il reportage narrativo tra letteratura e giornalismo - Biloslavo, Fausto
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Il caso Kapuściński<br />
Ryle, nella sua critica, parte proprio da questo ri<strong>tra</strong>tto, dove i servi<br />
della corte sono anonimi e sembra si rivolgano al sovrano con appellativi<br />
come «Sua venerab<strong>il</strong>e maestà» o «Sua benevolente maestà» e tanti altri, che<br />
fanno nascere una certa ironia nel lettore per gli eccessi della corte. In<br />
realtà, non esistono espressioni sim<strong>il</strong>i o corrispondenti linguaggio etiope,<br />
in quanto non si ricorreva a un registro formale all’interno della reggia 59 .<br />
Diventa quindi evidente come, anche in questo caso, <strong>il</strong> reporter non<br />
abbia fatto uso di espedienti giornalistici, ma letterari.<br />
Ci sono altre incongruenze individuate dal giornalista: se per<br />
Kapuściński Ha<strong>il</strong>é Selassié non sa leggere, in realtà leggeva molto bene<br />
l’amarico e <strong>il</strong> francese e possedeva una grande libreria, dove passava gran<br />
parte della giornata.<br />
Sembra s<strong>tra</strong>no che i servi non sapessero nulla di questo luogo, e<br />
Ryle, per dimos<strong>tra</strong>re la sua tesi, cita anche Hans Lockot, uno scrittore che<br />
avrebbe documentato quest’abitudine di leggere dell’imperatore<br />
all’interno della sua biografia The Mission 60 .<br />
Lo stesso Kapuściński descrive uno degli informatori<br />
documentandosi at<strong>tra</strong>verso una biografia di Selassié <strong>tra</strong>dotta in lingua<br />
inglese dall’etiope Edward Ullendorff.<br />
Alcuni critici hanno risposto alle domande riguardanti Il Negus con<br />
<strong>il</strong> semplice fatto che non si <strong>tra</strong>tta di una rappresentazione dell’Etiopia,<br />
ma solo di un’allegoria del potere del partito comunista in Polonia o<br />
comunque di un regime autoritario in generale.<br />
Certamente, <strong>il</strong> libro si muove su due binari paralleli, indagando a<br />
fondo questa realtà, di conseguenza, è inevitab<strong>il</strong>e che <strong>il</strong> racconto sia<br />
soggetto a interpretazioni molto diverse <strong>tra</strong> i letterati, poiché presenta un<br />
59<br />
Ryle John, At play in the bush of ghosts, «Times Literary Supplement», 27 luglio 2001,<br />
da www.richardwebster.net.<br />
60<br />
Ibidem.<br />
75