrata a casa, alle 9:00 ho recitato le lodi mattutine, ma satana mi disturbava. E' venuta una giovane mamma che prima mi aiutava a pulire la sala della preghiera, ma ora vidi la sua bocca piena di schiuma e di prepotenza. Non trovano il tempo per pregare, ma trovano il tempo per bestemmiare il nome di Maria e per offendere il prossimo. Prima di venire da me, si era sfogata a parlare con i suoi amici, che sono amici di satana. Dopo che se n'è andata, mi sono inginocchiata ai piedi di Gesù per la sua anima e per i suoi figli. Mi è apparso Gesù Crocifisso con in mano una spada appoggiata al suo petto e mi ha guardata. Mi ha fatto capire che sulla terra verrà la Giustizia di Dio, che vede e sente tutto. Avete oltraggiato Gesù in tanto modi e non vi fermate! E' questo il mio tormento. Se volete continuare fatelo pure, ma un giorno il vostro pianto sarà come una fontana aperta. Io prego per me e per tutti. Tu non credi a quello che dico, ma credi a quelli che ti danno la mano. Ricordati che Gesù dice: quello che hai fatto al più piccolo l'hai fatto a me. Hai capito, sorella? Io ti ho detto le verità. Non farti giudice, se no sarai ricompensata da Dio tu e la tua famiglia sulla terra e quando ti presenterai al Tribunale. Io posso solo pregare per te, sorella. Un giorno satana ti porterà via nella tortura eterna e tu vedrai le formiche con i tuoi occhi. Svegliati! Tu hai condannato, ma io ho taciuto. Grazie Gesù per questo tormento che è venuta a lasciarmi! Per questo tormento dammi un'anima condannata! Grazie Gesù! Vidi nella profondità dell'inferno satana che toglieva uomini e donne da una fogna piena di acido, me li faceva vedere e rideva. Ecco dove vi porta la vostra bocca quando la vedo piena di schiuma! La tua lingua è condanna! Attenta, sorella! Ho iniziato la Via Crucis per quelli che peccano con la lingua. All'8ª stazione mi è apparso un cuore alto 1,30 m ed intorno c'erano attaccate delle rose bianche che brillavano di luce splendente. Che bellezze che mi fai vedere! Non avevo mai visto questo cuore grande. In questo momento sto vedendo una "V" fatta di tanti puntini di brillantini dorati. Gesù amore mio, ti amo! Alle 16:00 è iniziato in televisione il Santo Rosario condotto da Mons. Giuseppe e lo vidi trasformarsi nel S. Papa Benedetto XVI con il capo chino. Poi è ritornato normale e vicino a lui vidi apparire Gesù Crocifisso. Il Santo Papa è Santo e anche tu Mons. Giuseppe, che ti inginocchi quando preghi e sai servire il tuo grande Dio, ti raccogli in Gesù. Tu lo chiami con il cuore e con gli sguardi e Gesù ti guarda e ti è sempre vicino. Tieni nella tua mano la corona e il tuo cuore grande è quello che Dio ti ha dato. Tu raduni il gregge che Dio ti ha dato per insegnare loro le meraviglie di Dio. Se Dio vorrà un giorno ci incontreremo e per me sarà una gioia grande. Io prego Gesù che ti dia forza, amore e carità per aiutare a tutti. Gesù mi ha fatto vedere che tu ti trasformi come il dio della terra e viene nel tuo corpo. Che gioia provo nel mio misero cuore! Ti chiedo preghiere per me e per la mia famiglia e per tutte le creature della terra. Grazie Gesù che mi fai conoscere quelli che ti amano! Venerdì 23/04/2010 Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata a pregare davanti al Tabernacolo della cappella del Crocifisso. Alla Consacrazione ho tenuto gli occhi bassi per non guardare e Gesù mi fece vedere l'orso bianco in lotta contro l'orso nero che era più piccolo. Chiesi perdono per questo Sacerdote che fa errori e pregavo dicendo: «In nome di Dio, Padre, fammi la carità del suo perdono! Gesù, parla al Padre tuo
per questo Sacerdote! E' stato spinto dagli altri. Lui come Ministro di Dio doveva ascoltare la Parola di Dio senza dare ascolto alle lingue degli altri». Vidi il Santo Papa che si mise le mani ai capelli come per tirarseli e si straziava per quest'anima. Subito vidi satana di orso alto e questo Sacerdote inginocchiato ai piedi della bestia, con il capo chino e satana gli faceva le carezze. Poi alzò la testa, lo guardò e si mise a parlare con satana e vidi che diceva di sì all'animale. Padre, dimmi cosa devo fare per avere il perdono di questa tua creatura! Mi è apparso di nuovo il S. Papa Giovanni Paolo II e lo vidi di nuovo che si batteva la testa con le sue mani. Mentre sto scrivendo, vedo un alberello di luce dorata e splendente e vedo il mio foglio che brilla. Gesù, devi fare qualcosa per questo tuo fratello. Tu non mi dici di no, perché so che tu mi ami con quell'amore vero che è eterno. Appena ho scritto la parola "eterno", vidi vicino a questa parola una virgoletta di luce dorata. I genitori defunti di questo Sacerdote sono venuti a parlarmi perché io chieda aiuto a Gesù, a Maria ed ai Santi, perché intercedano per il suo perdono. Ti chiedo misericordia, Padre della misericordia! Perdonalo, anche se ti ha portato sul Calvario ed è spietato con la frusta che ha usato contro di me e che è andata al corpo di Gesù. Fammi vedere se per lui c'è il perdono! Gesù, amore mio, dimmi di sì, per carità! Mentre stavo pregando la preghiera "A te beato Giuseppe", a terra c'era il libricino del Sacro Cuore di Gesù e mi vidi vestita di bianco che aggredivo satana. Grazie Gesù, fai di me quello che vuoi! San Giuseppe, aiutami! Grazie! Mi è apparsa la montagna nera e vidi a San Giorgio che veniva sul cavallo e andava a passo lento con la lancia in mano. Mi guardò con amore lui insieme al suo cavallo. Si nascondeva per cogliere di sorpresa satana. Vidi apparire una "P." di luce che brillava. Gesù mi fece vedere la profondità dell'inferno, dove c'era l'animale che si nascondeva, ma io lo vidi lo stesso. Gli uomini saltavano per non farsi prendere, ma satana spalancava la bocca e li aspirava con il suo soffio. Mi è apparso Gesù in croce ed era pieno di luce. Vidi una fila di uomini di luce e satana li insidiava andando a destra e a sinistra, ma non ha potuto toccarli. Subito vidi venire veloce come un lampo la barca di luce che brillava e sono stati liberati tanti uomini che poi vidi messi in fila. Grazie Gesù! Per questo era venuto San Giorgio. Grazie! Alle 13:45, mentre pregavo "Ti adoro croce santa", vidi apparire Gesù confido in te, che nelle sue mani teneva qualcosa, un pezzo di luce, che doveva darmi. Mi guardò con un grande amore. Grazie Gesù! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis inginocchiata ai piedi del Crocifisso. Alla 9ª stazione vidi Gesù sotto la croce e mi sentii chiamare da un fratello dell'inferno che ripeteva di continuo: «Che gioia! Che gioia!». Gridava e saltava, ma non mi ha spiegato il motivo di questa sua gioia. Io gli dissi: «Io chiedo al mio grande Gesù la tua liberazione e di tutti quelli che sono nel tormento insieme a te e sono certa che Gesù mi esaudirà ed uscirai tu e tutti gli altri in nome di Gesù e di Maria». Alle 16:00 ho assistito in televisione al Santo Rosario recitato nella Cattedrale di Verona. Al secondo mistero vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto vicino ad una suora in mezzo all'assemblea e anche lui diceva il Santo Rosario. Io rimasi senza fiato solo a vederlo. Insieme a lui c'era anche il S. Papa Giovanni Paolo II. Loro due sono sempre vicini e vogliono aiutare a tutti per portarli sulla via di Cristo Crocifisso. Alle 16:30 ha esposto il SS. Sacramento e vidi il S. Papa Benedetto XVI con un Crocifisso nelle sue mani. Mi guardava ed alzava il Crocifisso sollevandosi sulla punta dei piedi. Dopo si voltò verso di me e mi guardò. Per 3 volte vidi satana che piangeva. Vidi arrivare una colombina che si andò a posare ai piedi del SS. Sacramento e metteva il becco sotto le sue ali. L'ho sentita sbattere le ali quando si è posata sull'asticella di un raggio dell'ostensorio. Mio Dio, abbi pietà! Dopo un po' vidi il S. Papa Benedetto XVI seduto alla scrivania con una lampada accesa. Era intento a scrivere e teneva il braccio sinistro teso sulla scrivania. Mi è apparso 8 volte seduto alla scrivania. Grazie delle tue meraviglie, Gesù! Sabato 24/04/2010 Alle 5:00 mi sono messa in preghiera e per 3 volte vidi satana che mi digrignava i denti. Gesù, io confido in te! Alle 8:00 sono andata ad ascoltarmi la Santa Messa e alla Consacrazione vidi una spada grande appoggiata. Alla fine della Santa Messa, mentre il Sacerdote se ne stava andando, le persone discutevano e Gesù mi fece vedere di nuovo quella stessa spada. Mi fece capire che la Giustizia di Dio è per tutti. Vidi satana che mi guardava seduto a testa in giù e gli occhi rivolti a me. Signore, sia fatta la tua volontà! Mentre stavo pregando Gesù per mia figlia, mi è apparso Gesù confido in te con un mazzo di fiori molto belli. Signore, che si compia la tua volontà! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 2ª stazione vidi Gesù inginocchiato nell'Orto degli ulivi che pregava il Padre suo. Aveva il mantello azzurro e la veste bianca e si è voltato a guardarmi. Dopo un attimo mi è apparso San Giuseppe che teneva in braccio Gesù Bambino e veniva verso di me salendo su una via stretta. Poi sono arrivati in una pianura e tutti e due mi guardavano. Io solo a vederli rimasi senza fiato. Sono spariti e mi sono apparsi di nuovo e Gesù Bambino si staccava le braccia per venire sulle mie braccia. San Giuseppe l'ha prontamente tenuto per non farlo cadere. Gesù mi ha guardata con un amore immenso. Quanto ti amo, Gesù Bambino, mio piccolo e grande amore mio! Dopo un minuto mi è apparsa la Madonna delle Rose con Gesù Bambino in braccio. Gli sguardi di Gesù Bambino erano su di me e voleva scendere dalle braccia di Maria per venire a me. Io ti amo Gesù Bambino, mio grande amore! Domenica 25/04/2010 Alle 2:00 vidi il S. Papa Giovanni Paolo II vestito di color oro, con la mitria e il pastorale. Camminava e si appoggiava al pastorale. Poi si fermò e si mise a guardarmi con il braccio teso sul pastorale. Era pieno di potenza di Dio. Prese un pezzettino di pane e lo intinse dentro un recipiente di vetro pieno di olio e mi guardò gioioso. La sorella che mi suole parlare mi disse: «Aurelia, prega per Maria!». Vidi apparire uno scritto, ma come cercavo di leggere spariva come cancellato. Vidi apparire il S. Papa Giovanni Paolo II e gli dissi: «Santo Padre, aiutami per la mia famiglia!». Appena gli dissi grazie, mi è apparso San Francesco di Paola incappucciato. Si voltò e mi guardò con grande amore. Mi stava aspettando. Grazie San Francesco, ti amo con il cuore che Gesù mi ha dato! Aiuta mia figlia, per carità! Non abbandonare la mia famiglia! Grazie San Francesco! Ero gioiosa perché andavo insieme al mio gruppo di preghiera in pellegrinaggio al santuario di San Francesco di Paola. Mentre eravamo fermi davanti alla statua del S. Padre Pio a Luzzi, vidi la statua diventare viva e girò gli occhi verso il paese e fece uno sguardo severo. Il suo volto era diventato di carne e rimase con quello sguardo dagli occhi storti. S. Padre Pio, aiutali, per carità! Giunti al Santuario, abbiamo partecipato alla Santa Messa nella Chiesa grande, ma non vidi nessuno segno di luce, ma solo un monaco gonfio di orgoglio e vicino a lui un leone nero e lungo che si atteggiava. Io pregai Gesù dicendo: «Gesù, aiuta questo frate, perché in questo luogo la bestia è forte!». Vidi apparire San Francesco, che guardò questo monaco e subito il leone è sparito e anche San Francesco, che l'ha portato via. Questo monaco che celebrava la Santa Messa diceva parole dolci, ma Gesù mi fece vedere che aveva odio nel cuore. Io subito dissi a satana: «In nome di Gesù lascialo stare, questo appartiene a Gesù!». Il leone si voltò verso di me, spalancando la sua bocca. Grazie Gesù, salva tutti i monaci! Loro capiscono, ma fanno finta di non capire e così colpiscono a Gesù. Se non si svegliano, ci sarà morte eterna. Un giorno vedrete le verità di Dio. Io non sono niente, sono solo uno zero tagliato, ma voi non vedete né sentite. Questa chiamata l'ha voluta Dio Padre e nel suo nome fermatevi, che satana vi vuole portare nell'oscurità e nel tormento per affettarvi su una sega di falegname come si fanno le fettine di carne. Queste cose che sto scrivendo sono l'insegnamento di Gesù: è Lui che mi dice di prendere la penna e di scrivere. Dice Gesù: «Chi ascolta avrà l'aiuto della Madre mia». Sì Gesù, io Manoscritto ANNO 2010 51
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vanno a finire dentro quelle vampe da dove non possono uscire mai più e quel fuoco non<br />
possono spegnerlo. Questa è la tavola che dà satana a quelli che si saziano insidiando il<br />
prossimo. Li vidi con i miei occhi quelli che si trovano in quel tormento eterno! Mio Dio,<br />
abbi pietà! Poi Gesù mi fece vedere la tavola degli Apostoli, apparecchiata con una<br />
tovaglia che brillava. Al centro era seduto Gesù e vidi una donna vestita tutta di bianco e<br />
con un mantello bianco pieno di splendore, che andava da Gesù. Gesù la guardava con<br />
dolcezza. Questa donna si è inginocchiata davanti a Gesù su un inginocchiatoio, l'ha<br />
guardato, ha abbassato la testa sull'inginocchiatoio ed ho capito che era la mia anima. Io<br />
rimasi senza parole. Gli dissi: «Quella non sono io, mio Dio!».<br />
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e appena ha fatto il<br />
suo ingresso il Sacerdote, vidi la sua testa ingrossata e il volto allungato da fare paura. Sul<br />
viso aveva macchie di sangue nero. Io volevo andare via, ma lo Spirito Santo mi diede la<br />
forza di rimanere. Ho pregato Gesù perché lo perdonasse. Poi ho abbassato la testa e non<br />
ho guardato più né il calice né il Sacerdote ed ho continuato a supplicare Gesù perché gli<br />
desse il perdono dei suoi peccati e delle sue azioni che fa e che fa fare agli altri. Dopo la<br />
Santa Messa vidi vicino a lui satana trasformato di orso nero e prima che entrasse in<br />
Sacristia, disse a tutti: «Vi voglio chiedere una preghiera forte! Non avete sentito cosa è<br />
successo al Papa? Che peccato grande che ha fatto!» e ripeteva di continuo le stesse<br />
parole. Guardava me, mentre quelle 10 persone rimanevano tutte zitte ad ascoltare. Lui<br />
gioiva, ma non sa che satana prima fa le carezze, ma dopo questa dolcezza si cambia in<br />
tortura eterna e li sbrana, li possiede e ne fa quello che vuole. Io lo guardavo come si<br />
guarda un condannato a morte in eterno. Vidi il S. Papa Benedetto XVI che mi guardava e<br />
poi guardava il Sacerdote che stava facendo la sceneggiata. Vidi arrivare una fila di Santi<br />
Papi, Cardinali, Vescovi e Sacerdoti. Alla loro testa c'era il S. Papa Benedetto XVI che<br />
scuoteva il capo. Li vidi salire sull'altare maggiore e lo hanno riempito. Il S. Papa<br />
Benedetto XVI era al centro dell'altare. Intanto il Sacerdote continuava a ripetere: «Che<br />
peccato grande che ha fatto il Papa!» e ripeteva le stesse cose tutto contento e gioioso. Ma<br />
non sa che chi si mette contro il Santo Papa, che è la roccia di Cristo, si sfracella e non si<br />
può più rialzare. Poi vidi che il Santo Papa lo cacciò via e questo Sacerdote sparì e se ne<br />
andò con il diavolo. Mio Dio, io ancora ti chiedo pietà per la sua anima. Grazie Gesù! Di<br />
pomeriggio vidi in televisione il Card. Carlo Cafarra, che spiegava con amore vero le<br />
verità di Dio. Vidi le sue mani piene di luce bianca splendente. Grazie Gesù, ti amo.<br />
Grazie che ci mandi i veri figli di Dio!<br />
Alle 19:30, mentre stavo parlando con mia figlia Maria, vidi Gesù che teneva fra le dita un<br />
anello di oro bianco che doveva mettere ad una sposa. Quell'anello brillava dentro la sua<br />
mano destra. Gesù, amore mio, ti amo! Gesù mi dato sollievo. Poi vidi una spada grande<br />
di luce splendente che scendeva dal cielo.<br />
Martedì 20/04/<strong>2010</strong><br />
Mentre pregavo la Via Crucis, vidi Gesù Crocifisso che era diventato nero per il tormento.<br />
Mi ha dato uno sguardo e mi ha toccato il cuore. Vidi una donna venire verso di me con un<br />
piatto grande. Mi ha guardata e ha posato quel piatto che conteneva una qualcosa di luce.<br />
Teneva i suoi occhi fissi su di me. Vidi il S. Padre Pio e la Madonna del Carmine, che mi<br />
ha riempito di gioia. Alle 18:00 ho seguito la diretta da Lourdes ed ho pregato il Santo<br />
Rosario che conducevano. In mezzo a tutte quelle anime vidi apparire la Madonna e<br />
accanto a lei c'era Gesù confido in te. Alla fine del Salve Regina vidi una luce che brillava.<br />
grazie Gesù! Grazie Madre buona!<br />
Giovedì 22/04/<strong>2010</strong><br />
La notte, appena ho aperto gli occhi, vidi uomini e donne che satana stava togliendo<br />
dall'acido. satana mi guardò con il suo volto piccolo e mostruoso e mi fece la linguaccia,<br />
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<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2010</strong><br />
contento di averli messi nell'acido. Mio Dio, abbi pietà di queste creature! Mio Gesù,<br />
liberale, perché le ha ingannate lui! Verso l'1:00 sentii la voce di un uomo che mi disse:<br />
«<strong>Aurelia</strong>, aiutaci!». Io mi sentivo la febbre e non mi sono alzata, ma ho pregato rimanendo<br />
nel letto. Ho recitato 3 corone del Santo Rosario e le ho offerte per le anime condannate.<br />
Mio Gesù, per carità, liberali! Poi ho recitato i Requiem.<br />
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata e vidi il S. Papa Giovanni Paolo II che<br />
alzava l'Ostia consacrata e dopo mi ha guardata con grande amore. Grazie Gesù! Rientrata<br />
a casa, alle 9:00 ho recitato le lodi mattutine, ma satana mi disturbava. E' venuta una<br />
giovane mamma che prima mi aiutava a pulire la sala <strong>della</strong> preghiera, ma ora vidi la sua<br />
bocca piena di schiuma e di prepotenza. Non trovano il tempo per pregare, ma trovano il<br />
tempo per bestemmiare il nome di Maria e per offendere il prossimo. Prima di venire da<br />
me, si era sfogata a parlare con i suoi amici, che sono amici di satana. Dopo che se n'è<br />
andata, mi sono inginocchiata ai piedi di Gesù per la sua anima e per i suoi figli. Mi è<br />
apparso Gesù Crocifisso con in mano una spada appoggiata al suo petto e mi ha guardata.<br />
Mi ha fatto capire che sulla terra verrà la Giustizia di Dio, che vede e sente tutto. Avete<br />
oltraggiato Gesù in tanto modi e non vi fermate! E' questo il mio tormento. Se volete<br />
continuare fatelo pure, ma un giorno il vostro pianto sarà come una fontana aperta. Io<br />
prego per me e per tutti. Tu non credi a quello che dico, ma credi a quelli che ti danno la<br />
mano. Ricordati che Gesù dice: quello che hai fatto al più piccolo l'hai fatto a me. Hai<br />
capito, sorella? Io ti ho detto le verità. Non farti giudice, se no sarai ricompensata da Dio<br />
tu e la tua famiglia sulla terra e quando ti presenterai al Tribunale. Io posso solo pregare<br />
per te, sorella. Un giorno satana ti porterà via nella tortura eterna e tu vedrai le formiche<br />
con i tuoi occhi. Svegliati! Tu hai condannato, ma io ho taciuto. Grazie Gesù per questo<br />
tormento che è venuta a lasciarmi! Per questo tormento dammi un'anima condannata!<br />
Grazie Gesù! Vidi nella profondità dell'inferno satana che toglieva uomini e donne da una<br />
fogna piena di acido, me li faceva vedere e rideva. Ecco dove vi porta la vostra bocca<br />
quando la vedo piena di schiuma! La tua lingua è condanna! Attenta, sorella! Ho iniziato<br />
la Via Crucis per quelli che peccano con la lingua. All'8ª stazione mi è apparso un cuore<br />
alto 1,30 m ed intorno c'erano attaccate delle rose bianche che brillavano di luce<br />
splendente. Che bellezze che mi fai vedere! Non avevo mai visto questo cuore grande. In<br />
questo momento sto vedendo una "V" fatta di tanti puntini di brillantini dorati. Gesù<br />
amore mio, ti amo!<br />
Alle 16:00 è iniziato in televisione il Santo Rosario condotto da Mons. Giuseppe e lo vidi<br />
trasformarsi nel S. Papa Benedetto XVI con il capo chino. Poi è ritornato normale e vicino<br />
a lui vidi apparire Gesù Crocifisso. Il Santo Papa è Santo e anche tu Mons. Giuseppe, che<br />
ti inginocchi quando preghi e sai servire il tuo grande Dio, ti raccogli in Gesù. Tu lo<br />
chiami con il cuore e con gli sguardi e Gesù ti guarda e ti è sempre vicino. Tieni nella tua<br />
mano la corona e il tuo cuore grande è quello che Dio ti ha dato. Tu raduni il gregge che<br />
Dio ti ha dato per insegnare loro le meraviglie di Dio. Se Dio vorrà un giorno ci<br />
incontreremo e per me sarà una gioia grande. Io prego Gesù che ti dia forza, amore e carità<br />
per aiutare a tutti. Gesù mi ha fatto vedere che tu ti trasformi come il dio <strong>della</strong> terra e viene<br />
nel tuo corpo. Che gioia provo nel mio misero cuore! Ti chiedo preghiere per me e per la<br />
mia famiglia e per tutte le creature <strong>della</strong> terra. Grazie Gesù che mi fai conoscere quelli che<br />
ti amano!<br />
Venerdì 23/04/<strong>2010</strong><br />
Alle 7:30 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa e sono andata a<br />
pregare davanti al Tabernacolo <strong>della</strong> cappella del Crocifisso. Alla Consacrazione ho tenuto<br />
gli occhi bassi per non guardare e Gesù mi fece vedere l'orso bianco in lotta contro l'orso<br />
nero che era più piccolo. Chiesi perdono per questo Sacerdote che fa errori e pregavo<br />
dicendo: «In nome di Dio, Padre, fammi la carità del suo perdono! Gesù, parla al Padre tuo
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