il reportage narrativo tra letteratura e giornalismo - Biloslavo, Fausto
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Il <strong>reportage</strong> <strong>narrativo</strong> e la crisi di credib<strong>il</strong>ità<br />
Sono molti, tuttavia, i casi in cui i confini di genere vengono<br />
superati e le contaminazioni prendono <strong>il</strong> sopravvento, abbiamo<br />
analizzato <strong>il</strong> caso di Ryszard Kapuściński, come del resto quello di<br />
Roberto Saviano.<br />
In en<strong>tra</strong>mbi, <strong>il</strong> dibattito è stato molto acceso e senza soluzione,<br />
accettare dunque l’etichetta «romanzo» per questo tipo di scrittura<br />
oppure «testimonianza-<strong>reportage</strong>»? Opera di finzione o racconto<br />
vero?<br />
Partendo dall’idea che rimane comunque impossib<strong>il</strong>e specificare<br />
quali e quante parti corrispondano esattamente alla realtà, si <strong>tra</strong>tta in ogni<br />
caso di opere di forte impatto, che hanno cambiato in un modo o in un<br />
altro la percezione dei lettori: una maggiore conoscenza di luoghi e st<strong>il</strong>i<br />
di vita per quanto riguarda le opere del reporter polacco, una conoscenza<br />
approfondita del mondo della camorra per quanto riguarda <strong>il</strong> libro di<br />
Saviano.<br />
Affrontando <strong>il</strong> problema riguardante <strong>il</strong> caso Kapuściński, abbiamo<br />
parlato di due scuole di pensiero, che nello specifico hanno difeso<br />
l’autore o hanno delineato l’impossib<strong>il</strong>ità di distinguere la fiction dalla<br />
non fiction all’interno del <strong>reportage</strong> <strong>narrativo</strong>.<br />
Esiste, tuttavia, una terza scuola. Questa sostiene che, pur non<br />
esistendo una frontiera ben definita <strong>tra</strong> i due campi narrativi, è altrettanto<br />
importante per un autore di non fiction che si definisca tale sforzarsi di<br />
non superare <strong>il</strong> confine laddove è più evidente.<br />
Se questo avviene, è infatti necessario etichettare diversamente <strong>il</strong><br />
prodotto che ne risulta, e, proprio come afferma Domoslawski, questo<br />
diventa fondamentale per una maggiore correttezza nei confronti dei<br />
lettori 1 .<br />
1 Garton Ash Timothy, Il caso Kapuściński, «Repubblica», 12 marzo 2010.<br />
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