Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

I PRINCIPALI PROVVEDIMENTI ANTIMAFIA 307
D. Lgs. 8 agosto 1994, n. 490.
Disposizioni attuative della L. 17 gennaio 1994, n. 47 in materia di
comunicazioni e certificazioni previste dalla normativa antimafia
D. M. 7 settembre 1994, n. 614.
Regolamento emanato dal Ministro dell’Interno recante norme per
l’iscrizione delle associazioni ed organizzazioni di assistenza e di
solidarietà a soggetti danneggiati da attività estorsive in apposito
elenco presso le Prefetture. Disciplina l’iscrizione, in un apposito
elenco, tenuto presso le Prefetture delle associazioni, fondazioni e
comitati, aventi tra i propri scopi sociali, risultanti dall’atto costitutivo,
quello di prestare assistenza e solidarietà a soggetti danneggiati da
attività estorsive.
D. M. 9 settembre 1994, n. 616.
Regolamento emanato del Ministro del Tesoro recante modalità di
iscrizione e di tenuta dell’elenco dei periti dei fondi comuni di
investimento immobiliare di tipo chiuso.
D.P.R. 2 novembre 1994.
Nomina del commissario straordinario del Governo per il
coordinamento delle iniziative anti-racket.
D.M. 24 novembre 1994, n. 687.
Regolamento emanato dal Ministro dell’Interno recante norme
dirette ad individuare i criteri per la formulazione del programma di
protezione di coloro che collaborano con la giustizia e le relative
modalità di attuazione. Scopo del decreto è la disciplina dello speciale
programma di protezione previsto dall’art. 10 della legge n. 8, del 15
gennaio 1991.
Legge 8 agosto 1995, n. 332.
Modifiche al codice di procedura penale in tema di
semplificazione, di misure cautelari e di diritto di difesa.
Nel prevedere una durata massima di 18 mesi per le indagini
preliminari, sancisce che tale limite è di due anni per le indagini
riguardanti fatti di mafia. In tema di legislazione antimafia sono