29.05.2013 Views

Programma "Saggi e Paesaggi" - recep-enelc

Programma "Saggi e Paesaggi" - recep-enelc

Programma "Saggi e Paesaggi" - recep-enelc

SHOW MORE
SHOW LESS

Create successful ePaper yourself

Turn your PDF publications into a flip-book with our unique Google optimized e-Paper software.

PROVINCIA DI ASCOLI PICENO<br />

Medaglia d’oro al valor Militare<br />

per attività partigiane<br />

Assessorati all’Ambiente, alla Cultura,<br />

alla Formazione, alle Politiche Sociali,<br />

al Turismo, all’Urbanistica.<br />

Coordinamento generale<br />

e realizzazione<br />

Assessorato alla Cultura<br />

Il presente programma<br />

è frutto di uno sforzo<br />

congiunto tra numerosi<br />

Enti Territoriali e diversi<br />

servizi dell’Amministrazione<br />

Provinciale, necessario<br />

soggetto di coordinamento<br />

del territorio che nell’area<br />

vasta vede ribadita<br />

la sua costante missione.<br />

in copertina:<br />

particolari tratti da opere<br />

di Osvaldo Licini e Tullio Pericoli.<br />

FESTIVAL<br />

SAGGIPAESAGGI<br />

•TALENTI E SILENZI DEI LUOGHI•<br />

Massimo Rossi<br />

Presidente<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

Olimpia Gobbi<br />

Assessore alla Cultura<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

Il sistema locale piceno, come altri in Italia e nel mondo,<br />

è chiamato in questa fase storica a riprogettarsi per<br />

avviare un percorso nuovo di sviluppo, condiviso,<br />

sostenibile e di qualità.<br />

Un percorso che non può non radicarsi nella specificità<br />

dei luoghi, aperti alle relazioni globali e, nel contempo,<br />

capaci di leggersi ed interpretarsi come contesti<br />

densi di memoria e di individualità.<br />

Proprio per la sua forza comunicativa, per la pienezza<br />

con cui veicola il genius loci, per l’impatto sulla qualità<br />

sociale delle comunità locali, il Piceno ha scelto<br />

il paesaggio come suo bene strategico, veicolo<br />

privilegiato per riflettere su di sé, per presentarsi<br />

e farsi conoscere, per intrecciare consapevolezza<br />

del presente e visione del futuro.<br />

Tematizzare il paesaggio vuol dire infatti capacità di<br />

aderire alle cose anche nella loro dimensione umile e<br />

quotidiana, oltrepassando però l’interesse soggettivo<br />

e personale per armonizzarlo con il bene comune.<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

18 APRILE - 4 NOVEMBRE 2008


Un orizzonte progettuale<br />

ed operativo che, grazie<br />

a <strong>Saggi</strong>Paesaggi Festival<br />

giunto alla sua terza<br />

FESTIVAL<br />

SAGGIPAESAGGI edizione, emerge in tutta<br />

•TALENTI E SILENZI DEI LUOGHI•<br />

la sua forza partecipativa,<br />

attivando scelte e dibattiti, condivisione e dialettica,<br />

partecipazione al governo del territorio. Perchè<br />

il paesaggio, in quanto contesto di vita delle<br />

popolazioni locali, è un bene aperto, vivo e vissuto,<br />

che tocca le biografie di ciascuno, con cui interagiamo e<br />

che tutti contribuiamo a formare, tutelare o distruggere.<br />

La capacità di ridurre le azioni distruttive e di<br />

consumo del territorio a favore di quelle positive,<br />

di recupero e valorizzazione delle sue qualità, esprime<br />

la maturità democratica e la vitalità innovativa del<br />

sistema locale.<br />

<strong>Saggi</strong>Paesaggi e l’intenso programma che qui si<br />

presenta confermano l’importanza e la profondità del<br />

percorso intrapreso.<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

18 APRILE - 4 NOVEMBRE 2008


PROGRAMMA 2008<br />

Le Mostre Evento pagg. 10-21<br />

Osvaldo Licini Errante, Erotico, Eretico.<br />

Sulle Tracce di Licini Immagini dell’arte italiana.<br />

Borghi e Barche Paesaggi e mestieri della pesca.<br />

Vincenzo Pagani Un Pittore devoto tra Crivelli e Raffaello.<br />

Paesaggi di Costa e di Frontiera pagg. 22-25<br />

Borghi Alti di Mare Orientamenti e Interferenze.<br />

Cucine di Bordo Gastronomia a tema.<br />

Il Parco Marino Piceno Opportunità per lo sviluppo turistico.<br />

Geofi losofi a del Paesaggio Sguardi di mari e di monti.<br />

Progetto Darwin Paesaggista per caso.<br />

I Paesaggi del Silenzio pagg. 26-31<br />

Di Natura effi mera I giardini del silenzio.<br />

Conversazioni sul Silenzio: Erri De Luca, Duccio Demetrio,<br />

Filippo Mignini, Maurizio Viroli.<br />

Neri Marcoré Di-vago nel silenzio, canzoni e lettere.<br />

Paesaggi Umani pagg. 32-33<br />

1° Maggio alla SGL Carbon Dietro la città post-industriale.<br />

Sindrome Comune con Antonio Rezza e Flavia Mastrella.<br />

Paesaggi Sonori con Carlo Infante, Francesco Michi, Luca Miti.<br />

Festa della Comunità Cucina di erbe spontanee.<br />

Governare il Paesaggio<br />

Le scuole per il Paesaggio Convegno con Enrico Fontana.<br />

Le Province per il Paesaggio Il ruolo delle Province.<br />

pagg. 34-35<br />

Concerto Evento pagg. 36-37<br />

Giovanni Allevi Brani ispirati da opere di Osvaldo Licini.<br />

Archivio edizioni 2006-2007<br />

pagg. 38-47


L’ARTE BATTE<br />

IL TEMPO<br />

<strong>Saggi</strong>Paesaggi è il<br />

Festival piceno dei paesaggi<br />

FESTIVAL<br />

SAGGIPAESAGGI<br />

•TALENTI E SILENZI DEI LUOGHI• collinari e conviviali.<br />

Nato nel 2006 con una rassegna artistica e culturale<br />

di oltre 20 spettacoli - si ricorda tra questi la prima<br />

nazionale di “(E)vento di terra”, dedicato a Osvaldo<br />

Licini, con Neri Marcorè, Tullio Pericoli e musiche<br />

originali di Giovanni Allevi - il Festival ha parallelamente<br />

sviluppato una riflessione scientifica con incontri<br />

tematici e la presentazione della “Biennale europea<br />

del Paesaggio” di Barcellona: una occasione di stimolo<br />

professionale e di implementazione metodologica.<br />

La premessa è chiara: oggi più della metà della<br />

popolazione mondiale vive nelle città e alla fine del<br />

secolo sarà il 75%, così che la storia dell’uomo rischia<br />

di essere soltanto storia dell’urbanesimo. A fronte<br />

della cornice metropolitana, ecco la ruralità e i piccoli<br />

e medi centri: la rete territoriale che, seppur smagrita,<br />

ha caratterizzato secoli di presenza antropica sul<br />

territorio. Con peculiarità diverse, con diverse trasformazioni<br />

urbanistiche - ove più attente, ove deflagranti - va<br />

evidenziata nei suoi grandi meriti (di presidio<br />

ambientale, di caratterizzazione identitaria, di diffusione<br />

e originalità culturale, di opportunità economica<br />

per le eccellenze territoriali dell’agricoltura, della<br />

trasformazione di filiera corta, dell’artigianato, ecc.).<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

18 APRILE - 4 NOVEMBRE 2008<br />

6 7


Questa Italia è una pelle di leopardo<br />

nella quale troviamo frammiste<br />

eccellenze economiche e turistiche<br />

ma anche sacche di sofferenza, in<br />

FESTIVAL almeno un quarto dei comuni<br />

SAGGIPAESAGGI<br />

•TALENTI E SILENZI DEI LUOGHI• italiani, soprattutto di area interna.<br />

I territori di indagine del Festival sono:<br />

- Il consumo di territorio urbano e rurale, figlio di un<br />

inestinguibile, lunghissimo ciclo edilizio che vede crescere,<br />

sempre crescere, la nuova edificazione mentre langue una<br />

coraggiosa quanto necessaria politica di riqualificazione<br />

urbana e rurale.<br />

- Lo spazio delle identità smarrite dove la progettazione<br />

paesaggistica sembra una disciplina di complemento invece<br />

che la prima infrastruttura del territorio.<br />

- Le identità da creare, cioè oltre la salvaguardia delle qualità<br />

preesistenti la necessità di esprimere i segni del nostro tempo. Si tratta<br />

di intervenire sulla enorme “periferia di senso” della cintura urbana,<br />

della pervasiva “villettopoli” di tanta nostra campagna e dei mall<br />

commerciali che hanno drasticamente modificato le modalità<br />

fruitive dei nostri centri urbani (Augé, Bauman, Clément).<br />

- Una domanda ecologicamente avveduta. I dati dei vari<br />

osservatori ambientali parlano chiaro: siamo fuori da Kyoto.<br />

Ci sono sottoscrittori attenti della Carta Europea del Paesaggio<br />

(come la Provincia di Ascoli Piceno) ma per il resto la stasi è<br />

evidente, complice la limitatezza di risorse. Un avvitamento<br />

nelle politiche – e non solo nella governance – è alla vista e il<br />

parametro ambientale è fuori controllo. Lo è la raccolta<br />

differenziata; lo è la logica progettuale degli interventi<br />

micro/macro infrastrutturali; lo è il risparmio energetico.<br />

Provincia di Ascoli Piceno<br />

18 APRILE - 4 NOVEMBRE 2008<br />

E’ allora necessario rileggere<br />

la storia - anche e soprattutto<br />

del paesaggio - per creare<br />

nuovi atteggiamenti e validare<br />

concretissime radici.<br />

Il <strong>Saggi</strong>Paesaggi Festival va in<br />

tale direzione ed è mia precisa<br />

convinzione che creare eventi<br />

coerenti e condivisione emozionale<br />

sia oggi la modalità più avanzata<br />

per favorire la partecipazione ad<br />

una corretta gestione del territorio.<br />

L’arte batte il tempo (lo segna, lo<br />

vince) e penso a Osvaldo Licini<br />

dicendo ciò.<br />

Sandro Polci<br />

Direttore Festival<br />

8 9


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

OSVALDO LICINI, Pittore piceno a 50 anni dalla<br />

morte. Un europeo da Monte Vidon Corrado a Parigi,<br />

dal Futurismo al Premio Biennale di Venezia.<br />

Chi è Osvaldo Licini? Potremmo dire che è stato il poeta della<br />

leggerezza: un artista intensamente capace di esprimere una<br />

condizione di levità, sia nell’uomo (le sue fi gure perennemente “in<br />

bilico”), sia nell’universo, che lui popola di angeli ribelli, lune che<br />

galleggiano nel cielo, personaggi volanti.<br />

Osvaldo Licini è stato un artista “eretico”, come lui stesso si<br />

defi niva.<br />

Negli anni Dieci ha aderito al futurismo, senza mai essere futurista.<br />

Negli anni Venti ha dipinto paesaggi e nature morte, ma infondendo<br />

in quei soggetti statici una tensione emozionata.<br />

Negli anni Trenta è stato un protagonista dell’astrattismo, cioè di<br />

una pittura che non rappresenta nessun elemento della natura.<br />

Ma non è mai stato un freddo creatore di geometrie.<br />

Diceva anzi: “Dimostreremo che la geometria può diventare<br />

sentimento, poesia”.<br />

Negli anni Quaranta ha dato forma a un mondo visionario: lune,<br />

demoni, personaggi mitici. “Io ora me ne vado, volando, nei cieli<br />

della fantasia”, scrive lui stesso. E così ha dipinto l’intero cosmo,<br />

proiettandovi i suoi sogni.<br />

Europeo come pochi artisti italiani (ha vissuto a Parigi dal<br />

dopoguerra alla metà degli anni Venti, incontrando Modigliani ed<br />

i maestri dell’avanguardia europea), ha scelto poi di abitare nel<br />

paese marchigiano, piccolo come un presepe, dove era nato:<br />

Monte Vidon Corrado.<br />

Da tutti questi felici contrasti, e da questa sua intensissima carica<br />

visionaria, è nata una delle opere più suggestive e poetiche di<br />

tutto il ventesimo secolo. I suoi piccoli quadri sanno racchiudere<br />

l’infi nito come nessun altro. E, a cinquant’anni dalla sua scomparsa,<br />

non solo non smettono di affascinarci, ma fanno di lui l’artista più<br />

“giovane” della sua generazione.<br />

Elena Pontiggia<br />

grazie al contributo<br />

Pittore piceno a 50 anni dalla morte,<br />

un Europeo da Monte Vidon Corrado<br />

a Parigi, dal Futurismo<br />

al Premio Biennale di Venezia.<br />

ASCOLI PICENO<br />

Galleria D’arte Contemporanea<br />

MONTE VIDON CORRADO<br />

Centro Studi Osvaldo Licini<br />

18 APRILE - 4 NOVEMBRE 2008<br />

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica<br />

www.centrostudiosvaldolicini.it<br />

10 11


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

18 Aprile<br />

OSVALDO LICINI, Pittore piceno a 50 anni dalla<br />

morte. Un europeo da Monte Vidon Corrado a Parigi,<br />

dal Futurismo al Premio Biennale di Venezia.<br />

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica<br />

“Osvaldo Licini dalle Marche all’Europa”<br />

a cura di Stefano Papetti, Elena Pontiggia, Enrica Torelli Landini.<br />

Ascoli Piceno - Galleria D’Arte Contemporanea<br />

dal 18 aprile al 4 novembre 2008 - inaugurazione ore 12,00<br />

Catalogo Silvana Editoriale<br />

Orari di apertura:<br />

dal 18 aprile al 30 settembre: orario continuato 10,00-19,00<br />

dal 10 luglio al 20 agosto: apertura fi no alle ore 23,00<br />

dal 1° ottobre al 4 novembre: orario continuato 10,30-17,00<br />

Su richiesta laboratori didattici, incontri e approfondimenti:<br />

info e prenotazioni 0736.298213 / 248663.<br />

Attraverso una attenta selezione di centoventi opere provenienti dai<br />

più importanti musei italiani e da prestigiose collezioni private, la<br />

mostra si propone di ritessere quella complessa trama di relazioni<br />

sentimentali, artistiche e familiari che rendono l’opera pittorica<br />

di Osvaldo Licini la testimonianza più alta del lacerante confl itto,<br />

comune ad altri intellettuali italiani, fra l’aspirazione a vivere da<br />

protagonisti il contesto europeo ed il richiamo alle radici locali,<br />

che nella pittura di Licini si manifestano nella suggestione del<br />

paesaggio sibillino, nel perdurante ricordo delle antiche leggende<br />

popolari, nei miti e nelle immagini leopardiane.<br />

Il “pendolarismo” fra Monte Vidon Corrado e Parigi, fra il “natio<br />

borgo selvaggio” e la grande metropoli dove Licini, frequentando<br />

i caffè della capitale ed incontrando artisti affermati come<br />

Modigliani, maturò la sua vocazione pittorica, rappresenta uno degli<br />

snodi fondamentali per la formazione dell’artista che si è nutrita in<br />

seguito di altre aspirazioni, fi no a giungere ad una personalissima<br />

versione dell’astrattismo. Questo singolare percorso, che rende<br />

l’opera di Licini emblematica del travaglio di un intellettuale<br />

di fronte al disagio sociale ed alle rovine provocate dal secondo<br />

confl itto mondiale, trova il suo approdo nelle più note icone<br />

liciniane, gli Angeli Ribelli e le Amalassunte, campite su fondi<br />

arroventati di rosso o su cieli notturni dipinti di azzurro fondo, che<br />

lanciano ancora oggi un messaggio quanto mai attuale di dolore.<br />

Stefano Papetti<br />

grazie al contributo<br />

12 13


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

18 Aprile<br />

OSVALDO LICINI, Pittore piceno a 50 anni dalla<br />

morte. Un europeo da Monte Vidon Corrado a Parigi,<br />

dal Futurismo al Premio Biennale di Venezia.<br />

Sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica<br />

“Osvaldo Licini da Monte Vidon Corrado. La stagione<br />

fi gurativa, i rapporti con il territorio”.<br />

a cura di Elena Pontiggia, Enrica Torelli Landini.<br />

Monte Vidon Corrado - Centro Studi Osvaldo Licini.<br />

dal 18 aprile al 4 novembre 2008 - inaugurazione ore 16,30<br />

Catalogo Silvana Editoriale<br />

Orari di apertura:<br />

dal 18 aprile al 9 luglio e dal 26 agosto al 4 novembre: sabato, domenica<br />

e festivi 10,00-12,30 / 15,00-18,30; giorni feriali 15,00-18,30<br />

dal 10 luglio al 25 agosto: tutti i giorni 10,00-12,30 / 15,00-18,30.<br />

Fuori degli orari di apertura sono possibili visite su prenotazione.<br />

Chiuso i lunedì non festivi.<br />

Monte Vidon Corrado non è solo il luogo di nascita di Osvaldo Licini,<br />

ma la sua dimora elettiva: sono molti gli “altrove” in cui avrebbe<br />

potuto vivere ma ha scelto questa dimensione di quiete, questi spazi<br />

naturali così fortemente evocativi, con i profi li collinari sovrastati<br />

dall’immensità del cielo in cui ogni notte sembra rinnovarsi l’enigma<br />

del cosmo… Il suo percorso esistenziale ed artistico, tranne gli anni<br />

dell’Accademia e alcuni importanti viaggi in Francia e in Svezia, si<br />

è svolto interamente in questa terra che è stata fonte di ispirazione<br />

in tutte le fasi della sua attività artistica, da quella fi gurativa a quella<br />

delle liriche geometrie astratte, alle creature fantastiche, sensuali,<br />

misteriose, beffarde che animano i “cieli della fantasia” spalancati<br />

sopra inquietanti paesaggi antropomorfi . La mostra ospitata nelle<br />

sale espositive del Centro Studi è costituita da dipinti del periodo<br />

fi gurativo, alcuni per la prima volta presentati al pubblico, tutti<br />

comunque non “infl azionati” sotto il profi lo espositivo, dalla<br />

collezione di sessantatré carte liciniane in cui si fondono segni tipici<br />

dell’iconografi a liciniana con testi autografi intensamente lirici,<br />

da fotografi e, lettere, documenti inediti. L’esposizione è integrata<br />

dall’allestimento di alcuni ambienti di casa Licini recentemente<br />

acquisita dal Comune: si possono visitare la suggestiva cantina,<br />

lo studio dell’artista, la sua camera e vedere gli unici affreschi da<br />

lui realizzati. Ma i luoghi liciniani si estendono al delizioso centro<br />

storico, al Parco Pittorico fi orito con i cromatismi del Maestro e si<br />

propagano nel giro d’orizzonte fi no ai Sibillini e verso la costa, in<br />

quel panorama la cui forza “auratica” può sperimentare chiunque si<br />

affacci dal Belvedere di Monte Vidon Corrado.<br />

Daniela Simoni<br />

TRE EVENTO<br />

grazie al contributo<br />

14 15


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

20 Aprile Sulle tracce di Licini. Immagini dell’arte italiana<br />

(1958-2008).<br />

a cura di Claudio Cerritelli.<br />

Ascoli Piceno - Palazzo dei Capitani<br />

dal 20 aprile al 31 agosto 2008 - inaugurazione ore 18,00<br />

Orari di apertura:<br />

dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e dalle ore 16,00 alle ore 20,00<br />

Giorno di chiusura: lunedì; lunedì 2 giugno aperto.<br />

Opere di Eugenio Carmi, Pirro Cuniberti, Enrico della Torre,<br />

Carlo Lorenzetti, Claudio Olivieri, Concetto Pozzati, Mario Raciti,<br />

Germano Sartelli, Marina Sasso, Valentino Vago.<br />

Gli artisti di questa mostra guardano alla leggerezza della pittura<br />

e della scultura come a un territorio senza confi ni, spazio basato<br />

sulla lontananza e sull’immaginazione del mondo reale, autentica<br />

condizione per continuare a usare segni e colori, materie e forme.<br />

Le opere scelte per questa esposizione sono un ventaglio ampio e<br />

articolato di ipotesi espressive che viaggiano sulle ali dell’astratto<br />

e del fi gurale, dagli equilibri geometrici di Carmi ai voli aerei di<br />

Cuniberti, dalle liriche risonanze di Della Torre alle evanescenze<br />

luminose di Olivieri, dalle citazioni iconografi che di Pozzati agli<br />

spazi misteriosi di Raciti, dalle sensibili materie di Sartelli ai cieli<br />

sospesi di Vago, dalle risonanze metalliche di Carlo Lorenzetti alle<br />

geometrie plastiche di Marina Sasso.<br />

Claudio Cerritelli<br />

Nelle Terre Liciniane<br />

18 Aprile Concorso fotografi co nazionale:<br />

“Le Terre di Osvaldo Licini”.<br />

presentazione Monte Vidon Corrado<br />

Centro Studi Osvaldo Licini - ore 18,00<br />

esposizione Falerone<br />

Chiostro del Museo Archeologico - dal 12 Luglio al 27 settembre<br />

premiazione Falerone - 27 settembre ore 17,00<br />

28 Giugno Compagnia dei Folli: “Errante, Erotico, Eretico”.<br />

spettacolo - Servigliano - Piazza Roma ore 21,30<br />

Alla scoperta:<br />

- della lavorazione del cappello di paglia<br />

- di Crivelli e Pagani<br />

- del Torneo Cavalleresco di Castel Clementino<br />

- della città romana di Falerio Picenum<br />

www.terracinquenodi.it<br />

16 17


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

24 Aprile Borghi e Barche. Paesaggi e mestieri della pesca<br />

tradizionale in Adriatico tra ‘800 e ‘900.<br />

a cura di Gino Troli<br />

San Benedetto del Tronto - Museo Ittico e Palazzo Bice Piacentini<br />

dal 24 aprile al 21 giugno 2008 - inaugurazione ore 16,30<br />

Catalogo in omaggio disponibile presso le sedi della mostra<br />

Orari apertura:<br />

da martedì a sabato dalle ore 16,00 alle 20,00<br />

domenica dalle 10,00 alle 13,00 e dalle 16,00 alle 20,00<br />

Focalizzandosi sulla fase che tra Ottocento e Novecento ha visto la<br />

grande crescita in Adriatico delle marinerie veliche di Chioggia,<br />

Cesenatico, Pesaro, Fano, San Benedetto del Tronto, Molfetta e,<br />

sulla costa dalmata, di Spalato e Hvar (Lesina), la mostra intende<br />

narrare per immagini evocative e reperti storici la vita dei borghi<br />

pescherecci, i mestieri del mare, le barche tradizionali e i sistemi di<br />

pesca, l’arte e la letteratura legate alla civiltà marinara adriatica.<br />

La mostra è articolata in tre sezioni e distribuita su due sedi: a<br />

San Benedetto del Tronto e a Hvar. Nella città picena la prima<br />

sezione, dedicata alla vita dei borghi marinari adriatici, è allestita<br />

presso il Palazzo Bice Piacentini. La sezione Mare, incentrata sulla<br />

navigazione e la pesca sarà allestita al primo piano del Mercato<br />

Ittico. Le due sezioni sono collegate tra loro dalla terza sezione<br />

dedicata specifi catamente alla città di San Benedetto del Tronto<br />

ed ai luoghi storici della sua vita marinara: un percorso pedonale<br />

segnalato da 6 totem rappresentanti sei tappe della storia del borgo<br />

marinaro.<br />

La mostra “Borghi e Barche” è organizzata nell’ambito del progetto<br />

NEPTUNE fi nanziato dal programma NPPA INTERREG/CARDS-<br />

PHARE dell’Unione Europea e volto a creare una maggiore<br />

conoscenza e consapevolezza delle comuni radici culturali delle<br />

regioni adriatiche legate alla pratica della pesca, favorire la nascita<br />

di una rete dei musei della pesca che coinvolga le due sponde<br />

del Mare Adriatico, sostenere e contribuire alla regolamentazione<br />

dell’ittiturismo e del pescaturismo nell’area adriatica.<br />

18 19


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

MOSTRE EVENTO<br />

31 Maggio<br />

Un pittore devoto tra Crivelli e Raffaello<br />

a cura di Vittorio Sgarbi.<br />

Fermo - Palazzo dei Priori, Sala dei Ritratti.<br />

dal 31 maggio al 9 novembre 2008 - inaugurazione ore 17,00<br />

Catalogo Silvana Editoriale<br />

Orari di apertura:<br />

dal 31 maggio al 15 giugno e dal 19 settembre al 9 novembre<br />

feriali 10,00-13,00 / 15,30-18,00 festivi 10,00-13,00 / 15,30-19,00<br />

Chiuso i lunedì non festivi.<br />

dal 16 giugno al 18 settembre 10,00-13,00 / 16,00-20,00<br />

tutti i giovedì di luglio e agosto e dal 7 al 17 agosto anche 21,00-23,00<br />

Aperto tutti i giorni.<br />

Vincenzo Pagani (Monterubbiano, 1490 ca. - 1568), un pittore che ha<br />

avuto il merito e la capacità di unire le più diverse tendenze artistiche<br />

presenti nella Marca cinquecentesca e riconoscere quale di queste<br />

avrebbe segnato la pittura rinascimentale. Insomma, un caso di<br />

sorprendente modernità e originalità proprio per questa sua capacità<br />

di sintesi di diverse culture pittoriche presenti nelle Marche.<br />

La mostra, sotto l’Alto Patronato del Presidente della Repubblica,<br />

è promossa dal Comitato per le Celebrazioni del V centenario<br />

della nascita del pittore e organizzata dal Comune di Fermo, con<br />

il patrocinio del Ministero per i Beni e le Attività Culturali ed<br />

in collaborazione con la Regione Marche, la Provincia di Ascoli<br />

Piceno, la Soprintendenza ai Beni Storici e Artistici di Urbino, con<br />

l’Arcidiocesi di Fermo, oltre che con il contributo della Fondazione<br />

Cassa di Risparmio di Fermo.<br />

In mostra più di 50 opere, di cui 30 pale d’altare, provenienti<br />

da musei italiani e stranieri, scelte da un Comitato Scientifi co<br />

presieduto da Vittorio Sgarbi e composto da Livia Carloni, Germano<br />

Liberati, Liana Lippi, Marina Massa, Benedetta Montevecchi,<br />

Stefano Papetti, Paola Pierangelini e Walter Scotucci. Oltre la<br />

sede espositiva principale nello splendido Palazzo dei Priori (fi ne<br />

XIII sec.) di Fermo, affascinante anche la sezione espositiva “fuori<br />

mostra” con un circuito di opere lungo un itinerario che tocca<br />

12 piccoli centri storici del territorio. Emerge tutto il fascino di<br />

una personalità assai originale, una personalità artistica tutta da<br />

scoprire e il cui rilievo va ben oltre il confi ne regionale. In mostra<br />

anche artisti di straordinaria importanza come Palmezzano, Luca<br />

Signorelli, Raffaellino del Colle e il Cavalier D’Arpino che hanno<br />

avuto un ruolo decisivo sulla formazione di Pagani.<br />

Per le Marche il periodo storico più fulgido e ricco di fermento<br />

intellettuale è stato a cavallo tra Quattrocento e Cinquecento: in<br />

queste terre passarono artisti e pensatori, fi gure che, in quel momento<br />

di crescita del pensiero rinascimentale, coincidevano in un’unica<br />

persona. Valga per tutti pensare a Lorenzo Lotto, ai Vivarini, a<br />

Carlo Crivelli e a Pietro Alamanno, così come non si può non citare<br />

personalità quali Luca Signorelli, Tiziano ed il “divino Raffaello”.<br />

Con questa prima mostra monografi ca, si vuole far risaltare come<br />

Vincenzo Pagani, circondato da una schiera di pittori e scultori<br />

provenienti dalle più disparate parti d’Italia e d’Europa, seppe<br />

apprezzare quelli che successivamente sarebbero stati considerati<br />

come i migliori, percependone i tratti caratteristici, quelli<br />

innovativi e quelli più raffi nati<br />

20 21


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI DI COSTA E DI FRONTIERA<br />

19 Aprile Borghi Alti di Mare: l’ultima spiaggia<br />

Borghi alti di mare, un’unicità picena. Ritrosi, arretrati borghi,<br />

dall’alto di ripide colline si affacciano sul mare. Non temono più<br />

eserciti nemici ma, almeno un po’, temono noi fi gli avidi di territorio.<br />

La fascia di pianura balneare si gode quasi solo da questi caposaldi,<br />

alti, arretrati quanto basta, nella piena dignità storica che li<br />

contraddistingue: Grottammare alta, Marano, Torre di Palme.<br />

Il tessuto urbano dilagante ha praticamente collegato tutti i centri<br />

costieri, senza soluzione di continuità, in una delle più grandi<br />

conurbazioni nazionali: l’ormai mitico “miracolo adriatico”.<br />

Scrigno imprenditoriale di qualità, polmone turistico sofferente<br />

ma possente, luogo di identità percepite come originarie anche se<br />

fortemente trasformate nel tempo: questo è il nostro territorio di<br />

punta per dinamismo, demografi a, economia, imprenditorialità,<br />

turismo. Ma riusciremo a iniettare bellezza, combattere lo<br />

sprawl, armonizzare la disomogeneità del microtessuto urbano?<br />

<strong>Saggi</strong>Paesaggi Festival propone dunque un percorso originale<br />

di passeggio e di pensiero, per godere di punti di eccellenza<br />

panoramica e per rifl ettere insieme, da cittadini, turisti, amanti<br />

del bello e imprenditori di futuro.<br />

Sandro Polci<br />

Mostra: Borghi Alti di Mare - Orientamenti<br />

A cura della Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino<br />

sede di Ascoli Piceno - Direzione Scientifi ca: Umberto Cao<br />

Curatori: Luigi Coccia, Marco d’Annuntiis, Nicola Flora,<br />

Federica Ottone.<br />

Ascoli Piceno - Musei della Cartiera<br />

dal 19 aprile al 25 maggio 2008 - inaugurazione ore 16,00<br />

Orari di apertura:<br />

dal 20 aprile al 4 maggio:<br />

tutti i giorni dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00;<br />

dal 5 maggio al 25 maggio:<br />

venerdì dalle 10.00 alle 12.00,<br />

sabato e domenica dalle 10.00 alle 12.00 e dalle 16.00 alle 19.00.<br />

I tre livelli della Cartiera Papale di Ascoli Piceno ospitano<br />

tre mostre che si propongono di fornire nuovi orientamenti<br />

alla interpretazione dei Borghi Alti di Mare nell’attuale<br />

condizione metropolitana adriatica.<br />

Opere fotografi che, mappe, disegni, materiali storici<br />

e modelli raccontano le trasformazioni del paesaggio<br />

costiero adriatico ed offrono spunti per una rifl essione sul<br />

rapporto tra conservazione e trasformazione, sul ruolo<br />

delle preesistenze e sulle modalità di intervento nelle aree<br />

storicamente sensibili.<br />

Nei Musei della Cartiera, insieme alla mostra, laboratori per bambini<br />

sul paesaggio e conversazioni a tema con gli adulti nei giorni:<br />

27 marzo, 10 maggio, 17 maggio - ore 17,00<br />

per prenotazioni: tel. 0736.277554 dal lunedì al venerdì dalle 9,00 alle 14,00<br />

e-mail: museidellacartiera@provincia.ap.it<br />

SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI DI COSTA E DI FRONTIERA<br />

19 Aprile Installazioni: Interferenze<br />

A cura della Facoltà di Architettura dell’Università di Camerino<br />

sede di Ascoli Piceno - Direzione Scientifi ca: Umberto Cao<br />

Curatori: Luigi Coccia, Marco d’Annuntiis, Nicola Flora,<br />

Federica Ottone.<br />

Grottammare alta, Marano (paese alto di Cupra Marittima),<br />

Torre di Palme.<br />

dal 19 aprile al 25 maggio 2008<br />

I borghi costieri di Grottammare alta, Marano e Torre di<br />

Palme sono i centri antichi coinvolti da allestimenti che<br />

mettono in mostra 15 “manifesti” di architettura proposti<br />

da altrettanti gruppi di giovani architetti. In alcuni degli<br />

spazi storici è così possibile verifi care direttamente nuove<br />

elaborazioni delle questioni poste dalla presenza dei Borghi<br />

Alti di Mare ai processi di trasformazione del territorio<br />

costiero e rilevate nell’atlante allestito nelle sale della Cartiera<br />

Papale di Ascoli Piceno.<br />

Inaugurazioni Interferenze<br />

e Gastronomia a tema: “Cucine di Bordo”<br />

19 aprile - Torre di Palme - inaugurazione e visita guidata: ore 18,30<br />

cena: ore 20,30<br />

24 aprile - Grottammare alta - inaugurazione e visita guidata: ore 12,30<br />

- San Benedetto del Tronto (paese alto) - cena: ore 20,00<br />

26 aprile - Grottammare - visita guidata: ore 16,30<br />

cena: ore 20,30<br />

27 aprile - Marano - inaugurazione e visita guidata: ore 12,30<br />

pranzo: ore 13,30<br />

grazie al contributo<br />

22 23


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI DI COSTA E DI FRONTIERA<br />

24 Aprile Il Parco Marino Piceno, opportunità<br />

per lo sviluppo turistico sostenibile<br />

Convegno: Grottammare alta<br />

Teatro dell’Arancio<br />

9,30 Saluti delle Autorità<br />

10,00 I vantaggi del Parco Marino analizzati con i responsabili<br />

di strutture italiane ed internazionali<br />

11,15 Presentazione studio dell’Università di Camerino<br />

sul Parco Marino Piceno<br />

11,30 Tavola rotonda di approfondimento<br />

13,00 Conclusioni Massimo Rossi<br />

Presidente della Provincia di Ascoli Piceno<br />

13,30 Degustazioni prodotti della “Filiera Corta”<br />

26 Aprile Borghi Alti di Mare: l’ultima spiaggia<br />

Conversazione con<br />

Luisa Bonesio e Francesca Saffi oti: “Sguardi<br />

di mare e di monti: geofi losofi a del Paesaggio”.<br />

Grottammare alta - Teatro dell’Arancio - ore 18,30<br />

In concomitanza con visita guidata<br />

della installazione “Interferenze” (ore 16,30)<br />

e cena “Cucine di Bordo” (ore 20,30)<br />

Borghi Alti di Mare: l’ultima spiaggia<br />

visite guidate ed eventi collaterali<br />

Grottammare alta, Marano (paese alto di Cupra Marittima),<br />

Torre di Palme.<br />

Il programma completo è consultabile sul sito<br />

www.saggipaesaggi.it<br />

24 25


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

I PAESAGGI DEL SILENZIO<br />

25 Aprile Di Natura effi mera: i giardini del silenzio.<br />

Quattro giardini tra Occidente e Oriente,<br />

tra contemplazione e libertà - a cura di Sandro Polci<br />

Ricerche documentarie e ricostruzioni: Valeria Donati,<br />

Maria Elma Grelli, Bianca Rinaldi.<br />

Ascoli Piceno - Piazza San Tommaso<br />

dal 25 Aprile al 4 maggio 2008 - inaugurazione ore 11,00<br />

“Nell’uomo c’è luce e tenebra, coscienza e passione, bene e<br />

male irreparabilmente congiunti. Con la vita egli accetta<br />

il suo destino di lotta; il suo compito è di equilibrare i due<br />

mondi, così come la simbologia del mandala li rappresenta”<br />

(Giuseppe Tucci, Teoria e pratica del mandala, 1969).<br />

Lo scorso anno furono “Le nuvole”, tema aereo ed etereo, a<br />

suggestionare gli esperti italiani e spagnoli che realizzarono i<br />

giardini effi meri in Piazza San Tommaso. Quest’anno, con una<br />

decisione presa in anticipo sui noti fatti di cronaca, si è voluto<br />

rifl ettere sul “silenzio” favorendo lo studio di culture diverse e<br />

diverse religioni, per meglio comprendere le profonde “ragioni<br />

dell’armonia” che esaltano congiuntamente il giardino tibetano,<br />

il giardino cinese e i giardini religiosi cristiani. Il resto giunge<br />

dai drammatici eventi di questi ultimi, terribili giorni. Quando il<br />

silenzio non può bastare.<br />

25 Aprile Concerto: Corale Cripta Canonicorum:<br />

“Ascoltare il silenzio”.<br />

Ascoli Piceno - Chiesa San Tommaso - ore 17.00<br />

In concomitanza Conversazioni sul Silenzio con<br />

Erri De Luca: “Silenzio, premessa di ascolto”,<br />

ore 18,00<br />

con il contributo<br />

26 27


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008<br />

I PAESAGGI DEL SILENZIO<br />

25 Aprile<br />

Conversazioni sul Silenzio<br />

PROGRAMMA<br />

Erri De Luca: “Silenzio, premessa di ascolto”.<br />

Ascoli Piceno - Chiesa San Tommaso - ore 18,00<br />

3 Maggio Duccio Demetrio: “Lungo i sentieri della memoria,<br />

di sosta in sosta”.<br />

Monterubbiano - ore 17,00 - 19,30<br />

Laboratorio di scrittura itinerante nel centro storico.<br />

ore 17,00 - 18,30<br />

Per partecipare al laboratorio è necessaria la prenotazione<br />

(tel. 0736.277552; 0736.277553)<br />

Rifl essioni conclusive presso il Polo San Francesco<br />

ore 18,30<br />

30 Maggio Filippo Mignini: “Seneca e Confucio sul silenzio”.<br />

Monterubbiano - Polo San Francesco - ore 18,30<br />

4 Giugno Maurizio Viroli: “Il silenzio, la parola e il paesaggio.<br />

Rifl essioni sulla cittadinanza”.<br />

Ascoli Piceno - Piazza San Tommaso - Museo della Ceramica<br />

ore 18,30<br />

28 29


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI DEL SILENZIO<br />

10 Maggio Neri Marcorè:<br />

“Di-vago nel silenzio,<br />

canzoni e lettere”.<br />

Ripatransone<br />

Teatro Luigi Mercantini<br />

ore 21,00<br />

30 31


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI UMANI<br />

1° Maggio<br />

Uno sguardo nuovo sulle cose e sui luoghi del<br />

quotidiano, per intrecciare relazioni diverse.<br />

1° Maggio alla Carbon: “Dietro la città post-industriale”.<br />

Ascoli Piceno - SGL CARBON<br />

visite guidate alle strutture produttive dalle 16,00 alle 18,00<br />

Spettacolo teatrale: “Comunista! Un colloquio di lavoro<br />

impossibile nell’epoca della precarietà”.<br />

soggetto di Angelo Ferracuti con Piergiorgio Cinì e Pierluigi Tortora<br />

ore 18,00<br />

Dibattito con Massimo Raffaelli, Tarcisio Tarquini,<br />

Sebastiano Nata, Francesco Perillo e Federico Vitali.<br />

ore 19,30<br />

Festa alla Carbon:<br />

“Degustiazioni preindustriali” - cena ore 20,30<br />

“Musiche post-industriali” con DJ Alessio Bertallot - ore 22,00<br />

2-3 Maggio Sindrome Comune a cura di “La casa di Mattoni”<br />

con Antonio Rezza e Flavia Mastrella<br />

Giornate di laboratorio ludico sulla comunità, sul territorio<br />

e sul teatro dell’improvvisazione.<br />

Monteleone - Montelparo - Servigliano - ore 10,00 - 21,30<br />

2-3 Maggio Paesaggi Sonori a cura di “Arteria Community”<br />

Giornate di workshop sull’educazione acustico-ambientale<br />

ed esplorazione del paesaggio sonoro,<br />

con Carlo Infante, Francesco Michi e Luca Miti.<br />

Monteleone, Montelparo, Servigliano - ore 10,00 - 20,00<br />

2 Maggio “IO” di e con Antonio Rezza e Flavia Mastrella<br />

Spettacolo teatrale - Servigliano, Piazza Roma - ore 21,30<br />

3 Maggio Festa della Comunità – Cucina delle erbe spontaee,<br />

specialità locali, concerto dei Vincanto e VJ set.<br />

Montelparo, Polo Sant’Agostino - ore 20,00<br />

SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

PAESAGGI UMANI<br />

32 33<br />

1-2-3<br />

Giugno<br />

Glocal 2.0 - Comunità locali nell’era<br />

globale delle reti<br />

a cura di Carlo Infante (Performing Media Lab) e Comunanze.net<br />

Seminari sulla creatività sociale, Paesaggi Sonori, piattaforme<br />

di social networking, pellegrinaggi per autoradio,<br />

trekking radioguidati, laboratori d’interaction design e<br />

altre azioni di performing media.<br />

Ascoli Piceno - Musei della Cartiera Papale<br />

Comunanza - Agriturismo Piantabete<br />

Le giornate del 2-3 Maggio e del 1-2-3 Giugno sono<br />

a cura dell’Assessorato alle Politiche Sociali della<br />

Provincia di Ascoli Piceno.


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

GOVERNARE IL PAESAGGIO<br />

5 Maggio<br />

La qualità del paesaggio nasce dalle scelte e<br />

dai comportamenti di tutti. Professionisti,<br />

tecnici, ed amministratori sono attori di<br />

riferimento per creare contesti di vita ispirati<br />

alla bellezza e alla sostenibilità. Per questo le<br />

scuole e gli enti del Piceno hanno avviato un<br />

intenso percorso di formazione e rifl essione<br />

comune.<br />

Convegno: Le Scuole per il Paesaggio<br />

Gli studenti degli Istituti Tecnici per Geometri presentano<br />

i loro lavori ed incontrano Enrico Fontana, responsabile<br />

rapporto Ecomafi a.<br />

Fermo - Sala Convegni San Martino - ore 9,30<br />

9 Maggio Convegno: Le Province per il Paesaggio<br />

Il ruolo delle province per l’attuazione della convenzione<br />

europea del paesaggio: sensibilizzazione, formazione,<br />

pianifi cazione.<br />

Fermo - Sala Convegni San Martino - ore 9,30<br />

Mattino: Sussidiarietà e autonomia locale nella Convenzione<br />

europea del paesaggio (L. 14/2006).<br />

L’evoluzione della legislazione italiana in materia di<br />

paesaggio alla luce dei nuovi principi europei: quale ruolo<br />

per le Province?<br />

L’impiego del piano territoriale provinciale di coordinamento<br />

come strumento di pianifi cazione e governo del paesaggio.<br />

Coordina Riccardo Priore<br />

9,00 Saluti delle Autorità<br />

9,30 Gian Franco Cartei - Sussidiarietà e autonomia locale<br />

nella Convenzione europea del paesaggio.<br />

9,50 Massimo Montella - Evoluzione della legislazione<br />

italiana in materia di paesaggio: quali responsabilità per gli enti locali?<br />

10,15 Roberto Gambino - Il ruolo delle Province<br />

nella pianifi cazione del paesaggio.<br />

11,00 Giancarlo Poli - Paesaggio, PTCP e pianifi cazione<br />

paesaggistica regionale.<br />

11,20 Anna Maria Campeol - Paesaggio, PTCP e strumenti<br />

urbanistici comunali.<br />

12,00 Tavolo di lavoro delle Province sul Paesaggio,<br />

verso l’elaborazione di una posizione comune delle Province<br />

in tema di Paesaggio.<br />

coordina Massimo Rossi, Presidente della Provincia<br />

di Ascoli Piceno e Vicepresidente UPI.<br />

Intervengono i Rappresentanti politici delle Province.<br />

SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

GOVERNARE IL PAESAGGIO<br />

Pomeriggio: Esperienze a confronto<br />

Coordina Massimo Sargolini<br />

15,15 Maria Luisa Dubon Petrus - Mallorca<br />

15,30 Bas Pedroli - Olanda<br />

15,45 Davide Bazzini - Biella<br />

16,00 Giuliana Motti - Reggio Emilia<br />

16,15 Olimpia Gobbi - Ascoli Piceno<br />

16,30 Roberto Giocondi - Rieti<br />

17,00 Prime conclusioni del Tavolo di lavoro delle Province<br />

sul Paesaggio - presentazione di Massimo Rossi<br />

in collaborazione con:<br />

Università di Camerino, sede di Ascoli Piceno<br />

Università di Macerata, sede di Fermo<br />

Comune di Fermo<br />

Rete Europea degli Enti Locali per l’attuazione<br />

della convenzione europea del Paesaggio<br />

34 35


SAGGI PAESAGGI FESTIVAL 2008 PROGRAMMA<br />

CONCERTO EVENTO<br />

24 agosto Concerto<br />

di Giovanni Allevi<br />

Ascoli Piceno<br />

Piazza del Popolo - ore 21,15<br />

I quadri e le suggestioni<br />

di Osvaldo Licini<br />

hanno ispirato alcune<br />

delle composizioni<br />

che verranno eseguite<br />

durante il concerto<br />

e che sono contenute<br />

nel nuovo album<br />

del compositore<br />

e pianista marchigiano<br />

Giovanni Allevi,<br />

in uscita a giugno.<br />

L’organizzazione del concerto è a cura<br />

dell’Assessorato alla Cultura<br />

del Comune di Ascoli Piceno<br />

36 37


archivio<br />

“…lo spettacolo (E)vento di terra.<br />

Osvaldo Licini errante erotico<br />

eretico con Neri Marcorè e Corinna<br />

Lo Castro, in scena il 25 aprile al<br />

teatro dell’Aquila di Fermo e il 30<br />

aprile al teatro Ventidio Basso di<br />

Ascoli Piceno. L’opera originale<br />

di Filippo Davoli, Neri Marcorè<br />

e Sandro Polci, con le musiche<br />

originali di Giovanni Allevi e le<br />

immagini di Tullio Pericoli, nasce<br />

dalla collaborazione di artisti<br />

appartenenti alla stessa realtà<br />

territoriale (Marcorè, Allevi, Pericoli<br />

e Licini sono, infatti, piceni) allo<br />

scopo di mettere in scena il legame<br />

tra uomo e territorio, tra paesaggi<br />

fi sici ed emozionali in un percorso<br />

tra le terre picene per interrogarsi<br />

sul perché del ritorno.”<br />

ADN KRONOS CULTURA – 18 aprile 2006<br />

“Maestro della pittura europea,<br />

Osvaldo Licini (1894-1958)<br />

visionario primitivo, ha lasciato<br />

anche numerosi scritti e poesie.<br />

Che diventano ora materia testuale<br />

per uno spettacolo di teatro (con<br />

Neri Marcorè nei panni dell’artista)<br />

nel quale si alternano momenti<br />

recitativi, musicali (pagine scritte<br />

dal pianista Giovanni Allevi) ad altri<br />

visivi (scene di Tullio Pericoli)…”<br />

CORRIERE MAGAZINE – 20 aprile 2006<br />

38 39


archivio<br />

“Seconda edizione di “<strong>Saggi</strong><br />

Paesaggi – Festival Piceno del<br />

paesaggio”, rassegna d’arte e<br />

cultura ambientale organizzata<br />

e curata dalla Provincia di Ascoli<br />

Piceno, in particolare dall’assessore<br />

alla cultura Olimpia Gobbi e ideata<br />

da Sandro Polci. Decine gli eventi<br />

e gli appuntamenti, tra mostre,<br />

convegni che spaziano dal recupero<br />

postindustriale ai paesaggi della<br />

letteratura in calendario, dal 20<br />

aprile al 1° maggio, nelle città di<br />

Ascoli Piceno e di Fermo, ma<br />

anche in alcune località della costa<br />

picena, come San Benedetto del<br />

Tronto, Grottammare, Porto San<br />

Giorgio…..”<br />

DIARIO - 13 aprile 2007<br />

2007<br />

40 41


archivio<br />

2007<br />

“Così la televisione, che è il camino e il rosario, la piazza<br />

e la festa della tua infanzia...è un trucco che si chiama<br />

agenda setting: non ti obbligo a pensarla come me, ma<br />

se tu mi ascolti per 3 ore al giorno e ti parlo di quello che<br />

voglio, non c’è più neanche necessità di sopprimere chi la<br />

pensa diversamente su altre cose... Chi lavora a mani nude<br />

cosa può fare contro la forza di cento mucche? Così siamo<br />

infl uenzati... frastornati e cerchiamo scorciatoie: ognuno<br />

chiuso nel suo, sognando infi niti spazi senza toccarli, senza<br />

odorarli, senza condividerli, senza, senza, senza...capisci<br />

perché dico che accetterei pure un pò della tua fame pur<br />

di annusare cose vere? Ho 23 anni e non chiedo stabilità o<br />

ricchezza ma solo desiderio, un desiderio duraturo che valga<br />

la pena di essere desiderato...<br />

Non hai ancora trovato il tuo cristo... non lo cerchi con fi ducia<br />

ma solo con la tua intelligenza, che è forte ma disperata: da<br />

sola non può bastare, dove vuoi arrivare da sola?”<br />

“Spaesaggi, il tempo del nulla”<br />

(San Benedetto del Tronto, 1° Maggio 2007, interpertazione di<br />

Giorgio Albertazzi e Debora Mancini, soggetto di Sandro Polci.)<br />

42 43


archivio<br />

2007<br />

Quattro giardini con la testa tra le<br />

nuvole per cogliere leggerezza,<br />

colore ed ironia.<br />

Quattro giardini tematici in una<br />

cornice d’eccezione: il centro<br />

storico di Ascoli Piceno nello<br />

scorcio desueto e splendido di<br />

Piazza San Tommaso.<br />

Quattro giardini per dire, con<br />

poco, quanto molto invece contino<br />

qualità e natura per il festival<br />

<strong>Saggi</strong>Paesaggi.<br />

44 45


archivio<br />

“Arriva dall’Oriente il grande telo<br />

sacro. Ritrovato ad Ascoli, fu tessuto<br />

nel IX secolo. E’ in seta ed è il più<br />

esteso fi nora conosciuto….”<br />

CORRIERE DELLA SERA - 16 aprile 2007<br />

“Il festival dell’ambiente promosso<br />

dalla Provincia di Ascoli Piceno è<br />

un interessante spazio di incontro<br />

tra cultura, arte, natura e società.<br />

Ma anche un luogo per confrontare<br />

modi diversi di amministrare il<br />

territorio…”<br />

CARTA - 21 aprile 2007<br />

2007<br />

46 47


FESTIVAL<br />

SAGGIPAESAGGI<br />

•TALENTI E SILENZI DEI LUOGHI•<br />

Mostra Osvaldo Licini<br />

ad Ascoli Piceno<br />

Mostra Osvaldo Licini<br />

a Monte Vidon Corrado<br />

Concorso fotografi co<br />

Borghi e Barche<br />

Mostra Vincenzo Pagani<br />

a Fermo<br />

Info e prenotazioni:<br />

tel. 0736 298213 - 0736 248663<br />

Info: com.mvcorrado@provincia.ap.it<br />

tel. 0734 759348 - 3381459073<br />

Info: Comune San Benedetto del Tronto<br />

tel. 0735 592177 - 0735 794464<br />

SVIM: 071 289941<br />

Info, biglietteria, prenotazioni:<br />

tel. 0734 217140 - fax 0734 215231<br />

Pacchetti turistici:<br />

tel. 199151123; fax 800599122.<br />

Info e prenotazioni:<br />

Borghi Alti di Mare museidellacartiera@provincia.ap.it<br />

tel. 0736 277554/559 (Lun-Ven 9:00-14:00)<br />

Cucine di bordo Info e prenotazioni: tel. 0736 27792<br />

I Paesaggi del Silenzio<br />

1° Maggio – SGL Carbon<br />

Paesaggi Umani<br />

Concerto di<br />

Giovanni Allevi<br />

Info: info@saggipaesaggi.it<br />

tel. 0736 277559/548 (Lun-Ven 9:00-14:00)<br />

Info e prenotazioni:<br />

tel. 0736 277339 - 0734 774020<br />

Info: ascoli.biglietteriateatro@email.it<br />

tel. 0736 244970<br />

Comune di Ascoli Piceno<br />

Centro accoglienza turistica<br />

tel. 0736.298204 - 0736.253045<br />

Comune di Comunanza tel. 0736.843832<br />

Comune di<br />

Cupra Marittima<br />

tel. 347.3804444<br />

Comune di Falerone<br />

Ente Parco Archeologico<br />

tel. 333.5816389<br />

Comune di Fermo tel. 0734.284264 - 0734.284411<br />

Comune di Grottammare Assessorato alla Cultura tel. 0735.739238<br />

Comune di<br />

Monte Vidon Corrado<br />

tel. 0734 759348<br />

Comune di Monteleone tel. 0734.773521<br />

Comune di Montelparo tel. 0734.780141 - 0734.780167<br />

Comune di Monterubbiano tel. 0734.259980<br />

Comune di Ripatransone tel. 0735.9171<br />

Comune di<br />

San Benedetto del Tronto<br />

NUMERI UTILI<br />

Servizio cultura e spettacolo:<br />

tel. 0735.794460 - 794438<br />

Servizi bibliotecari e museali<br />

tel. 0735.794588<br />

Comune di Servigliano tel. 0734.750583 - 0734.750584<br />

Provincia di Ascoli Piceno Servizio Cultura: tel. 0736.277553/277548<br />

Alla ideazione e realizzazione della mostra “Borghi Alti di<br />

Mare, Orientamenti e Interferenze”, a cura dell’Università<br />

di Camerino, sede di Ascoli Piceno, hanno collaborato in<br />

qualità di curatori associati Maria Teresa Cusanno, Alessandro<br />

Gabbianelli, Emanuele Marcotullio, Alessandra Meschini,<br />

Anna Laura Petrucci, Ludovico Romagni, Daniele Rossi,<br />

Moira Valeri, Silvia Vespasiani. Fotografi a: Raniero Carloni.<br />

La mostra “Borghi e Barche. Paesaggi e mestieri della pesca<br />

tradizionale in Adriatico tra ‘800 e ‘900” è organizzata<br />

nell’ambito del progetto NEPTUNE e fi nanziato dalla UE<br />

e Regione Marche. Allestimento: Progetto Zenone.<br />

Il Centro Studi Osvaldo Licini ha sede a Monte Vidon Corrado<br />

ed è diretto da Daniela Simoni.<br />

Le “Cucine di Bordo” sono a cura del Servizio Turismo della<br />

Provincia di Ascoli Piceno.<br />

I Laboratori sul Paesaggio sono a cura degli animatori<br />

scientifi ci dei Musei della Cartiera Papale di Ascoli Piceno.<br />

Il “1° Maggio alla Carbon” è stato possibile grazie alla fattiva<br />

collaborazione dell’azienda in particolare dell’ing. Cesare<br />

Corona e di Giuseppe Pierantozzi.<br />

Il coordinamento organizzativo e la realizzazione del Festival<br />

sono a cura del Servizio Cultura della Provincia di Ascoli Piceno:<br />

Dirigente Roberto Giovannozzi.<br />

Responsabili<br />

Mostre: Anita Pagani, Donatella Paoloni;<br />

Paesaggi di Costa: Silvia Vespasiani, Barbara Manfroni, Laura Lupi;<br />

Paesaggi del Silenzio: Donatella Paoloni, Barbara Manfroni;<br />

Paesaggi Umani: Silvia Vespasiani;<br />

Governare il Paesaggio: Silvia Vespasiani, Piera Albertini, Monia Marzetti;<br />

Comunicazione: Manuela Bua;<br />

Segreteria: Gaetano Masci, Marina Albanesi, Barbara Giudici,<br />

Giampiera Mentili.

Hooray! Your file is uploaded and ready to be published.

Saved successfully!

Ooh no, something went wrong!