Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...
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200 LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA DI STAMPO MAFIOSO - EVOLUZIONE DEL FENOMENO E DEGLI STRUMENTI DI CONTRASTO Tale processo, nel perseguire la massima trasparenza bancaria ed una piena collaborazione degli operatori del settore, ha indotto le organizzazioni criminali a convogliare le loro risorse verso canali “sicuri”, cercando di sottrarle dall’influenza della legislazione antiriciclaggio. Sebbene, come già esposto, i canali bancari e finanziari non siano gli unici attraverso i quali attuare operazioni di riciclaggio, è certamente vero che un’organizzazione che opera su scala internazionale e che mantiene contatti con omologhe strutture dislocate in tutto il mondo non può prescindere dall’utilizzo degli strumenti e dei servizi che solo una rete integrata di operatori, come quella bancaria e finanziaria, è in grado di offrire. Tali irrinunciabili necessità, da un lato, e la crescente attenzione che le massime Autorità hanno rivolto a tale comparto, dall’altro, hanno indotto le organizzazioni criminali che operano su scala mondiale, non ultime quelle di matrice terroristica, a sfruttare dei “canali” alternativi strutturalmente assimilabili a quelli ufficiali che, connotati da elevata flessibilità ed opacità, offrano la possibilità di fruire di un’ampia rete di contatti commerciali e finanziari; i c.d. “canali bancari informali”. Si tratta sostanzialmente di circuiti connotati da un elevato grado di opacità e risultano di difficile individuazione per le attività di prevenzione e vigilanza poste in essere dalle Autorità nazionali e comunitarie, in tali ambienti, infatti, le prestazioni di servizio assimilabili a quelle bancarie vengono realizzate al di fuori dei canali ufficialmente autorizzati e sottoposti alla vigilanza istituzionale. La pericolosità di tali sistemi risiede, appunto, nella possibilità che gli stessi possano sfuggire alle normative in materia di vigilanza bancaria, finanziaria ed antiriciclaggio. Riguardo a tali sistemi va notato che: si fondano sulla fiducia reciproca dei loro operatori e sono diffusi in numerosi Stati, pur se sotto differenti denominazioni (Hawala banking in Gran Bretagna, India, Pakistan, Hundi in Medio Oriente, Chiti banking in Asia, Chop Shop banking in Cina, Stash House in Usa e America Latina); presentano caratteristiche di funzionamento analoghe a quelle dei cc.dd. “money transfer”, che rappresentano però un canale di trasferimento - attualmente gestito, in Italia, dalle società
CONTRASTO AL REIMPIEGO DEI PATRIMONI DI ORIGINE MAFIOSA 201 internazionali “Western Union e Moneygram” - legale, ovvero sottoposto alla disciplina prevista per gli operatori autorizzati; realizzano l’attività di rimessa fondi ricorrendo alla tecnica della c.d. compensazione, così articolata, sulla base di quanto appreso anche nel corso di recenti e significative esperienze investigative: − l’operatore A raccoglie denaro contante e lo versa su un proprio conto corrente nel Paese ALFA; − inoltra all’operatore B, titolare di un conto corrente in un Paese BETA, la richiesta di accredito del denaro formulata da un soggetto Y al beneficiario finale X residente in BETA; − l’operatore B procede alla consegna del denaro a X; − in concomitanza della transazione sorge un credito dell’operatore B nei confronti dell’operatore A; − il credito verrà estinto allorquando l’operatore B richiederà all’operatore A di effettuare un’analoga transazione a favore di un beneficiario residente nel Paese ALFA. I citati “circuiti informali”, anche in ragione dell’elevata redditività che li caratterizza, sviluppatisi storicamente in alcune aree del terzo e del quarto mondo, prevalentemente Asia ed Africa (tra cui spiccano Somalia e Sudan), hanno fatto registrare un costante e rapido sviluppo, fintanto da sovrapporsi quasi integralmente ai circuiti finanziari ufficiali. Il frenetico incremento del commercio internazionale e, soprattutto, i sempre più consistenti flussi migratori che coinvolgono ormai tutti i Paesi ad economia di mercato, accrescono l’esigenza e l’urgenza di trovare un’adeguata risposta al fenomeno. Il sistema bancario clandestino, presente ormai in ogni parte del mondo, assume varie denominazioni in ragione della collocazione geografica in cui lo si guarda: “Chop Chop” in Cina; “Chiti”, “Hundi” e “Hawalla” nel sub continente indiano;
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CONTRASTO AL REIMPIEGO DEI PATRIMONI DI ORIGINE MAFIOSA 201<br />
internazionali “Western Union e Moneygram” - legale, ovvero<br />
sottoposto alla <strong>di</strong>sciplina prevista per gli operatori autorizzati;<br />
realizzano l’attività <strong>di</strong> rimessa fon<strong>di</strong> ricorrendo alla tecnica<br />
della c.d. compensazione, così articolata, sulla base <strong>di</strong> quanto<br />
appreso anche nel corso <strong>di</strong> recenti e significative esperienze<br />
investigative:<br />
− l’operatore A raccoglie denaro contante e lo versa su un<br />
proprio conto corrente nel Paese ALFA;<br />
− inoltra all’operatore B, titolare <strong>di</strong> un conto corrente in un<br />
Paese BETA, la richiesta <strong>di</strong> accre<strong>di</strong>to del denaro formulata<br />
da un soggetto Y al beneficiario finale X residente in<br />
BETA;<br />
− l’operatore B procede alla consegna del denaro a X;<br />
− in concomitanza della transazione sorge un cre<strong>di</strong>to<br />
dell’operatore B nei confronti dell’operatore A;<br />
− il cre<strong>di</strong>to verrà estinto allorquando l’operatore B richiederà<br />
all’operatore A <strong>di</strong> effettuare un’analoga transazione a<br />
favore <strong>di</strong> un beneficiario residente nel Paese ALFA.<br />
I citati “circuiti informali”, anche in ragione dell’elevata red<strong>di</strong>tività<br />
che li caratterizza, sviluppatisi storicamente in alcune aree del terzo e<br />
del quarto mondo, prevalentemente Asia ed Africa (tra cui spiccano<br />
Somalia e Sudan), hanno fatto registrare un costante e rapido sviluppo,<br />
fintanto da sovrapporsi quasi integralmente ai circuiti finanziari<br />
ufficiali.<br />
Il frenetico incremento del commercio internazionale e,<br />
soprattutto, i sempre più consistenti flussi migratori che coinvolgono<br />
ormai tutti i Paesi ad economia <strong>di</strong> mercato, accrescono l’esigenza e<br />
l’urgenza <strong>di</strong> trovare un’adeguata risposta al fenomeno.<br />
Il sistema bancario clandestino, presente ormai in ogni parte del<br />
mondo, assume varie denominazioni in ragione della collocazione<br />
geografica in cui lo si guarda:<br />
“Chop Chop” in Cina;<br />
“Chiti”, “Hun<strong>di</strong>” e “Hawalla” nel sub continente in<strong>di</strong>ano;