Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

Padre Pio, che mi ha guardata ed è sparito. Vidi satana seduto a terra nella profondità
dell'inferno ed era tutto scontento. Grazie Gesù!
Domenica 21/02/2010
Mentre dormivo ho sentito sbattere un ventaglio di alluminio ed ho capito che mi dovevo
alzare a pregare. Sentii la voce si San Francesco di Paola che mi disse: «Ubbidisci a Dio!»
e sono saltata dal letto come un fulmine. Io non sapevo scendere dal letto, ma una luce
dorata e brillante ha toccato il mio corpo e subito sono balzata dal letto. Grazie Gesù, io ti
amo! Mentre pregavo le lodi, mi è apparsa la Madonna della pietà con Gesù morto. La
Madonna piangeva. Appena ho iniziato le 4 Corone del Santo Rosario, mi è apparsa una
"C" gigante con un fiorellino di luce brillante attaccato in alto a sinistra. Era Gesù. Io
continuavo a chiedermi chi mi aveva svegliata: era stato San Francesco di Paola. Grazie!
Mi sono inginocchiata ai piedi del Crocifisso e mentre pregavo il Rosario Eucaristico, vidi
per 3 volte il cerchio della Santissima Trinità. Grazie Padre, grazie Figlio, grazie Spirito
Santo! Era una meraviglia! Vidi uomini di luce che mettevano a posto qualcosa e Gesù li
guardava. Grazie mio grande Dio! Mentre leggevo il Vangelo, disse una donna
condannata: «Aurelia, ora se ne vanno tutti a casa». Rispose un uomo: «Senza fare
discorsi».
Sono andata a Taverna di Montalto per la Santa Messa. Appena è entrato il Sacerdote, vidi
la cupola di San Pietro che sormontava un Tabernacolo di oro che brillava di luce
splendente. Sopra la cupola vidi un ombrello dorato molto bello e disopra c'era un altro
ombrello più piccolo, ed era come quello che avevo visto in Paradiso. Alla Consacrazione
mi è apparso in alto San Giuseppe, la Madonna in piedi che guardavano a Gesù Bambino
che giaceva in un cesto. Mi hanno guardata e sono spariti. Dove c'è la statua di San
Francesco di Paola, vidi il Sacro Cuore di Gesù che mi apriva le braccia ed era dentro uno
splendente. Vedevo di continuo anche quel Tabernacolo di oro. Quando il Sacerdote ha
battezzato una bambina, io dissi a Gesù: «Gesù, ti prego, come è venuta a te questa
creatura battezzata, prendi le anime dei piccoli e grandi che non sono state battezzate e
battezzale». Subito vidi 12 uomini e donne che Gesù portò al mare e li battezzò. Che gioia
ho avuto! Grazie Gesù! Vicino al Sacerdote vidi l'orso. Io gli dissi: «In non di Gesù,
sparisci! Vai via! Questo Sacerdote non è tuo, è mio!». Mi guardò e indietreggiò e sparì
dentro una grotta nera. Grazie Gesù! Alla Consacrazione vidi un Angelo bellissimo, dalle
ali dorate e lunghe quasi fino a terra, che prendeva il calice e distribuiva l'Ostia alle anime.
Mentre ritornavamo a casa, vidi San Francesco di Paola gigante che veniva davanti
all'automobile e mi guardava. Grazie San Francesco di Paola! Poi mi è apparsa la
Santissima Trinità e di nuovo San Francesco di Paola. Appena sono entrata in casa vidi
Dio Padre e i posti di Gesù e dello Spirito Santo erano vuoti. Sono rimasta per più di
un'ora in sofferenza e per 3 volte vidi apparire la Madonna dell'Eucaristia. Chi può
descrivere la sua bellezza e la sua perfezione!
Lunedì 22/02/2010
Alle 4:00 ho sentito battere il ventaglio di alluminio: era San Francesco di Paola che mi
svegliava. Grazie San Francesco! Mi misi in preghiera e mentre dicevo: "Gesù, ti prego
per le anime che devono essere condannate: ti offro le mie misere preghiere per la loro
liberazione!", vidi nella profondità dell'inferno satana che sentiva le mie parole. Quel
mostro alzava la testa e mi guardava tutto accasciato. Vidi la Madonna di Medjugorje che
chiamava i suoi figli che erano nella condanna. Lei era all'ingresso dell'inferno e li
accompagnava con sveltezza. Io le dissi: «Mamma, chiamali tutti!». Il mostro mi guardò
con gli occhi storti. Io dissi alla Madonna: «Madre, perché non mi hai portato negli inferi,
così io sarei andata a prenderli a tutti?». Io guardai e ne vidi uscire tanti. Il mostro si era
nascosto sulla montagna nera, perché non può stare alla presenza di Maria. Le dissi: «Ti
amo, Madre del Divino Amore!». Vicino all'apertura dove c'è l'uscita dell'inferno, vidi
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Manoscritto ANNO 2010
apparire Ge sù Crocifisso e vidi di nuovo la Madonna che entrava, andò vicino a suo Figlio
ed hanno liberato tante anime dell'inferno. Le dissi: «Ora, Mamma Celeste, io raccolgo le
preghiere per fare un assalto nell'inferno e se Gesù vuole verrò con voi. Grazie Madre
bella, sei una perla mai vista che ci perdona e ci salva». Vidi Gesù che scendeva una scala
per andare a liberare le anime. Grazie Gesù! Al quinto mistero doloroso vidi apparire
l'Addolorata e Gesù in croce. La Madre andò con le braccia aperte davanti al Crocifisso e
Gesù si staccò dalla croce e andò nelle braccia di Maria, che si trasformò nella Madonna
della pietà. Io rimasi senza fiato a vedere le meraviglie di Dio. Pregai così: «Ti prego,
Madre, fai presto a liberare le anime condannate, le anime che soffrono nei Purgatori e i
nostri morti che hanno scelto di soffrire per ottenere il perdono dei loro figli e nipoti che si
trovano sulla terra. Perdonali, perché non sanno quello che li aspetta! Gesù è Giustizia per
tutti». A queste parole sentii un grido provenire da sotto la terra: era satana che lo vidi con
la bocca aperta, i denti affilati, gli occhi lucenti pieni di odio contro di me e la schiuma
gialla, che simboleggia l'odio. Gesù, ti chiedo aiuto per la mia famiglia, le famiglie dei
miei fratelli, di mia sorella e ti chiedo aiuto per tutte le famiglie che incontro e che non
incontro, sono tutte mie ed io le consegno alla Madre di tutti. Sveglia tutto il mondo, che
non si può resistere quel gigante mostruoso! Io, Gesù, ti amo! Ho sentito una donna
dell'inferno che gridava di continuo per le torture continuate e le botte che le infliggeva il
maligno. Dopo un po' se n'è fatto un bocconcino e non l'ho sentita più. Mamma, ti prego,
non ho più il cuore né gli occhi né la mente, non mi è rimasto più niente. Io mi dono a te,
Regina del Cielo e della terra per aiutare qualsiasi creatura. Grazie Maria, io ti amo!
Alle 7:45 sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa delle 8:00. Sono
andata un quarto d'ora prima per fare compagnia a Gesù Sacramentato inginocchiata ai
piedi del Tabernacolo. Quando ho guardato la statua dell'Immacolata, vidi il suo volto vivo
che piangeva. Appena le dissi: «Madre, non piangere!», sentii spalancare la porta e venne
satana vicino a me. Io mi voltai di scatto e dissi: «In nome di d Dio, fuori! Sparisci!».
Subito è sparito, ma mi ha lasciato come se il cuore non c'era più. Ho invocato San
Francesco e dissi a Maria: «Madre, buona, dammi la forza!». Dopo un attimo entrò il
Sacerdote, così come vedo entrare satana, ha abbassato la testa senza darmi retta. Io lo so
che è satana che lo spinge a comportarsi così. Alla Consacrazione vidi satana che lo
prendeva in braccio come morto: era la sua anima che pendeva come morta. Io non sapevo
più cosa fare. Intorno alla sua anima vidi animali giganti che lo guardavano con bramosia
e se lo sono portati via. Mio Dio, abbi pietà! Non so quale preghiera devo fare. Lui è
ostinato! Signore, sia fatta la tua volontà! Vidi tante persone che si sentono giuste e vidi il
carcere dove vanno a cadere. Mio Dio, abbi pietà!
Mentre pregavo la Coroncina della Divina Misericordia, vidi apparire l'Addolorata che
piangeva e gridava ai piedi di Gesù Crocifisso ed erano dentro una luce che brillava e
divenne color di oro. Dissi a Gesù: «Questa grande luce deve essere per tutto il mondo.
Grazie Gesù!». A queste parole mi è apparso Gesù tutto vestito di luce bianca. Poi ho
iniziato la Via Crucis e alla 12ª stazione vidi un pino alto color di oro e vidi una "P" ed una
"A" bella e grande ed erano di luce bianca. Che gioia ho avuto! Vidi una cascata di luce
che cadeva sulle anime e si riempivano di una bellezza divina e di amore e sono entrati
dentro la gioia eterna. Gesù, facendo segno con il suo dito, ha comandato a quella luce di
salire e vidi le anime che salivano. Un uomo si è voltato e mi fece un segno di gioia. C'era
anche un Sacerdote che era uscito dall'inferno e mi guardava con la mano alla fronte. Gli
dissi: «Grazie figlio caro! Ora non patisci più! Sei arrivato alla gioia eterna! Ora aiuta la
mia famiglia che satana ha disperso! Grazie!». Mentre ero in cucina, vidi apparire per due
volte il S. Padre Pio. Mentre sto scrivendo, il foglio diventa bianco e mi appare il S. Papa
Giovanni Paolo II seduto alla scrivania, che si voltò a guardarmi, si alzò, si avvicino a me
e mi fece il saluto militare. Mi guardava e mi parlava tutto gioioso. Poi si voltò e mi sparì.