Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...
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LA CRIMINALITÀ ORGANIZZATA DI STAMPO MAFIOSO - EVOLUZIONE DEL FENOMENO<br />
E DEGLI STRUMENTI DI CONTRASTO<br />
Quale ultimo aspetto meritevole <strong>di</strong> considerazione ai fini del<br />
contrasto ai fenomeni mafiosi endogeni risulta poi la previsione<br />
convenzionale che prevede la regolamentazione delle cosiddette<br />
“operazioni non fisiche”, ossia quelle in cui il cliente non è<br />
materialmente presente ovvero non imme<strong>di</strong>atamente identificabile con<br />
certezza.<br />
Sul punto, la <strong>di</strong>rettiva prevede l’adozione da parte degli Stati<br />
membri <strong>di</strong> misure adeguate dacché l’identità del cliente sia verificata<br />
me<strong>di</strong>ante strumenti specificamente in<strong>di</strong>viduati e sintetizzati nelle<br />
seguenti procedure <strong>di</strong> massima:<br />
produzione, da parte del cliente, <strong>di</strong> prove documentali o misure<br />
supplementari per la verifica o la certificazione della<br />
documentazione presentata/inoltrata per l’effettuazione della<br />
richiesta operazione;<br />
nella produzione <strong>di</strong> garanzie confermative provenienti da ente<br />
cui sia applicabile il <strong>di</strong>sposto della <strong>di</strong>rettiva;<br />
effettuazione del primo pagamento esclusivamente attraverso il<br />
transito per un conto aperto a nome del cliente presso un ente<br />
cre<strong>di</strong>tizio cui sia applicabile il <strong>di</strong>sposto della <strong>di</strong>rettiva.<br />
Con riferimento alle nuove strategie globali <strong>di</strong> riduzione delle<br />
nicchie <strong>di</strong> impunità giu<strong>di</strong>ziaria vengono in rilievo ed assumono una<br />
rinnovata connotazione criminogena i cosiddetti “para<strong>di</strong>si fiscali” 220 .<br />
In epoca passata il ricorso a tale strumento <strong>di</strong> occultamento delle<br />
<strong>di</strong>sponibilità finanziarie aveva finalità <strong>di</strong> natura prevalentemente<br />
fiscale, mentre oggi, i paesi a fiscalità privilegiata vengono utilizzati -<br />
qualora ricompresi tra quelli “non collaboranti” - solo in quanto idonei<br />
a garantire la riservatezza dell’investimento e la capacità <strong>di</strong> frapporre<br />
220 Sono “para<strong>di</strong>si finanziari” quei Paesi che, allo scopo <strong>di</strong> favorire l’afflusso <strong>di</strong> capitali, prevedono<br />
un’ampia gamma <strong>di</strong> agevolazioni sotto forma <strong>di</strong>: assenza o basso livello <strong>di</strong> imposizione; garanzia <strong>di</strong><br />
un rigoroso segreto bancario; inesistenza <strong>di</strong> forme <strong>di</strong> controllo sulle operazioni finanziarie eseguite da<br />
non residenti; scarsa collaborazione internazionale sul piano della cooperazione giu<strong>di</strong>ziaria e<br />
dell’assistenza fiscale. I para<strong>di</strong>si finanziari vengono altresì classificati tendendo a <strong>di</strong>stinguere i<br />
“para<strong>di</strong>si fiscali” da quelli più tipicamente criminali. L’OCSE - sulla base <strong>di</strong> specifiche analisi -<br />
procede perio<strong>di</strong>camente all’in<strong>di</strong>viduazione <strong>di</strong> quei Paesi la cui condotta integra, <strong>di</strong> fatto, una scarsa<br />
cooperazione ai fini dell’azione <strong>di</strong> contrasto al riciclaggio (la cui efficacia è subor<strong>di</strong>nata alla<br />
trasparenza dei mercati finanziari) e nei quali vige un monolitico segreto bancario. I Paesi aventi tali<br />
due caratteristiche, ossia che non garantiscono minime con<strong>di</strong>zioni <strong>di</strong> affidabilità, sono inseriti in<br />
apposite “black list” <strong>di</strong>vulgate ai singoli Stati per l’adozione <strong>di</strong> adeguati provve<strong>di</strong>menti a protezione<br />
dei rispettivi sistemi finanziari endogeni.