Regola di Hebb
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Tesina per il corso <strong>di</strong> Neuroscienze. - Ph.D. Scienze Cognitive. 4<br />
via delle fibre<br />
collaterali <strong>di</strong> Shaeffer<br />
CA3<br />
via muscoide<br />
CA1<br />
giro dentato<br />
via perforante<br />
Fig. 1: Struttura dell’ippocampo e delle tre vie eccitatorie.<br />
Fig. 2: Potenziamento a lungo termine. Fase A: viene misurata la risposta postsinaptica<br />
ad una stimolazione delle vie afferenti. Fase B: viene prodotto un stimolo ad alta<br />
frequenza che genera un potenziale d’azione. Fase C: dopo il potenziale d’azione<br />
si registra la crescita della risposta postsinaptica al medesimo stimolo artificiale,<br />
la sinapsi produce LPT.<br />
conseguente risposta postsinaptica.<br />
2. alle cellule presinaptiche viene fornito uno stimolo ad alta frequenza in<br />
modo da ingenerare un potenziale d’azione (questa fase del test viene<br />
ripetuta più volte, se necessario).<br />
3. con lo stesso stimolo prodotto al punto 1 si osserva la risposta postsinaptica:<br />
questa risulta essere sensibilmente maggiore rispetto a quella<br />
iniziale e potrebbe anche risultare in un potenziale d’azione.<br />
Nel 1988 Gustafsson e Wingström [5] hanno potuto <strong>di</strong>mostrare che la<br />
comparsa dell’LTP si deve ad una simultanea attività del neurone presinaptico<br />
e <strong>di</strong> quello postsinaptico. Questa osservazione risulta essere in pieno<br />
accordo con quanto postulato da <strong>Hebb</strong>. Le verifiche sperimentali fornite<br />
dagli autori sono <strong>di</strong> tre tipi: i) bloccando l’inibizione postsinaptica con l’uso