Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

avere Gesù Bambino in braccio, aveva la croce con Gesù Crocifisso. All'8ª stazione vidi
apparire Santa Caterina da Siena, che mi ha guardata, ha alzato la croce in alto per farmela
vedere. Poi vidi che portavano il Santissimo Sacramento sotto un baldacchino quadrato,
portato da 4 uomini che brillavano di una luce bianca splendente. Alla 13ª stazione vidi il
gorilla con un giovane dentro la bocca. Lo stava per inghiottire e si vedevano solo le
gambe. Questo giovane che si ha divorato è sulla terra ed io lo conosco. Mio Dio, abbi
pietà! satana per farmi dispetto prese una donna dell'inferno e incominciò a baciarla. Dio
Padre, nel nome di Gesù e per amore di Gesù Crocifisso, ti chiedo la liberazione di tutto il
mondo!
Domenica 10/01/2010
Alle 6:10 vidi la Madonna e Gesù Bambino che giocava tutto contento muovendo le
manine e i piedini. La Madonna era con le mani giunte, si inchinava e non si saziava di
guardarlo tutta gioiosa. Che bello vedere Gesù Bambino e sua Madre! La Madonna aveva
il manto azzurro, il velo bianco, la veste di luce bianca splendente. Grazie Maria! Mentre
stavo pregandoli Santo Rosario, mi è apparsa Santa Caterina da Siena e la Madonna di
Fatima tutta vestita di luce bianca splendente. Erano a circa un metro da me. Poi sono
sparite e mi è apparsa per 7 volte di continuo la Madonna Incoronata. Mi sono sentita
chiamare dalla donna che viene di solito a parlarmi e mi disse: «Aurelia, don Settimio!».
Subito sentii la voce di satana che sgridava questa donna. Dentro un'oscurità vidi che
facevano una messa nera, ma non ho visto i loro volti. Mio Dio, abbi pietà! La cattiveria di
satana è tanto forte e mi disse: «Hai finito?» ed io: «No, non ho finito, con l'aiuto di Maria
e di Gesù!». Mi disse: «Sai chi sei tu?» ed io: «Io non lo so. Chi sono io?» e lui: «Sei una
maledetta!» ed io: «Davvero? Grazie Gesù!». In televisione vidi il S. Papa Benedetto XVI,
che dopo aver letto si è alzato e vidi sul suo braccio sinistro il volto di Gesù gigante. Che
meraviglia e che gioia mi lascia quando lo vedo! Aveva finito di battezzare 14 bambini.
Gesù mi ha detto che il Santo Papa è il dio della terra. Grazie Gesù che ci hai dato un vero
figlio di Dio che ti serve amando il prossimo.
Sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa e per un attimo il Sacerdote
ha parlato del Battesimo di Gesù, poi ha letto una lettura dal libro del profeta Isaia, dove si
dice "Consolate, consolate il mio popolo", ma invece di commentarlo, si è messo a parlare
del peccato, di Eva che ha ingannato l'uomo e ha detto che ora Adamo ed Eva sono
all'inferno. Fa lo sceneggiato sul peccato e si fa giudice della terra. Quante cattiverie che
ripeteva di continuo! Prete, le cattiverie che stai dicendo si voltano al corpo di Cristo. Tuo
padre e tua madre soffrono per te, Prete, che ti senti sicuro della tua anima. Sei misero e
pieno di peccato e sei già cancellato dalla faccia della terra e anche dal Cielo. Un giorno
vedrai chi ti aspetta e così ti troverai con i tuoi amici. Le bugie che state seminando, un
giorno le troverai tu e i tuoi amici. Ti sei saziato bene ed hai saziato a tutti. Grazie! Se vuoi
continuare, ti aspetta la morte eterna e sarai preso e trascinato come hai trascinato a me.
Mi avete messo sotto terra. Chi ti comanda è l'uomo -animale. Io per te posso pregare, ma
un giorno mi chiamerai da dove cadrai tu ed i tuoi amici. Mi fa male il cuore, perché Gesù
ha dato il suo Sangue per tutti. Alla Consacrazione vidi l'orso gigante, perché il Prete
aveva fatto quella sceneggiata. L'orso feroce gli stava al fianco come un cagnolino. Le
occhiaie del Prete le vidi nere, come anche il suo naso, la sua lingua e le labbra erano
diventate nere. Appena ha alzato il calice, vidi le sue mani e i suoi polsi diventati neri e il
calice era diventato di un nero mostruoso. L'Ostia che era nel calice la vedevo di un nero
carbone e con i suoi occhi guardava solo me. L'orso girava intorno e camminava in mezzo
alle anime che stava saziando. Qualcuno diceva: «Ma sempre di queste cose parla!». Sì
sorelle, perché non è lui, ma è satana di orso che lo comanda e gli sta accanto di notte e di
giorno. Io lo volevo aiutare, ma lui è ostinato a fare il male ed ogni giorno che passa fa
sempre più il male. Tu non sei alla destra di Dio, ma sei alla sinistra. Ora io non vengo più
da te. Della Casa di Dio ne hai fatto un mercato e avrai la Giustizia di Dio. Grazie Gesù!
Mentre sto scrivendo il mio quaderno è diventato tutto pieno di sangue. Mio Dio, abbi
pietà! Loro non hanno occhi per vedere né orecchi per sentire, ma hanno solo lingua per
parlare. Ma quando vi sveglierete è troppo tardi e sarete nella nudità e non potrete fare più
niente. Chi si sveglia si può salvare, ma chi continua sulla strada sbagliata sarà nella
condanna eterna.
Lunedì 11/01/2010
Alle 4:30, mentre stavo pregando, vidi nella profondità dell'inferno satana che versava
veleno dentro la bocca di un uomo e dopo la lingua gli uscì di fuori. Poi satana prese un
pezzo di tavola un po' più grande della bocca e forata al centro e in quel foro fece entrare
la lingua per non farlo gridare, ma quella lingua continuava a stendersi fino ad arrivargli
alle sue gambe. Fratelli, sorelle, io vedo che Gesù mi fa conoscere il peccato della lingua,
che è condanna. Quando l'uomo fa un giudizio vero non è condanna, ma quando l'uomo
combatte qualsiasi creatura con il suo giudizio, guai a lui! Tutto il male che viene fatto ad
un'anima giudicata, va al corpo di Gesù Crocifisso. Chi lo fa o induce gli altri a farlo
spargendo zizzania, non fosse mai nato. Alla mia invocazione "Gesù mio!", vidi apparire
una "Z" grande. Mio Dio, abbi pietà! Alle 6:40, mentre continuavo la mia preghiera a casa,
mi sentii dire da satana: «Finiscila!». Stavo pregando le Orazioni di Santa Brigida e le
stavo offrendo per la mia famiglia e facevo i nomi di Camillo, Franco e la sua famiglia,
Walter e la sua famiglia, Carlo e la sua famiglia, Maria e la sua famiglia. Appena nominai
mia figlia Maria, satana se ne andò mormorando e dicendo: «Questa è una disgraziata! E
tu finiscila!» ed io gli dissi: «Fai bene! Questo tuo "finiscila" è per me un insegnamento.
Io non la finirò mai, fino a quando Gesù mi chiamerà. Hai capito? Fuori nel nome di
Gesù!». Grazie Gesù, io ti amo come vuoi tu!
Da quel giorno che ho visto l'Ostia nera dentro il calice non vado più a prendermi Gesù da
quel Prete, perché in quell'Ostia non ho visto a Gesù. Questo Prete cercava di capire
perché ora non vado più quando celebra lui. Sappi che il mio amore Gesù vuole che io non
prenda più l'Ostia da te. Ci penserà Gesù, il vero Sacerdote, a darmi il suo Corpo e il suo
Sangue.
Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e alla 2ª stazione ebbi una visione bellissima: vidi
uscire dalla terra 3 raggi di luce che si innalzavano. Quello al centro era più alto e più
grosso e si formò un albero con il tronco bianco e pieno di luci azzurre splendenti. Poi vidi
il toro nero gigante che mi guardava immobile. Le orecchie gli pendevano, la coda era
ritta, il pelo allungato ed era come se avesse perso una lotta e così era. Guai a chi lo segue!
E' satana che porta tanta cattiveria. Alla 10ª stazione vidi l'Addolorata che guardava al
cielo e aveva Gesù Bambino in braccio con il petticino nudo e le gambette coperte con il
manto di Maria. Gesù Bambino muoveva le gambette e mi guardava. Vidi arrivare una
giovinetta di circa 12 anni con i capelli biondi e con due codine legate con un fiocco
bianco. Era bella, ma non ha potuto parlare. Mi ha guardata perché voleva preghiere per
uscire dal tormento e mi faceva segno muovendo la testa. Mio Gesù, per carità, liberali,
abbi pietà e misericordia! Io vi dico che quelle anime che aiutano i condannati, Gesù salva
non solo la loro anima, ma anche la loro famiglia. Grazie Gesù! Ti amo io per loro! Alle
20:00, mentre continuavo la mia misera preghiera, vidi nella profondità dell'inferno satana
che baciava una donna, che aveva gli occhi puntati su di me. Era un'attrice e l'aveva vestita
da farla apparire tanto bella. Aveva un vestito lungo color rosa e le aveva messo anche un
cappello. Questa sorella alta e bella chiamava un'altra creatura e diceva: «Sabrina, ho
paura!» e andava avanti e indietro di continuo. La lasciano sola e satana le dava le sue
brutture. Mio Dio, abbi pietà! Le dissi: «Sorella, io ti aiuto» e mi sparì. Poi vidi satana,
ben vestito con l'abito nero e le scarpine, che andava piano, piano da quella donna tutto
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