Manoscritto ANNO 2010 - Aurelia della Croce - Altervista

Madonna del mare che io ho visto quando sono andata in Sicilia. Era così bella che non si
potevano guardare le sue bellezze. Stava guidando gli uomini. Mi ha guardata ed è sparita.
Una donna che si trova nella condanna mi disse: «Mamma Aurelia, ti ringrazio, sto
uscendo dal tormento! Ciao!». Ed io le dissi: «Sorella, è Gesù che libera, ringrazialo! Ti
voglio bene!». Quella sorella mi disse: «Chi raccoglie sarà raccolta da Dio, ma chi
disperde non si può salvare. Hai capito mamma Aurelia? Beati quelli che ti seguono e ti
ascoltano, perché avranno vita insieme alle loro famiglie!». Mi è apparso Santo Papa
Giovanni Paolo II che ha fatto un inchino davanti a Gesù Crocifisso. Il Santo Papa mi
disse, indicandomi una donna del mio paese che io conosco: «La vedi questa? Questa si
deve lavare. Non ascolta ed è guidata dalla bestia. Non le ha lasciato nemmeno un angolo
pulito. E' in pericolo! Ride a voce alta. La vita è finita e si incomincia un'altra vita o nel
tormento o nella gioia». Ridi ancora, falla ridere che chi ride sopra gli altri piangerà in
eterno e il pianto sarà a dirotto. Chi ride sopra gli altri il suo riso si cambierà in pianto.
Mio Dio, abbi pietà! Rispose satana: «Ora basta!». Ed io: «Lo so io quando devo smettere
la preghiera! Basta, non ti permettere! Questo tuo "basta" non mi piace. Hai capito? In
nome di Gesù si aprirà la porta della mia casa e ci saranno preghiere di continuo. Vai via
satana perché io sono stanca di sentirti!». Mi ha chiamato una donna e mi disse: «Aurelia,
ti voglio bene! Ed io: «Anch'io, sorella, ti amo con il cuore di Gesù». Sentii una donna che
gridava a Felicia, dicendole di stare zitta. Vidi apparire Gesù che saliva vestita di bianco e
con il mantello largo e lungo che strascicava a terra. Si voltò, mi guardò e subito vidi
apparire Gesù con il capo chino e la veste azzurra. Vidi una capretta molto bella che
brucava l'erba. Mi guardava, continuava a strappare l'erba e masticava.
Alle 8:00 sono andata nella Chiesa di San Giuseppe per la Santa Messa. Appena sono
entrata, si è avvicinato il Sacerdote e mi ha chiesto di fare per lui una preghiera forte,
perché gli faceva male la testa. Io gli dissi: «Io la preghiera te la dono di notte e di giorno.
Tu stai facendo tanto male al Signore Gesù Crocifisso. La tua semina è arrivata ai confini
della terra ed ora Gesù non ti vuole e ti ha scacciato. Ma la paura te la porta satana. Te l'ho
detto che chi semina e chi fa seminare non può avere il Paradiso. Tu pensavi: "Mettiamola
alla prova!". Le tue prove sono fallite, perché Dio è uno solo in tre Persone. La tua lingua
la vedevo trasformata in quella velenosa di satana. Hai dato la tua anima per atterrare la
mia anima, per distruggere una tua sorella, la tua stessa carne. Un giorno vedrai i tuoi
misfatti e piangerai in eterno. Il tuo gregge te l'hai comprato per fargli fare la tua volontà.
(vidi V, C di luce). Io non compro anime (vidi: V, V, B, 3/2, S/2), mentre tu moltiplichi i
peccati degli altri. Gesù mi fa vedere quelle pecore perdute, che tu trascini e che ne hai
fatto un fascio ed ora vanno condannati uomini e donne (vidi 12, 13 di luce). Hai seminato
zizzania quando hai accusato il dio della terra, il S. Papa Benedetto XVI, di essere
responsabile degli abusi dei Sacerdoti sui minori, a tal punto che passano davanti alla mia
porta tutti avvelenati, dicendo di continuo: "La colpa è del Papa". Dice Gesù: «Guai a voi
scribi e farisei che toccate il Santo Papa con la lingua!». Ah se l'avessi visto con i tuoi
occhi come l'ho visto io: il Santo Papa è pieno di perle del cielo. Più le anime vengono
insultate e più saranno grandi nei Cieli. Tu sei cieco e non vedi, ma fidati di quelle persone
alle quali Dio ha aperto gli occhi!». Gesù mi diede segni di luce. Alla Consacrazione,
vicino alle ampolle dell'acqua e del vino, vidi apparire San Francesco di Paola, che si è
fermato ed ha guardato prima me e dopo il Sacerdote dicendogli: «Cosa vuoi?». E lo vidi
che scuoteva la mano contro questo Sacerdote, che vuole guarito il corpo, ma l'anima la
butta dentro l'inferno. Mio Dio abbi pietà! San Francesco teneva con forza il bastone
appoggiato a terra. Perché mi chiede preghiere forti a me? La preghiera forte la fanno in
tutti i luoghi della terra quegli uomini che servono il Signore e sono veri figli di Dio e
sanno insegnare il Vangelo. Ma questo Sacerdote non ha saputo insegnare il Vangelo, anzi
lo travisava. Io non posso fare quello che ha operato questo Prete, ma io ubbidisco a Dio
Padre che mi ha dato a Gesù. Sentii la voce di una bambina che si trova nell'oscurità del
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Manoscritto ANNO 2010
tormento e mi disse: «Nonna, aiutami!». Mio Gesù ti prego di liberarla, la sua voce mi
tocca il cuore! Vidi di nuovo San Francesco di Paola vestito con la tunica d'oro bianco che
brillava e con il bastone di oro bianco che brillava. Mi disse: «Aurelia, dillo che la semina
che si fa si raccoglie!». Di pomeriggio, mentre stavo recitando la Coroncina della Divina
Misericordia, mi è apparsa la Madonna di Lourdes nella grotta dentro una luce che
brillava. Vidi un segno di croce sopra la 'S', e vidi: 1, A. Vidi un agnello che brucava l'erba
e mentre masticava mi guardava. Vidi arrivare una freccia di luce che brillava e subito ci
fu una pioggia di stelle rose, lo stesso colore del cuore di Gesù. Vidi †1, E di luce. Tutte
queste meraviglie le vidi nella grotta di Gesù Bambino che c'è a casa mia. La luce che
vedevo illuminava tutta la grotta. Questo colore rosso è segno dell'amore di Gesù. Ancora
non avevo mai visto le stelle rosse. Grazie Gesù! Alle 15:00 ho iniziato la Via Crucis e
subito vidi una grotta nera e alla sua destra sgorgava una luce che scendeva giù. Subito
vidi la Madonna di Lourdes e il Sacro Cuore di Gesù con il mantello rosso che liberavano
anime dall'inferno e le facevano uscire tirandole con la loro mano. Vidi A, A, C. Mio Dio
abbi pietà! Vidi il Sacro Cuore di Gesù che nella mano sinistra teneva stretta una croce
appoggiata per terra. Mi ha guardata con un grande amore. Sacro Cuore di Gesù, confido
in te! Vidi San Francesco inginocchiato dentro una grotta e stava pregando con le mani
giunte e gli occhi al cielo. Poi lo vidi con le braccia aperte e tutte e due le volte era
incappucciato. Quanto amore che porta nel suo cuore! Alle 16:30 mentre stavo adorando il
SS. Sacramento, vidi la finestra del Vaticano tutta illuminata. Era aperta e dalla finestra
usciva una luce che brillava. Sotto la finestra vidi satana che voleva salire. Subito San
Michele l'ha fermato e non gli ha fatto nemmeno toccare il muro con la zampa. Subito mi
è apparso Gesù confido in te con due raggi che partivano dal suo cuore e si estendevano.
Si è voltato e mi ha guardata. Alle 21:40 vidi il S. Padre Pio. Grazie S. Padre Pio, ti amo
non con il mio cuore, ma con il cuore che mi ha dato Gesù! Vidi A grande di luce, C/P.
Martedì 31/08/2010
Alle 2:30 vidi il volto del S. Padre Pio che mi guardava (vidi A di luce) e poi spariva e
riappariva. Vicino al letto mi è apparsa mia Madre Emilia e vidi anche la mia anima, alla
quale subito vidi avvicinarsi satana e allora ho capito che erano venuti in mio aiuto il
Santo Papa e mia Madre. Grazie Gesù che mi mandi l'aiuto! satana non deve fare il
padrone né di me né di nessun altro, grazie Gesù, grazie mamma Emilia, sei forte! satana
era di uomo alto con il volto lungo, il petto e le braccia forti. Io gli dissi: «Vattene in nome
di Dio!». Era ben nutrito, agiva con sveltezza ed era furioso. Mi diceva: «Aurelia, prega
piano, con voce bassa!». Ed io: «Ma come ti sai sottomettere! La tua astuzia è tanto forte e
la trasmetti all'uomo, entrando nella sua mente. Maledetto, io non te ne darò in nome di
Gesù e di Maria! Tu sei il maestro dell'inganno ed io ti conosco». E' sparito e subito vidi la
profondità dell'inferno dove satana per la rabbia si mise a tagliare braccia e gambe ad
uomini condannati. Gesù, dammi la forza di alzarmi, perché alla vista di tutte queste
atrocità il mio corpo lo sento morire. Mio Gesù io ti amo, libera queste creature che satana
ha massacrato! Quante anime ho visto di quelle che conosco! Mio Gesù, liberali, io li amo!
Io avevo iniziato a pregare piano, perché satana voleva addormentare il mio corpo, ma ho
avuto l'aiuto e alle 3:30, dopo aver recitato tre corone, piano, piano mi sono ripresa. Poi mi
stavo addormentando di nuovo ed è venuto San Francesco, che mi ha messo due pezzi di
ghiaccio sotto le piante dei piedi. Grazie San Francesco, ti voglio bene! Così satana non ce
l'ha potuta fare, non ha vinto lui, ma ha vinto San Francesco e mia madre che mi hanno
aiutato. Vidi 'A' gigante di luce. Mi è apparso San Francesco di Paola che alzava il bastone
e divideva le anime, staccandole perché erano come incollate. Mentre continuava a
staccarle lui mi guardava. E' satana che ha impastato queste anime con la pece. Queste
anime si erano unite fra di loro per combattere Gesù Crocifisso. Vidi il S. Padre Pio
inginocchiato ai piedi di Gesù Crocifisso. Aveva le mani giunte e gli occhi al cielo. Vidi