29.05.2013 Views

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

Testi 08 - La criminalità organizzata di stampo mafioso - Movimento ...

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

CARATTERISTICHE ED EFFETTI DELL’ECONOMIA MAFIOSA 159<br />

anche nella società civile e nel mercato; non comprende che queste<br />

scelte legittimano Cosa Nostra e creano l’asservimento dell’impresa<br />

alla mafia. L’insensibilità legittima una sorta <strong>di</strong> onnipotenza della<br />

mafia, come se fosse una sorta <strong>di</strong> altro Stato, più potente <strong>di</strong> quello<br />

legale, visto che è riconosciuto proprio dai rappresentanti <strong>di</strong><br />

quest’ultimo... 199 “.<br />

Quanto esposto impone una seppur breve considerazione; nel caso<br />

in esame, pur dando per assodata la contiguità tra soggetti - mafiosi da<br />

un lato, impren<strong>di</strong>tori dall’altro - non si ritenne realizzata una condotta<br />

sanzionabile e questo non perché a monte vi fosse una stringente<br />

coartazione della volontà tale da rendere impossibile la ribellione<br />

(magari rivolgendosi alle forze dell’or<strong>di</strong>ne) ma, e più semplicemente,<br />

perché si attribuisce ai sodalizi un reale potere <strong>di</strong> esclusione dal<br />

mondo del lavoro (impresa e professioni) in grado <strong>di</strong> colpire chiunque<br />

non si adegui ai parametri <strong>di</strong> un sistema illegale, a cui prestare<br />

acquiescenza non costituisce illecito e che produce, <strong>di</strong> contro,<br />

vantaggi o minori danni per chi ne accetta le regole.<br />

Detta considerazione, purtroppo, non è contraddetta neppure nel<br />

successivo giu<strong>di</strong>zio <strong>di</strong> primo grado relativo alla decisione assunta<br />

nell’anno 2001, tanto che, a <strong>di</strong>eci anni <strong>di</strong> <strong>di</strong>stanza dalla prima, un’altra<br />

sentenza si avventurò sul sentiero della valutazione degli aspetti <strong>di</strong><br />

contiguità tra mafia e impren<strong>di</strong>tori e si concluse in maniera non<br />

<strong>di</strong>ssimile 200 . Il caso sottoposto a giu<strong>di</strong>zio riguardava un’impresa per la<br />

quale Cosa Nostra, nella persona dello stesso Provenzano, si era<br />

attivata per l’ottenimento <strong>di</strong> una importante commessa 201 (negli atti<br />

processuali sono presenti due biglietti del boss <strong>mafioso</strong> con cui lo<br />

stesso prima “raccomanda” gli impren<strong>di</strong>tori al reggente del principale<br />

mandamento all’interno del quale le opere maggiori dovevano<br />

realizzarsi e poi “ringrazia” per il positivo esito<br />

199 VIOLANTE L., Il ciclo <strong>mafioso</strong>, Economica <strong>La</strong>terza, Roma – Bari 2004, pag. 114.<br />

200 Sentenza emessa dal Tribunale <strong>di</strong> Palermo, seconda sezione, nei confronti <strong>di</strong> Napoli Giovanni,<br />

Cavallotti Gaetano + 6 in data 21 marzo 2001.<br />

201 BELLAVIA E., PALAZZOLO S., Carocci E<strong>di</strong>tore, Roma, 2004, pag. 58, “...Così nacque uno dei più<br />

gran<strong>di</strong> affari degli ultimi tempi, la metanizzazione: una spesa prevista <strong>di</strong> 1500 miliar<strong>di</strong> delle vecchie<br />

lire per realizzare opere in 270 Comuni. Prima che i Cavallotti finissero in manette e il loro impero<br />

sequestrato, la Com’est e la Imet erano riuscite a metanizzare già gran parte dei Comuni della Sicilia<br />

occidentale. <strong>La</strong> proposta <strong>di</strong> mercato era semplice, presentata con l’altisonante nome <strong>di</strong> project<br />

financing: le aziende progettano e realizzano <strong>di</strong> tasca propria le condotte in cambio della gestione<br />

degli impianti per trent’anni (...) Per tutti gli appalti c’era carteggio nell’archivio <strong>di</strong> Bernardo<br />

Provenzano. E’ facile immaginare la percentuale intascata da Cosa nostra per ogni lavoro”.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!