29.05.2013 Views

progettazione di un complesso residenziale. scelte progettuali per

progettazione di un complesso residenziale. scelte progettuali per

progettazione di un complesso residenziale. scelte progettuali per

SHOW MORE
SHOW LESS

You also want an ePaper? Increase the reach of your titles

YUMPU automatically turns print PDFs into web optimized ePapers that Google loves.

ad esempio, sistemi solari attivi <strong>per</strong> la produzione <strong>di</strong> acqua calda <strong>per</strong> uso sanitario<br />

e <strong>per</strong> il riscaldamento.<br />

I grafici del <strong>per</strong>corso del sole sono nati <strong>per</strong> rappresentare le posizioni che il sole<br />

occupa nel cielo nel corso dell’anno. Essi:<br />

- <strong>per</strong>mettono <strong>di</strong> verificare se e quando <strong>un</strong>a certa parte <strong>di</strong> <strong>un</strong> e<strong>di</strong>ficio sarà esposta<br />

alla ra<strong>di</strong>azione <strong>di</strong>retta dal sole e la <strong>di</strong>rezione da cui arriveranno i raggi solari nei<br />

<strong>di</strong>versi <strong>per</strong>io<strong>di</strong> dell'anno;<br />

- servono a prevedere le ombre che altri e<strong>di</strong>fici circostanti, alberi, rilievi montuosi,<br />

ecc. proietteranno su <strong>un</strong>a data su<strong>per</strong>ficie e quando;<br />

- consentono <strong>di</strong> progettare elementi atti a generare le ombre che si desiderano.<br />

Mentre le su<strong>per</strong>fici orizzontali, a meno della presenza <strong>di</strong> ostacoli, vedono tutta la<br />

volta celeste e ricevono sempre i raggi solari, quelle verticali, quali le pareti <strong>di</strong> <strong>un</strong><br />

e<strong>di</strong>ficio, vedono solo metà del cielo. Questo si rappresenta molto semplicemente<br />

sul <strong>di</strong>agramma, tracciando <strong>un</strong>a linea orientata come la parete in questione e<br />

“oscurando” la metà della volta corrispondente.<br />

Grazie ai grafici del <strong>per</strong>corso del sole si possono <strong>di</strong>mensionare e posizionare<br />

<strong>di</strong>versi componenti e<strong>di</strong>lizi atti a produrre le ombre necessarie ad evitare eccessivi<br />

guadagni <strong>di</strong> energia solare nei <strong>per</strong>io<strong>di</strong> cal<strong>di</strong>, causa <strong>di</strong> <strong>un</strong> aumento rilevante del<br />

carico termico nell’e<strong>di</strong>ficio.<br />

PARAGRAFO II.1.4 – LA LUCE<br />

La luce è la parte dell'energia ra<strong>di</strong>ante <strong>per</strong>cepita dall'occhio umano. L'occhio è<br />

sensibile solo alle l<strong>un</strong>ghezze d'onda comprese in <strong>un</strong> intervallo molto ristretto (0.38<br />

- 0.78 µm, ovvero 380 - 780 nm). Inoltre, all'interno <strong>di</strong> questo intervallo, la<br />

sensibilità dell'occhio non è costante, ma varia in f<strong>un</strong>zione della l<strong>un</strong>ghezza d'onda<br />

λ e anche del rapporto giorno/notte: mentre <strong>di</strong> giorno l’occhio è più sensibile alla<br />

l<strong>un</strong>ghezza d'onda λ =555 nm (visione fotopica), a cui corrisponde <strong>un</strong>a luce gialloverde,<br />

<strong>di</strong> notte lo è alla l<strong>un</strong>ghezza d'onda λ=507 nm, relativa ad <strong>un</strong>a luce verdeazzurra<br />

(visione scotopica).<br />

La luce solare è fondamentale <strong>per</strong> la vita; in genere, com<strong>un</strong>que, è la luce, naturale<br />

o artificiale, a <strong>per</strong>metterci <strong>di</strong> svolgere le f<strong>un</strong>zioni ed i compiti <strong>di</strong> ogni giorno.<br />

Le grandezze fotometriche utilizzate in illuminotecnica sono:<br />

- il flusso luminoso Φ, misurato in lumen [lm], che è la somma pesata secondo λ<br />

della potenza emessa secondo la <strong>di</strong>stribuzione spettrale;<br />

- l’intensità luminosa I, misurata in candele [cd=lm/stera<strong>di</strong>ante], che è il flusso<br />

luminoso emesso, in <strong>un</strong>a data <strong>di</strong>rezione, <strong>per</strong> angolo solido;<br />

- l’illuminamento E, misurato in lux [lx=lm/m 2 ], che è il flusso ricevuto<br />

dall’<strong>un</strong>ità <strong>di</strong> su<strong>per</strong>ficie;<br />

- la luminanza L, misurata in nit o stilb [rispettivamente cd/m 2 e cd/cm 2 ], che è<br />

l’intensità luminosa emessa da <strong>un</strong>’<strong>un</strong>ità <strong>di</strong> su<strong>per</strong>ficie colpita dalla ra<strong>di</strong>azione<br />

solare, in <strong>un</strong>a data <strong>di</strong>rezione;<br />

- la ra<strong>di</strong>anza M, valutata in lx su bianco, che è il rapporto tra il flusso emesso<br />

dalla su<strong>per</strong>ficie e quello che si sarebbe avuto nel caso essa fosse stata bianca,<br />

25

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!