Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

voluto bene a tutti e che non si dimentica di nessuno. Poi fece il mio nome e, appena
pronunziò il nome di Aurelia, è apparso Gesù di vestito di luce e con il mantello bianco
che brillava. Ma Gesù disse con la sua voce: «Fuori!». Fece anche segno con il dito della
sua mano e ha fatto uno scatto che ha fatto aprire il suo mantello. Mio grande Dio, mio
grande amore, perdono! Vidi un 6 gigante di luce, P ed altre lettere che non ho fatto in
tempo a guardare. Poi non ho visto più niente. Non piangete che questo Sacerdote se ne
va, ma pregate per la sua anima, che trascina anime nella tortura. Oggi aveva la dolcezza
sulle labbra, come se lui avesse fatto il bene. No vi dico, ha fatto male alla sua anima e a
tante anime che sono morte ed ora si trovano nell'inferno per causa sua. Ha fatto male a
tante altre creature, che se non si svegliano cadranno anche loro nella tortura. Ha fatto
piangere di continuo Maria, la Regina del Cielo e della terra e la frusta che andava su Gesù
era continuata. Ha raccolto anime ed hanno camminato come le formiche, erano spietati e i
colpi di frusta sono diventati più forti ed io vedevo i segni della frusta non sul mio corpo,
ma sul corpo di Gesù Crocifisso. Diceva: «Mettiamola sotto il torchio!». Anni fa, per
mettermi alla prova per avere di che accusarmi, su suggerimento dei suoi amici (come
Gesù mi ha fatto vedere in visione), di nascosto mise in vista vicino al Tabernacolo una
banconota di £50.000, sapendo che io sarei passata di là per pulire e togliere gli escrementi
degli uccellini che ogni giorno sporcavano. Mentre stavo pulendo l'altare, ho visto questa
banconota, l'ho presa e l'ho consegnata al Sacerdote, che non ha mai conosciuto il vero
Dio. Tempo fa gli avevo chiesto di portare la pace nella famiglia di mio figlio Carlo, ma
lui è andato a portare divisione per far soffrire me. Ma lui non ha capito a chi toccava, ma
faceva la funzione di satana. Ha fermato la corona del Santo Rosario: quando io
conducevo il Santo Rosario nessuno rispondeva, rimanevano tutti muti. Oggi predicava
dicendo: «Chiedete ed otterrete, cercate e vi sarà dato...». La Chiesa la pulivo di mattina e
di pomeriggio, io era attaccata con il mio povero cuore a Gesù e non volevo vedere la
Chiesa sporca. Tutti erano pieni di autorità e più pregavo per loro e più mi attaccavano.
Gesù, ti amo io per loro e per i loro figli! Non c'è rispetto né per il Signore né per Maria né
per nessuno. In Chiesa si baciano, si salutano e si stringono per farsi vedere che si
vogliono bene, parlano di continuo e la Madonna si fa nera e piange. Non si recita il Santo
Rosario e poi il Sacerdote vuole le preghiere forti, così lui gioca con Gesù e con satana.
Non ha capito chi è Dio. Dio vede tutto e sa tutto. In Chiesa dapprima si saluta il SS.
Sacramento, poi la Regina del Cielo e niente più. Non si discute e si sta con gli occhi
bassi, perché appare Gesù e appare Maria e quante volte vedo apparire le tre Persone
Divine. Nella vostra mano dovete tenere la corona se volete salvarvi! Sorelle e fratelli, Dio
è Giustizia! Alla Consacrazione inginocchiatevi e chiedete a Gesù, che lui parlerà al Padre
suo e se fate quello che Dio vuole per i suoi figli, avrete la vita eterna, ma se non ascoltate,
il Dio potente vi darà la sua ricompensa, sia che siete piccoli sia che siete grandi. Dio ha
affidato ai suoi Ministri un gregge. Se aveste occhi per vedere, avreste visto le verità,
avreste visto proprio con i vostri occhi le anime condannate che scendono nell'inferno. Dio
è giusto e paga con la sua giustizia, invece i figli della terra hanno solo la lingua, e si sono
venduti il loro cuore per cadere nel tormento eterno. Mio Gesù, per la tua santa croce, abbi
pietà! Là si troveranno le bugie e le verità e ci sarà condanna. Una donna, entrando in
Chiesa, mi parlò e mi disse: «Come pulisci bene! Ma è vero, Aurelia, che il Sacerdote ti dà
500.000 lire al mese per le pulizie?». Ed io le risposi: «A me non mi dà i soldi ed io non lo
faccio per i soldi, no! Io vedo di continuo Gesù in Chiesa e non posso vedere la Chiesa
sporca!». Questo Sacerdote ha mandato a casa mia una suora, che mi disse: «Aurelia,
dicono che hai raccolto 20 milioni di lire e li hai depositati alla posta. E' vero quello che
dicono?». Io le chiesi: «Sorella, chi ti ha mandato?». Lei mi rispose: «Io sto venendo da
Cosenza». Io le dissi: «E' vero che stai venendo da Cosenza, ma Gesù mi sta facendo
vedere che prima sei passata dalle suore ed avete discusso con il Sacerdote per mettermi
alla prova. Allora, sorella, tu vuoi accertarti se io ho veramente questi soldi? Allora alzati
e andiamo alla posta e vediamo se ci sono questi 20 milioni. Se ce ne sono, anch'io ne ho
bisogno per la mia famiglia e 10 te li prendi tu e 10 me li prendo io». Ma quella suora non
ha voluto venire ed io le dissi: «Sorella, stamattina l'hai preso a Gesù Sacramentato? E
vieni anche a dire bugie?». Io le ho detto quello che Gesù mi aveva fatto vedere e Gesù mi
fa vedere le verità. Vidi D, C di luce. Per un solo peccato si può cadere nella fornace
ardente. Tu non credi che quello che hai fatto a me l'hai fatto a Gesù? Io vi amo, perché
voi avete alzato la mia anima. Grazie sorella, grazie fratello! Un giorno ci incontreremo.
Vi voglio tanto bene dono la mia vita per voi!
Alle 14:30 ho iniziato la Via Crucis e vidi: 0/C, AP, AB, AC, CP, PC, S, 1A, A. Vidi
satana di uomo peloso che stese la sua mano per buttare la mia anima nel burrone, ma
Gesù stese la sua mano, lo prese come si prende una cicca di sigaretta e lo buttò dentro il
precipizio dalla montagna nera. Gesù mi guardò con amore come si guarda una creatura
appena nata ed è sparito. Grazie Gesù, io ti amo! Vidi: 2E, FA, AP, 7S, 7A, 10, Sacerdote,
O. Vidi satana precipitare a rotoloni dentro quella foresta nera fino ad arrivare nell'inferno.
In cima a quella montagna nera vidi due uomini che si baciavano e si salutavano. Uno di
loro spinse l'altro uomo, che cadde nella montagna dell'inferno. Io l'ho riconosciuto, ma
solo Dio è il giudice. Mio Dio abbi pietà! Padre perdonali, perché sono tuoi figli! Vidi:
AS, 57, 13, 4V, 52, 21, 12, 17, 42, 4A, 9A, AG, V9, QA, G, C, B, R, A, V, V, V, V, M,
A1, V, 2.
Sabato 02/10/2010
Alle 3:00 vidi apparire 87, TV. Ho letto il Vangelo ed ho recitato le lodi e poi offrivo le
mie misere preghiere a Gesù. Mentre guardavo l'immaginetta del volto di Gesù confido in
te, la vidi trasformarsi di carne. Il suo volto era diventato vivo e i suoi occhi si sono
coperti con un velo che trasmetteva tanto amore, tanto che Gesù mi ha rapita e mi ha
portata via per ore ed ore. Io gli dicevo: «Non so stare più senza di te, Gesù amore vero!
Questo è un amore immenso non so vivere più sulla terra senza il tuo amore. Ho visto la
frusta che veniva a te, Gesù amore mio, e tu sanguini di continuo. Tu mi fai vedere il tuo
corpo frustato e la carne strappata da una frusta feroce. Ogni anima porta nella sua mano
questa frusta. La lingua è una frusta di nervo che va al corpo di Gesù, ma Gesù cade e si
rialza per amore. Signore, per questo tu mi fai vedere e mi dici: "Prendi la penna e scrivi",
perché non è una sola anima, ma è tutta l'umanità che fa venire a te quella frusta. Fa' che io
ti posso aiutare, Gesù amore mio! Mio Gesù portami sulla croce!». Subito mi è apparso il
volto di Gesù di carne e vidi sulla guancia sinistra scritto: "AMORE". Mentre sto
scrivendo sento una donna che mi dice: «Grazie Signore!». E vidi la scritta "Gesù A" di
luce che brilla. Mentre guardavo Gesù, sulla sua fronte vidi la scritta: "Aurelia amore mio"
ed una 'A' gigante sulla sua fronte. Gesù io ti amo! I suoi sguardi erano continuati e
toccavano il mio misero cuore. Durante la notte sono stata in estasi insieme a Gesù per
circa due ore. Vidi AP con la P un po' inclinata a destra e spostata un po' dentro la A. Vidi
6/V. Mi sono alzata e sentivo tanta dolcezza, ma non mi reggevo in piedi. Mentre
barcollavo, mi sentivo chiamare sottovoce da un uomo condannato che pronunciava a voce
bassa il mio nome. Io ho capito che aveva bisogno di preghiere e mi sono messa a pregare
per lui. Vidi AB, AA di luce che brillava. Mio Gesù, per carità, libera questo fratello e tutti
quelli che sono nel tormento! Dopo un po' questo fratello mi ha chiamato di nuovo, perché
Gesù lo aveva liberato. Io gli dissi: «Grazie, fratello, che almeno sei venuto a dirmi che sei
stato liberato! Fratello non sono io che libero, ma è Gesù il liberatore. Io ti amo con il
cuore di Gesù». Vidi una A di luce. Non mi reggevo più in piedi e sono andata a letto.
Vidi P di luce. Ho continuato le mie preghiere e le ho offerte alla Madre del Cielo per la
mia famiglia e per tutte le famiglie, per i miei defunti e per tutti i defunti, per le anime dei
Purgatori e per le anime condannate. Vidi satana venire verso di me, mi prese per i polsi
stringendoli ed era pronto a possedermi. Ma subito ho sentito il ventaglio di San
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