GIRONE UNICO - Forza Bisceglie

Al danno inoltre c´e' da aggiungere la beffa delle espulsione del bomber Amedeo Di Pinto e del giovane attaccante
Nocco, entrambi indisponibili quindi per il derby di domenica prossima a Molfetta.
Alla fine l´ha spuntata il Terlizzi, cinico nel sfruttare una delle due occasioni create durante l´arco della gara grazie al suo
uomo migliore, Alfredo Tenzone, e bravo a chiudersi in difesa concedendo pochissimo al Bisceglie.
Per il resto ci ha pensato un pizzico di imprecisione degli avanti nerazzurri e, come detto, le discutibili decisioni del Sig.
Gironda Veraldi di Bari.
Sulla conduzione arbitrale del fischietto barese e sulla sua designazine sono diversi gli interrogativi in casa nerazzurra.
Perche' non si e' deciso di affidare il match ad un arbitro di fuori regione come buon senso vuole per degli incontri di
cartello come quello odierno? Perche' designare per l´incontro il figlio di un noto Avvocato barese, pur sapendo dei
rapporti lavorativi e amichevoli dello stesso con il patron del Terlizzi (rinomato notaio del capoluogo pugliese)?
Su questi interrogativi e su altri episodi e coincidenze accadute anche prima della gara il patron nerazzurro Di Modugno
ha preannunciato di voler far chiarezza e di rendere pubblico nelle prossime ore le proprie perplessita' su quanto
accaduto.
La cronaca: Si parte con il Bisceglie in campo con il classico 4-4-2 con Leuci preferito a Moschetto tra i pali, La
Salandra rientrante al centro della difesa e Verolino preferito a Barrotti come partner di Di Pinto. Il tecnico del Terlizzi
Ragno opta per uno schieramento abbastanza prudente: Manzari unica punta con Tenzone e Roselli (al rientro dopo
l´infortunio) in appoggio; mediana affidata alla sapiente regia di Menolascina e al dinamismo di Sangirardi, con Ronzullo
a destra. In difesa torna Bonasia (al posto di Giglio).
Il primo tempo appare piuttosto equilibrato seppur la squadra ospite riesca a mantenere un buon possesso palla grazie
anche alla verve del suo fantasista Alfredo Tenzone (un ex). Dopo un tiro dalla distanza di Tenzone bloccato da Leuci e
un colpo di testa di Di Pinto che lambisce il palo, e'´ il Bisceglie ad andare vicinissimo al goal con Verolino il quale,
scattato sul filo del fuorigioco, riceve palla da Rufini e a tu per tu con Salerno, sbaglia il piu' facile dei goal tentando un
pallonetto improbabile che si spegne alto sopra la traversa. La gara non riserva grosse emozioni al folto pubblico
presente, complice l´alta posta in palio e la volonta' di entrambe le squadre di non concedere nulla.
Nel secondo tempo mister Pellicani (Di Corato ancora squalificato) sostituisce un evanescente Verolino con Barrotti. Il
cambio porta una leggera scossa nella squadra di casa che parte subito con maggiore verve rispetto agli avversari.
Al 6´su un azione offensiva del Bisceglie, Rufini scodella al centro un cross in cui Ingrosso, svettato piu' in alto di tutti,
viene palesemente spostato da un avversario in piena area di rigore. L´arbitro lascia proseguire tra le proteste del team
nerazzurro e del pubblico stellato.
All 11´ ancora Bisceglie con Grieco che, entrato in area, si libera facilmente di Rubini e da ottima posizione cerca la rete
di fino mandando la sfera sopra l´incrocio dei pali. Proprio nel momento di maggior pressione dei nerazzurri arriva il goal
degli ospiti: bella combinazione Tenzone-Manzari-Sangirardi sugli sviluppi di un veloce contropiede, il numero 10
rossoblu entrato in area mira nell´angolo basso alla sinistra di Leuci realizzando 1-0.
Sul "Ventura" cala il gelo per una rete inattesa. I padroni di casa non si perdono d´animo e reagiscono subito sfiorando
il pari con La Salandra al 25´ a seguito di una girata in area che termina a lato. Tre minuti dopo e' il Terlizzi pero', ancora
in contropiede, a mancare il raddoppio con Tenzone che sbaglia l´appoggio per l´accorrente Manzari da pochi passi. Al
36´ e' ancora il biscegliese Grieco a provarci con una conclusione che termina a lato. Pellicani le prova tutte, inserendo
il giovane attaccante Nocco per un difensore. Il tempo scorre cosi' come aumenta il nervosismo in campo. Al 43´ il
Bisceglie resta in dieci per l´espulsione di Di Pinto per un fallo di reazione a centrocampo. Al 46´ il secondo episodio
recriminato dai nerazzurri: Grieco viene servito da Rufini, entra in area e con una serpentina salta tre avversari che pero'
lo mettono giu'. L´arbitro lascia clamorosamente proseguire tra le proteste generali della squadra stellata, della
panchina, e di tutto il pubblico presente.
A farne le spese sono il neo entrato Nocco e il presidente Di Modugno, entrambi espulsi per proteste. L´episodio
anticipa di qualche minuto il termine del match e i vibranti fischi degli oltre 1600 sostenitori nei confronti del direttore di
gara.
Bisceglie che quindi resta a mani vuote in un match in cui sicuramente avrebbe meritato di piu'. La seconda sconfitta
consecutiva lascia il Bisceglie a 16 punti in classifica (5 dalla capolista Nardo'), e domenica si fa visita alla Liberty
Molfetta.
Guarda il servizio video della gara
approfondimenti LIBERTY - AS BISCEGLIE
LIBERTY MOLFETTA - AS BISCEGLIE 1-0
01-11-2009
TABELLINO:
LIBERTY MOLFETTA:
Affinato, Cataldo, Visceglia, Menga, Paris, Zaccaro M., Carteni (29´ st Frisenda), Parente (29´ st Carlucci), Uva, Loseto
(33´ pt Bitetto), Suarez. In panchina: Cianci, Iurlo, Monticelli, Tridente. All. Del Rosso.
AS BISCEGLIE:
Leuci 5.5, Lasalandra 6, Malerba 6.5, Rufini 6.5, Bufi 6, Ingrosso 6 (48´ pt Morale 6) (37´ st Lanera s.v.), Verolino 4,
Moreo 6.5, Barrotti 4.5, Grieco 6, Tarantino 5.5(30´ st Ruggiero 6). In panchina: Moschetto, Porcelli, Quercia, Diliso. All:
Di Corato.
Arbitro: Mazzei di Brindisi 6.5
Marcatori: 84´ Uva (L)
Ammoniti: Lasalandra (B); Cataldo, Menga, Uva, Suarez (L).