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Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

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nemmeno una goccia di caffè e avrete aiuto dai Santi e da Maria la Madre di Gesù.<br />

Mangiate un panino a mezzogiorno e un panino a sera e acqua quanta ne volete e avrete<br />

tanto. Sorelle, non dite che non ce la fate. Chiamate a Maria, a San Francesco, a S. Padre<br />

Pio, che vi daranno la forza. Dopo ogni pasto io offro tutto a Maria e vedo le anime che<br />

mangiano anche la pasta e il mio cuore si riempie di gioia. Grazie Gesù! Appena ho<br />

iniziato la Coroncina <strong>della</strong> Divina Misericordia, mi è apparso Gesù che mi guardava come<br />

se volesse dirmi qualcosa. Poi vidi arrivare il S. Papa Giovanni Paolo II seduto al<br />

pianoforte. Si voltava e mi guardava. Sembrava che volesse suonare e cantare. Dopo un<br />

po' mi è apparsa una croce vuota che brillava. Mio amore Gesù, com'era meraviglioso quel<br />

grande splendore! Vidi apparire un leone nero grande quanto un bue. satana trasformato in<br />

leone mi ha guardata, ha alzato la testa e si mise a ruggire e vidi anime che saltavano dalla<br />

sua bocca, che era come un nido di formiche. Stava venendo contro di me, ma subito vidi<br />

la statua di Gesù confido in te diventare di carne e quel leone è dovuto andare via in nome<br />

di Gesù confido in te. Grazie Gesù! Io vedevo gli occhi di Gesù confido in te che si<br />

muovevano e vidi anche il suo pomo d'Adamo che è salito ed è sceso. Gli dissi: «Gesù, tu<br />

hai parlato, ma le mie orecchie non ti hanno sentito. Sia fatta la tua volontà». Vidi apparire<br />

la Madonna di Fatima. Grazie Mamma bella, non mi lasciare, che satana è di continuo, di<br />

notte e di giorno. Mamma, la tua presenza mi rialza. Mentre stavo pregando, un fratello<br />

condannato ed una sorella mi hanno chiamato e sentii satana che diceva nella profondità<br />

dell'inferno, facendo segno verso di me: «La vedi a questa? L'ha fatto uscire pazzo e a me<br />

mi fa uscire pazzo». Io gli risposi: «Maledetto, tu li fai sentire giusti e che hanno ragione e<br />

poi ti danno la mano». Mi chiamò un fratello che si trova nel carcere tormentoso e mi<br />

disse tutto contento e gioioso: «Ora c'è una cosa bellissima!». E sorrideva e ripeteva<br />

contento: «Che bello, che gioia!». Una donna mi implorava: «<strong>Aurelia</strong>, aiutaci, aiutaci. Ti<br />

voglio dire di aiutarci!». Io le risposi: «Sì, sorella, parlerò con i grandi e l'inferno verrà<br />

svuotato». Quella donna era del mio paese e le dissi: «Sì, sorella, ti conosco. Offrirò il<br />

cibo alla Madre Celeste». Dopo mezz'ora vidi che mangiavano un piatto di spaghetti con la<br />

forchetta e mangiavano tot quello che avevo offerto per i condannati e per le anime dei<br />

Purgatori. Grazie Gesù! Quel fratello che avevo visto prima era vestito in giacca e cravatta<br />

e portava il colletto bianco dei preti: era un Sacerdote e mi disse tutto contento e saltando<br />

dalla gioia: «Ora uscirò, entrerò nel Paradiso. <strong>Aurelia</strong>, prega! Ti voglio bene. Che bello!»<br />

e faceva segni di gioia con la mano. Gli dissi: «Grazie fratello, in nome di Gesù uscirai<br />

con le preghiere dei forti. <strong>Aurelia</strong> ti vuole bene». Grazie Gesù!<br />

Martedì 02/03/<strong>2010</strong><br />

Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di S. Maria per la Santa Messa e mi è apparsa Santa<br />

Elisabetta e la Madonna giovinetta e con la sua mano abbassava la testa di Maria sulle<br />

Sacre Scritture. Alla Consacrazione sentivo discutere di continuo e dicevo: «Queste anime<br />

sono in pericolo! Abbi pietà!». Mi è apparsa la Colombina dello Spirito Santo e si andò a<br />

posare sul calice. Aprì le ali e con il suo corpicino coprì il Sangue di Gesù. Sorelle e<br />

fratello, se volete vivere nella gioia, Gesù vi aiuterà a correggervi dai vostri errori.<br />

Inchinatevi non all'uomo, ma al vostro Dio che è al disopra di tutti. La Casa di Dio non è<br />

un mercato, no! Attenti che sarete condannati. Quando Gesù ti chiamerà, capirai chi sei tu!<br />

Tu lo sai quando Dio ti chiama? No, tu non lo sai! E dopo non potrai più salvarti, perché<br />

troverai il Giudice vero e non ci sarà più perdono. Ora sta a voi decidervi se continuare a<br />

parlare in Chiesa oppure a stare in silenzio. I vostri piedi li ho visti infangati di sangue.<br />

Rifletti: vuoi vivere o morire in eterno? Sentii dirmi da satana con voce forte: «Ora<br />

basta!». Io gli risposi: «Tu, satana, non puoi dirmi basta. Hai capito?».<br />

Alle 12:30 Gesù mi ha rapito per circa 3 quarti d'ora e vidi la grotta con Gesù Bambino,<br />

San Giuseppe e la Madonna piena di luce dorata di dentro e di fuori. Non si poteva<br />

resistere il suo splendore. San Giuseppe e la Madonna erano in piedi, il Bambinello era in<br />

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<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2010</strong><br />

un cesto e si muoveva di continuo, come se si volesse alzare. Poi al posto di Gesù<br />

Bambino mi è apparso Gesù dall'età di 6 anni. Mi ha guardata ed è venuto verso di me.<br />

Vidi anche un Santo Papa che era un po' grosso e si è voltato verso di me e mi guardava<br />

con la mano alla fronte. Era bello e il suo cuore era pieno d'amore. Questo Papa insieme a<br />

San Giuseppe, Maria e Gesù Bambino camminavano verso di me. Poi vidi apparire una<br />

croce vuota. Era di luce bianca splendente e subito per 2 volte mi è apparsa l'Addolorata<br />

con le mani giunte e che guardava la croce. Su quella croce vuota vidi scendere una<br />

pioggia di perle bianche. Vicino alla santa croce c'erano Angeli , che si sono voltati ed io<br />

vidi i loro sguardi. Grazie Gesù, ora mi mandi gli Angeli! Vidi apparire un uncino di luce<br />

splendente. Mio Dio, abbi pietà!<br />

Mercoledì 03/03/<strong>2010</strong><br />

Alle 4:30, mentre pregavo, vidi una mano che ha buttato a terra la foto di San Francesco<br />

che tengo sul comodino. Questi segni stanno ad indicare che ci vogliono preghiere e che<br />

devo pregare a San Francesco di Paola. Poi mi sono addormentata e appena ho aperto gli<br />

occhi vidi uscire dall'acqua un granchio gigante bianco e si dirigeva a prendere un uomo<br />

per torturarlo. Mi è apparsa Bernardetta inginocchiata e alle 6:00, mentre stavo pregando,<br />

vidi il volto di Gesù con un casco di spine molto lunghe. Mio grande amore, come fai a<br />

sostenere questo tormento? Amore mio, mio bene, mio Dio, mio tutto! Mi è apparso il<br />

mare di luce che brillava e vidi la barca che era carica di condannati che stavano uscendo<br />

dal tormento. Io continuai la mia misera preghiera. Grazie Gesù! Mi è apparso Gesù<br />

Bambino di Praga, che mi guardò e mi fece vedere Gesù Crocifisso. Io gli dissi: «Gesù<br />

Bambino, tu, amore mio, mi fai vedere che sei Crocifisso. Io ti amo, mio grande amore!».<br />

Dopo un attimo mi è apparso Gesù Crocifisso che soffriva. Ho invocato la Mamma del<br />

dolore e mi è apparso il numero 16, ma non ne ho capito il significato. Quante anime non<br />

ce la fanno a svegliarsi! Madre buona, aiuta a tutti, che c'è pericolo di andare nel tormento<br />

eterno! Mentre ascoltavo in televisione il S. Papa Benedetto XVI che leggeva e al suo<br />

fianco c'era il suo segretario particolare, vidi Mons. Georg appoggiato con le spalle allo<br />

schienale del trono del S. Papa Benedetto XVI ed ho avuto sollievo perché mi trovavo<br />

dentro un tormento che non potevo resistere. Poi vidi Mons. Georg che camminava ricurvo<br />

e se ne andava piangendo. Mentre sto scrivendo, il mio foglio si illumina con una luce<br />

azzurra e Gesù confido in te mi dà sollievo. Gesù ci manderà un grande figlio che porterà<br />

giustizia e l'amore di Gesù. Chi lo ascolterà avrà la vita eterna. Poi, sempre mentre<br />

guardavo il Santo Papa in televisione, vidi la sua anima che scriveva seduta alla scrivania<br />

e là c'era Mons. Georg che aspettava di prendere il foglio. Il segretario particolare del Papa<br />

si muoveva a destra e a sinistra, si voltava e si girava, come se avesse fretta, mentre il<br />

Santo Papa era tranquillo. Appena gli diede il foglio, Mons. Georg se ne andò via a passo<br />

svelto. Lo vidi per 20 volte di continuo. Poi lo vidi andare dove erano seduti Cardinali e<br />

Vescovi e consegnò un foglio a due di questi grandi. Mentre consegnava il foglio diceva<br />

loro qualcosa di me, perché mentre parlavano, si voltava e mi guardava. Tutti mi<br />

guardavano con tanto amore. Grazie Gesù! Un Sacerdote con l'abito talare si voltò per<br />

guardarmi ed io gli dissi: «Santo, sei grande! Aiutami, per carità!». Mi guardò e sparì.<br />

Mentre ero inginocchiata ai piedi del Crocifisso, vidi satana con le sembianze di Padre Pio<br />

che prese un Crocifisso, staccò il corpo dalla croce e lo buttò a terra con tanta furia. Io ho<br />

avuto terrore e sono salita al piano di sopra e mi sono seduta mezza svenuta. Ma quella<br />

donna che mi suole parlare mi disse: «Inginocchiati!» e sono andata sotto ad<br />

inginocchiarmi ai piedi del Crocifisso, dove rimasi inginocchiata per circa 4 ore. Poi sono<br />

andata nella Chiesa di S. Maria per la Santa Messa delle 8:30 e c'era satana che mi<br />

tormentava e faceva parlare una donna. Io non ce la facevo più a stare inginocchiata e sono<br />

rientrata a casa. Subito incominciai a sentire di nuovo quella donna che mi diceva:<br />

«Inginocchiati!». Mamma aiutami! Poi ho continuato a pregare e alle 18:00 vidi satana

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