Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

Lunedì 08/02/2010
Alle 5:00 vidi nella profondità dell'inferno un giovane che satana aveva torturato con le
sue brutture e mi diceva: «Aurelia, voglio acqua! Acqua!». Io ho offerto l'acqua che
avevano bevuto gli uomini della terra e vidi arrivare una bottiglia di acqua nelle sue mani.
Ha incominciato a bere e ha finito quella bottiglia tutto in un fiato. Mi guardò e tirò un
sospiro di sollievo. I suoi occhi non si staccavano da me ed io gli dissi: «Ne avrai
ancora!». Grazie Gesù, ti offro tutte le acque che si bevono sulla terra di notte e di giorno
per le anime dell'inferno, per quelle dei Purgatori e per tutti. Grazie Gesù, amore mio!
Madre buona ti offro le acque che scorrono da tutti i canali per quelle creature che nessuno
pensa. Madre di Gesù, dà loro l'acqua, dissetali con canali che scorrono di continuo. Ti
prego, Madre dell'amore! Ti offro tutto il cibo che si mangia di giorno e di notte per le
anime dei condannati, per i miei morti e per tutte le anime che si trovano nei Purgatori.
Saziali! Grazie! Dopo che quel giovane mi ha chiesto l'acqua, satana l'ha preso e l'ha fatto
volare in aria. Quelli che vedevo tremavano dal gelo che gli faceva sentire quella bestia.
Gesù, Maria, vi offro un raggio di sole per riscaldarli. Gesù, ti prego, libera quelli che
possono uscire! Liberali, amore mio! Sono nudi, scalzi. Gesù, vestili e portali via, per
carità! Ti offro i battiti dei cuori di tutta l'umanità, cambiali come hai cambiato l'acqua in
vino. Ti offro la rena del mare, le gocce dell'acqua di tutto il mondo, ti offro ogni
fogliolina che hai creato e che si trova sulla terra, ogni fiorellino che tu hai messo sulla
terra, tutte queste cose te le offro come preghiera. Ti offro le Sante Messe che si celebrano
al Vaticano, la Chiesa grande dove si trova il S. Papa Benedetto XVI, e le Sante Messe di
tutte le Chiese di Roma dove sono i forti e le Sante Messe di tutti i grandi sparsi per il
mondo. Madre, cambia tutto in preghiera per la liberazione delle anime che sono nel
tormento, per i nostri morti e per tutti i morti. Grazie Maria! Dillo a Gesù, che lui ci dà.
Dopo ho iniziato il Santo Rosario e mi è apparsa una montagna di oro del Cielo che
brillava e abbagliava. Io rimasi senza fiato e piena di gioia per le meraviglie di Dio. Subito
vidi satana venire a torturarmi perché avevo visto la montagna del Cielo. Grazie Gesù!
Prese un uomo, lo straziò con le sue brutture, poi passò alla bocca, gliela allargò, gli fece
uscire la lingua e incominciò a succhiare e così quella lingua divenne lunga e gonfia e
arrivava fino alla pancia. satana l'ha posseduto di nuovo e gli strappò la lingua e se la
mangiò. Alla fine si alzò, lasciandolo a terra. Mio Dio, mio grande Gesù, dimmi cosa devo
fare per queste creature, dimmelo che nel tuo nome lo farò. La larghezza di quella lingua
era quanto un secchio grande e questa sarà la fine di quelli che usano la lingua per
sparlare. Usatela per pregare, così vi potrete salvare e Maria vi darà la sua mano. Ecco
cosa dice il Salmo 119:
Nella mia angoscia ho gridato al Signore
ed egli mi ha risposto.
Signore, libera la mia vita
dalle labbra di menzogna,
dalla lingua ingannatrice.
Che ti posso dare, come ripagarti,
lingua ingannatrice?
Frecce acute di un prode,
con carboni di ginepro.
Me infelice: abito straniero in Mosoch,
dimoro fra le tende di Cedar!
Troppo io ho dimorato
con chi detesta la pace.
Io sono per la pace, ma quando ne parlo,
essi vogliono la guerra.
Io dico a Gesù: ti prego, per carità, libera le anime che sono sulla terra e devono essere
condannate a causa della loro lingua. Sentii venire satana che disse mormorando: «Non
posso ammazzarla, non posso farle niente, se no a questa l'avevo già fatta morire!». Io gli
risposi: «Io te l'ho detto che tu puoi fare quello che Dio ti permette. Hai capito mostro
senza volto? Allontanati da me, in nome di Gesù!». Grazie Gesù!
Sono andata nella Chiesa dell'Immacolata per la Santa Messa. Mi sono inginocchiata
davanti il Tabernacolo ed ho recitato la coroncina al SS. Sacramento e l'ho offerta per il
Sacerdote di questa Chiesa, perché viene a chiedermi preghiere per carità. Ho recitato due
corone alla Mamma Celeste che piange con tanto tormento. Vidi arrivare il Sacerdote con
gli occhi neri e alla Consacrazione, quando ha alzato l'Ostia, non è diventata nera, ma c'era
l'orsetto gonfio che copriva il calice. Io ho supplicato Gesù di cacciare quell'orsetto e
offrivo tante preghiere a Gesù per ottenere il perdono a questo Sacerdote. Appena dissi a
Gesù: «Fammi vedere se accetti le mie misere preghiere!», vidi sparire l'orsetto e dentro il
calice vidi Gesù seduto. Ho avuto tanta gioia. Grazie Gesù! Sentii la voce di un uomo che
diceva a satana: «Tu a questa non le puoi fare più niente!» e satana rispose: «Se io avessi
potuto, l'avrei ammazzata. Lo sai cosa le avrei fatto?». Io gli dissi: «Te l'ho detto, satana,
che io amo a Gesù e ad ogni creatura della terra. Gli uomini, invece di frustare te, frustano
le anime che Dio sceglie. Guai a loro! Io non combatto l'uomo, no, ma amo Cristo
l'Onnipotente, che l'uomo non conosce e non ha capito chi è l'Onnipotente. Io non
combatto le anime, ma mi dedico a raccogliere le creature che si sentono giuste e sante e
poi disprezzano di continuo». Un giorno, fratelli e sorelle, conoscerete a chi avete dato la
vostra mano e allora il vostro corpo tremerà di continuo e sarete massacrati di continuo. Io
non provo odio, perché dentro di me porto il cuore di Gesù per amare anche quelli che mi
odiano. Io perdono con il cuore di Gesù. Io solo un uomo odio ed è quell'uomo -animale di
satana che fa il male a tutti. Quando vi sveglierete sarà troppo tardi. Non dovete seguire
l'uomo, ma dovete seguire Gesù e Maria. Come si comportano? Prima si allontanano e
dopo si avvicinano con la funzione di satana e mi dicono: «Io ti ho tenuta nel mio cuore!».
No, sorella! No, fratello! Voi per me siete diventati giudici della terra e Gesù scrive subito
sul tuo foglio. Per ogni anima c'è un foglio del bene e un foglio del male e vedrete che un
giorno lo conoscerete. Grazie Gesù amore!
Ho iniziato la Via Crucis e alla 6ª stazione vidi apparire satana vestito di Gesù. Mi voleva
ingannare, ma io appena l'ho visto mi veniva da ridere e gli dissi: «satana, ti sei
dimenticato di cambiarti la testa e la tua veste ha un pezzo di coda che si muove. Ma vai a
cambiarti e fammi pregare!». Si è seduto a terra e stava per piangere. Mi è apparsa una
croce vuota ed una cascata fari di luce che hanno riempito la croce. Grazie Gesù che mi fai
vedere le tue meraviglie! Alla 7ª stazione mi è apparso Gesù confido in te con la veste di
luce azzurra. Era sopra il precipizio di una montagna e ha guardato verso sotto, dove c'era
un nero orrendo. Quella era la montagna del mostro. Davanti ai suoi piedi si è alzata una
luce che assomigliava ad una cascata di neve che brillava. Dopo che si è alzata, ha
cominciato a scorrere lasciando una via di luce in quella montagna e su quella via Gesù
faceva uscire i condannati. Quella luce scendeva in quella via tenebrosa e Gesù per il suo
grande amore liberava le anime prigioniere di satana. Grazie Gesù! Dopo vidi scorrere
l'acqua viva e mentre le anime salivano bevevano l'acqua viva e il loro corpo guariva con
la potenza del Dio vero. Per 3 volte vidi questa strada e Gesù che dava la sua mano per far
salire le anime. Ai piedi di Gesù era seduta una donna, che mi disse: «Aurelia, il parlare
non vi dà niente, ma quello che vale è la preghiera. Dillo a tutti!». Ed io: «Grazie sorella!
Io lo dico, ma non mi ascolta nessuno». Dopo la Via Crucis ho iniziato la Coroncina della
Divina Misericordia e vidi apparire Gesù confido in te con i raggi che uscivano dal suo
cuore. Il raggio di sinistra era di luce azzurra che brillava. E' stato un attimo e sono rimasta
senza fiato. Poi mi è apparso di nuovo Gesù confido in te, ma ora aveva sulle sue braccia
un velo colore rosso, in segno dell'amore del suo cuore. Era a due passi a da, mi ha
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