Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

IL PRECETTO PENALE QUALE STRUMENTO DELLA POLITICA CRIMINALE DI CONTRASTO 211
prescindendo dalle loro origini e dalle diversità delle loro
denominazioni tradizionali, che anche nel linguaggio hanno ormai
perduto significato e sono state sostituite dal termine
omnicomprensivo di mafia. (...) La zona territoriale in cui il gruppo o
l’organizzazione opera e la stessa denominazione che nella zona
medesima l’attività di questo tipo tradizionalmente assume sono
inconferenti ai fini dell’applicazione della legge in esame, poiché è
determinante soltanto il livello di pericolosità sociale che il fenomeno
esprime”.
E’ evidente come ed in quale ampia misura il legislatore del 1982
attinga dalla ordinanza sopra riportata per la costruzione giuridica
dell’articolato e come l’esigenza di adeguare l’assetto normativo fosse
effettiva ed incombente. Ciò avevano ben compreso e sintetizzato in
norma gli estensori della legge 646/82, laddove intesero colpire non
tanto il reato sottostante, ma quanto la stessa appartenenza del
soggetto inciso all’organizzazione di stampo mafioso. Ed è per questo
che in senso tecnico l’articolo 416-bis non si pone come una
trasposizione in chiave giuridica di un allarme sociale, ma come
fattispecie perfetta di reato, caratterizzata cioè da precetto e sanzione.
3. STRUTTURA ED ELEMENTI DEL REATO PREVISTO E PUNITO
DALL’ARTICOLO 416-BIS C.P.
Prima di delineare i tratti tipici del reato associativo è necessario,
per correttezza metodologica, definire la sostanziale differenza
esistente tra la fattispecie in esame ed il concorso previsto e punito
dall’articolo 110 del c.p..
Infatti, in tema di reato associativo, l’elemento che discrimina le
fattispecie di cui agli artt. 416 e 416-bis del codice penale dalla
semplice compartecipazione criminosa di cui all’articolo 110 c.p. è
costituito dalla natura dell’accordo criminoso; nel concorso di persone
nel reato l’accordo avviene in via occasionale e accidentale per il
compimento di uno o più reati determinati, con la realizzazione dei
quali l’accordo si esaurisce; nei delitti associativi, invece, l’accordo è
diretto all’attuazione di un più vasto programma criminoso, che