29.05.2013 Views

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

66<br />

LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA DI STAMPO MAFIOSO - EVOLUZIONE DEL FENOMENO<br />

E DEGLI STRUMENTI DI CONTRASTO<br />

della rivoluzione legalitaria <strong>di</strong> cui fu interprete la stagione <strong>di</strong> “mani<br />

pulite” e la conseguente <strong>di</strong>ssoluzione <strong>di</strong> un’intera classe <strong>di</strong>rigente<br />

espressiva <strong>di</strong> un sistema politico <strong>di</strong> cui, se non si può <strong>di</strong>re che abbia<br />

sostenuto la mafia, certamente non aveva contribuito ad estirparla. Si<br />

tratterebbe, in sostanza, <strong>di</strong> uno sfaldamento dal basso <strong>di</strong> quell’impero<br />

<strong>di</strong> contiguità e connivenze che aveva consentito alla mafia <strong>di</strong> porsi<br />

quale baluardo anticomunista nel senso più ampio. In questo senso<br />

anche la svolta della “Bolognina” 95 ,che determinò la fine del<br />

comunismo storico in Italia e la tacita <strong>di</strong>ssoluzione <strong>di</strong><br />

quell’aggregazione politica, non è fattore interpretativo <strong>di</strong> secondaria<br />

importanza. <strong>La</strong> reazione scomposta e apparentemente suicida della<br />

mafia <strong>di</strong> quegli anni potrebbe quin<strong>di</strong> essere riletta come la per<strong>di</strong>ta <strong>di</strong><br />

riferimenti importanti e la simultanea per<strong>di</strong>ta della “necessità <strong>di</strong><br />

esistere” e quin<strong>di</strong>, in definitiva, della fine della “necessità della<br />

tolleranza”. Del resto, come si è già affermato in precedenza, la<br />

funzione anticomunista della mafia è stata all’origine della sua<br />

rinascita dopo la fine del secondo conflitto mon<strong>di</strong>ale e non vi è<br />

ragione <strong>di</strong> doverne escludere la valenza nell’attuale fase <strong>di</strong><br />

trasformazione, laddove si è determinata la sua inutilità in questa<br />

<strong>di</strong>rezione. In un clima <strong>di</strong> forte repressione dovuta sia all’amplificarsi<br />

del fenomeno delle collaborazioni, sia alla per<strong>di</strong>ta dei riferimenti e<br />

delle tra<strong>di</strong>zionali coperture, la mafia compie l’unica scelta possibile<br />

per la sua sopravvivenza, cioè una scelta <strong>di</strong> inabissamento 96 . Il punto<br />

attenzione i rischi della costituzione, in questo contesto, <strong>di</strong> un nuovo polo <strong>di</strong> riferimento della mappa<br />

criminale mon<strong>di</strong>ale, oltre che <strong>di</strong> una apertura <strong>di</strong> ulteriori vie della droga. Di converso, <strong>di</strong>venta<br />

ipotizzabile un interessamento anche della <strong>criminalità</strong> <strong>organizzata</strong> italiana per quei Paesi, sia in<br />

funzione del traffico <strong>di</strong> droga che <strong>di</strong> riciclaggio, in considerazione <strong>di</strong> talune con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong><br />

agevolazioni bancarie e <strong>di</strong> favorevoli speculazioni finanziarie. (…)<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Relazione sulla politica informativa e della sicurezza,<br />

secondo semestre 1989 – pagg. 42-58.<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Relazione sulla politica informativa e della sicurezza, primo<br />

semestre 1990 – pagg. 50-70.<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Relazione sulla politica informativa e della sicurezza,<br />

secondo semestre 1990 – pagg. 53-70.<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Relazione sulla politica informativa e della sicurezza, primo<br />

semestre 1991 – pagg. 49-67.<br />

Presidenza del Consiglio dei Ministri – Relazione sulla politica informativa e della sicurezza,<br />

secondo semestre 1991 – pagg. 22-30.<br />

95 Promossa dall’allora Segretario del P.C.I. - Achille Occhetto.<br />

96 Il sostanziale insuccesso <strong>di</strong> detta strategia associato all’arresto <strong>di</strong> numerosi esponenti <strong>di</strong> spicco ed<br />

all’espansione del fenomeno del pentimento condusse, a partire dalla seconda metà degli anni ‘90, ad<br />

un marcato mutamento del <strong>di</strong>segno strategico <strong>di</strong> cosa nostra e delle maggiori consorterie criminali<br />

endogene. Esse si sono andate progressivamente in<strong>di</strong>rizzando verso uno sviluppo fondato sulla

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!