JAMES JOycE E IL cInEMA vOLTA - Rete Civica di Trieste

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29.05.2013 Views

15g 10f 2009 gEnnAIO fEbbRAIO MOSTRA MULTIMEDIALE TRIESTE, JAMES JOycE E IL cInEMA: STORIA DI MOnDI pOSSIbILI SALA UMbERTO vERUDA pALAzzO cOSTAnzI Piazza Piccola 2, TriesTe aPerTo TuTTi i giorni 10.00 / 13.00 - 17.00 / 20.00 la mostra curata da erik schneider in collaborazione con il comune di Trieste è l’occasione per rileggere l’avventura dell’impresa del cinema volta a dublino da una nuova prospettiva: non com’era accaduto finora dal punto di vista dello scrittore irlandese, ma da un’ottica tutta triestina. il percorso espositivo procede in due direzioni: da un lato propone un’ampia panoramica sulla realtà del cinema a Trieste - dagli esordi nel 1896 fino alla Prima guerra mondiale - attraverso l’esposizione di numerosi documenti inediti provenienti da tutti gli archivi locali, che illustrano quanto nella città adriatica il fenomeno cinema fosse esteso ed evoluto. dall’altro lato la mostra offre un’accurata ricostruzione della vicenda del cinema volta, sempre in un’ottica triestina, delineando i profili dei tre principali soci di James Joyce: gli imprenditori e pionieri cinematografici giovanni rebez, giuseppe caris ed antonio machnich, e sottolineando i retroscena economici, imprenditoriali e personali della vicenda, anche qui con l’aiuto di documenti inediti e di elementi nuovi. la mostra multimediale prevede infine uno spazio dedicato alle “fotografie animate” dell’epoca e a documenti visivi sulla vita e le opere di Joyce. cOncORSO gIAcOMO JOycE: UnA ScEnEggIATURA pER Un fILM? SAbATO 17 gEnnAIO cInEMA ARISTOn / ORE 18.00 un interprete d’eccezione per la cerimonia della consegna del “Premio bloom” al vincitore del concorso per una sceneggiatura liberamente ispirata al frammento giacomo Joyce: omero antonutti leggerà pagine ispirate a questo misterioso testo d’ambientazione triestina. il concorso/workshop ideato da John mccourt è stato indetto nella primavera del 2008. il bando prevedeva la realizzazione di una sceneggiatura per un cortometraggio di 15 minuti max. e vi si sono iscritti 26 partecipanti da tutto il mondo. 1909-2009 Da Trieste a Dublino: James Joyce e il cinema volta è un progetto alpe adria cinema – Trieste Film Festival, ideato e curato da elisabetta d’erme, John mccourt, erik schneider. progetto realizzato con il contributo e la collaborazione di: regione autonoma Friuli venezia giulia comune di Trieste - assessorato alla cultura direzione area cultura con il patrocinio di: comune di Trieste ambasciata d’irlanda in italia con la collaborazione di: Trieste Joyce school università degli studi di Trieste british Film institute irish Film institute radio Telefis eireann cineteca nazionale Paolo venier luke mcKernan per il prestito dei materiali esposti nella mostra si ringraziano: archivio di stato, Trieste civico museo Teatrale “c. schmidl”, Trieste civici musei di storia ed arte, Trieste civico museo revoltella - galleria d’arte moderna, Trieste museo del Precinema collezione minici zotti, Padova archivio storico e diplomatico, Trieste Famiglia rebez Teresita zajotti, Trieste isidoro brizzi, Trieste erik schneider, Trieste Si ringraziano inoltre: Pier Paolo bisleri, isidoro brizzi, lorenzo michelli, sean o’mordha, Paolo venier e tutti coloro che a vario titolo hanno contribuito alla realizzazione del progetto info alpe adria cinema / trieste film festival tel. +39 0403476076 www.alpeadriacinema.it www.triestefilmfestival.it adv mimesis communication 1909-2009 DA TRIESTE A DUbLInO: JAMES JOycE E IL cInEMA vOLTA MOSTRA MULTIMEDIALE sala umberTo veruda Palazzo cosTanzi 14g 10f 2009 TRIESTE gEnnAIO fEbbRAIO cOnvEgnO InTERnAzIOnALE DI STUDI sala Tiziano TessiTori, Palazzo della regione RASSEgnA cInEMATOgRAfIcA cinema arisTon cinema excelsior cent’anni fa Trieste pullulava di cinema. la febbre per la “settima arte” era iniziata già dal 1896 con i cinematografi ambulanti, mentre risale al 1905 l’apertura del cine americano in Piazza della borsa, primo cinema stabile della città. lo scrittore irlandese James Joyce, che si era stabilito a Trieste proprio in quell’anno, divenne un assiduo frequentatore dei cinematografi triestini e i film dell’epoca finirono per entrare a far parte del suo mondo non solo come fonti d’ispirazione letteraria, ma anche come fonte di possibili guadagni. 1909-2009 Da Trieste a Dublino: James Joyce e il cinema volta è l’evento speciale che la 20a edizione di Trieste Film Festival dedica all’anniversario dell’apertura a dublino il 20 dicembre del 1909, del “primo” cinematografo in terra d’irlanda: il cinema volta. l’impresa, ideata da Joyce, venne finanziata da tre imprenditori triestini attivi nel campo del cinema: antonio machnich, giuseppe caris e giovanni rebez. un geniale contratto tutto a favore di Joyce venne stilato dal suo amico, l’avvocato nicolò vidacovich. Per l’occasione si trasferirono a dublino lorenzo novak e guido lenardon, rispettivamente il direttore del cinema e il proiezionista. l’impresa non ebbe tutto il successo sperato e la sala passò di proprietà nel giugno del 1910. nondimeno l’avventura pionieristica dello scrittore e dei cinematografari triestini era riuscita a cambiare il corso della storia del cinema irlandese. il centenario dell’apertura del volta è dunque l’occasione per proporre un viaggio nella Trieste del cinema degli esordi, ed una riflessione sia sull’influsso che il linguaggio filmico ebbe sulla scrittura di James Joyce che sul suo rapporto con il cinema contemporaneo. elisabetta d’erme John mccourt erik schneider

15g<br />

10f<br />

2009<br />

gEnnAIO<br />

fEbbRAIO<br />

MOSTRA MULTIMEDIALE<br />

TRIESTE, <strong>JAMES</strong> <strong>JOycE</strong><br />

E <strong>IL</strong> <strong>cInEMA</strong>: STORIA<br />

DI MOnDI pOSSIb<strong>IL</strong>I<br />

SALA UMbERTO vERUDA<br />

pALAzzO cOSTAnzI<br />

Piazza Piccola 2, TriesTe<br />

aPerTo TuTTi i giorni<br />

10.00 / 13.00 - 17.00 / 20.00<br />

la mostra curata da erik schneider in collaborazione con<br />

il comune <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong> è l’occasione per rileggere l’avventura<br />

dell’impresa del cinema volta a dublino da una nuova<br />

prospettiva: non com’era accaduto finora dal punto <strong>di</strong> vista<br />

dello scrittore irlandese, ma da un’ottica tutta triestina.<br />

il percorso espositivo procede in due <strong>di</strong>rezioni: da un lato<br />

propone un’ampia panoramica sulla realtà del cinema<br />

a <strong>Trieste</strong> - dagli esor<strong>di</strong> nel 1896 fino alla Prima guerra<br />

mon<strong>di</strong>ale - attraverso l’esposizione <strong>di</strong> numerosi documenti<br />

ine<strong>di</strong>ti provenienti da tutti gli archivi locali, che illustrano<br />

quanto nella città adriatica il fenomeno cinema fosse<br />

esteso ed evoluto. dall’altro lato la mostra offre un’accurata<br />

ricostruzione della vicenda del cinema volta, sempre in<br />

un’ottica triestina, delineando i profili dei tre principali soci<br />

<strong>di</strong> James Joyce: gli impren<strong>di</strong>tori e pionieri cinematografici<br />

giovanni rebez, giuseppe caris ed antonio machnich,<br />

e sottolineando i retroscena economici, impren<strong>di</strong>toriali<br />

e personali della vicenda, anche qui con l’aiuto <strong>di</strong> documenti<br />

ine<strong>di</strong>ti e <strong>di</strong> elementi nuovi. la mostra multime<strong>di</strong>ale prevede<br />

infine uno spazio de<strong>di</strong>cato alle “fotografie animate” dell’epoca<br />

e a documenti visivi sulla vita e le opere <strong>di</strong> Joyce.<br />

cOncORSO<br />

gIAcOMO <strong>JOycE</strong>: UnA ScEnEggIATURA<br />

pER Un f<strong>IL</strong>M?<br />

SAbATO 17 gEnnAIO<br />

<strong>cInEMA</strong> ARISTOn / ORE 18.00<br />

un interprete d’eccezione per la cerimonia della consegna del<br />

“Premio bloom” al vincitore del concorso per una sceneggiatura<br />

liberamente ispirata al frammento giacomo Joyce: omero antonutti<br />

leggerà pagine ispirate a questo misterioso testo d’ambientazione<br />

triestina. il concorso/workshop ideato da John mccourt è stato<br />

indetto nella primavera del 2008. il bando prevedeva la realizzazione<br />

<strong>di</strong> una sceneggiatura per un cortometraggio <strong>di</strong> 15 minuti max.<br />

e vi si sono iscritti 26 partecipanti da tutto il mondo.<br />

1909-2009 Da <strong>Trieste</strong> a Dublino:<br />

James Joyce e il cinema volta<br />

è un progetto alpe adria cinema –<br />

<strong>Trieste</strong> Film Festival, ideato e curato<br />

da elisabetta d’erme, John mccourt,<br />

erik schneider.<br />

progetto realizzato con<br />

il contributo e la collaborazione <strong>di</strong>:<br />

regione autonoma Friuli venezia giulia<br />

comune <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong> - assessorato alla cultura<br />

<strong>di</strong>rezione area cultura<br />

con il patrocinio <strong>di</strong>:<br />

comune <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong><br />

ambasciata d’irlanda in italia<br />

con la collaborazione <strong>di</strong>:<br />

<strong>Trieste</strong> Joyce school<br />

università degli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong><br />

british Film institute<br />

irish Film institute<br />

ra<strong>di</strong>o Telefis eireann<br />

cineteca nazionale<br />

Paolo venier<br />

luke mcKernan<br />

per il prestito dei materiali esposti<br />

nella mostra si ringraziano:<br />

archivio <strong>di</strong> stato, <strong>Trieste</strong><br />

civico museo Teatrale “c. schmidl”, <strong>Trieste</strong><br />

civici musei <strong>di</strong> storia ed arte, <strong>Trieste</strong><br />

civico museo revoltella - galleria d’arte moderna, <strong>Trieste</strong><br />

museo del Precinema collezione minici zotti, Padova<br />

archivio storico e <strong>di</strong>plomatico, <strong>Trieste</strong><br />

Famiglia rebez<br />

Teresita zajotti, <strong>Trieste</strong><br />

isidoro brizzi, <strong>Trieste</strong><br />

erik schneider, <strong>Trieste</strong><br />

Si ringraziano inoltre:<br />

Pier Paolo bisleri, isidoro brizzi,<br />

lorenzo michelli, sean o’mordha,<br />

Paolo venier e tutti coloro che<br />

a vario titolo hanno contribuito<br />

alla realizzazione del progetto<br />

info alpe adria cinema / trieste film festival<br />

tel. +39 0403476076<br />

www.alpeadriacinema.it<br />

www.triestefilmfestival.it<br />

adv mimesis communication<br />

1909-2009<br />

DA TRIESTE<br />

A DUbLInO:<br />

<strong>JAMES</strong> <strong>JOycE</strong><br />

E <strong>IL</strong> <strong>cInEMA</strong><br />

<strong>vOLTA</strong> MOSTRA MULTIMEDIALE<br />

sala umberTo veruda<br />

Palazzo cosTanzi<br />

14g<br />

10f<br />

2009<br />

TRIESTE<br />

gEnnAIO<br />

fEbbRAIO<br />

cOnvEgnO<br />

InTERnAzIOnALE DI STUDI<br />

sala Tiziano TessiTori,<br />

Palazzo della regione<br />

RASSEgnA<br />

<strong>cInEMA</strong>TOgRAfIcA<br />

cinema arisTon<br />

cinema excelsior<br />

cent’anni fa <strong>Trieste</strong> pullulava <strong>di</strong> cinema. la febbre per la<br />

“settima arte” era iniziata già dal 1896 con i cinematografi<br />

ambulanti, mentre risale al 1905 l’apertura del cine americano<br />

in Piazza della borsa, primo cinema stabile della città.<br />

lo scrittore irlandese James Joyce, che si era stabilito a <strong>Trieste</strong><br />

proprio in quell’anno, <strong>di</strong>venne un assiduo frequentatore dei<br />

cinematografi triestini e i film dell’epoca finirono per entrare<br />

a far parte del suo mondo non solo come fonti d’ispirazione<br />

letteraria, ma anche come fonte <strong>di</strong> possibili guadagni.<br />

1909-2009 Da <strong>Trieste</strong> a Dublino: James Joyce e il cinema<br />

volta è l’evento speciale che la 20a e<strong>di</strong>zione <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong> Film<br />

Festival de<strong>di</strong>ca all’anniversario dell’apertura a dublino<br />

il 20 <strong>di</strong>cembre del 1909, del “primo” cinematografo in terra<br />

d’irlanda: il cinema volta. l’impresa, ideata da Joyce, venne<br />

finanziata da tre impren<strong>di</strong>tori triestini attivi nel campo del<br />

cinema: antonio machnich, giuseppe caris e giovanni rebez.<br />

un geniale contratto tutto a favore <strong>di</strong> Joyce venne stilato<br />

dal suo amico, l’avvocato nicolò vidacovich. Per l’occasione<br />

si trasferirono a dublino lorenzo novak e guido lenardon,<br />

rispettivamente il <strong>di</strong>rettore del cinema e il proiezionista.<br />

l’impresa non ebbe tutto il successo sperato e la sala passò<br />

<strong>di</strong> proprietà nel giugno del 1910. non<strong>di</strong>meno l’avventura<br />

pionieristica dello scrittore e dei cinematografari triestini era<br />

riuscita a cambiare il corso della storia del cinema irlandese.<br />

il centenario dell’apertura del volta è dunque l’occasione per<br />

proporre un viaggio nella <strong>Trieste</strong> del cinema degli esor<strong>di</strong>,<br />

ed una riflessione sia sull’influsso che il linguaggio filmico ebbe<br />

sulla scrittura <strong>di</strong> James Joyce che sul suo rapporto con<br />

il cinema contemporaneo.<br />

elisabetta d’erme<br />

John mccourt<br />

erik schneider


15g<br />

16g<br />

2009<br />

gEnnAIO<br />

gEnnAIO<br />

gIOvEDì 15 gEnnAIO<br />

9.15 / apertura<br />

Saluti delle Autorità<br />

francesco peroni (rettore, università degli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong>)<br />

Anna Maria percavassi (<strong>di</strong>rettore artistico <strong>di</strong> alpe adria cinema)<br />

Marco piccat (<strong>di</strong>rettore, <strong>di</strong>partimento <strong>di</strong> letterature straniere,<br />

comparatistica e stu<strong>di</strong> culturali, università degli stu<strong>di</strong> <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong>)<br />

Sua Eccellenza, Mr Sean O’Huiginn (ambasciatore d’irlanda in italia)<br />

John Mccourt (università roma Tre, <strong>di</strong>rettore, <strong>Trieste</strong> Joyce school)<br />

10.00 > 11.00<br />

<strong>JOycE</strong> AnD EARLy <strong>cInEMA</strong><br />

modera: John Mccourt (università roma Tre)<br />

Luke McKernan (british library) James Joyce and the volta Programme<br />

11.00 > 11.30 / coffee break<br />

cOnvEgnO InTERnAzIOnALE DI STUDI<br />

ROLL AWAy THE<br />

REEL WORLD:<br />

<strong>JAMES</strong> <strong>JOycE</strong> E <strong>IL</strong> <strong>cInEMA</strong><br />

SALA TIzIAnO TESSITORI<br />

pALAzzO DELLA REgIOnE<br />

Piazza g. oberdan 5, TriesTe<br />

15 e 16 gennaio 2009<br />

11.30 > 13.00<br />

<strong>JOycE</strong> AnD EARLy <strong>cInEMA</strong><br />

modera: Laura pelaschiar (università <strong>di</strong> <strong>Trieste</strong>)<br />

Erik Schneider (independent scholar, <strong>Trieste</strong>) dedalus among the film folk<br />

Maria <strong>di</strong> battista (Princeton university) The ghost walks: Joyce and<br />

the spectres of silent cinema<br />

14.30 > 15.45<br />

f<strong>IL</strong>M AfTER <strong>JOycE</strong><br />

modera: Ron Ewart (James Joyce Foundation, zurich)<br />

Louis Armand (charles university, Prague) Joyce and godard<br />

Jesse Meyers (independent scholar, new York) James Joyce,<br />

contemporary screenwriter?<br />

16.00 > 18.00<br />

f<strong>IL</strong>M In <strong>JOycE</strong><br />

modera: John Mccourt (università roma Tre)<br />

cleo Hannaway (university of oxford) ‘see ourselves as<br />

others see us’: cinematic ways of seeing and being in ulysses<br />

Marco camerani (università <strong>di</strong> bologna) circe, Fregoli and cinema<br />

carla Marengo vaglio (università <strong>di</strong> Torino) Joyce, between<br />

futurist music-hall and cinema<br />

il convegno internazionale curato da John mccourt, in collaborazione con la <strong>Trieste</strong><br />

Joyce school, è de<strong>di</strong>cato al rapporto tra Joyce e il linguaggio cinematografico.<br />

è prevista la partecipazione <strong>di</strong> importanti esperti <strong>di</strong> cinema e <strong>di</strong> conoscitori della vita<br />

e dell’opera <strong>di</strong> Joyce che analizzeranno: il coinvolgimento dello scrittore nel progetto<br />

del volta, il cinema nella <strong>Trieste</strong> <strong>di</strong> inizio ‘900, l’influsso su Joyce del cinema muto<br />

e <strong>di</strong> cineasti come méliès, l’impatto <strong>di</strong> Joyce su registi quali godard, rossellini<br />

e scorsese, nonché pregi e <strong>di</strong>fetti artistici dei <strong>di</strong>versi adattamenti cinematografici<br />

delle opere joyciane, dall’iniziale Finnegans Wake <strong>di</strong> mary ellen bute (1965)<br />

al più recente bloom <strong>di</strong> sean Walsh (2004).<br />

Tutti gli interventi saranno in inglese con traduzione simultanea in italiano.<br />

vEnERDì 16 gEnnAIO<br />

9.30 > 11.00<br />

f<strong>IL</strong>M In <strong>JOycE</strong><br />

modera: franca Ruggieri (università roma Tre)<br />

philip Sicker (Fordham university) mirages in the lampglow:<br />

Joyce’s ‘circe’ and méliès’s dream cinema<br />

Katy Mullin (university of leeds) Joyce, early cinema<br />

and the erotics of everyday life<br />

11.30 > 13.00<br />

<strong>JOycE</strong> In f<strong>IL</strong>M<br />

modera: Katy Mullin (university of leeds)<br />

Davide Maschio (università <strong>di</strong> Torino) on bute’s Finnegans Wake<br />

Keith Williams (university of dundee) odysseys of sound<br />

and image: “cinematicity” and the ulysses adaptations<br />

14.00 > 15.30<br />

Proiezione <strong>di</strong> The Trials of ulysses<br />

a seguire incontro con l’autore bruce Arnold<br />

16.00 > 17.30<br />

THE DEAD: STORy AnD f<strong>IL</strong>M<br />

modera: Masolino D’Amico (università roma Tre)<br />

barbara Maio (università roma Tre) on John Huston’s The dead<br />

Kevin barry (n.u.i. galway) Tracing Joyce: The dead in Huston<br />

and rossellini<br />

14g<br />

21g<br />

2009<br />

gEnnAIO<br />

gEnnAIO<br />

MERcOLEDì 14 gEnnAIO<br />

cinema arisTon ore 21.00<br />

“Una serata al cinema volta”<br />

in collaborazione con il british Film institut verrà ricreata una serata<br />

del cinema volta <strong>di</strong> dublino con la programmazione originale dell’epoca.<br />

dei 140 film muti proiettati al volta tra il <strong>di</strong>cembre del 1909 e l’aprile<br />

del 1910 solo 21 sono ancora esistenti, <strong>di</strong> questi ne sono stati scelti 10,<br />

che verranno illustrati e presentati da luke mcKernan. si tratta del classico<br />

mix <strong>di</strong> brevi film comici, storici, drammatici o <strong>di</strong> documentari, tipico anche<br />

delle programmazioni delle sale cinematografiche della <strong>Trieste</strong> d’inizio<br />

novecento. l’aspetto tecnico <strong>di</strong> questa speciale performance sarà curato<br />

da Paolo venier che utilizzerà in sala un proiettore originale dell’epoca.<br />

i film saranno accompagnati al pianoforte da carlo moser. un viaggio<br />

nel tempo che farà rivivere le atmosfere dei primi cinematografi triestini<br />

del secolo scorso.<br />

Une pouponnière à paris <strong>di</strong> ?, F, 1909, b-n, 2’<br />

francesca Da Rimini; or, The Two brothers <strong>di</strong> William v. ranous,<br />

usa, 1907, b-n, 15’<br />

come cretinetti paga i debiti <strong>di</strong> andré deed, iT, 1909 b-n, 7’<br />

Il signor Testardo <strong>di</strong> ?, iT, 1909, b-n, 4’<br />

Le Huguenot <strong>di</strong> louis Feuillade, F, 1909, b-n, 14’<br />

A glass of goat’s Milk <strong>di</strong> Percy stow, gb, 1909, b-n, 6’<br />

The Way Of The cross <strong>di</strong> ?, usa, 1909, b-n, 13’<br />

Der Kleine Schlaumeier <strong>di</strong> ?, F, c. 1908, b-n, 4’<br />

pêche aux croco<strong>di</strong>les <strong>di</strong> ?, F, 1909, col., 7’<br />

Une conquête <strong>di</strong> georges monca, F, 1909, b-n, 6’<br />

Fuori programma:<br />

Lucia <strong>di</strong> Lammermoor <strong>di</strong> ?, F, 1909, b-n, 3’57’’<br />

RASSEgnA <strong>cInEMA</strong>TOgRAfIcA<br />

<strong>IL</strong> <strong>cInEMA</strong> E <strong>JOycE</strong><br />

<strong>cInEMA</strong> ExcELSIOR<br />

vIA MURATTI 2, TRIESTE<br />

<strong>cInEMA</strong> ARISTOn<br />

vIALE ROMOLO gESSI 14, TRIESTE<br />

dal 14 al 22 gennaio 2009<br />

la rassegna cinematografica a cura <strong>di</strong> elisabetta d’erme propone<br />

una retrospettiva dei film muti proiettati al cinema volta <strong>di</strong> dublino<br />

nel 1909, una selezione delle pellicole tratte dalle opere <strong>di</strong> James Joyce,<br />

quale viaggio in italia <strong>di</strong> roberto rossellini, e dei documentari ispirati<br />

ad aspetti biografici e letterari dell’universo joyciano, come il film<br />

Paris was a woman <strong>di</strong> greta schiller. le proiezioni verranno introdotte<br />

da esperti internazionali per permettere al pubblico <strong>di</strong> poter meglio<br />

apprezzare dettagli e curiosità <strong>di</strong> questi film.<br />

gIOvEDì 15 gEnnAIO<br />

cinema excelsior / sala azzurra ore 20.30<br />

viaggio in Italia <strong>di</strong> roberto rossellini, iT, F, 1953 (copia restaurata)<br />

introduzione <strong>di</strong> Kevin barry<br />

vEnERDì 16 gEnnAIO<br />

cinema arisTon / ore 19.00<br />

passages from finnegans Wake (brani da finnegans Wake)<br />

<strong>di</strong> mary ellen bute,usa, 1965-67<br />

introduzione <strong>di</strong> davide maschio<br />

SAbATO 17 gEnnAIO<br />

cinema excelsior / sala azzurra ore 20.30<br />

Ulys (Ulisse) <strong>di</strong> Timothy booth, irl, 1997<br />

The Dead (The Dead-gente <strong>di</strong> Dublino)<br />

<strong>di</strong> John Huston , usa, gb, rFT, 1987<br />

introduzione <strong>di</strong> masolino d’amico<br />

DOMEnIcA 18 gEnnAIO<br />

cinema excelsior / sala azzurra ore 17.30<br />

Ulysses (Ulisse) <strong>di</strong> Joseph strick, gb, 1967<br />

introduzione <strong>di</strong> John mccourt<br />

LUnEDì 19 gEnnAIO<br />

cinema arisTon / ore 17.00<br />

bloom / bl,.m (bloom) <strong>di</strong> sean Walsh, irl, 2003<br />

MARTEDì 20 gEnnAIO<br />

cinema arisTon / ore 17.00<br />

nora (Id.) <strong>di</strong> Pat murphy, gb, irl, d, iT, 2000<br />

cinema excelsior / sala azzurra 20.30<br />

paris Was a Woman (parigi era una donna)<br />

<strong>di</strong> greta schiller, gb, 1996.<br />

con la partecipazione della regista, greta schiller,<br />

e della sceneggiatrice, andrea Weiss<br />

MERcOLEDì 21 gEnnAIO<br />

cinema excelsior / sala azzurra ore 17.30<br />

Uliisses (Ulisse) <strong>di</strong> Werner nekes, d, 1980-82<br />

con la partecipazione del regista, Werner nekes

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