Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

CONTRASTO ALL’ACCUMULAZIONE ILLECITA DI PATRIMONI DI ORIGINE MAFIOSA 249
rinnovata per un periodo non superiore complessivamente a 12 mesi
(comma 3).
Il secondo comma, in sostanza, costituisce un tentativo, avente
valenza interlocutoria, di porre rimedio alla carenza di potere
nell’ambito della normativa delle misure di prevenzione di carattere
patrimoniale, nei confronti di enti economici su base societaria nel
momento dell’eventuale applicazione di un provvedimento di
sequestro. La necessità dell’adozione di una simile misura finalizzata
all’esperimento di ulteriori approfondimenti investigativi può essere
chiarita con un esempio tratto da ipotesi di lavoro spesso riscontrata: il
soggetto “X”, destinatario di un provvedimento di sequestro, gestisce
nei fatti un’azienda a responsabilità limitata di cui però detiene
ufficialmente solo una minima quota.
In assenza della citata cautela il provvedimento rischierebbe di
colpire solo le quote del singolo ma non intaccherebbe minimamente
la struttura economico - gestionale della società che, rimanendo nella
disponibilità di soggetti non inquisiti collegati con il soggetto “X”,
potrebbe essere repentinamente liquidata, ovvero svuotata di quella
parte di patrimonio sociale illecito riconducibile al “presunto mafioso”
facendolo sparire sia contabilmente che di fatto.
4. OGGETTO E CONTENUTI DELLE INDAGINI PATRIMONIALI
“…L’infiltrazione mafiosa nel mercato legale, accompagnata da
una contrazione delle azioni criminali, per lo meno quelle più
eclatanti (…), nonostante gli indubbi risvolti positivi, rappresenta, lo
ripeto, un fenomeno estremamente inquietante. Attendo il sociologo
che sosterrà la tesi che una siffatta situazione proverebbe la graduale
evoluzione della criminalità organizzata e la sua dissoluzione nella
società civile per effetto del miglioramento del livello di vita! No, non
facciamoci illusioni: il mafioso che si è arricchito illegalmente e si è
inserito nel mondo economico legale - e ancor di più di lui i suoi
discendenti - non costituisce segno del riassorbimento e del
dissolvimento della mafia nell’alveo della società civile. Né oggi né
domani. Perché il mafioso non perderà mai la sua identità, continuerà
sempre a ricorrere alle leggi della violenza di Cosa Nostra, non si