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Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

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mi ha guardata. Vidi una "A" piena di piccole perle e ad un metro c'era Gesù che la<br />

ammirava. Era di una bellezza meravigliosa. Grazie Gesù, aiuta questo Sacerdote, fallo<br />

perfetto e salvalo! Mentre sto scrivendo mi appare questa "A" alta quanto un pino e<br />

ricoperta di piccole perle. Grazie Gesù! Vidi il Santo Papa che mi guardò e sparì. Vidi una<br />

spada gigante conficcata nell'altare vicino alla destra del Sacerdote. Mi è apparsa la scritta<br />

"G.C." piena di brillantini azzurri: sta per Gesù Cristo, che farà la sua Giustizia, non quella<br />

dell'uomo. Mi è apparso satana vestito di vescovo e saliva sull'altare maggiore. Io lo<br />

guardai e gli dissi: «satana, ti sei dimenticato di cambiarti la testa. Vuoi apparire un<br />

vescovo, ma tu non sei niente, tu sei un uomo-animale. Un altro po' e te li metto tutti<br />

contro, perché io non ascolto te, ma ascolto Gesù, il Dio Potente. Quelli che sono sulla via<br />

larga li trascinerò sulla via vera, quella via di luce che Gesù ha tracciato sul Calvario. Hai<br />

capito? Maledetto da Dio, sei tu che trascini le anime sulla via <strong>della</strong> perdizione! Vedi?<br />

Gesù mi fa conoscere le anime ostinate e che vanno a cadere dove vuoi tu, maledetto da<br />

Dio! ma come sai lavorare! La tua astuzia è tanto forte!». Aveva il mantello verde e le<br />

orecchie di asino e saliva sull'altare con autorità.<br />

Mentre stavo pregando ai piedi del mio Crocifisso, vidi anime del mio paese che cadevano<br />

nella fornace ardente e pregavo la Mamma Celeste perché intercedesse a suo Figlio Gesù<br />

ed ottenesse il perdono. Mamma, io sono pronta a soffrire come vuole il mio grande<br />

amore. Gesù mi fece vedere un secchio di stelle e da quel secchio ha riversato una cascata<br />

di acqua viva in grande quantità, da arrivare fino alla terra. Che meraviglia! Nel profondo<br />

del mio povero cuore è entrata una gioia immensa. Ma subita è venuto il demonio<br />

trasformato in un cane nero con le orecchie piccole e il muso grosso. Era di una bruttura e<br />

di un terrore. Alle 12:45 vidi apparire San Francesco di Paola con il bastone ed è venuto in<br />

mio aiuto per difendermi dal demonio. Nella profondità dell'inferno vidi satana seduto. Ha<br />

alzato la testa e si grattava la nuca. Io l'ho guardato e gli dissi: «Non ti senti bene? quando<br />

Gesù ti toglie le anime? Ma quando entrano le creature tu non ti fai vedere, perché sei<br />

impegnato a torturarle. Aspetta un altro po' e se Dio lo vorrà te li toglierò! Hai capito?».<br />

Ho iniziato la corona gradita a Dio, "Ti adoro croce santa", e vidi la profondità<br />

dell'inferno, dove c'era satana in piedi, che ha alzato la testa e mi ha guardata. Io guardavo<br />

quell'uomo -bestia che poche anime vedono. Si è buttato a terra piangendo e si strappava i<br />

capelli piangendo di continuo. Era distrutto. Dopo un attimo vidi don Umile Faraca con la<br />

veste di Sacerdote e con un mantellino rosso. Mi ha guardata perché voleva aiuto. Vidi<br />

entrare velocemente Bruno e tutto contento e gioioso sorrideva. Non è buon segno, c'è<br />

qualcosa che non va bene. Dissi a Gesù: «Gesù, è mio figlio! Ti prego, aiutalo!». Sentii<br />

satana che disse: «Eh sì, che ora la portano in Terra Santa. Ora la finisci, sì?» ed io: «Oh<br />

no!» e subito vidi scendere veloce una spada. satana continuò: «Ora vediamo quanto ci<br />

vuole, <strong>Aurelia</strong>!». Ed io: «Io non lo so quando devo andare, ma tu sì, perché vedo che ti<br />

diventi nervoso. Stai tranquillo che ti verranno tolti tutti quelli che hai ingannato. Hai<br />

capito? Ciao!». Rispose una donna: «<strong>Aurelia</strong>, quanto ci vuole? Dimmelo!». Io le risposi:<br />

«Sorella, digli che lui sa solo quello che Dio gli permette, se no non sa niente. Diglielo a<br />

nome mio!». Ah se l'uomo mi ascoltasse e si voltassero a Cristo, si fermerebbero e non<br />

farebbero rimanere Gesù in croce in eterno! L'uomo ascolta gli uomini e si cade dentro un<br />

fuoco continuato. Uomini che amate Dio a modo vostro, attenti al serpente che inganna!<br />

Quella sorella era scatta. Le dissi: «Sorella, non posso dirti quello che non so. Io, sorella,<br />

non posso fare la volontà delle creature <strong>della</strong> terra né di quelle sotto la terra. Io non sono<br />

un dio, ma sono <strong>Aurelia</strong> ai piedi di Gesù Crocifisso. Posso dirti tutto quello che Gesù mi fa<br />

vedere e che mi permette di dire, le cose dell'inferno, dei Purgatori e del Paradiso. Io<br />

scrivo tutto quello che vuole il mio grande Dio». Sentii la voce di un fratello che mi disse:<br />

«<strong>Aurelia</strong>, ora apri questa porta!». Io gli risposi: «Sì, fratello, io aprirò la porta in nome di<br />

Maria, di Gesù e se Dio lo vorrà, tu uscirai presto e insieme agli altri». Vidi una barca nera<br />

ed una zattera nera piena di uomini e donne che scendevano nel laghetto dell'inferno.<br />

22<br />

<strong>Manoscritto</strong> <strong>ANNO</strong> <strong>2010</strong><br />

Erano circa 100 anime. Signore, abbi pietà! Un giovane mi guardò e per farsi notare<br />

faceva segni con le mani e saltava. Un giovane che era appena entrato nell'inferno, mi<br />

disse: «La mamma mia è morta, aiutala! Non falla entrare nel carcere del tormento!». Io<br />

gli risposi: «Figlio caro, io non sono niente, ma posso parlare al mio grande amore Gesù,<br />

posso solo pregare, niente più!». Alle 22:00 sentivo forti dolori alla testa e mi sono<br />

fermata di pregare. Mi stavo per addormentare e vidi apparire in cucina San Gerardo, che<br />

mi ha guardata e mi ha mostrato Gesù Crocifisso che aveva sulle braccia e vidi Gesù che<br />

soffriva. Gli dissi: «Grazie San Gerardo, continuerò a pregare!».<br />

Sabato 13/02/<strong>2010</strong><br />

Alle 4:00 mi sono messa in preghiera. Ad un certo punto stavo per addormentarmi, ma<br />

subito ho sentito una frusta di nervo, ho aperto gli occhi e vidi San Francesco di Paola.<br />

Subito mi sono alzata e ho iniziato le lodi mattutine. Alle 8:00 sono andata nella Chiesa<br />

dell'Immacolata per la Santa Messa e mentre ero inginocchiata ai piedi del SS.<br />

Sacramento, un giovane ha aperto la porticina del Tabernacolo e con un martellino batteva<br />

per aggiustare la chiusura. Ma dentro il Tabernacolo c'era la pisside con le Ostie e<br />

discuteva con il Sacerdote senza nessuna riverenza per il SS. Sacramento. Io mi sono<br />

alzata e sono andata a chiedere perdono a Gesù Crocifisso, perché questo gesto è condanna<br />

per il Sacerdote, che gli ha permesso di fare una cosa del genere. Sacerdoti, dovete prima<br />

inchinarvi e non mandate un uomo che non è consacrato ad aprire e chiudere il<br />

Tabernacolo. Solo i Sacerdoti, i Vescovi, i Cardinali e il Santo Papa possono aprire la<br />

porticina del Tabernacolo. Dio Padre ha scelto voi per aprire la porticina del Tabernacolo,<br />

dove sono presenti le tre Persone <strong>della</strong> Santissima Trinità. Chi la apre deve essere un<br />

Ministro di Dio. Questi lavori si fanno quando non c'è nessuno e dovete prima togliere il<br />

calice con le Ostie e dopo si fa il lavoro, ma in silenzio, perché se aveste visto la<br />

Santissima Trinità sareste andati faccia a terra. Svegliati uomo senza cuore! Chi non ha<br />

cuore perde anche la memoria. Correggete il vostro saper fare! Alla Consacrazione vidi<br />

quel giovane che invece di inginocchiarsi, guardava il lavoro che aveva fatto. Questa volta<br />

non mi è apparso Gesù e sulla bocca del Sacerdote vedevo una schiuma ed aveva gli occhi<br />

neri e satana gli aveva turate le orecchie per non fargli capire niente di quello che stava<br />

facendo. Vedevo anche l'orsetto nero che aveva steso le zampette sulla sua faccia e lo vidi<br />

che abbracciava il calice con le zampette. Almeno la particola era rimasta bianca. Questo<br />

Sacerdote non vuole essere aiutato e poi quando non c'è nessuno che lo vede, viene a<br />

chiedere di essere guarito. Tu non vuoi guarire, perché sei ostinato nel parlare di quello<br />

che ti suggerisce satana. Sacerdoti di tutto il mondo, aiutate questo Sacerdote <strong>della</strong> Chiesa<br />

dell'Immacolata, che le vostre preghiere sono grandi e così si può salvare! In questa Chiesa<br />

non c'è preghiera, c'è solo parlare. Credete che io vi dico le verità. La casa di Dio deve<br />

essere casa di preghiera e di silenzio. Qui in questa Chiesa, impediscono di recitare il<br />

Santo Rosario a chi lo sa condurre.<br />

Il pomeriggio ho iniziato la Via Crucis e alla 1ª stazione vidi sul libricino due trattini di<br />

luce azzurra. Ho capito cosa Gesù mi voleva dire. All'11ª stazione vidi apparire il cerchio<br />

di luce formato dalla Santissima Trinità con le tre Persone divine che si prendono per<br />

mano. Alla 12ª stazione vidi il cerchio che si scioglieva perché Dio Padre ha distaccato le<br />

mani. Alla 13ª stazione io sono entrata dentro il cerchio, in cui Gesù e lo Spirito Santo<br />

prendevano l a mano di Dio Padre, e mi hanno abbracciata come se fossero una persona<br />

sola. Io rimasi senza fiato a vedere queste meraviglie. Sentivo tanta gioia e tanto amore e<br />

rimanevo immobile, mentre il mio corpo moriva di gioia. Vidi di nuovo il cerchio che si<br />

apriva e Dio Padre mi stese la sua mano e mi fece entrare dentro il cerchio. Grazie Padre<br />

mio e Padre di tutti! Che cosa voglio di più? Solo una cosa: portami dal dio <strong>della</strong> terra,<br />

perché faccia celebrare Sante Messe dai forti, come li chiama San Pietro, e così si<br />

potranno liberare le anime <strong>della</strong> terra, dei Purgatori e le anime condannate. San Pietro, ti

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